A me sembrava una cazzata, Herma. Essere inclusivi non può voler dire ribaltare la realtà oggettiva. Ci si prende per il culo sapendo di prendersi per il culo e si fomentano campagne d'odio nei confronti di persone incolpevoli. Poi capita che quelli che si vorrebbero sensibilizzare a certe tematiche si infastidiscano dell'incomprensibilità di queste cose ed assumano un atteggiamento di rifiuto totale.hermafroditos ha scritto: ↑27/02/2023, 20:50Era scritto in realtà sul sito di una campagna per l'accesso gratuito agli assorbenti nelle aree più povere del pianeta. In teoria doveva essere una formula inclusiva nei confronti dei trans ftm, però sì, un po' eccessiva come scelta.Cowboy ha scritto: ↑27/02/2023, 19:17[Scopri]SpoilerMa quando mai? La Rowlings è transofoba solo per gli esaltati. L'aggressione nei suoi confronti è partita quando, dopo aver letto la dicitura "persone con le mestruazioni", mi pare su un pacco di assorbenti, chiese se in precedenza non esistesse un termine tipo "donne" per definire queste persone. La cagnara è partita da lì...balkan wolf ha scritto: ↑27/02/2023, 15:47[Scopri]SpoilerQuindi sarebbe colpa dei militanti lgbt che tu chiami propagandisticamente odiatori?
La rowlings è transofoba, prende i soldi dal videogame e gli “odiatori” ( cit. ) la boicottano.
La trans in harry potter è trolling proprio a livello concettuale.
Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Auesto conferma la teoria di BW, il politicamente corretto come forma di trolling. Se dire che gli assorbenti servono alle persone con le mestruazioni genera questo caos pare che funzioni. Che la Rowling poi sia tra solfona non mi pare, anche se ha detto ben altro che quella battuta
PS ci sono molte donne, quelle biologiche, con cromosomi xy intendo, che non hanno mestruazioni per età, malattie o altro.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma non diciamo cazzate.
C'è una serie tv che ho sempre guardato volentieri dove mi accorgo che la presenza di alcuni personaggi è palesemente fuori contesto.
Pur non ritenendomi un critico esperto la cosa si nota abbastanza chiaramente.
Per curiosità guardo sempre la "carriera" degli attori/attrici che compongono il cast e noto che quei personaggi che trovavo fuori contesto fanno parte delle "nuove minoranze". (non binari)
e da li capisco quindi la motivazione di peggiorare la serie tv in modo così evidente. (e già c'erano nelle prime stagione la coppia Gay, la ragazza sovrappeso ecc. ecc. ma che almeno "non si facevano notare come messi li per")
Insomma, uno che in fondo crea "arte" finisce per peggiorare vistosamente la sua "arte" pur di inserire soprammobili politicamente corretti. (perchè questo apparivano)
La cosa mi fa incazzare? Certo, mi spinge anche a smettere di guardare quell'Arte se non la trovo più all'altezza.
Il creatore lo sta facendo per trollarmi? Non diciamo cazzate. Lo fa per seguire sta moda assurda che bisogna includere. Anche se non trovano un modo valido per farlo. Finendo per rovinare la propria Arte.
Questa è la deriva del PC. e se chi fa "arte" lo faccia per convinzione o sentendosi obbligato cambia poco. Peggiorano i loro prodotti e di certo non per trollare me.
Io semplicemente smetto di guardare/comprare. Contenti loro. Se per voi questo è sentirsi trollati avete una strana concezione del contesto.
P.s. La serie tv idi cui parlo fa parte dell'universo di Star Trek (dove sarebbe anche abbastanza facile inserire personaggi particolari)
La cosa curiosa è che negli anni novanta per risollevare gli ascolti creavano nuovi personaggi come la FIGONA che ho in avatar. (mossa riuscita)
Oggi sono costretti a creare nuovi personaggi che rivalutano la Schlein. (e gli ascolti precipitano).
Perfetta sintesi di cosa sia la deriva del P.C.
