la paladina (a parole) dei diritti umani ex Sinistra Italiana - Sinistra Ecologia Libertà ex gruppo misto ex Liberi e Uguali è attualmente pd
dopo aver invitato è accolto con tutti gli onori del caso è di esserne IN “PIENA SINTONIA” il Presidente della Rada ucraina Andriy Parubiy, neanche un neo nazista come la maggior parte dei partiti e battaglioni ukraini, lui è proprio nazi vecchio stampo in continuità diretta col nazional socialismo tedesco di hitler.
"nel 1991 fondò insieme a Oleg Tyahnybok, attuale leader della formazione nazionalista Svoboda, il Partito Nazional Sociale Ucraino. La fonte di ispirazione per questi democratici ucraini era il Partito Nazional Socialista di Adolf Hitler, come nel 2015 scriveva la testata tedesca spiegel.de (
http://www.spiegel.de/international/eur ... 45742.html) e solo gli “etnicamente ucraini” potevano farvene parte.
Sempre a proposito del PNSU, in una ricerca del 2009 degli studiosi Andreas Umland e Anton Shekovstov, famosi per non esser propriamente dei propagandisti russi, il partito fondato da Parubiy veniva etichettato con le seguenti parole: “Dei vari partiti nazionalisti ucraini il Partito Nazional Sociale Ucraino era il meno incline a nascondere la sua ideologia neofascista. Il suo simbolo ufficiale era il Wolfangel usato dalla divisione tedesca SS Das Reich e da una serie di organizzazioni neofasciste europee dopo il 1945. L’ideologia ufficiale del partito era quella del “nazionalismo sociale” in riferimento alla ideologia nazional socialista di stampo Hitleriano. La piattaforma politica del PNSU si è sempre contraddistinta per il suo ultranazionalismo, per l’obiettivo dichiarato della presa del potere attraverso azioni violente e per incolpare la Russia di tutti i problemi che affliggevano ed affliggono l’Ucraina. Inoltre il PNSU è stato il primo partito a coinvolgere nelle proprie attività naziskin provenienti dagli ambienti calcistici"
https://www.ilpartitocomunistaitaliano. ... -boldrini/
https://www.secoloditalia.it/2022/05/la ... sso-video/
ora si dispera per Navalny.
"La morte di Aleksej Navalny è la notizia peggiore per chi in Russia lotta per la libertà e la democrazia. È infatti chiaro a chiunque che la responsabilità di quanto accaduto ricada tutta sul governo di Mosca.
Navalny è l'emblema di cosa sia capace di fare Putin a chi osa contrapporsi al suo regime. Ma è anche il simbolo di chi, nonostante la persecuzione, la condanna a 19 anni di prigione, le torture e le durissime condizioni di detenzione, non si è mai arreso e ha continuato a battersi per una Russia davvero democratica.
Navalny è l'ennesimo oppositore del regime di Putin che muore in circostanze sospette e che, probabilmente, non saranno mai chiarite veramente."
sono sempre più confuso.....