
[O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Ma cavolo maniglia, si stava entrando nel vivo di una discussione interessante e tu smorzi il phatos per chiedere se a Viz piace la pasta col pomodoro! 

La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Cordialissimo VizMr. Viz ha scritto: ↑04/05/2023, 10:00Io me la spiego perché conosco alcune dinamiche della "mentalità" degli ultras, che sentendosi, a torto, depositari della difesa di una bandiera, di un territorio o di una cultura travalicano spesso il confine della convivenza civile. Ma ci troviamo ancora in una area calcistica.
Attendo ancora l'articolazione della tua uscita, anche se forse tu la ritieni superflua, secondo me sarebbe utile eviscerarla per bene, così da dare un senso a questa discussione.
Certo che ho pregiudizi, per esempio non mi piace la pasta con le pellecchie, non vedo il nesso però.![]()
Quantunque mi venga voglia di lasciare la cosa a mezzo per motivi a vossia non riconducibili farò un ulteriore passo.
Nei confronti dei napoletani c'è una predisposizione meno buona rispetto a persone di altre parti d Italia. Questo vale per una buona parte del Nord, e mi risulterebbe che anche ad altre latitudini gli slanci non siano propriamente così amorevoli.
Ora, se questa cosa esiste avra delle motivazioni alla base, altrimenti sarebbe accaduta anche a quelli di Forlì, per dirne una.
Possiamo anche dire che non sia così, o limitarci a definirla ottusità, ma ritengo che sia riduttivo e che nei fatti non sia che una parte delle cause del fenomeno.
Non capisco poi cosa tu intenda per eviscerare, dovrei scriverne io le cause o portare esempi del fenomeno?
Io i pregiudizi so di averli e so anche che lo sono. È una posizione molto più fluida e aperta che non il non mettersi mai in discussione o lo sbandierare nobili intenti teorici e poco concreti
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Dico 2 parole sull'argomento, che magari per qualcuno sará fuori tema e pazienza
Secondo me ci sono 2 problemi simmetrici non necessariamente gravi (dipende dai casi), fatto sta che sono inevitabili
Da una parte l'eccessivo attaccamento a schemi e stereotipi (ognuno ha i propri...)
Dall'altra parte simmetricamente, e questo mi pare che venga ammesso assai poco, è la tendenza di chi vive tutta la vita in un luogo ad avvicinarsi allo stereotipo culturale di quel luogo, qualunque esso sia: Roma, Torino, Napoli, Trieste, Milano, Palermo, Genova, ecc
Succede quel che l'antropologia chiama "antropocentrismo": considerare universali i valori e gli aspetti culturali, inclusi i comportamenti, i modi di dire, ecc tipici del proprio contesto, con tutto quello che questo comporta (visti dall'esterno, sono più evidenti le cose percepite come "negative", "fastidiose" o lontane dal proprio antropocentrismo...)
Non voglio farla troppo lunga, se non dire che, secondo me
A)al di lá dello stereotipo più o meno incarnato, la gente è anche altro, non solo quello che appare a prima vista
B)vedere lo stereotipo culturale/l'antropocentrismo sono complementari e s'influenzano a vicenda, per reazione reciproca
C)"non vivere per tutta la vita nel luogo in cui si è cresciuti" aiuta a mettere in discussione la visione totalitazzante della cultura del proprio contesto d'origine, ma ciò non toglie che alla fine si torna volentieri, a distanza di anni, nei luoghi della propria infanzia, e che la forma di partenza non è così facilmente separabile dalla sostanza
D) in ultima analisi il bagaglio culturale a volte è problematico ma è pure una ricchezza, è una maschera ma si porta appresso pure qualcosa di proprio, che ha bisogno di un canale per manifestarsi.
Chiudo dicendo che ho avuto dei pregiudizi su cui sono tornato e rivisto, e mi è sembrato fosse più utile a me che non a chi subiva alcuni miei pregiudizi.
Su altre faccende, meno culturali e piú istintive, ho giudizi di cui è piú difficile sbarazzarmi, nonostante razionalmente mi sembrano un "di piú"
Secondo me ci sono 2 problemi simmetrici non necessariamente gravi (dipende dai casi), fatto sta che sono inevitabili
Da una parte l'eccessivo attaccamento a schemi e stereotipi (ognuno ha i propri...)