C'è una serie tv che ho sempre guardato volentieri dove mi accorgo che la presenza di alcuni personaggi è palesemente fuori contesto.
Pur non ritenendomi un critico esperto la cosa si nota abbastanza chiaramente.
Per curiosità guardo sempre la "carriera" degli attori/attrici che compongono il cast e noto che quei personaggi che trovavo fuori contesto fanno parte delle "nuove minoranze". (non binari)
e da li capisco quindi la motivazione di peggiorare la serie tv in modo così evidente. (e già c'erano nelle prime stagione la coppia Gay, la ragazza sovrappeso ecc. ecc. ma che almeno "non si facevano notare come messi li per")
Insomma, uno che in fondo crea "arte" finisce per peggiorare vistosamente la sua "arte" pur di inserire soprammobili politicamente corretti. (perchè questo apparivano)
La cosa mi fa incazzare? Certo, mi spinge anche a smettere di guardare quell'Arte se non la trovo più all'altezza.
Il creatore lo sta facendo per trollarmi? Non diciamo cazzate. Lo fa per seguire sta moda assurda che bisogna includere. Anche se non trovano un modo valido per farlo. Finendo per rovinare la propria Arte.
Questa è la deriva del PC. e se chi fa "arte" lo faccia per convinzione o sentendosi obbligato cambia poco. Peggiorano i loro prodotti e di certo non per trollare me.
Io semplicemente smetto di guardare/comprare. Contenti loro. Se per voi questo è sentirsi trollati avete una strana concezione del contesto.
P.s. La serie tv idi cui parlo fa parte dell'universo di Star Trek (dove sarebbe anche abbastanza facile inserire personaggi particolari)
La cosa curiosa è che negli anni novanta per risollevare gli ascolti creavano nuovi personaggi come la FIGONA che ho in avatar. (mossa riuscita)
Oggi sono costretti a creare nuovi personaggi che rivalutano la Schlein. (e gli ascolti precipitano).
Perfetta sintesi di cosa sia la deriva del P.C.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Mettiamola così allora, prendendo per buone alcune casistiche citate:
Quel che è deludente non sarebbel'inclusione, è la superficialità - nella percezione dell'utente - con cui viene fatta quest'operazione, del non renderla organica alla trama e all'opera creativa. Quindi si tratterebbe di una carenza professionale degli autori.
Se questa impressione è confermata, oltretutto, si tratterebbe di quello stesso "paternalismo" con cui De Amicis trattava gli operai nel Libro Cuore o via dicendo: un atteggiamento che non dá dignità alle persone, ma anzi le tratta come diverse.
Io non farei una generalizzazione, poi a me piace il "non sense" quindi se mi imbatto in un caso citato lo bollo più come tale e casomai mi fa ridere della pirlaggine degli autori, che è poi anche la mia e anche la vostra, comunque le obiezioni e controobiezionipossono essere infinite, ad esempio basate sul realismo, ma molte serie TV non cercano il realismo ma l'opposto, ecc.
Quel che è deludente non sarebbel'inclusione, è la superficialità - nella percezione dell'utente - con cui viene fatta quest'operazione, del non renderla organica alla trama e all'opera creativa. Quindi si tratterebbe di una carenza professionale degli autori.
Se questa impressione è confermata, oltretutto, si tratterebbe di quello stesso "paternalismo" con cui De Amicis trattava gli operai nel Libro Cuore o via dicendo: un atteggiamento che non dá dignità alle persone, ma anzi le tratta come diverse.
Io non farei una generalizzazione, poi a me piace il "non sense" quindi se mi imbatto in un caso citato lo bollo più come tale e casomai mi fa ridere della pirlaggine degli autori, che è poi anche la mia e anche la vostra, comunque le obiezioni e controobiezionipossono essere infinite, ad esempio basate sul realismo, ma molte serie TV non cercano il realismo ma l'opposto, ecc.
