Quanti artisti si "vergognano" dei propri film non hard o di alcune canzoni scritte in gioventù, quando magari queste sono le cose più apprezzate dal pubblico. Il fatto è che le hanno fatte, sono state il loro lascito al mondo. E' questa la discriminante a mio avviso. Non sapremo mai se la Angie si vergognava delle sue scene, io penso di no ma lasciamo pure il dubbio, erano comunque una cosa che lei aveva voluto fare, ben sapendo che la produzione, la sua avvenenza e la sua "arte", sarebbero rimaste per sempre, immortalate in eterno. Non erano frutto di un video rubato, di uno stupro o una violenza subita, ma una sua libera scelta. E io apprezzo lei ed altre e la lora libera scelta, ne apprezzerò la bellezza imperitura omaggiandole nelle mie visioni, perchè per me il porno non è una cosa sporca, degradante (almeno per quello che guardo e per come lo immagino io) ma una rappresentazione immaginifica, catartica e vitale. E questo per me, a prescindere che l'artista sia in vita o sia morta o in quali circostanze, il mio approccio è sempre improntato al massimo rispetto per l'attrice, nelle scene tendo a cogliere le qualità della stessa, la bellezza, la sensualità, l'espressività, le doti, anche nel prendere un cazzo in culo.
E quì mi sorge un dubbio ... non potrebbe essere che la differenza stia nell'occhio con cui si guarda un porno?
Mi spiego meglio, se io guardassi un porno pensando
Guarda quella lurida troia come riesce a prendere 4 cazzi nel culo! Bene, sembra che soffra, così come deve essere. Ah, ora gli pisciano pure addosso, guarda come guaisce la cagna, si vede che è nata per essere umiliata, ecc. ecc., legittimo per carità, sappiamo tutti che è finzione, ma forse, sapendo che la tizia è morta violentata e massacrata, non riuscirei a pormi nei suo confronti con lo stesso spirito precedente, avrei un rispettoso ritegno.
Quì poi potrebbe porsi un altro interrogativo, perchè si tende a rispettare i morti meno dei vivi, ma il discorso prenderebbe una piega troppo ampia.
PS: leggo ora anche l'interessante punto di Geisha, che aveva già espresso in passato. La sua percezione gli fa ritenere poco rispettoso sognare di trombarsi l'attrice morta. Pensandoci bene, non lo ritengo tale, dato che non penso all'attrice morta ma all'immagine di lei, all'icona immortalata nel filmato, che potrebbe essere una qualunque bella ragazza. Così come nei film "normali" mi viene spontaneo parteggiare per l'eroe (a prescindere che nella vita l'attore sia un testa di cazzo, vivo o morto che sia) o immaginarmi a prendere a mazzate o addirittura desiderare di poter uccidere un odioso cattivo (quando magari l'attore che lo interpreta è una bravissima persona). Mi viene naturale scindere il personaggio dalla persona reale che lo interpreta.
Per dire Malena nei film è un'assatanata di sesso, porca e sensuale come non mai, amo quel personaggio sicuro e consapevole di se; nella vita reale, per quel poco che ho avuto modo di vedere in tv, mi è sembrata una persona fragile e insicura, che non mi ispirava neppure particolarmente dal lato sessuale.
Ma capisco che qualcuno possa identificare personaggio e attrice reale e la cosa gli dia fastidio.
PPS: sto facendo elucubrazioni mentali, ma ad oggi non ho guardato filmati della Angie, come non li avevo guardati prima. Magari se ci provo, dopo tutto quanto avete detto, mi blocco pure io. E tutte le mie speculazioni vanno a farsi fottere.