[OT] Signore e signori: la guerra.

[texdionis]

toglimi una curiosita’: se tu fossi nella posizione di essere quello che tratta per gli ucraini. tu sei Zelensky per ipotesi. che pensi di fare con i 4 territori annessi coi referendum?

Nel momento stesso in cui ci si siede a un tavolo per le trattative tutto viene rimesso in discussione, anche le eventuali annessioni.
Basta che ambo le parti abbiano veramente intenzione di raggiungere un compromesso.
Se fossi al posto di Zelensky (mai lui in persona!) farei quanto necessario perché cessi lo spargimento di sangue dei civili, fatto che beninteso avviene in ogni guerra ed è sempre immancabilmente strumentalizzato. Hai mai visto una guerra dove non muoiono civili ogni giorno? Bambini compresi? Ma secondo i nostri media pare che il vero obiettivo dell'attacco russo sia di compiere una strage degli innocenti.
Tutto ciò sta continuando perché questo tizio in maglietta verde si ostina a non demordere forte degli aiuti NATO e come ha recentemente dimostrato non ha alcuno scrupolo nel montare ad arte certi "incidenti" nella speranza di trascinarci in un conflitto dalle conseguenze inimmaginabili.
E lo proclamava già nei primi giorni quando invocava la no-fly zone e dichiarava che si era già nella terza guerra mondiale

[alternativeone]

toglimi una curiosita’: se tu fossi nella posizione di essere quello che tratta per gli ucraini. tu sei Zelensky per ipotesi. che pensi di fare con i 4 territori annessi coi referendum?

Nel momento stesso in cui ci si siede a un tavolo per le trattative tutto viene rimesso in discussione, anche le eventuali annessioni.
Basta che ambo le parti abbiano veramente intenzione di raggiungere un compromesso.
Se fossi al posto di Zelensky (mai lui in persona!) farei quanto necessario perché cessi lo spargimento di sangue dei civili, fatto che beninteso avviene in ogni guerra ed è sempre immancabilmente strumentalizzato. Hai mai visto una guerra dove non muoiono civili ogni giorno? Bambini compresi? Ma secondo i nostri media pare che il vero obiettivo dell'attacco russo sia di compiere una strage degli innocenti.
Tutto ciò sta continuando perché questo tizio in maglietta verde si ostina a non demordere forte degli aiuti NATO e come ha recentemente dimostrato non ha alcuno scrupolo nel montare ad arte certi "incidenti" nella speranza di trascinarci in un conflitto dalle conseguenze inimmaginabili.
E lo proclamava già nei primi giorni quando invocava la no-fly zone e dichiarava che si era già nella terza guerra mondiale

E se invece fossi nella posizione di Putin cosa faresti?

[hermafroditos]

Voglio che sia vero. Per questa notizia, e solo per questa notizia, sospenderò la mia incredulità come si fa quando si guardano le serie su Netflix:

https://m.dagospia.com/un-ex-detenuto-r ... hin-333997

[giorgiograndi]

l’ho riletto e non ci vedo nulla di bizzarro. ho fatto una domanda a un forumista. se non gli va di rispondere non deve ovviamente.

toglimi una curiosita’: se tu fossi nella posizione di essere quello che tratta per gli ucraini. tu sei Zelensky per ipotesi. che pensi di fare con i 4 territori annessi coi referendum?

A parte che non credo zelensky sia qualificato per trattare con i russi.
Zelensky non ha annesso nulla, sono i territori che se ne sono voluti andare, il che, come avevo spiegato molti mesi fa', e' frutto della politica di kiev che ha sempre sfruttato la ricchezza mineraria della zona, me senza mai dare in cambio nulla.
Questo e' un bell'articolo di tempo fa: https://www.repubblica.it/economia/2022 ... 345979768/
Ma, contestualizzato molto male.

- Ignoriamo la guerra di adesso, ma parliamone come se oggi fosse il 30 novembre 2010
Il problema Dombass nasce dal fatto che sia una zona con ricchezze minerarie (il Dombass faceva da solo il 20% del pil ucraino), di cui Kiev ha tratto beneficio, senza mai spendere un soldo per la gente del posto (tu stesso dici che e' un posto di merda).
Un posto "con ricchezze", lasciato in miseria (per banchettare a kiev o per lasciare i russofoni nel fango, il motivo adesso e' irrilevante)
Se Kiev, negli anni, avesse fatto investimenti nell'area, il dombass non sarebbe probabilmente diventato un problema di grandezza tale da create una guerra "nascosta" che e' andata avanti per anni. Il malcontento del dombass, e non parlo di adesso, ma 10-15 anni fa', e' frutto della politica "vampiresca" di Kiev. La risposta di Kiev ai malumori, 10 anni fa, non sono state certo nuove strade e nuove scuole, ma le bombe.
Il fatto che il bombass volesse da anni essere indipendente, dal loro punto di vista era sensato, la russia ha trovato terreno fertile per questo motivo.