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sed magis amica veritas.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Il fatto che ci siano donne che non hanno le mestruazioni non significa che ci siano uomini che le abbiano. Almeno da un punto di vista puramente biologico.GeishaBalls ha scritto: ↑28/02/2023, 7:12Auesto conferma la teoria di BW, il politicamente corretto come forma di trolling. Se dire che gli assorbenti servono alle persone con le mestruazioni genera questo caos pare che funzioni. Che la Rowling poi sia tra solfona non mi pare, anche se ha detto ben altro che quella battuta
PS ci sono molte donne, quelle biologiche, con cromosomi xy intendo, che non hanno mestruazioni per età, malattie o altro.
Ripeto: per me sono prese per il culo e me ne fregherei e basta se questo non rovinasse la vita a quelli che si limitano a rilevare l'assurdo.
Tra poco avremo l'andrologo per signora e il ginecologo da uomo e a qualcuno sembrerà normale. Tanto dopo aver visto le interviste al "primo uomo incinto" (in realtà una FtM, quindi biologicamente donna, che ha concepito il pargolo con la compagna MtF, ovviamente biologicamente uomo, come capita da milioni di anni) nulla potrà essere più grottesco.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Cit. Nynphomaniac vol.2 (citazione neutra, né per condividerla, nè per smentirla)
Seligman: Non dovrebbe usare quella parola, non è un’espressione politicamente corretta “negro“.
Joe: Be’, mi scusi, ma nel mio ambiente è quasi un segno d’onore chiamare negro un nero. Ogni volta che una parola diventa proibita, si toglie una pietra dalle fondamenta della democrazia. La società dimostra la sua impotenza di fronte a un problema concreto togliendo le parole dal linguaggio.
Seligman: Penso si possa dire che il “politicamente corretto” è l’espressione della democrazia nei confronti delle minoranze.
Joe: E io dico che la società è vigliacca come le persone che la compongono e che secondo me sono anche troppo stupide per meritare la democrazia.
Seligman: Capisco la sua opinione ma non sono affatto d’accordo. Io non ho dubbi sulle qualità umane.
Joe: Le qualità umane possono essere indicate da una sola parola: “ipocrisia”. Spesso elogiamo chi parla bene ma si comporta male e denigriamo chi parla male ma si comporta bene.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Sotto di Nove davanti al primo bacio interraziale della storia della TV fra il Capitano Kirk e il Tenente Uhura ha cambiato canale. 30 anni dopo!!!
Quando non si ha uno stile, si puó avere qualsiasi stile.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Completamente fuori strada.Vinz Clortho ha scritto: ↑28/02/2023, 15:34Sotto di Nove davanti al primo bacio interraziale della storia della TV fra il Capitano Kirk e il Tenente Uhura ha cambiato canale. 30 anni dopo!!!
Io sto parlando di chi cerca di inserire per una questione di P.C. un qualcosa senza avere una idea di come farlo.
e se lo fai male finisci per avere l'effetto opposto.
Per la stessa serie tv non ho trovato fuori luogo la relazione Gay (anche se le fanno diventare più melense di quelle classiche) e nemmeno l'ufficiale donna sovrappeso (anche se nella realtà sarebbe stata vista male).
Quello di inserire quei due attori solo perchè diversi invece l'ho trovato sbagliato perchè si nota benissimo che sono li perchè loro per primi (gli sceneggiatori) li considerano diversi. (e quindi li fanno passare per categorie svantaggiate da aiutare perchè appunto diversi)
Poi qualcuno potrà pensare che sono passi obbligati per far "accettare" le diversità. Per me non è così.
Non si parla di far vedere un qualcosa in anticipo sui "tempi" (il bacio interrazziale) ma di far lavorare qualcuno solo perchè si presenta come una minoranza.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Il "politically correct" portato all'estremo è ormai uno strumento potentissimo di propaganda sfruttato e anche un po' manipolato delle destre, mi pare evidente. Fosse solo provocazione fine a sè stessa (chiaro che non lo è) sarebbe molto più controproducente che viceversa.