Dall'altra parte simmetricamente, e questo mi pare che venga ammesso assai poco, è la tendenza di chi vive tutta la vita in un luogo ad avvicinarsi allo stereotipo culturale di quel luogo, qualunque esso sia: Roma, Torino, Napoli, Trieste, Milano, Palermo, Genova, ecc
Succede quel che l'antropologia chiama "antropocentrismo": considerare universali i valori e gli aspetti culturali, inclusi i comportamenti, i modi di dire, ecc tipici del proprio contesto, con tutto quello che questo comporta (visti dall'esterno, sono più evidenti le cose percepite come "negative", "fastidiose" o lontane dal proprio antropocentrismo...)
Non voglio farla troppo lunga, se non dire che, secondo me
A)al di lá dello stereotipo più o meno incarnato, la gente è anche altro, non solo quello che appare a prima vista
B)vedere lo stereotipo culturale/l'antropocentrismo sono complementari e s'influenzano a vicenda, per reazione reciproca
C)"non vivere per tutta la vita nel luogo in cui si è cresciuti" aiuta a mettere in discussione la visione totalitazzante della cultura del proprio contesto d'origine, ma ciò non toglie che alla fine si torna volentieri, a distanza di anni, nei luoghi della propria infanzia, e che la forma di partenza non è così facilmente separabile dalla sostanza
D) in ultima analisi il bagaglio culturale a volte è problematico ma è pure una ricchezza, è una maschera ma si porta appresso pure qualcosa di proprio, che ha bisogno di un canale per manifestarsi.
Chiudo dicendo che ho avuto dei pregiudizi su cui sono tornato e rivisto, e mi è sembrato fosse più utile a me che non a chi subiva alcuni miei pregiudizi.
Su altre faccende, meno culturali e piú istintive, ho giudizi di cui è piú difficile sbarazzarmi, nonostante razionalmente mi sembrano un "di piú"
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
bisogna però ammettere una cosa, io avevo un collega odiosissimo.
le aveva tutte, ipocrita, falso, una brutta persona.
lui si definiva napoletano, invece pian piano ho scoperto che non fosse propriamente di napoli.
ma bensi di un paesino, nocera inferiore che con napoli non aveva nemmeno in comune la provincia.
nocera inferiore è provincia di Salerno.
tutto questo per dire che è un attimo definirsi napoletani giocando sul dialetto simile per un non campano e sulla ignoranza della geografia campana nelle altre regioni.
un altra che si definiva napoletana era di Nola che per l'amor di Dio è provincia di napoli.
però è a quasi 30 km di distanza, non proprio la stessa città.
insomma ci sono una miriade di paesini nei dintorni i cui abitanti si definiscono napoletani al nord ma che verrebbero sommersi di pernacchie se lo facessero a napoli.
per cui attenzione a paragonare un cittadino napoletano vero e proprio a certi personaggi di provincia .
io ho avuto l'onore di conoscerne un paio, frequentandoli assiduamente uno di umili natali e l'altro decisamente di ceto medio.
ed entrambi erano persone profondamente diverse dall'immaginario napoletano che abbiamo al nord.
le aveva tutte, ipocrita, falso, una brutta persona.
lui si definiva napoletano, invece pian piano ho scoperto che non fosse propriamente di napoli.
ma bensi di un paesino, nocera inferiore che con napoli non aveva nemmeno in comune la provincia.
nocera inferiore è provincia di Salerno.
tutto questo per dire che è un attimo definirsi napoletani giocando sul dialetto simile per un non campano e sulla ignoranza della geografia campana nelle altre regioni.
un altra che si definiva napoletana era di Nola che per l'amor di Dio è provincia di napoli.
però è a quasi 30 km di distanza, non proprio la stessa città.
insomma ci sono una miriade di paesini nei dintorni i cui abitanti si definiscono napoletani al nord ma che verrebbero sommersi di pernacchie se lo facessero a napoli.
per cui attenzione a paragonare un cittadino napoletano vero e proprio a certi personaggi di provincia .
io ho avuto l'onore di conoscerne un paio, frequentandoli assiduamente uno di umili natali e l'altro decisamente di ceto medio.
ed entrambi erano persone profondamente diverse dall'immaginario napoletano che abbiamo al nord.
nell'avatar un caloroso saluto da Eveline Dellai.