Ecco, tornando all tua affermazione "che pensi di fare con i 4 territori annessi coi referendum", Kiev avrebbe dovuto pensarci prima a cosa fare un chi contribuisce al 20% del pil, invece che lasciarli in miseria.

[Cowboy]

E se invece fossi nella posizione di Putin cosa faresti?

Starebbe in una botte di ferro: comincia una guerra ma le colpe se la becca quello che si rifiuta di arrendersi ai suoi voleri.
Roba da matti, non so se sia una questione generazionale o qualcos'altro ma, mentre un tempo si stimava l'indomabilità di un popolo ai soprusi (anche ammettendo di non essere capaci di fare lo stesso) oggi pare andare per la maggiore un grande apprezzamento verso la pavidità, l'arrendevolezza e la vigliaccheria, ovviamente travestite da ragionevolezza e pragmatismo...

[alternativeone]

Ah. (Parte 2)

Armi in Ucraina, ok alle mozioni di maggioranza. Bocciate le istanze 5s

https://www.ilgiornale.it/news/parlamen ... 90679.html

[alternativeone]

E se invece fossi nella posizione di Putin cosa faresti?

Starebbe in una botte di ferro: comincia una guerra ma le colpe se la becca quello che si rifiuta di arrendersi ai suoi voleri.
Roba da matti, non so se sia una questione generazionale o qualcos'altro ma, mentre un tempo si stimava l'indomabilità di un popolo ai soprusi (anche ammettendo di non essere capaci di fare lo stesso) oggi pare andare per la maggiore un grande apprezzamento verso la pavidità, l'arrendevolezza e la vigliaccheria, ovviamente travestite da ragionevolezza e pragmatismo...

Probabilmente è gente che a prima a scuola ed ora a lavoro quando vedono episodi di bullismo si voltano dall'altro lato, se non addirittura parteggiano per i bulli.
Del resto l'Italia è la patria dell'omertà.

[cicciuzzo]

Bah, questo sarebbe vero se la questione fosse iniziata a febbraio 2022 con l'invasione dei russi. Ecco, a patteggiare per Putin chiunque meritava di essere tacciato come un sostenitore di Putin. Che, per quanto mi riguarda, non ho difficoltà a definire un satrapo della peggior specie. Peccato che la questione sia un tantinello più complessa. Lo dicono non solo esperti di geopolitica ma i fatti successi negli ultimi anni. Lo dicono persino i militari ucraini: "più recuperiamo terreno e meno veniamo accolti da liberatori". Chissà quanti di sinistra, sostenitori ad esempio della causa palestinese, hanno detto in passato "due popoli due stati". Beh, pare che in Crimea (zero ribellioni dal 2014 in poi) o nel Donbass questo non valga. Almeno avere l'onestà intellettuale di dirlo no?

[alternativeone]

Con qualche piccola differenza:
1) non mi sembra che qualcuno abbia mai invaso Israele e bombardato Gerusalemme e Tel Aviv per la fondazione della Palestina.
2) i palestinesi sono stati presi di forza e cacciati via dai loro territori dalla sera alla mattina, non esattamente come successo in Dombass.
3) vorrei vedere le reazioni di Cicciuzzo se domani la maggioranza di lingua tedesca entrasse in armi contro l'Italia supportata da Austria e Germania per restaurare l'impero austro-ungarico.

No, non credo sia la stessa cosa.

[alternativeone]

Bah, questo sarebbe vero se la questione fosse iniziata a febbraio 2022 con l'invasione dei russi. Ecco, a patteggiare per Putin chiunque meritava di essere tacciato come un sostenitore di Putin. Che, per quanto mi riguarda, non ho difficoltà a definire un satrapo della peggior specie. Peccato che la questione sia un tantinello più complessa. Lo dicono non solo esperti di geopolitica ma i fatti successi negli ultimi anni. Lo dicono persino i militari ucraini: "più recuperiamo terreno e meno veniamo accolti da liberatori". Chissà quanti di sinistra, sostenitori ad esempio della causa palestinese, hanno detto in passato "due popoli due stati". Beh, pare che in Crimea (zero ribellioni dal 2014 in poi) o nel Donbass questo non valga. Almeno avere l'onestà intellettuale di dirlo no?

A proposito, Francesco è diventato anche lui un "elmetto" o in realtà lo è sempre stato?

[Floppy Disk]

Roba da matti, non so se sia una questione generazionale o qualcos'altro ma, mentre un tempo si stimava l'indomabilità di un popolo ai soprusi (anche ammettendo di non essere capaci di fare lo stesso) oggi pare andare per la maggiore un grande apprezzamento verso la pavidità, l'arrendevolezza e la vigliaccheria, ovviamente travestite da ragionevolezza e pragmatismo...