E riguardo la shitstorm nei confronti del gioco di Harry Potter...pure lì la vedo come tanta buona succosa pubblicità gratuita al prodotto (perchè fa si che tutti ne parlano, anche al di fuori del contesto gaming) e quindi tante tante vendite in più.
E riguardo la shitstorm nei confronti del gioco di Harry Potter...pure lì la vedo come tanta buona succosa pubblicità gratuita al prodotto (perchè fa si che tutti ne parlano, anche al di fuori del contesto gaming) e quindi tante tante vendite in più.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Gli uomini trans possono averle, era quello il punto della situazione.Cowboy ha scritto: ↑28/02/2023, 12:58[Scopri]SpoilerIl fatto che ci siano donne che non hanno le mestruazioni non significa che ci siano uomini che le abbiano. Almeno da un punto di vista puramente biologico.GeishaBalls ha scritto: ↑28/02/2023, 7:12[Scopri]SpoilerAuesto conferma la teoria di BW, il politicamente corretto come forma di trolling. Se dire che gli assorbenti servono alle persone con le mestruazioni genera questo caos pare che funzioni. Che la Rowling poi sia tra solfona non mi pare, anche se ha detto ben altro che quella battuta
PS ci sono molte donne, quelle biologiche, con cromosomi xy intendo, che non hanno mestruazioni per età, malattie o altro.
Ripeto: per me sono prese per il culo e me ne fregherei e basta se questo non rovinasse la vita a quelli che si limitano a rilevare l'assurdo.
Tra poco avremo l'andrologo per signora e il ginecologo da uomo e a qualcuno sembrerà normale. Tanto dopo aver visto le interviste al "primo uomo incinto" (in realtà una FtM, quindi biologicamente donna, che ha concepito il pargolo con la compagna MtF, ovviamente biologicamente uomo, come capita da milioni di anni) nulla potrà essere più grottesco.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Le persone che hanno mestruazioni sono biologicamente femmine, non tutte le femmine hanno le mestruazioni. Fin qui ci arriviamo tutti, spero. Nella logica si chiamano quantificatori, credo. Che questo implichi che allora sono gli uomini ad aver mestruazioni non so come tu ci sia arrivato ma è interessante che abbia voluto dirloCowboy ha scritto: ↑28/02/2023, 12:58Il fatto che ci siano donne che non hanno le mestruazioni non significa che ci siano uomini che le abbiano. Almeno da un punto di vista puramente biologico.GeishaBalls ha scritto: ↑28/02/2023, 7:12Auesto conferma la teoria di BW, il politicamente corretto come forma di trolling. Se dire che gli assorbenti servono alle persone con le mestruazioni genera questo caos pare che funzioni. Che la Rowling poi sia tra solfona non mi pare, anche se ha detto ben altro che quella battuta
PS ci sono molte donne, quelle biologiche, con cromosomi xy intendo, che non hanno mestruazioni per età, malattie o altro.
Ripeto: per me sono prese per il culo e me ne fregherei e basta se questo non rovinasse la vita a quelli che si limitano a rilevare l'assurdo.
Tra poco avremo l'andrologo per signora e il ginecologo da uomo e a qualcuno sembrerà normale. Tanto dopo aver visto le interviste al "primo uomo incinto" (in realtà una FtM, quindi biologicamente donna, che ha concepito il pargolo con la compagna MtF, ovviamente biologicamente uomo, come capita da milioni di anni) nulla potrà essere più grottesco.
Altrettanto interessante il fatto che la Rowling abbia voluto puntualizzare “chi ha le mestruazioni si chiama donna”; sottintende qualcos’altro, cioè che si può definire donna solo le donne biologiche e non le persone che si identificano come donne. E va bene, basta intendersi.
Se vogliamo fare un passo in più potremmo dire che se senti il bisogno di specificare che per te è donna solo una persona con cromosomi XX, intendi specificare che non lo sono le persone con cromosomi XY che pur si identificano come femminili. Queste persone se la possono avere a male, e per la Rowling probabilmente questo non è un prezzo troppo alto da pagare pur di non essere costretta a usare il concetto di “donna biologica”
È come se dicesse “chi se ne frega” se ti identifichi come donna, se sei nata col pisello e quindi non lo sei e non lo sarai. Ok, ma perché sente il bisogno di dirlo?