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
il pregiudizio non è una cosa che mi piace, perchè generalizza e giudica. e siccome sono pochissime - ammesso che vi siano - le "comunità" che hanno tratti e/o caratteristiche veramente specifiche e peculiari trovo tutto ciò non particolarmente intelligente. attenzione, dico non a caso non particolarmente intelligente al posto di idiota, perchè il pregiudizio trova il suo fondamento nel vissuto se non nella psicologia e allora si aprirebbe un mondo.
altro però parlare di stereotipi o di luoghi comuni. che spesso trovano riscontro nella realtà o come diceva quel forumista de cuius sono fattuali.
si dice ad esempio che i veneti siano ubriaconi. beh, ubriaconi magari no perchè l'alcool e il vino lo reggono benissimo. ma che bevano come non ci fosse un domani mica si può negarlo. due settimane siamo andati io e la mia compagnia nella marca trevigiana e abbiamo pranzato con una coppia di amici. già quando siamo arrivati si erano fatti una bottiglia di rosso. a pranzo ne abbiamo aggiunte altre due. poi la grappa vuoi metterla dopo? io nel pomeriggio avevo un impegno e mi sono dovuto bere tre caffè per stare sveglio, e devo ringraziare che l'alcool lo reggo bene.
a fine anni 80 o inizio anni 90 un mio amico parte militare per il Veneto. Non era un adone ma ci sapeva fare con le ragazze e soprattutto la figa gli piaceva tanto (anche adesso che viaggia verso i 60 anni). lui era astemio. quando era libero col cazzo che tornava a casa, andava in discoteca e rimorchiava ogni sera. il refrain era sempre il solito "qui i ragazzi preferiscono bere che le ragazze, e noi abbiamo voglia di scopare".
ora però mai mi sognerei di aver paura o aver da ridire dei veneti, persone con cui vado d'accordo e abitanti di una regione che trovo bellissima. però bevono !
altro però parlare di stereotipi o di luoghi comuni. che spesso trovano riscontro nella realtà o come diceva quel forumista de cuius sono fattuali.
si dice ad esempio che i veneti siano ubriaconi. beh, ubriaconi magari no perchè l'alcool e il vino lo reggono benissimo. ma che bevano come non ci fosse un domani mica si può negarlo. due settimane siamo andati io e la mia compagnia nella marca trevigiana e abbiamo pranzato con una coppia di amici. già quando siamo arrivati si erano fatti una bottiglia di rosso. a pranzo ne abbiamo aggiunte altre due. poi la grappa vuoi metterla dopo? io nel pomeriggio avevo un impegno e mi sono dovuto bere tre caffè per stare sveglio, e devo ringraziare che l'alcool lo reggo bene.
a fine anni 80 o inizio anni 90 un mio amico parte militare per il Veneto. Non era un adone ma ci sapeva fare con le ragazze e soprattutto la figa gli piaceva tanto (anche adesso che viaggia verso i 60 anni). lui era astemio. quando era libero col cazzo che tornava a casa, andava in discoteca e rimorchiava ogni sera. il refrain era sempre il solito "qui i ragazzi preferiscono bere che le ragazze, e noi abbiamo voglia di scopare".
ora però mai mi sognerei di aver paura o aver da ridire dei veneti, persone con cui vado d'accordo e abitanti di una regione che trovo bellissima. però bevono !

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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Sono stati mischiati troppi livelli diversi, direi. Gli americani woke parlerebbero di "white fragility".
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Sta a cercare rogne? E poi potevi anche denunziarlo che venivi da queste particicciuzzo ha scritto: ↑04/05/2023, 14:02il pregiudizio non è una cosa che mi piace, perchè generalizza e giudica. e siccome sono pochissime - ammesso che vi siano - le "comunità" che hanno tratti e/o caratteristiche veramente specifiche e peculiari trovo tutto ciò non particolarmente intelligente. attenzione, dico non a caso non particolarmente intelligente al posto di idiota, perchè il pregiudizio trova il suo fondamento nel vissuto se non nella psicologia e allora si aprirebbe un mondo.
altro però parlare di stereotipi o di luoghi comuni. che spesso trovano riscontro nella realtà o come diceva quel forumista de cuius sono fattuali.