Questo solo se l'aggressore/bullo ha determinate idee politiche. Stai sicuro che se (anzi, quando) la Cina comunista invaderà Taiwan i toni propagandistici di una certa ala ideologica saranno ben diversi.

Fondamentalmente si tratta di puro esercizio di propaganda: il "pacifismo" è diventato un paravento dietro cui nascondere il gretto egoismo di "tornare a vivere come sempre", a ben vedere lo stesso meccanismo mentale che vi era dietro la resistenza alle misure contro la pandemia. Un fenomeno del genere tuttavia lo trovo comprensibile e tutto sommato non mi scandalizza troppo: ci stiamo accorgendo che la globalizzazione non ci ha dato solo Internet, vacanza in spiagge dall'altra parte del mondo e il corriere di Amazon sotto casa un giorno sì e l'altro pure ma anche fenomeni leggermente più sgradevoli come quelli che abbiamo vissuto in questi ultimi due anni, anche se a ben vedere il vero inizio di tutto è stato l'11 settembre e un'ulteriore aggravante si ha avuta con la crisi del 2008-2011. Questo malessere viene canalizzato da determinati partiti e moVimenti che lo usano per macinare consenso, e una volta che i suddetti partiti e moVimenti sono al governo e i problemi rimangono tali o si aggravano il ciclo ricomincia. Insomma, pura coazione a ripetere, e comincio a pensare che non caratterizzi solo l'Itaglia.

[Cowboy]

Bah, questo sarebbe vero se la questione fosse iniziata a febbraio 2022 con l'invasione dei russi. Ecco, a patteggiare per Putin chiunque meritava di essere tacciato come un sostenitore di Putin. Che, per quanto mi riguarda, non ho difficoltà a definire un satrapo della peggior specie. Peccato che la questione sia un tantinello più complessa. Lo dicono non solo esperti di geopolitica ma i fatti successi negli ultimi anni. Lo dicono persino i militari ucraini: "più recuperiamo terreno e meno veniamo accolti da liberatori". Chissà quanti di sinistra, sostenitori ad esempio della causa palestinese, hanno detto in passato "due popoli due stati". Beh, pare che in Crimea (zero ribellioni dal 2014 in poi) o nel Donbass questo non valga. Almeno avere l'onestà intellettuale di dirlo no?

Sì, va be', la questione sarà anche più complessa ma il dato fondamentale rimane quello: la Russia ha invaso l'Ucraina (dal 2014, in questo hai ragione) e si è annessa suoi territori.
Il paragone con la questione palestinese ci starà quando un altro Stato, mettiamo l'Egitto, invaderà Israele con la scusa di aiutare i palestinesi e poi invece, come ha fatto la Russia, si annetterà i territori conquistati.

[cicciuzzo]

Bah, questo sarebbe vero se la questione fosse iniziata a febbraio 2022 con l'invasione dei russi. Ecco, a patteggiare per Putin chiunque meritava di essere tacciato come un sostenitore di Putin. Che, per quanto mi riguarda, non ho difficoltà a definire un satrapo della peggior specie. Peccato che la questione sia un tantinello più complessa. Lo dicono non solo esperti di geopolitica ma i fatti successi negli ultimi anni. Lo dicono persino i militari ucraini: "più recuperiamo terreno e meno veniamo accolti da liberatori". Chissà quanti di sinistra, sostenitori ad esempio della causa palestinese, hanno detto in passato "due popoli due stati". Beh, pare che in Crimea (zero ribellioni dal 2014 in poi) o nel Donbass questo non valga. Almeno avere l'onestà intellettuale di dirlo no?

Sì, va be', la questione sarà anche più complessa ma il dato fondamentale rimane quello: la Russia ha invaso l'Ucraina (dal 2014, in questo hai ragione) e si è annessa suoi territori.
Il paragone con la questione palestinese ci starà quando un altro Stato, mettiamo l'Egitto, invaderà Israele con la scusa di aiutare i palestinesi e poi invece, come ha fatto la Russia, si annetterà i territori conquistati.

Sei/siete tifoso/i. Questa è la pura e semplice verità. Se la Russia avesse invaso il donbass nel 2014 (in Crimea invece si che l'ha invasa) ci sarebbero state ribellioni. Come a Cherson ad esempio. Ma così non fu

[Cowboy]

Sei/siete tifoso/i. Questa è la pura e semplice verità. Se la Russia avesse invaso il donbass nel 2014 (in Crimea invece si che l'ha invasa) ci sarebbero state ribellioni. Come a Cherson ad esempio. Ma così non fu

Nel 2014 la Russia ha infatti invaso la Crimea e messo i piedi nel Donbass in forma non ufficiale. La questione delle ribellioni mancate che legittimerebbero un'invasione mi ricorda i casi dei violentatori assolti, o condannati a pene miti, perché la vittima "non aveva fatto abbastanza per difendersi". Una cazzata, sia sotto l'aspetto giuridico che sotto il punto di vista morale.

[Paperinik]

La poraccitudine