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
il matrimonio tra il celebre detective in camicia rossa e giacca nera e il suo storico assistente con sigaro e baffoni. “Non è uno scherzo, non è una gag, non è un escamotage: è un matrimonio d’amore”, specifica Recchioni. Come rovinare una reputazione di un gran chiavatore, pur incarnando l'attore Rupert Everett che è notoriamente gay, ma il baffo in abito da sposa è da bruciare.... Altro che Fahrenheit 451 ...
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Forse perché si è arrivati al punto di dover specificare l'ovvio? Forse perchè si è accorta che dopo decenni di lotte per veder riconoscere i diritti delle donne questi vengono ora regalati a chi semplicemente si dichiara tale? O forse ancora perché, come chiunque, si indispettisce a vedersi imporre quelle che dovrebbero essere concessioni.GeishaBalls ha scritto: ↑28/02/2023, 20:41Le persone che hanno mestruazioni sono biologicamente femmine, non tutte le femmine hanno le mestruazioni. Fin qui ci arriviamo tutti, spero. Nella logica si chiamano quantificatori, credo. Che questo implichi che allora sono gli uomini ad aver mestruazioni non so come tu ci sia arrivato ma è interessante che abbia voluto dirlo[Scopri]SpoilerCowboy ha scritto: ↑28/02/2023, 12:58Il fatto che ci siano donne che non hanno le mestruazioni non significa che ci siano uomini che le abbiano. Almeno da un punto di vista puramente biologico.GeishaBalls ha scritto: ↑28/02/2023, 7:12Auesto conferma la teoria di BW, il politicamente corretto come forma di trolling. Se dire che gli assorbenti servono alle persone con le mestruazioni genera questo caos pare che funzioni. Che la Rowling poi sia tra solfona non mi pare, anche se ha detto ben altro che quella battuta
PS ci sono molte donne, quelle biologiche, con cromosomi xy intendo, che non hanno mestruazioni per età, malattie o altro.
Ripeto: per me sono prese per il culo e me ne fregherei e basta se questo non rovinasse la vita a quelli che si limitano a rilevare l'assurdo.
Tra poco avremo l'andrologo per signora e il ginecologo da uomo e a qualcuno sembrerà normale. Tanto dopo aver visto le interviste al "primo uomo incinto" (in realtà una FtM, quindi biologicamente donna, che ha concepito il pargolo con la compagna MtF, ovviamente biologicamente uomo, come capita da milioni di anni) nulla potrà essere più grottesco.
Altrettanto interessante il fatto che la Rowling abbia voluto puntualizzare “chi ha le mestruazioni si chiama donna”; sottintende qualcos’altro, cioè che si può definire donna solo le donne biologiche e non le persone che si identificano come donne. E va bene, basta intendersi.
Se vogliamo fare un passo in più potremmo dire che se senti il bisogno di specificare che per te è donna solo una persona con cromosomi XX, intendi specificare che non lo sono le persone con cromosomi XY che pur si identificano come femminili. Queste persone se la possono avere a male, e per la Rowling probabilmente questo non è un prezzo troppo alto da pagare pur di non essere costretta a usare il concetto di “donna biologica”
È come se dicesse “chi se ne frega” se ti identifichi come donna, se sei nata col pisello e quindi non lo sei e non lo sarai. Ok, ma perché sente il bisogno di dirlo?
Dico concessioni perché, vedi, un conto è rivendicare un diritto fondato su una oggettiva tangibilità; questo lo puoi fare anche in contrapposizione a qualcuno e prenderti ciò che ti spetta fregandotene degli attriti conseguenti.