si dice ad esempio che i veneti siano ubriaconi. beh, ubriaconi magari no perchè l'alcool e il vino lo reggono benissimo. ma che bevano come non ci fosse un domani mica si può negarlo. due settimane siamo andati io e la mia compagnia nella marca trevigiana e abbiamo pranzato con una coppia di amici. già quando siamo arrivati si erano fatti una bottiglia di rosso. a pranzo ne abbiamo aggiunte altre due. poi la grappa vuoi metterla dopo? io nel pomeriggio avevo un impegno e mi sono dovuto bere tre caffè per stare sveglio, e devo ringraziare che l'alcool lo reggo bene.
a fine anni 80 o inizio anni 90 un mio amico parte militare per il Veneto. Non era un adone ma ci sapeva fare con le ragazze e soprattutto la figa gli piaceva tanto (anche adesso che viaggia verso i 60 anni). lui era astemio. quando era libero col cazzo che tornava a casa, andava in discoteca e rimorchiava ogni sera. il refrain era sempre il solito "qui i ragazzi preferiscono bere che le ragazze, e noi abbiamo voglia di scopare".
ora però mai mi sognerei di aver paura o aver da ridire dei veneti, persone con cui vado d'accordo e abitanti di una regione che trovo bellissima. però bevono !![]()
Che qui si beva è vero. È una cosa su cui dovremmo crescere, pur magari senza perdere l identità relativa. Ci si scherza ma ci sono dei risvolti più seri e meno gradevoli che non sono propriamente motivo di vanto. Le nuove generazioni sembrano di maggiore buon senso, anche se di contro c'è un aumento di chi fa altre attività affini e si fa del male in modo serio
La cosa dell amico militare invece mi sa molto di costruita o leggenda. Non vedo qui tendenze a lasciare il sesso per la bottiglia, non prima dei 60-70 almeno.
Anche perché le cose possono benissimo convivere.
Felice per l amico comunque se qui passò lieti giorni
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Il paragone con i veneti lascia il tempo che trova: nel caso dei napoletani non si sta parlando di un singolo luogo comune, ma del dileggio di un popolo in quanto tale.
Non capisco in particolare il commento di Tenz: pensi che tutti gli abitanti di Corsico e Rozzano si presentino altrove come originari dei rispettivi comuni o come milanesi? Siamo così sicuri che provenire dalla provincia o dalla città qualifichi in maniera incontrovertibile i singoli individui? Direi di no.
Non capisco in particolare il commento di Tenz: pensi che tutti gli abitanti di Corsico e Rozzano si presentino altrove come originari dei rispettivi comuni o come milanesi? Siamo così sicuri che provenire dalla provincia o dalla città qualifichi in maniera incontrovertibile i singoli individui? Direi di no.
Non ci sono più i veneti di una volta
Ah, ziggy sei in alto a destra nella cartina?
Ma sicuro sicuro di essere di razza pura?
quelli del nord-est sono\erano gli unici razzisti autoproclamati suprematisti sempre stati simpatici.
Gli riconoscevo che, se lo erano, lo erano verso tutto il globo terracqueo sud-nord-est-ovest non guardavano in faccia nessuno, non mi sentivo nemmeno offeso, mi andava bene il pregiudizio perchè sapevo che era "giusto" (non nel senso che avesse fondamento ma che fosse erga omnes) poi frequentando brevemente capii anche da dove veniva quel suprematismo così ostentato...ovunque le prove dell'origine, per dirne solo una, ristoranti quasi o di lusso e foto alle pareti di una antica povertà assoluta come quella di cui sento l'odore, ancora, al sudde, identica a quella dei SUD-ici antichi...
Parlando, la conferma...il ricordo, ancora vivo, di quando foste più terroni dei terroni ma nel ricco nord, che lo era già ricco, tranne voi, trattati come o peggio dei terroni, dovendo fuggire e abbandonare le vostre terre inseguiti dai ringhianti cani della miseria...sbeffeggiati e scacciati, anche voi a imbastardire il mondo con la vostra genie su quelle navi piene della peggiore povertà, culo a culo e spalla a spalla con i miei pessimi avi...anche voi pessimi come loro...Italiani reietti...
Il tempo a volte è galantuomo e anche voi, tra i rimpatriati e le condizioni propizie, siete tornati, stavolta più ricchi dei ricchi tra i ricchi...con quella memoria che non ne vuole sapere di annacquarsi tra le pieghe del tempo...
ricordo una tavolata accanto alla mia, un lombardo forte della compagnia che bullizzava un , mi pare, pugliese (che non aveva eloquio bastante alla sua difesa, ed essere anche "solo") non ricordo cosa disse il lombardo ma un, credo, veneto la prese male e inizio a infamare il lombardo con una veemenza verbale e argomentativa che con un bastone gli avrebbe fatto meno male...imho, il pugliese credendo di aver trovato un alleato si ringalluzii e intervenne...annichilito anche lui dal veneto...e così con tutti. Fu quasi innamoramento platonico, fosse partito un duello lo avrei aiutato sapendo mi avrebbe infamato alla fine pulendo il sangue sulle spade..
