Alexandra Concept ha scritto: ↑02/11/2022, 17:15
Mi piace quello anni 80,in bilico tra pellicola e vhs broadcast.
Ayres,Tom Byron Mitici!
Poi l'arrivo di Stagliano e tutti ancora oggi fanno quello che fa lui.
Una vera rivoluzione.
Una cosa è certa,senza essere razzisti:very rare nice black penis in 80!ora molti di più e conferma che senza aiuti chimici non avrebbero fatto molto.
Ho scoperto questo
https://www.focus.it/cultura/curiosita/ ... nuoto-neri
Quindi ci sta che il migliore compromesso lungo e duro nel porno sia caucasico.
Prendiamo una cosa alla volta:
(1) Stagliano era la versione porno di Russ Meyer (1922-2004). Meyer aveva un ossessione (foto e cinema soft) per i seni (quelli grandi ovviamente).
Stagliano era preso per il culo e seno delle donne.
Stagliano non era il pioniere per cose POV. ma lui ci e' riuscito piu' di tutti. Stagliano comincio' a fare il regista verso il 1989. Il cinema porno su video esisteva da circa 4-5 anni massimo. Ancora si giravano film con trama.
Il gonzo venne dopo e soprattutto con la riviluzione del DVD una diecina d'anni dopo. Negli anni 90, con la rivoluzione del web, si cominciarono ad aprire siti porno privati e commerciali. Minka fu una di quelle pioniere che sciegliero il web per vendere la sua immagine di una supetettona asiatica (orribili seni rifatti come un canotto), e le asiatiche non sono quasi mai state rinomate per il loro sedere.
(2) Attrici con seni grandi (almeno nel cinema porno americano) erano un menu piu' o meno "premium". Nel golden age: Lisa De Leeuw, Susan Nero, Vanessa Del Rio, Desiree Cousteau per fare qualche nonme.
Dopo negli anni 80 (l'era video) una vera esplosione: Ebony Ayes (lato black), Trinity Loren, Linda Shaw, Buffy Davis, Mindy Rae, Lotta Tpp, Nikki King, Candye Kane, Le Dawn, Candy Samples, etc.
Una super tettona (con seni rifatti negli 80---verso la fine di quei anni) era un bionda di cui mi ricordo Betty Boobs, che giro' solo una manciata di film ed ora dimenticata da tutti.
(3) Per la questione di "rare nice black penis" degli anni 80, bisogna qualificare "rare" e "nice". Maschi di colore nel cinema hard americano c'erano. Uno dei piu' famosi fu Johnnie Keyes (BEHIND THE GREEN DOOR-1972, RESURRECTION OF EVE-1973, e un sacco di scene per "Swedish Erotica"). Keyes non era ne bello bello e non aveva un grande arnese. Nel golden age c'era un tizio con un grande arnese (con con looks medi) che si chiamava King Paul
https://www.iafd.com/person.rme/perfid= ... g-paul.htm Molte delle sue scene si ritrovano nei loops di "Diamond Collection".
Il film pornio "all black" si cominciarono a produrre nel USA verso la meta degli anni 80, e si comciarono a vedere maschi piu attraenti (esempio: Tony El-Ay, Robbie Dee, Andre Bolla). Ci furono altri maschi (quasi stesso tempo, e pochi anni piu in la)certi piu "dotati" F.M. Bradley, Ray Victory, Sean Michaels (almeno con un arnese piu grande a quel tempo).
), poi mi infoiai per Selen e persi la testa per Eva Henger. Il tutto senza tralasciare qualche "attenzione" per Luana Borgia, le due Anite DarK e Blonde, le sorelle Lynn e le omonime Angelica ed Erika Bella. A stretto giro seguirono i periodi dedicati a "Silvia la Santa" e Rita Faltoyano. Sempre a quel tempo potei apprezzare (in sala) il porno d'autore di Salieri, che per me resta un tentativo ammirevole di elevare il livello del cinema hard. Insomma, la mia personale la golden age del porno finisce nei primi anni Duemila.
)...