Altro conto è richiedere che la società si conformi al tuo sentire, di natura soggettiva ed intangibile, per il tuo benessere. La società lo può certamente fare ma non sotto imposizione, non con campagne diffamatorie di contorno, non come se questo fosse un atto dovuto. Non lo è, sarebbe una convenzione, è un accordo che può essere generato solo in concordia tra le parti, non certo tramite litigi.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Che è il “signora mia, dove andremo a finire” dei giorni d’oggi.
Queste imposizioni, questi divieti, queste pretese ci sono nei giornali come Libero, La Verità, il Giornale. Mi ricordo la polemica su Biancaneve ed il bacio non consensuale del principe che la risveglia. Vai a vedere come nascono queste supposte battaglie del politicamente corretto, vai a vedere quante volte non sono pretesti dei conservatori contro i diritti di minoranze che “pretendono” di essere ascoltati.
E i diritti delle donne “regalati” a trans quali sarebbero? Le donne non hanno guadagnato nessun diritto speciale, stiamo solo tentando di ridurre gli svantaggi che ancora hanno. Se la società diventa più inclusiva e rispettosa non mi sembra tolga niente alle donne biologiche.
Poi so di essere uomo, etero, bianco, benestante, con lavoro fisso… parlare dei diritti di minoranze lo faccio senza crederci troppo, ho opinioni pronte ad essere cambiate
Queste imposizioni, questi divieti, queste pretese ci sono nei giornali come Libero, La Verità, il Giornale. Mi ricordo la polemica su Biancaneve ed il bacio non consensuale del principe che la risveglia. Vai a vedere come nascono queste supposte battaglie del politicamente corretto, vai a vedere quante volte non sono pretesti dei conservatori contro i diritti di minoranze che “pretendono” di essere ascoltati.
E i diritti delle donne “regalati” a trans quali sarebbero? Le donne non hanno guadagnato nessun diritto speciale, stiamo solo tentando di ridurre gli svantaggi che ancora hanno. Se la società diventa più inclusiva e rispettosa non mi sembra tolga niente alle donne biologiche.
Poi so di essere uomo, etero, bianco, benestante, con lavoro fisso… parlare dei diritti di minoranze lo faccio senza crederci troppo, ho opinioni pronte ad essere cambiate
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io ho parlato di diritti delle donne, non di diritti speciali. Ma visto che ci siamo, andiamoli a vedere: le donne vanno in pensione prima degli uomini, le donne hanno le quote rosa in politica e ormai anche nelle aziende, le sportive donne hanno in molti sport premi pari ai colleghi uomini sebbene generino introiti minori, le carceri femminili sono generalmente meno dure di quelle maschili.
Così ci ritroviamo furbacchioni che si dichiarano donne per andare in pensione in anticipo, politici che sfruttano le quote rosa (ovviamente dopo rapida ed opportuna transizione farlocca) per farsi eleggere quando non ne avrebbero diritto, trans MtF che massacrano donne biologiche in sport di contatto, stupratori che, sempre dopo autodichiarazione, si fanno mandare in penitenziari femminili per continuare quello per cui sono portati.
Ma visto che tu sei uomo, bianco, etero, benestante, col lavoro fisso e in qualche modo ti devi far perdonare per questo, pensi bene di negare i problemi derivanti da certe politiche e di risolvere ogni discussione a colpi dell'inflazionatissimo "Signora mia, dove andremo a finire".
Così ci ritroviamo furbacchioni che si dichiarano donne per andare in pensione in anticipo, politici che sfruttano le quote rosa (ovviamente dopo rapida ed opportuna transizione farlocca) per farsi eleggere quando non ne avrebbero diritto, trans MtF che massacrano donne biologiche in sport di contatto, stupratori che, sempre dopo autodichiarazione, si fanno mandare in penitenziari femminili per continuare quello per cui sono portati.
Ma visto che tu sei uomo, bianco, etero, benestante, col lavoro fisso e in qualche modo ti devi far perdonare per questo, pensi bene di negare i problemi derivanti da certe politiche e di risolvere ogni discussione a colpi dell'inflazionatissimo "Signora mia, dove andremo a finire".