Cose del genere ne ho viste più volte ma se sei veneto e, come gli altri, ti sei appiattito sui "napoletani" (pur non essendo campano credo non abbiate nemmeno la più pallida idea delle rivalità e differenze che ci sono in Campania, come altrove. Domandate a chi Campano lo è) sappi che mi hai rovinato l'idea che avevo e la simpatia per questi terroni diventati più ricchi dei ricchi e con una rabbia ancestrale che non ne vuole sapere di cancellarsi...
Boh, magari mi sarò sbagliato e anche il mio sarà un pregiudizio su "quelli" del nord-est...
Stavo meglio quando non sapevo fossi di quelle parti...(per questo domandavo se fossi di razza pura, magari salvo il ricordo\pregiudizio su di voi).
Ma sicuro sicuro di essere di razza pura?
quelli del nord-est sono\erano gli unici razzisti autoproclamati suprematisti sempre stati simpatici.
Gli riconoscevo che, se lo erano, lo erano verso tutto il globo terracqueo sud-nord-est-ovest non guardavano in faccia nessuno, non mi sentivo nemmeno offeso, mi andava bene il pregiudizio perchè sapevo che era "giusto" (non nel senso che avesse fondamento ma che fosse erga omnes) poi frequentando brevemente capii anche da dove veniva quel suprematismo così ostentato...ovunque le prove dell'origine, per dirne solo una, ristoranti quasi o di lusso e foto alle pareti di una antica povertà assoluta come quella di cui sento l'odore, ancora, al sudde, identica a quella dei SUD-ici antichi...
Parlando, la conferma...il ricordo, ancora vivo, di quando foste più terroni dei terroni ma nel ricco nord, che lo era già ricco, tranne voi, trattati come o peggio dei terroni, dovendo fuggire e abbandonare le vostre terre inseguiti dai ringhianti cani della miseria...sbeffeggiati e scacciati, anche voi a imbastardire il mondo con la vostra genie su quelle navi piene della peggiore povertà, culo a culo e spalla a spalla con i miei pessimi avi...anche voi pessimi come loro...Italiani reietti...
Il tempo a volte è galantuomo e anche voi, tra i rimpatriati e le condizioni propizie, siete tornati, stavolta più ricchi dei ricchi tra i ricchi...con quella memoria che non ne vuole sapere di annacquarsi tra le pieghe del tempo...
ricordo una tavolata accanto alla mia, un lombardo forte della compagnia che bullizzava un , mi pare, pugliese (che non aveva eloquio bastante alla sua difesa, ed essere anche "solo") non ricordo cosa disse il lombardo ma un, credo, veneto la prese male e inizio a infamare il lombardo con una veemenza verbale e argomentativa che con un bastone gli avrebbe fatto meno male...imho, il pugliese credendo di aver trovato un alleato si ringalluzii e intervenne...annichilito anche lui dal veneto...e così con tutti. Fu quasi innamoramento platonico, fosse partito un duello lo avrei aiutato sapendo mi avrebbe infamato alla fine pulendo il sangue sulle spade..
Cose del genere ne ho viste più volte ma se sei veneto e, come gli altri, ti sei appiattito sui "napoletani" (pur non essendo campano credo non abbiate nemmeno la più pallida idea delle rivalità e differenze che ci sono in Campania, come altrove. Domandate a chi Campano lo è) sappi che mi hai rovinato l'idea che avevo e la simpatia per questi terroni diventati più ricchi dei ricchi e con una rabbia ancestrale che non ne vuole sapere di cancellarsi...
Boh, magari mi sarò sbagliato e anche il mio sarà un pregiudizio su "quelli" del nord-est...
Stavo meglio quando non sapevo fossi di quelle parti...(per questo domandavo se fossi di razza pura, magari salvo il ricordo\pregiudizio su di voi).
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
In generale direi che è meglio non esagerare in amori e odiii verso altre "etnie". Facile restare deluso ma di chi pensi sia "migliore". Come in ogni ambito umano e sociale peraltro.
