Ai tempi Bellavista ne usò troppe e creò penuria nelle riserve
Esatto, ho sempre preso ad esempio il noto utente per fare diversamente. Il che è un modo per dire che ne rispettavo in qualche modo il contributo, ora che ci penso
Come ho scritto di recente mi sarebbe piaciuto tanto interagirvi, anche per il solo fatto che frequentava gli stellati Michelin (quelli veri, non come il cicciuzzo che diceva di essere stato in uno stellato a Balocco poi rivelatosi inesistente).
Comunque mi consola sapere che ti sei accorto che il nostro Diddippì stava trollando, meno male.
Che poi Balocco era l'uscita dell'autostrada non dove fosse il ristorante.
E comunque un primo di terra nel 2018 a quella cifra era lo stesso tanto, stellato o meno, anche se pagava l'azienda
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Ai tempi Bellavista ne usò troppe e creò penuria nelle riserve
Esatto, ho sempre preso ad esempio il noto utente per fare diversamente. Il che è un modo per dire che ne rispettavo in qualche modo il contributo, ora che ci penso
Come ho scritto di recente mi sarebbe piaciuto tanto interagirvi, anche per il solo fatto che frequentava gli stellati Michelin (quelli veri, non come il cicciuzzo che diceva di essere stato in uno stellato a Balocco poi rivelatosi inesistente).
Comunque mi consola sapere che ti sei accorto che il nostro Diddippì stava trollando, meno male.
Che poi Balocco era l'uscita dell'autostrada non dove fosse il ristorante.
E comunque un primo di terra nel 2018 a quella cifra era lo stesso tanto, stellato o meno, anche se pagava l'azienda
Sì, ma il punto è che non vi era e non vi è tuttora alcun ristorante stellato in zona. *_*
I would beg to differ tra l'altro per quanto riguarda la questione primo di terra: a parte che costa almeno il doppio in un ristorante stellato rispetto a quanto costerebbe al Ristorante Il Grottino, ma poi in un posto del genere con una portata sola non ci fai nulla e rischi pure di beccarti delle occhiatacce dal personale (del resto non si va per soddisfare bisogni fisiologici in quei posti).
Esatto, ho sempre preso ad esempio il noto utente per fare diversamente. Il che è un modo per dire che ne rispettavo in qualche modo il contributo, ora che ci penso
Come ho scritto di recente mi sarebbe piaciuto tanto interagirvi, anche per il solo fatto che frequentava gli stellati Michelin (quelli veri, non come il cicciuzzo che diceva di essere stato in uno stellato a Balocco poi rivelatosi inesistente).
Comunque mi consola sapere che ti sei accorto che il nostro Diddippì stava trollando, meno male.
Che poi Balocco era l'uscita dell'autostrada non dove fosse il ristorante.
E comunque un primo di terra nel 2018 a quella cifra era lo stesso tanto, stellato o meno, anche se pagava l'azienda
Sì, ma il punto è che non vi era e non vi è tuttora alcun ristorante stellato in zona. *_*
I would beg to differ tra l'altro per quanto riguarda la questione primo di terra: a parte che costa almeno il doppio in un ristorante stellato rispetto a quanto costerebbe al Ristorante Il Grottino, ma poi in un posto del genere con una portata sola non ci fai nulla e rischi pure di beccarti delle occhiatacce dal personale (del resto non si va per soddisfare bisogni fisiologici in quei posti).
Andò esattamente così
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Hungary’s ruling party balks at Swedish NATO vote
Meanwhile, senior figures in the Fidesz party demand that Swedish PM Ulf Kristersson first make a pilgrimage to Budapest.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Hungary’s ruling party balks at Swedish NATO vote
Meanwhile, senior figures in the Fidesz party demand that Swedish PM Ulf Kristersson first make a pilgrimage to Budapest.
Dai alla fine Orban dopo avere incassato altri soldi cede piuttosto mi preoccuperei
L’Italia non partecipi ad alcun intervento armato nello Yemen o diventerà un nostro bersaglio. Mohamed Ali al-Houti, uno dei membri di spicco di Ansar Allah, il gruppo meglio conosciuto come Houthi che controlla l’area occidentale del Paese della Penisola arabica, compresa la capitale Sana’a, lancia un avvertimento a Roma che sa di minaccia. La missione Aspides lanciata dall’Unione europea nel Mar Rosso per proteggere i cargo commerciali diretti nel Mediterraneo, fortemente voluta da Francia, Germania e Italia, che ne è alla guida, ha portato le azioni del governo Meloni all’attenzione del movimento sostenuto dall’Iran. E in un’intervista a Repubblica il membro del gruppo assicura che “l’Italia diventerà un bersaglio se parteciperà all’aggressione contro lo Yemen. Il suo coinvolgimento sarà considerato un’escalation e una militarizzazione del mare e non sarà efficace. Il passaggio delle navi italiane e di altri durante le operazioni yemenite a sostegno di Gaza è una prova che l’obiettivo è noto”.
e si quel cazzabbubbolo di Tajani mi intimorisce
A queste parole ha replicato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, dicendo che l’Italia non si farà “intimorire dalle minacce degli Houthi. Noi difendiamo il traffico mercantile, non attacchiamo nessuno ma non vogliamo essere attaccati da nessuno. C’è una libera circolazione marittima, se ci saranno degli attacchi risponderemo difendendo le navi mercantili italiane. Questo deve essere molto chiaro. Non ci facciamo intimidire da nessuna dichiarazione degli Houthi che sono un’organizzazione terroristica”.
