(O.T) Governo Meloni: governo, governicchio..o governo del cacchio?

[dboon]

Per le famiglie, basterebbe copiare senza pregiudizio cosa ha fatto e cosa sta facendo Orban

https://roma.mfa.gov.hu/ita/news/I%20se ... 20natalità

quanti soldi

https://www.arcer.it/collegi.html

[dboon]

[cirillosomma]

[Scopri]Spoiler

cialtrony di prima categoria

[katmandu69]

aiuteremo le famyglie!!!

complimenti a chi li ha votati

[Floppy Disk]

[Scopri]Spoiler

L'inizio del secondo video potrebbe adattarsi benissimo alle ultime elezioni.

[legionofdoom]

Ho fatto il riassunto in puro stile "gonzo", così il "programma" si capisce meglio.

Comunque la Meloni dovrebbe dormire qualche oretta in più.
Noto una certa mancanza di melatonina che la porta a prendere decisioni troppo affrettate.
Forse dovrebbe provare il Novanight, prima di prendere certe decisioni importanti.

[giorgiograndi]

Simpatico il cambiamento di traiettoria del mattarello:

“La Repubblica – la nostra Patria – è costituita dalle donne e dagli uomini che si impegnano per le loro famiglie. La Repubblica è nel senso civico di chi paga le imposte perché questo serve a far funzionare l’Italia e quindi al bene comune. “

Patria (non siamo Europei?)
Donne e uomini (solo due gender)
Nel senso civico di chi paga le imposte (chi non le paga, quindi anche il disoccupato, non conta un cazzo)
Far funzionare l’Italia… bene comune (ancora, non eravamo europei e io bene comune non è nella solidarietà europea?)

Se un discorso così l’avesse fatto un’altro, sarebbe un populista

È cambiato il vento e lui si adatta, un vero democristiano

[giorgiograndi]

Le accise sulla benzina, sono la tassa più ingiusta di tutte (a parere della così detta sinistra) perchè colpiscono tutti i redditi in ugual misura, alla faccia della proporzionalità fiscale, lo stesso discorso vale anche per l’IVA.
L’inganno sta nella costituzione, “tasse in base al reddito in modo proporzionale” e poi iva e accise (che contano per più del 20% di ciò che ognuno paga, non poco) in base all’imponibile.
Sarebbe il caso che la pressione fiscale non sia solo basata sul reddito ma si potrebbe prendere in considerazione privilegi e welfare. Un dipendente pubblico per il quale è praticamente impossibile perdere il lavoro e ha un accesso al credito facilitato, dovrebbe pagare questo privilegio con una pressione fiscale molto più alta di chi lavora in un’azienda privata di piccole dimensioni e soggetta a più variabili esterne che il pubblico impiego.

[}}Tristan]

Dai tempo al tempo, i nostri eroi stanno già intervenendo...ma dagli il tempo...

questo l'antipasto
Multe più salate in base al reddito: l'idea del governo


il motivo per cui sia una cazzata (la nostra, IN ITALIA) la spiega perfettamente un comico...
a 4:08



qui il link al minuto in cui ne parla
https://youtu.be/wEv1gHVsfq4?list=PLBIu ... MpKP&t=249

Si torna sempre al solito punto:
Qualunque soluzione geniale, anche quando "copiata" da altri, da noi non può funzionare (applicandola tout court) data la base di partenza inquinata dalla più grande evasione fiscale del continente.

Che poi la soluzione arrivi da chi agli evasori fa l'occhiolino...diciamo che mette molto alla prova l'idea democratica di base e il garantismo sulle buone intenzioni.


Ah, e comunque sui carburanti la fregatura sta nel modo in cui vi dicono che toglieranno le accise : togliere le accise sulla guerra in Abissinia non significa che toglieranno la relativa percentuale ma che toglieranno la voce al riguardo (anche Giorgia l'ha capita male, e sbaglia , parlando del "prezzo" della benzina)
altrimenti trovatemi un Paese che vende la benzina a 70-90 EuroCent qui in Europa nel 2022

Stanno imitando Silvio che ancora adesso dice di averlo creato quel milione di posti di lavoro
(siete voi ad aver capito male, lui non diceva 1 milione di posti in più infatti porta come prova che nel periodo si sono creati più del milione di posti e anche se quelli persi erano ancora di più..la sua "promessa" risulta formalmente mantenuta)