Parlando del Veneto, fino a 10/15 anni fa (più 15 che 10) era una regione che mi stava sul cazzo
Adesso ogni volta che entro in Veneto (non meno di 25 volte l'anno) sono contentissimo
Parlando del Veneto, fino a 10/15 anni fa (più 15 che 10) era una regione che mi stava sul cazzo
Adesso ogni volta che entro in Veneto (non meno di 25 volte l'anno) sono contentissimo
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
mah che poi alla fine noi italiani siamo conformisti anche in questo, vogliamo ricordare la rivalità tra Madrid e Barcellona? mi ricordo le discussioni con gli spagnoli che mi spiegavano madrid = roma ladrona e barcellona come una milano col mare, ma che strano, e il simpatico film giù al nord con i settentrionali visti come i terroni di francia, il film in francia fu un enorme successo , segno che il problema è sentito pure lì , tutto il mondo è paese e onestamente il luogocomunismo mi annoia molto.
ciò che mi stupisce è che nessuno fa la distinzione tra gli ultras che notoriamente creano problemi a tutte le latitudini e il resto della tifoseria che guarda caso è composta da persone normali a tutte le latitudini
chiudo citando i civilissimi hooligans e i simpaticissimi ultras olandesi che ogni volta che giungono a Roma ci tengono a farsi ricordare per la loro classe
ciò che mi stupisce è che nessuno fa la distinzione tra gli ultras che notoriamente creano problemi a tutte le latitudini e il resto della tifoseria che guarda caso è composta da persone normali a tutte le latitudini
chiudo citando i civilissimi hooligans e i simpaticissimi ultras olandesi che ogni volta che giungono a Roma ci tengono a farsi ricordare per la loro classe
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Post alla Kronos (vecchia spugna, chissà dov'è finito)
La posizione sarà fluida, ma ti invito a riflettere sul fatto che nessuno ha posizioni granitiche, io verso i miei concittadini posso essere molto critico, non siamo un popolo facile, spesso anche orribile, con sfaccettature che virano dal meraviglioso all'inverecondo, la questione sarà che lo conosco e per forza di cose, per quieto vivere o per amore lo accetto. Ma allargando posso dire di fare altrettanto col sentirmi italiano o europeo o campano o abitante del mio quartiere o sagittario o architetto o specchiato...posso continuare ab libitum.
Dal mio punto di vista ogni categorizzazione culturale porta con se una possibilità di arricchimento ed un rovescio di stigmatizzazione.
Possibile che io lo possa dire seduto sulla mia poltrona di una casa napoletana, circondato da napoletani e non sono stato mai molestato da qualche veneto ubriacone, dipenderà dal POV chissà, intanto credo sia utile scriverne e parlarne non foss'altro per convincersi delle proprie tesi.
Quindi questo è l'assunto di base, un bel PREgiudizio nei confronti dei napoletani, chiunque essi siano. ok continuiamo.
Qui ho bisogno di una delucidazione, non parliamo più dei tifosi vero? Parliamo in generale di tutti gli abitanti di Napoli e provincia vs Resto d'Italia. Non so dove intercetti questo sentiment, ma ti voglio seguire.
Siamo 3,5 milioni di residenti, aggiungi i non residenti direi che esempi più calzanti possono essere i calabresi tutti o i siciliani o i sardi o gli stessi veneti per dire, che hanno sul groppone il medesimo peso di pregiudizi mi sa, cmq andiamo avanti
No no possiamo anche dirlo, solo che io non ho gli stessi tuoi pregiudizi, ne avrò probabilmente altri, per questo sono curioso della tua tesi. Quindi oltre all'ottusità, vorrei capire a quale corresponsabilità antropologica ti riferisci
beh sì, perchè se in un contesto di tifo calcistico, te ne esci che in realtà, distinguendo dai toni, nel merito c'è della ragione a pigliarsela coi napoletani tutti, mi incuriosisco e vorrei capire da dove provenga questa tua convinzione.
Beh quindi se sai che sono pregiudizi, casomai la frequentazione del forum potrebbe aiutarti ad orientarti.