Dos in questo clima di rinnovato entusiasmo bellicista ci vorrebbe un nuovo Walter Molino o Michele Cammarano, e appendere i loro capolavori in gigantografie nelle classi elementari. In questo modo i bambini potrebbero sognare ad occhi aperti eroiche avventure militari in luoghi esotici. Lo sguardo allucinato del povero De Cristoforis mi ha sempre impressionato. Si potrebbero inserire le figurine della flotta nelle scatole di dolciumi per bambini, come facevano in Germania per la Hochseeflotte. Qualche disegno del nostro cacciatorpediniere nello Yemen. Quanto era bella la belle époque
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Si potrebbero inserire le figurine della flotta nelle scatole di dolciumi per bambini, come facevano in Germania per la Hochseeflotte. Qualche disegno del nostro cacciatorpediniere nello Yemen. Quanto era bella la belle époque
Ci credo che poi son venuti su nazisti
DDP ma andrai a vedere La zona d'interesse? Glazer l'ha ideato proprio come una dissacrazione della propaganda libbberal, ti piacerebbe secondo me.
almeno erano adatti alle armi! adesso come affrontiamo gli Houthi con generazioni sempre meno numerose allevate a pastasciutta, pane bianco, bevande gassate, merendine e dolcetti che hanno sfornato un popolazione simil ralph winchester?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
almeno erano adatti alle armi! adesso come affrontiamo gli Houthi con generazioni sempre meno numerose allevate a pastasciutta, pane bianco, bevande gassate, merendine e dolcetti che hanno sfornato un popolazione simil ralph winchester?
Che fantastiche visioni
Meno male che non stiamo negli US, almeno ci risparmiamo l'onnipresenza del corn syrup in tutti gli alimenti
Non c’è pace per Miss Giappone. Dopo giorni di polemiche per la vittoria di Karolina Shiino – nata in Ucraina e per questo distante dal concetto di bellezza nipponica – è arrivata la rinuncia al titolo della ventiseienne. Una decisione slegata dal dibattito sull'identità nazionale: secondo quanto rivelato dal tabloid Shukan Bunshun, l’ormai ex reginetta di bellezza avrebbe una storia d’amore con un medico sposato. Uno scoop che ha spinto la giovane a fare un passo indietro.
Come evidenziato dal Japan Times, si tratta di una decisione storica: non era mai accaduto che Miss Giappone rinunciasse alla corona. Gli organizzatori del concorso hanno confermato le dimissioni di Karolina Shiino: in un primo momento si erano schierati in difesa della modella, convinti che non sapesse niente della storia familiare del suo compagno. Ieri, invece, il dietrofront: Karolina Shiino ha confessato di aver mentito e si è scusata con tutti per il suo comportamento.
“Sono dispiaciuta per il grosso guaio e per aver tradito tutti coloro che mi hanno sostenuto”, le parole dell’ex Miss Giappone in un post pubblicato sul suo profilo Instagram: “Non sono riuscita a dire subito la verità perché confusa e impaurita”. Al momento gli organizzatori del concorso di bellezza non hanno ancora deciso il da farsi, ma non è da escludere che la poltrona di Miss resti vacante. Tra le ipotesi, quella di dover attendere il 2025 per avere una nuova reginetta. Seguiranno aggiornamenti.
Come anticipato, il dibattito su Karolina Shiino va avanti da giorni. Una Miss Giappone di origini ucraine ha fatto storcere il naso a molti: nata in patria, la giovane si è trasferita nel Sol Levante all’età di cinque anni ed è cresciuta a Nagoya. La maggior parte dei critici aveva contestato che nemmeno i genitori della reginetta fossero giapponesi:“Questa persona che è stata scelta come Miss Giappone non è nemmeno un mix di giapponese ma pura ucraina al 100%. Capisco che è bella, ma questa è 'Miss Giappone'”, uno dei post diventati virali su X. E ancora:“Se fosse per metà giapponese, non ci sarebbero problemi. Ma è etnicamente giapponese allo 0 per cento e non è nemmeno nata in Giappone”. Per altri, la vittoria della Shiino avrebbe mandato un “messaggio sbagliato”. Insomma, scontro infuocato ma destinato a terminare dopo la rinuncia al titolo. Ricordiamo che Karolina Shiino era la prima Miss naturalizzata giapponese, eletta esattamente dieci anni dopo la vittoria di Ariana Miyamoto, prima donna bi-razziale ad essere incoronata Miss Giappone.
Grazie del contributo alla riflessione: mi ci ritrovo come in parecchi profili psicologici, anche opposti Come dice il poeta “sono vasto, contengo moltitudini”