Un giorgiograndi vissuto nel 1933 credo sarebbe stato entusiasta dell'arrivo al potere dei nazisti e di Hitler, un esempio per le debosciate democrazie occidentali troppo liberali, all'epoca infatti lo furono parecchi conservatori e simpatizzanti di destra.
questo e’ un colpo basso che viene usato spesso. io di solito ne sto lontanto perche’ e’ facile parlare a 100 anni di distanza con a disposizione (si spera) ben altri mezzi culturali a livello di massa.
di certo se Hitler avesse avuto il trombone di twitter o qualche altra puttanata consimile sarebbe stato piu’ facile per lui far cascare il buon gg (e mica solo lui) nella trappola.
duole ripetere sempre le stesse cose ma se non hai macinato decine e decine di testi negli anni chiave della formazione sei molto vulnerabile a tutto.
Ci sono troppi laureati, al rogo i libri. Vuoi mettere la sana ignoranza'? come diceva quel tale: "se sento la parola cultura metto mano alla pistola".
In ogni caso, a differenza del padre di Bruno Vespa, Hitler fu eletto attraverso regolari elezioni. Non piacerà dirlo (non mi riferisco a nessun presente, anche perchê poi chi vi conosce, sono nuovo del forum), ma il Terzo Reich era una democrazia occidentale
In ogni caso, a differenza del padre di Bruno Vespa, Hitler fu eletto attraverso regolari elezioni. Non piacerà dirlo (non mi riferisco a nessun presente, anche perchê poi chi vi conosce, sono nuovo del forum), ma il Terzo Reich era una democrazia occidentale
Peccato che dopo un mese era diventata tutt'altra cosa.
Pol Pot in Cambogia con la rivoluzione dei khmer rossi (una delle tante porcate appoggiate dallo "zio Sam") fece precisamente quello.
Sterminata un terzo della popolazione civile, chiunque avesse titoli di studio, amicizie vietnamite, o anche solo indossare gli occhiali (non è una battuta di Fassino) per ristabilire la "purezza contadina"...
Un giorgiograndi vissuto nel 1933 credo sarebbe stato entusiasta dell'arrivo al potere dei nazisti e di Hitler, un esempio per le debosciate democrazie occidentali troppo liberali, all'epoca infatti lo furono parecchi conservatori e simpatizzanti di destra.
questo e’ un colpo basso che viene usato spesso. io di solito ne sto lontanto perche’ e’ facile parlare a 100 anni di distanza con a disposizione (si spera) ben altri mezzi culturali a livello di massa.
di certo se Hitler avesse avuto il trombone di twitter o qualche altra puttanata consimile sarebbe stato piu’ facile per lui far cascare il buon gg (e mica solo lui) nella trappola.
duole ripetere sempre le stesse cose ma se non hai macinato decine e decine di testi negli anni chiave della formazione sei molto vulnerabile a tutto.
Ci sono troppi laureati, al rogo i libri. Vuoi mettere la sana ignoranza'? come diceva quel tale: "se sento la parola cultura metto mano alla pistola".
era lo stesso che diceva “se ripeti la stessa menzogna all’infinito diventa verita’”. fu un gigante del suo tempo. un visionario di cio’ che sarebbe accaduto 80 anni dopo la sua epoca. scopava bene e aveva due palle cosi’. sua moglie pure piu’ di lui. era un pazzo criminale naturalmente ma le doti sopra gli vanno riconosciute.
In ogni caso, a differenza del padre di Bruno Vespa, Hitler fu eletto attraverso regolari elezioni. Non piacerà dirlo (non mi riferisco a nessun presente, anche perchê poi chi vi conosce, sono nuovo del forum), ma il Terzo Reich era una democrazia occidentale
In ogni caso, a differenza del padre di Bruno Vespa, Hitler fu eletto attraverso regolari elezioni. Non piacerà dirlo (non mi riferisco a nessun presente, anche perchê poi chi vi conosce, sono nuovo del forum), ma il Terzo Reich era una democrazia occidentale
Peccato che dopo un mese era diventata tutt'altra cosa.
Non è che se non ti piace chi arriva al potere non è democrazia. Era democrazia, ed il problema è ANCHE questo.
Anche se OT, io gradirei veder sviluppata la dimostrazione matematica del non sovrappopolamento.
Io invece gradirei avere la figa di una smandrappona sulla mia faccia, anche se scrivere cagate qui dentro può effettivamente cambiare le sorti del mondo.
Ultima modifica di Gargarozzo il 03/11/2023, 10:35, modificato 1 volta in totale.
Anche Mussolini arrivò al potere in modo democratico, quelli di destra sono sempre rispettosi del gioco democratico. Al contrario di altri (il riferimento ai bolscevichi e al PD non è casuale).
Anche se OT, io gradirei veder sviluppata la dimostrazione matematica del non sovrappopolamento.
Io invece gradirei avere la figa di una smandrappona sulla mia faccia, anche se scrivere cagate qui dentro può effettivamente cambiare le sorti del mondo.
Una cosa non esclude l'altra e bisogna pur ingannare l'attesa, aspettando una smandrappona.
Anche Mussolini arrivò al potere in modo democratico, quelli di destra sono sempre rispettosi del gioco democratico. Al contrario di altri (il riferimento ai bolschevichi e al PD non è casuale).
Anche Mussolini arrivò al potere in modo democratico,
No, sbagliato
Arrivò con la marcia su Roma e relativo colpo di stato.
Studia la storia
No, il RE gli diede l'incarico di formare il governo rifiutandosi di decretare lo stato d'assedio, formalmente arrivò al governo in modo democratico, gli fu votata la fiducia dal parlamento.
Anche Mussolini arrivò al potere in modo democratico, quelli di destra sono sempre rispettosi del gioco democratico. Al contrario di altri (il riferimento ai bolscevichi e al PD non è casuale).
Anche Mussolini arrivò al potere in modo democratico,
No, sbagliato
Arrivò con la marcia su Roma e relativo colpo di stato.
Studia la storia
No, il RE gli diede l'incarico di formare il governo rifiutandosi di decretare lo stato d'assedio, formalmente arrivò al governo in modo democratico, gli fu votata la fiducia dal parlamento.
e’ un po’ l’uovo e la gallina. c’e’ abbastanza consenso nel credere che il re (un coglione peraltro) non gli avrebbe dato l’incarico non avesse il padre di Bruno Vespa preso l’iniziativa militare.
Fino al 1924 ci furono elezioni in Italia con la presenza di tanti partiti, anche di quello comunista. Ci furono anche le violenze dei fascisti durante la campagna elettorale (denunciate dal socialista Matteotti che infatti venne ammazzato) ma formalmente si era ancora in democrazia, solo dal 1925 (tre anni dopo l'arrivo di Mussolini al governo) furono messi fuorilegge i partiti e si instauro un regime totalitario.