Gargarozzo ha scritto: ↑06/01/2023, 17:02
Silente ha scritto: ↑06/01/2023, 16:55
So che la mia è una posizione in controtendenza, ma davvero detesto questa orgia di sangue che ci viene propinata in qualsiasi contesto.
Su Youtube è un continuo fiorire di nuovi canali che sviscerano crimini come fossero telenovelas.
Il crimine è la nuova frontiera dell'intrattenimento, e questo per me la dice lunga sull'imbarbarimento della nostra società.
beh, non hai torto...
Per te è peggio la cinica indifferenza o l'appropriazione patetica delle tragedie altrui?
In qualche maniera le trovo legate.
Scusa, mi sono accorta di non averti risposto, tutta presa com'ero a spiegare la mia contrarietà.
La "Cinica indifferenza" è un prodotto della continua esposizione. Veniamo desensibilizzati al male, proprio grazie a questa enfatizzazione del crimine.
Il primo passo è l'accettazione, passiva, involontaria, infilata a forza nella nostra gola. Poi la normalizzazione (non ci sconvolgiamo più, ci stiamo - no, ci stanno - abituando). E poi l'autodifesa, quel cinismo di cui parli. E' una reazione. Ma è una reazione che sono gli stessi media di comunicazione che ci stimolano.
"L'appropiazione patetica delle tragedie altrui". Tanti anni fa capitai su un sito americano in cui c'erano delle classifiche. Erano classifiche particolari, sai.
Ora non ricordo i dettagli precisi, ma ricordo che erano tutte sconvolgenti: chi erano i serial killer più prolifici, gli stupratori seriali idem, e così via.
Ma vaffanculo. Scusate la parolaccia, ma basta. Basta con questo schifo, ma sul serio.
Per me questi mostri dovrebbero avere pene commisurate al crimine, non le porte girevoli in galera. Ma questo è un altro discorso ancora.
E non ti ho risposto nemmeno adesso, mi accorgo.
Non so cosa sia peggio.
Ma tendo a spiegare - non giustificare - la prima, nel modo che ti ho già espresso.