[GeishaBalls]

Le accise sulla benzina, sono la tassa più ingiusta di tutte (a parere della così detta sinistra) perchè colpiscono tutti i redditi in ugual misura, alla faccia della proporzionalità fiscale, lo stesso discorso vale anche per l’IVA.
L’inganno sta nella costituzione, “tasse in base al reddito in modo proporzionale” e poi iva e accise (che contano per più del 20% di ciò che ognuno paga, non poco) in base all’imponibile.
Sarebbe il caso che la pressione fiscale non sia solo basata sul reddito ma si potrebbe prendere in considerazione privilegi e welfare. Un dipendente pubblico per il quale è praticamente impossibile perdere il lavoro e ha un accesso al credito facilitato, dovrebbe pagare questo privilegio con una pressione fiscale molto più alta di chi lavora in un’azienda privata di piccole dimensioni e soggetta a più variabili esterne che il pubblico impiego.

Tranquillo, ora ci pensa il governo nuovo, che da sempre dichiara che toglierà le accise, guarda i video appena postati.

Comunque le tasse possono essere su 1) consumi 2) redditi 3) patrimoni ed ogni tipo ha i suoi difetti / controindicazioni

L’IVA non è proporzionale ma più facile da esigere, i redditi si colpiscono solo quelli da lavoro e soprattuto dei dipendenti, di patrimoniali guai a parlare….

[giorgiograndi]

I patrimoni sono frutto di redditi gia' tassati. C'e' chi e' piu' bravo a far girare i soldi di altri, non vedo il motivo di tassare l'essere bravi.
C'e' anche chi nasce con piu' soldi di altri, quindi piu' patrimonio di partenza (gia' frutto di redditi tassati), ma c'e' la tassa di successione no?
Quindi di che parliamo?

I dipendenti sono facili da tassare, o per meglio dire le aziende sono facili da tassare su questo. Perche' tu la devi vedere anche dal punto di vista opposto. Io assumo una persona che percepisce 1200 euro, ma mi costa 1800. La differenza viene interpretata come "tasse che paga il lavoratore", ma non viene mai considerato che il costo del lavoro per l'impresa e' 1800 euro.

E' il cane che insegue la propria coda, non se ne esce pensando in maniera lineare.
Se si abbassa il costo del lavoro e le tasse, l'occupazione e gli investimenti aumentano, quindi anche i consumi aumentano e chiaramente diminuiscono i sussidi. Dire che non si compensi a priori e' basata su ideologia non supposizioni, perche' nessuno sa di quanto aumentano occupazione e consumi (e quanto la gente e' disposta a spendere, italiani brava gente, tengono i soldi in banca a farseli erodere da inflazioni e spese, piuttosto che spenderli perche' "la sicurezza!!!!").
La scelta di prediligere i sussidi piuttosto che aumentare l'occupazione e' puramente politica (piu' voti), in questo l'italietta dei bonus (no ma veramente, la soluzione bonus di draghi e' stata RIDICOLA) e' appunto un italietta che vende un voto per la paghetta o il monopattino.

La scelta della Meloni, probabilmente forzata dalla mancanza di tempi, di continuare la linea Draghi per i fondi del PNRR spero che sia una transizione forzata, altrimenti diventera' un suicidio. Il PNRR va restituito aumentando il la produzione a lungo temine, non e' come un titolo di stato sul quale a scadenza ne viene emesso un'altro equivalente.

Un condono a stralcio 1%, aumenterebbe l'entrata fiscale dell'anno successivo?
La risposta e' chiaramente si, perche' saranno in parecchi che trovandosi "puliti", cominceranno a dichiarare. L'evasione di combatte anche in questo modo.
Se me la metti sul profilo etico (ahhh, allora avevano ragione i furbi che non hanno pagato!!!), la stai in realta' mettendo su un profilo ideologico, non etico. L'etica vorrebbe che tutti contribuiscano, se cancellare un debito (che non riscuoterai mai) crea un introito per la collettivita', non e' etico non cancellarlo, nell'interesse appunto della collettivita'
Ci va anche un po' di buon senso, non si puo' sempre rosicare guardando agli altri.

