Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4501 Messaggio da Drogato_ di_porno »

quella di cambiare il nome a Cervinia (perchè deciso in epoca fascista) è la solita scemenza woke....allora dovremmo cambiare nome anche a Latina, Aprilia, Pomezia, Sabaudia, Pontinia, Colleferro e svariate altre città
non so niente, non mi importa niente, non mi occupo di niente, non credo niente e non voglio niente

Cowboy
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4502 Messaggio da Cowboy »

Drogato_ di_porno ha scritto:
01/12/2023, 14:20
quella di cambiare il nome a Cervinia (perchè deciso in epoca fascista) è la solita scemenza woke....allora dovremmo cambiare nome anche a Latina, Aprilia, Pomezia, Sabaudia, Pontinia, Colleferro e svariate altre città
Latina ha già cambiato nome in epoca pre-woke, prima si chiamava Littoria.

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4503 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Cowboy ha scritto:
01/12/2023, 14:58
Drogato_ di_porno ha scritto:
01/12/2023, 14:20
quella di cambiare il nome a Cervinia (perchè deciso in epoca fascista) è la solita scemenza woke....allora dovremmo cambiare nome anche a Latina, Aprilia, Pomezia, Sabaudia, Pontinia, Colleferro e svariate altre città
Latina ha già cambiato nome in epoca pre-woke, prima si chiamava Littoria.
è vero, cambiò nome nel 1944, ma all'epoca ci poteva stare, si era ancora in piena seconda guerra mondiale ma 80 anni dopo ha poco senso, è pura idiozia. oltretutto Cervinia è un "brand" turistico

possiamo aggiungerne altre: https://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A ... o_fascista
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4504 Messaggio da Cowboy »

Drogato_ di_porno ha scritto:
01/12/2023, 15:02


Latina ha già cambiato nome in epoca pre-woke, prima si chiamava Littoria.
è vero, cambiò nome nel 1944, ma all'epoca ci poteva stare, si era ancora in piena seconda guerra mondiale ma 80 anni dopo ha poco senso, è pura idiozia. oltretutto Cervinia è un "brand" turistico

possiamo aggiungere tutte le altre: https://it.wikipedia.org/wiki/Citt%C3%A ... o_fascista
[/quote]

Sono d'accordo, eh. Poi comunque la questione dovrebbe riguardare soprattutto la qualità evocativa del nome, non tanto il periodo o il regime sotto cui è stata battezzata. Littoria era impresentabile, tanto quanto lo sarebbe stata Mussolinia, Fasciopoli, Arditia e roba simile.
Però c'è da dire che Cervinia non è il nome originario del posto, è stato ribattezzato dal regime fascista che aveva in uggia le lingue straniere.

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4505 Messaggio da Drogato_ di_porno »

perfino il quotidiano di De Benedetti è contro la cancel-culture
Cervinia non vuole diventare Le Breuil: le ragioni del brand giustificano l’italianizzazione fascista
La proposta paventata in comune ha raccolto più proteste che adesioni. Il nome originale francese cadde sotto la mannaia dell’italianizzazione del marchio. Ma al di là delle ragioni ideali, il ritorno alle origini voluto dalla Regione per i cittadini comporterebbe anche problemi burocratici


https://www.editorialedomani.it/fatti/c ... o-gi0eu6cm
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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4506 Messaggio da Drogato_ di_porno »

Cowboy ha scritto:
01/12/2023, 15:13
Però c'è da dire che Cervinia non è il nome originario del posto, è stato ribattezzato dal regime fascista che aveva in uggia le lingue straniere.
L'Union Valdotaine sostiene che la scelta sia "autonomista" (riscoperta delle radici) e non politica-ideologica (destra vs sinistra), anche se in passato si è spesso alleato col centrosinistra
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cicciuzzo
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4507 Messaggio da cicciuzzo »

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Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4508 Messaggio da Salieri D'Amato »

