Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)

[Gargarozzo]

[Scopri]Spoiler

Questa cosa c'ha scritto "mossa elettorale" grande come una casa.

Non ci crede minimamente, si vede che secondo i suoi analisti è in questo momento conveniente politicamente dire questo.
Dunque, diventa anche questo politicamente corretto.
Tra 3 giorni magari un altro trend viene sparato e il giorno dopo MacrrRon dirà qualcosa di diametralmente opposto, e i gonzi si stupiranno, ammesso che abbiano una memoria capace di andate indietro di pochi giorni.
Spero sia chiara questa dinamica OVVIA, almeno alle persone con più di 30 anni

Da quel che ricordo Macron è sempre stato contro la cancel culture e anti woke.

Non saprei, non sono un esperto di Macron ma mi sembra uno dei tanti paraculi, probabilmente uno dei più bravi e credibili paraculi del panorama se arriva a convincere di non esserlo persino i suoi oppositori

[Paperinik]

Prima o poi anche in italia



https://www.dailymail.co.uk/news/articl ... ation.html

[GeishaBalls]

Problemi reali. Se mi avessero fatto vedere una bandierina colorata sarei diventato gay o A-sexual, certo, probabile. Abbiamo un problema che ci sono troppi ragazzi che si fingono gay per essere più ganzi, certo, probabile.

È il solito tema di creare un mostro mitologico per poi fare l’eroe che lo combatte.

[SoTTO di nove]

Io le metterei sui tappini dei succhi di frutta.

[SoTTO di nove]

A parte le battute, per trovare quella foto sono finito su ebay e li ho visti venduti a 20 euro.
Cavolo, io ne ho un centinaio e per la maggior parte anche messi meglio.
Per chi fosse interessato ecco la lista:

[Scopri]Spoiler

Di quei 30 in foto ne ho 18. (coincidenza, gli unici 3 molto rovinati sono in quella lista).
Poi ne ho tanti altri:
Algeria
Alto Volta (ora Burkina Faso)
Angola
Anguilla
Arabia Saudita
Argentina
Bahamas
Bahrain
Bangladesh
Barbados
Benin
Bhutan
Birmania (Myanmar)
Bolivia
Botswana
Brasile
Cambogia
Cameron
Canada
Ciad
Cile
Cina
Cipro
Colombia
Congo
Cooperazione
Costa D'Avorio
Cuba
Danimarca
Ecuador
Eire
Egitto
Emirati Arabi
Etiopia
Fiji
Filippine
Finlandia (rovinato)
Gabon
Gambia
Germania
Giappone
Giordania
Gran Bretagna
Grecia
Grenada
Guatemala
Guinea
Guinea Equatoriale
Haiti
India
Islanda
Iran
Iraq
Italia
Jugoslavia
Kenya
Kuwait
Lesotho
Libano
Lussemburgo
Madagascar
Malawi
Maldive
Mali
Mauritius (rovinato)
Messico
Monaco
Mongolia
Nicaragua
Niger
Nigeria
Norvegia
Oman
Pakistan
Panama
Paraguay
Perù
Polonia
Qatar
R.Khmer
Rep. Centrafricana
Rep. Dominicana
Rhodesia
Ruanda
Samoa Occidentali
San Marino
Senegal
Sri Lanka (rovinato)
Spagna
Sud Africa
Sud Korea
Svezia
Taiwan
Tanzania
Thailandia
Togo
Tonga
Trinidad e Tobago
Turchia
Uganda
Ungheria
Uruguay
Venezuela
Vietnam
Yemen (A.R.)
Yemen (D.P.R.)
Zaire
Zambia

[Gargarozzo]

Problemi reali. Se mi avessero fatto vedere una bandierina colorata sarei diventato gay o A-sexual, certo, probabile. Abbiamo un problema che ci sono troppi ragazzi che si fingono gay per essere più ganzi, certo, probabile.

È il solito tema di creare un mostro mitologico per poi fare l’eroe che lo combatte.

Figa, in questo caso quotone.
Da piccolo era molto più alto il rischio che mi dichiararsi essere un drago, un robottone, l'uomo tigre, un esperto di arti marziali... ogni giorno cambiavo.
Che cazzo me ne sarebbe calato se mi avessero chiesto di che genere mi sentivo, porca di quella troia. La fortuna vera, semmai, è che non ho mai avuto a che fare con pedofili o trafficanti di organi infantili, quello sì. Che poi se avessi preso coscienza di essere omosessuale (perché poi di questo al max si tratta, e non si sa perché molti hanno il terrore di comprendere questo fatto), di certo verrei a sbatterlo in faccia (il cazzo, naturalmente) a tutti 'sti omofobi da operetta che non si vergognano di ostentare la propria pochezza in un forum che - almeno della tolleranza di genere - ha sempre fatto una bandiera, se non altro per intuibilissime ragioni di rappresentazione di atti omosessuali all'interno della filmografia sessuale.
Ma no, è tanto bello fare i burini che odiano i gay, perché di odio si tratta, e questo li qualifica di per sé come dei poveri sfigati.