Poi, personalmente, credo che sopravvalutate moltissimo l'area di azione di questo governo, un po' per i paletti europei e un po' perche' la situazione italiana e mondiale e' quella che e', per non contare che, come spiegato, nel paragrafo precedente, una buona fetta degli italiani guarda piu' all'orto del vicino di casa che al proprio (un fatto culturale che prima era prerogativa delle vecchiette sotto il portico, ora fa molto radical chic: tutti evasori quelli col macchinone, tutti delinquenti quelli che evadono, ma poi il pittore che imbianca la cucina e' il cugino della fidanzata del figlio, che fa lavoretti al sabato pomeriggio, chiaramente pagato in nero.)

[GeishaBalls]

No, non c’è la tassa di successione in Italia. Merito di Berlusconi che ha tolto anche la tassetta su patrimoni oltre il milione (per erede) e con il valore degli immobili basato sulla rendita catastale (meno 30 - 50% del valore di mercato degli immobili). Quindi non era certo una roba sulla classe media

In italia l’impresa paga tasse calcolate sul numero di dipendenti e contributi vari, per circa il 35% in più del reddito annuo lordo del dipendente RAL. Se il dipendente ha una RAL di 100.000 € l’impresa ne spende 135.000€ ma al dipendente vanno circa 60.000 netti. Ma qui il gioco non è chi sta meglio tra imprese e dipendenti, stavamo parlando delle fase che da qualche parte andranno prese,

Quindi la tassa di successione no, la tassa sui patrimoni no, l’IVA è ingiusta, le accise vanno eliminate. i redditi andrebbero aumentati con taglio del cuneo fiscale e qui le destre vanno in corto circuito.

Come dicevamo, abbiamo un nuovo governo, di destra classica, guidato da una che urlava nei comizi le suo idee geniali sulle tasse vedremo cosa fa

[giorgiograndi]

Gaisha ho poco tempo per replicare, prendo un punto a caso

La patrimoniale, NEL MONDO gia' esiste, io la chiamo "tassa culturale sulla casa". Il primo bene che gli italiani hanno da sempre pensato di comprare e' la casa, che viene comprata con soldi gia' tassati, molto spesso accedendo al credito per poi essere tassata come se fosse una rendita', quando molto spesso e' una liability.

Poi c'e' la tassa sui conti correnti, che e' dello 0.2% all'anno, il che vuol dire il 2% ogni 10 anni, che se tu calcoli per i 60 anni in cui una persona ha un conto corrente, durante la propria vita la patrimonia sottrae il 16% del capitale gia' tassato del contribuente (ok, lo so, il ragionamento non e' totalmente corretto, ma ti dovrebbe rendere l'idea)

Pagare una tassazione alta ci sta se ritorna in servizi adeguati per la comunita' (sanita', strade, welfare, ecc) in maniera equa tra tutte le categorie. Se invece la tassazione alta corrisponde una lista di bonus per terminate categorie definite politicamente, allora stiamo parlando del nulla cosmico.

La legislazione che porta alla tassazione deve essere equa, il che vuol dire colpire fiscalmente le categorie responsabili per esempio, che ne so, dell'inquinamento. E' notizia di questi giorni che tutte le normativa del sindaco Sala a milano riguardo le limitazioni di circolazione delle auto, non ha portato ad una diminuzione dell'inquinamento. Cosa che si sapeva da sempre, visto che l'inquinamento e' creato principalmente dal riscaldamento dei palazzi del centro. Ecco, invece di fare una patrimoniale che non colpisce nemmeno in base alla rendita, visto che parlare di transizione energetica e' tanto cool, andiamo a colpire chi inquina. Facciamo una bella tassa che va a colpire case e palazzi che inquinano di piu' invece di pensare di tassare in maniera praticamente identica una casa che inquina e una casa che inquina molto meno.

[}}Tristan]

[cirillosomma]

Facciamo una bella tassa che va a colpire case e palazzi che inquinano di piu' invece di pensare di tassare in maniera praticamente identica una casa che inquina e una casa che inquina molto meno.

il superbonus 110 andava in questa direzione, in modo da abbassare l'impatto energetico di case e palazzi desueti e riqualificare le classi energetiche, naturalmente è finita alla goriziana...perchè cone sempre non ci si capisce un cazzo, iniziando da Conte che andava in giro a dire che "ti fai la casa a gratis", messaggio politicamente devastante