La posizione sarà fluida, ma ti invito a riflettere sul fatto che nessuno ha posizioni granitiche, io verso i miei concittadini posso essere molto critico, non siamo un popolo facile, spesso anche orribile, con sfaccettature che virano dal meraviglioso all'inverecondo, la questione sarà che lo conosco e per forza di cose, per quieto vivere o per amore lo accetto. Ma allargando posso dire di fare altrettanto col sentirmi italiano o europeo o campano o abitante del mio quartiere o sagittario o architetto o specchiato...posso continuare ab libitum.
Dal mio punto di vista ogni categorizzazione culturale porta con se una possibilità di arricchimento ed un rovescio di stigmatizzazione.
Possibile che io lo possa dire seduto sulla mia poltrona di una casa napoletana, circondato da napoletani e non sono stato mai molestato da qualche veneto ubriacone, dipenderà dal POV chissà, intanto credo sia utile scriverne e parlarne non foss'altro per convincersi delle proprie tesi.
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Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Mi sono perso. Secondo me l’utente veneto aveva usato una variante del sempre classico “non sono io ad essere razzista, è lui che è negro”. In questo caso con le parole pregiudizio e napoletano ma il senso mi sembrava lo stesso. Ed è oggettivamente una discussione difficile da districareMr. Viz ha scritto: ↑04/05/2023, 19:15Post alla Kronos (vecchia spugna, chissà dov'è finito)
Quindi questo è l'assunto di base, un bel PREgiudizio nei confronti dei napoletani, chiunque essi siano. ok continuiamo.
Qui ho bisogno di una delucidazione, non parliamo più dei tifosi vero? Parliamo in generale di tutti gli abitanti di Napoli e provincia vs Resto d'Italia. Non so dove intercetti questo sentiment, ma ti voglio seguire.
Siamo 3,5 milioni di residenti, aggiungi i non residenti direi che esempi più calzanti possono essere i calabresi tutti o i siciliani o i sardi o gli stessi veneti per dire, che hanno sul groppone il medesimo peso di pregiudizi mi sa, cmq andiamo avanti
No no possiamo anche dirlo, solo che io non ho gli stessi tuoi pregiudizi, ne avrò probabilmente altri, per questo sono curioso della tua tesi. Quindi oltre all'ottusità, vorrei capire a quale corresponsabilità antropologica ti riferisci
beh sì, perchè se in un contesto di tifo calcistico, te ne esci che in realtà, distinguendo dai toni, nel merito c'è della ragione a pigliarsela coi napoletani tutti, mi incuriosisco e vorrei capire da dove provenga questa tua convinzione.
Beh quindi se sai che sono pregiudizi, casomai la frequentazione del forum potrebbe aiutarti ad orientarti.
La posizione sarà fluida, ma ti invito a riflettere sul fatto che nessuno ha posizioni granitiche, io verso i miei concittadini posso essere molto critico, non siamo un popolo facile, spesso anche orribile, con sfaccettature che virano dal meraviglioso all'inverecondo, la questione sarà che lo conosco e per forza di cose, per quieto vivere o per amore lo accetto. Ma allargando posso dire di fare altrettanto col sentirmi italiano o europeo o campano o abitante del mio quartiere o sagittario o architetto o specchiato...posso continuare ab libitum.
Dal mio punto di vista ogni categorizzazione culturale porta con se una possibilità di arricchimento ed un rovescio di stigmatizzazione.
Possibile che io lo possa dire seduto sulla mia poltrona di una casa napoletana, circondato da napoletani e non sono stato mai molestato da qualche veneto ubriacone, dipenderà dal POV chissà, intanto credo sia utile scriverne e parlarne non foss'altro per convincersi delle proprie tesi.
Re: Non ci sono più i veneti di una volta
Che io sia per te elemento rovinativo si era già capito, ma puoi tranquillamente continuare a stimare i veneti, non è che io sia il presidente della regione.}}Tristan ha scritto: ↑04/05/2023, 17:56Ah, ziggy sei in alto a destra nella cartina?
Ma sicuro sicuro di essere di razza pura?
quelli del nord-est sono\erano gli unici razzisti autoproclamati suprematisti sempre stati simpatici.
Gli riconoscevo che, se lo erano, lo erano verso tutto il globo terracqueo sud-nord-est-ovest non guardavano in faccia nessuno, non mi sentivo nemmeno offeso, mi andava bene il pregiudizio perchè sapevo che era "giusto" (non nel senso che avesse fondamento ma che fosse erga omnes) poi frequentando brevemente capii anche da dove veniva quel suprematismo così ostentato...ovunque le prove dell'origine, per dirne solo una, ristoranti quasi o di lusso e foto alle pareti di una antica povertà assoluta come quella di cui sento l'odore, ancora, al sudde, identica a quella dei SUD-ici antichi...