Mi sembra che l'articolo postato spieghi tutto benissimo, non occorre ricercare motivazioni politiche o altro a livello nazionale.
Intanto Cervinia non è un nome fascista ma uno dei tanti esempi di italianizzazione dei nomi stranieri avvenuti durante il fascismo (non ricordavo neppure che il bar venne ridenoninato "mescita" e mai avevo sentito dire che il cocktail era diventato la "bevanda arlecchina" :-D ), quindi il riportare il nome all'origine, Le Breuil, non mi sembrerebbe una defascistizzazione ma un mero ripristino storico, di cui francamente non sembra che nessuno, a parte i proponenti, sentisse il bisogno.
Va a sapere cosa avevano in testa il sindaco e la giunta del consiglio comunale di Valtournenche (di cui Cervinia è frazione) per proporre il ripristino del nome originario, io presumo parecchie pigne.
Ora il nuovo sindaco, che probabilmente è una persona di normale intelletto, dice che cercherà di fare retromarcia e lasciare il nome Cervinia, che come dice anche la Santanchè è di per se un brand di altissimo valore, conosciuto in tutto il mondo, oltre che per evitare una serie di stravolgimenti burocratici immani al comune e a tutti i cittadini.
Quindi direi che in questo caso non centra il politicamente corretto, ma l'idioticamente corretto, nel senso che lasciare il nome Cervinia non è corretto solo per gli idioti, dato che dal cambiamento ne avremo (tutti) solo negatività e nessun beneficio.
La via più breve tra due cuori è il pene

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Drogato_ di_porno
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4509 Messaggio da Drogato_ di_porno »

DISNEY, BOB IGER CONTRO L'AGENDA WOKE: "DOBBIAMO PENSARE AD INTRATTENERE, NON AI MESSAGGI"

https://cinema.everyeye.it/notizie/disn ... 86349.html
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giorgiograndi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4510 Messaggio da giorgiograndi »

Drogato_ di_porno ha scritto:
05/12/2023, 2:27
DISNEY, BOB IGER CONTRO L'AGENDA WOKE: "DOBBIAMO PENSARE AD INTRATTENERE, NON AI MESSAGGI"

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Trez
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4511 Messaggio da Trez »

Oggi sul quotidiano di Piacenza leggo un articolo che riguarda presunte violenze di alcune maestre avvenute nel 2017 e che due mamme denunciano il fatto che non si sia arrivati al processo. Nello stesso articolo viene citato che anche altri episodi e relative denunce per maltrattamenti languono nelle aule del tribunale. Io spero che questa lentezza levantina sia dovuta più al buon senso dei giudici che non hanno voglia di condannare delle operatrici che semplicemente cercavano di dare disciplina a marmocchi nelle cui famiglie tutto è permesso. Non vi sono risvolti sessuali, allora la cosa sarebbe ben diversa, ma solo dei sani " sgiaffoni" ( schiaffi in dialetto piacentino), strattoni e rimproveri anche se bruschi. Io qualche sgiaffone da mia madre lo prendevo, e a scuola se la maestra alzava la voce o diceva che eri un asino, non andavo poi dallo psicologo. Disciplina, rispetto per gli adulti sono le basi di una sana società, altrimenti piccoli Turetta crescono.
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GeishaBalls
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4512 Messaggio da GeishaBalls »

Ma che il caso sia di “ operatrici che semplicemente cercavano di dare disciplina a marmocchi nelle cui famiglie tutto è permesso” lo hai deciso tu perché conosci il caso, sei coinvolto direttamente? Perché a volte abbiamo visto scene davvero da galera di violenza gratuita su bimbi o vecchi o malati. Non sarebbe meglio che del caso si occupasse qualche figura specifica, e rapidamente, tipo un giudice che assolva le maestre?

Che il Turetta sia frutto di una educazione perfetta non credo, ma che un’educazione perfetta comporti schiaffi ai bimbi lo credo ancor meno. Prova ne è il fatto che gli omicidi nella tradizionale “sana società” ce ne sono stati sempre di più di ora. Temo che stia passando il tempo e questi siano i classici discorsi dei vecchi

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Trez
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4513 Messaggio da Trez »

Avanti i giovani vedremo che bella società ci regalerete, intanto ringraziate i vostri vecchi che qualche soldo lo hanno messo via e magari pure una casa ...
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4514 Messaggio da Trez »

Lezioni di affettività, vorrei delle coccole da Valentina Nappi o Malena.
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SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

#4515 Messaggio da SoTTO di nove »

Sono anni che il preserale di Canale 5 è "Caduta Libera". Programma abbastanza inutile.
Una delle regole che lo contraddistingue è che il Campione deve sfidare ad uno ad uno tutti gli altri concorrenti.
Probabilmente per una questione di pari opportunità metà sono uomini e metà sono donne.
e deve chiamarli alternati. Dopo aver incrociato un uomo deve per forza sfidare una donna con Gerri Scotti che ricorda sempre "devi scegliere un uomo/ devi scegliere una donna!"

Sono anni... non è mai capitato che ci fosse un concorrente appartenente ai nuovi generi.
Che non li scritturino a prescindere per non dover trovarsi in una situazione non prevista?
Anche perchè trovo strano che nessuno abbia pensato di partecipare solo per creare il caso mediatico. 8)
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi

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