[Gargarozzo]

...semmai, il condizionamento, la disponibilità a farsi prendere per il culo, il bisogno letterale di farsi manipolare per attaccarsi allo scoglio di qualche certezza che non ti fa fare lo sforzo spaventoso di pensare autonomamente, è culturale.
Ad esempio, anche l'omofobia è un fattore culturale: certo, ha di base una propensione emotiva al facile disprezzo, che si sfiga (pardon, si sfoga) attraverso l'accettazione di una teoria ridicola e indegna di un'intelligenza anche minima. Un omofobo può essere tale a causa di profondi condizionamenti ambientali, ma è talmente preoccupato di vedere i condizionamenti degli altri, di identità personali e situazioni interiori che non ha minimamente interesse di comprendere, da non vedere che è un burattino culturale di una subcultura da ospedale.


E oltretutto, non si ribadirà mai abbastanza, in mezzo ad un branco di altri omofobi, un omofobi è totalmente politically correct. Quando parla dell'omologato e del conformista tendenzialmente parla di se stesso

[australiano]

nessuno ha parlato del caso onana, strano

[Gargarozzo]

nessuno ha parlato del caso onana, strano

In spregio al nostro dichiarato onanismo.

[GeishaBalls]

Problemi reali. Se mi avessero fatto vedere una bandierina colorata sarei diventato gay o A-sexual, certo, probabile. Abbiamo un problema che ci sono troppi ragazzi che si fingono gay per essere più ganzi, certo, probabile.

È il solito tema di creare un mostro mitologico per poi fare l’eroe che lo combatte.

Figa, in questo caso quotone.
Da piccolo era molto più alto il rischio che mi dichiararsi essere un drago, un robottone, l'uomo tigre, un esperto di arti marziali... ogni giorno cambiavo.
Che cazzo me ne sarebbe calato se mi avessero chiesto di che genere mi sentivo, porca di quella troia. La fortuna vera, semmai, è che non ho mai avuto a che fare con pedofili o trafficanti di organi infantili, quello sì. Che poi se avessi preso coscienza di essere omosessuale (perché poi di questo al max si tratta, e non si sa perché molti hanno il terrore di comprendere questo fatto), di certo verrei a sbatterlo in faccia (il cazzo, naturalmente) a tutti 'sti omofobi da operetta che non si vergognano di ostentare la propria pochezza in un forum che - almeno della tolleranza di genere - ha sempre fatto una bandiera, se non altro per intuibilissime ragioni di rappresentazione di atti omosessuali all'interno della filmografia sessuale.
Ma no, è tanto bello fare i burini che odiano i gay, perché di odio si tratta, e questo li qualifica di per sé come dei poveri sfigati.

E per questo si sono inventati dei nemici virtuali, tipo “la teoria gender” o la “cultura woke”. Ma che roba è, ma dove si insegna, ma chi è il filosofo di “cancel culture” ed ha più seguaci di una qualsiasi setta della provincia americana? Io non ne ho mai sentito parlare se non da chi la disprezza e le dipinge come un pericolo per la società

[Fuente]

Non so se qualcuno ogni tanto ci butti un occhio e quindi abbia notato:
a VivaRai2 quest'anno portato il corpo di ballo, dai 6 dell'anno scorso a 10 elementi; era meglio 8, perché 10 secondo me sono troppi.
Ma soprattutto, purtroppo, hanno infilato dentro una ""ballerina"" (???) veramente obesa.
Una cosa assurda perché davvero poco credibile, oltre che poco "godibile".
Ciò in generale anche nelle coreografie delle prime 3-4 puntate, e a maggior ragione oggi in cui "abbian spinto un po"*.

raiplay.it/video/2023/11/Viva-Rai2---Irama-e-Rkomi-cantano-dal-vivo-Hollywood-10112023-6dae45bc-59de-463a-a4c2-78d3302d5b43.html
https://www.raiplay.it/programmi/vivara ... ltime-clip


* ovvero:

[marziano]

che fregne stupende.

[SoTTO di nove]

Già che c'erano io l'avrei anche inquadrata.

[Fuente]

Già che c'erano io l'avrei anche inquadrata.

Attenzione: il sopracitato video su sendvid è molto tagliato nella parte centrale:
mancano i frame in cui siano inquadrati solo i due cantanti e dei frame in cui appaia lei.

Guardati il primo link relativo a raiplay se vuoi vedere l'esibizione "integrale".
Effettivamente, nella fattispecie, si sono contenuti nel riprenderla, più del solito, ma, insomma, non è che...

[Gargarozzo]

Quanto mi fa incazzare il fatto che c'è la gente che fa le pulci su cosa dire e cosa fare, cosa impedire e cosa obbligare, spesso è la gente che interiormente soffre di meno...
E si appropria.