Parlando, la conferma...il ricordo, ancora vivo, di quando foste più terroni dei terroni ma nel ricco nord, che lo era già ricco, tranne voi, trattati come o peggio dei terroni, dovendo fuggire e abbandonare le vostre terre inseguiti dai ringhianti cani della miseria...sbeffeggiati e scacciati, anche voi a imbastardire il mondo con la vostra genie su quelle navi piene della peggiore povertà, culo a culo e spalla a spalla con i miei pessimi avi...anche voi pessimi come loro...Italiani reietti...
Il tempo a volte è galantuomo e anche voi, tra i rimpatriati e le condizioni propizie, siete tornati, stavolta più ricchi dei ricchi tra i ricchi...con quella memoria che non ne vuole sapere di annacquarsi tra le pieghe del tempo...
ricordo una tavolata accanto alla mia, un lombardo forte della compagnia che bullizzava un , mi pare, pugliese (che non aveva eloquio bastante alla sua difesa, ed essere anche "solo") non ricordo cosa disse il lombardo ma un, credo, veneto la prese male e inizio a infamare il lombardo con una veemenza verbale e argomentativa che con un bastone gli avrebbe fatto meno male...imho, il pugliese credendo di aver trovato un alleato si ringalluzii e intervenne...annichilito anche lui dal veneto...e così con tutti. Fu quasi innamoramento platonico, fosse partito un duello lo avrei aiutato sapendo mi avrebbe infamato alla fine pulendo il sangue sulle spade..
Cose del genere ne ho viste più volte ma se sei veneto e, come gli altri, ti sei appiattito sui "napoletani" (pur non essendo campano credo non abbiate nemmeno la più pallida idea delle rivalità e differenze che ci sono in Campania, come altrove. Domandate a chi Campano lo è) sappi che mi hai rovinato l'idea che avevo e la simpatia per questi terroni diventati più ricchi dei ricchi e con una rabbia ancestrale che non ne vuole sapere di cancellarsi...
Boh, magari mi sarò sbagliato e anche il mio sarà un pregiudizio su "quelli" del nord-est...
Stavo meglio quando non sapevo fossi di quelle parti...(per questo domandavo se fossi di razza pura, magari salvo il ricordo\pregiudizio su di voi).
Mai rinnegato le nostre origini contadine e povere. Si sono nascoste perseguendo il mito del benessere, ma nessuno qui si sogna di rinnegarle, ed anzi fanno ancora ben parte di noi, volenti o meno.
Credo che anche tu sappia che ciò che rende meno stimabile parte dei tuoi corregionali non è la povertà, alla quale nonostante il generale menefreghismo per il prossimo non siamo così indifferenti.
Non mi sono appiattito sui Napoletani. Non mi risulta di trattare i napoletani del forum come farabutti ignoranti ( e farei notare che è un previlegio che a me non sempre tocca). Ma se ci sono dei pregiudizi verso di loro sono stati determinati da qualche loro modo di essere, prima di tutto, non sono l invenzione di un fantasioso, o basatisemplice voglia di odiare l altro o di convenienza
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via” nulla contro l'utente Tenz
Re: [O.T.] Avrei qualcosa da dire su questo post!
Beh ci si prova, si può approfittare del forum anche per questo uso, visto che oltre ad avere estrazioni sociali variegate c'è l'opportunità di confrontarsi anche lungo tutto lo stivale.GeishaBalls ha scritto: ↑04/05/2023, 19:36Mi sono perso. Secondo me l’utente veneto aveva usato una variante del sempre classico “non sono io ad essere razzista, è lui che è negro”. In questo caso con le parole pregiudizio e napoletano ma il senso mi sembrava lo stesso. Ed è oggettivamente una discussione difficile da districare
Magari ziggy, che non mi sembra uno stupido, ci spiega le sue ragioni e poi si va a braccio.
edit.
acc hai già risposto...
Non penso tu sia razzista, credo solo che non contestualizzando "il loro modo di essere", non riesco ad aiutarti nell'interpretazione. Perché credo che di fondo parte del problema sia la mancanza di strumenti interpretativi.
Ultima modifica di Mr. Viz il 04/05/2023, 20:14, modificato 2 volte in totale.