"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Eppure può essere uno sport, qui in Italia c'è il progetto della Fipe (Federazione Italiana Pesistica) di elevare in sport il Functional Training (nome volgare del Crossfit che invece è un nome commerciale).
Esiste un campionato italiano:
Rinnovando la premessa che non me ne importa nulla:
Se dici "può essere" "esiste un progetto" significa che non è ancora sport.
Ma comunque non mi interessa l’aspetto burocratico se questo o quell’ente ha dato il suo parere favorevole.
Anche se avesse tutti i timbri apposto tirare su dei sacchi mi sembra roba da giochi senza frontiere, possibile che non se lo ricordi nessuno?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Ultima modifica di Drogato_ di_porno il 25/05/2023, 16:20, modificato 3 volte in totale.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
il mondo universitario americano è pieno di figa in tutti gli sport
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
sì, lo so non è un sport olimpico e infatti la metto sotto spoiler. così guardate solo se vi piacciono le palestrate non gonfie e con clit enormi (cit.)
sì, lo so non è un sport olimpico e infatti la metto sotto spoiler. così guardate solo se vi piacciono le palestrate non gonfie e con clit enormi (cit.)
Credo di scrivere intopic... Comunque da poco frequento una palestra dove si fa molta sala attrezzi. Ne ho frequentate altre di palestre, ma i culi che sto vedendo in questa non li ho visti altrove. Dovrei andarci bendato da ora in poi.
la questione del culo è esplosa nell'ultimo decennio.
le tette erano anni '80/'90, il culo invece è sempre mantenibile essendo un muscolo.
e le ragazze, quella tra i 15 e i 20 oggi, hanno dei culi che negli anni 90-95 avevano in pochissime, giusto quelle sportive.
da me erano due, magrissime, una forte in atletica e l'altra nello sci: culi di marmo ma sempre piccoli
oggi con queste palestre il culo viene enhanced da paura sin dalla tenera età, appunto il liceo, e spesso dura fino ai 40.
è pieno di corpoduro che si sparano glutei workout.
del resto è anche il muscolo più grande del corpo umano quindi allenarlo fa benissimo anche in termini di consumo calorico.
consuma di più di un bicipite.
diciamocelo, il culo ben tornito è di moda.
vi faccio notare, a proposito, credo di averlo già detto, che di topless non se ne vedono più mentre invece di culi in tanga ormai anche le educande.
trovare un culo non tangato/scosciato in spiaggia è praticamente impossibile.
anche il gusto estetico va in quella direzione: ventre piatto, poco seno, culo a mandola (in tanga).
io la chiamo la estetica "boutineLA". questa è l'era dell'estetica boutineLA (dopo quella di american apparel)
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)