Dal messaggio che ha scritto potrebbe essere successo qualcosa di brutto su qualche set, diceva proprio di non sentirsi più sicura nell'ambiente a causa di un episodio specifico.
Ha lasciato i profili social attivi ma da allora non si è più fatta viva, spero torni almeno lì anche se ha chiuso con il porno, del resto avevo iniziato a seguirla proprio così. Poi se tornasse a girare nuove scene ancora meglio, ovviamente.
Dal messaggio che ha scritto potrebbe essere successo qualcosa di brutto su qualche set, diceva proprio di non sentirsi più sicura nell'ambiente a causa di un episodio specifico.
Ha lasciato i profili social attivi ma da allora non si è più fatta viva, spero torni almeno lì anche se ha chiuso con il porno, del resto avevo iniziato a seguirla proprio così. Poi se tornasse a girare nuove scene ancora meglio, ovviamente.
Kenzie
Peccato, gran topa!
"la spaccherei come il frutto dell'Eden" (cit. Satana in autobus)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
ho visto la scena e anton se l'è spupazzata mica male
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)