sono molto difficili i playoff per andare in b ....
dubito che la reggiana possa vincerli.
in b ci si va vincendo il campionato altrimenti è una lotteria.
è per questo che trovo l'attuale formula della Lega Pro una minchiata.
Vanno ridotti a soli due gironi. Scendere in C oggi significa passarci degli anni.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Le due lombarde Cremonese e Monza beccano una bella batosta, ne approfitta il Lecce che batte il Pisa e a 180 minuti dalla fine prova la fuga decisiva in questo finora equilibratissimo campionato cadetto, tra poco giocano Benevento e Brescia, se vincono ci sarà una ammucchiata gigante per il secondo posto che garantisce la promozione diretta.
classifica attuale
Lecce 68
Cremonese 66
Monza 64
Pisa 63
Benevento 63 (una partita in meno)
Brescia 62 (una partita in meno)
Ascoli 59
Frosinone 58
Ennesimo ribaltone in B dove Lecce e Cremonese riescono a perdere due partite abbordabili. Ne approfitta il Monza che dopo averla buttata nel cesso settimana scorsa ora ha la promozione nelle sue mani.
Il Lecce è ancora primo con una partita interna contro l'ultima già retrocessa. Il Monza una insidiosa trasferta a Perugia. (senza più stimoli però).
Harakiri della Cremonese che perde in casa e ora deve sperare in improbabili passi falsi. e dire che nelle ultime giornate erano quelli con il calendario più semplice.
Buttano le ultime speranze di qualificazione diretta anche il Pisa e il Brescia. Oltre al Benevento travolto proprio a Monza.
Via, mi sa che ci sarà il derby di Berlusca con il Milan...
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Messaggio del Como - Già pronti 40 milioni per lavori allo stadio
La Società ha incontrato tutti i candidati sindaco per spiegare le linee guida di quello che ha in mente. Concessione lunga e niente trasloco: chance o problema?
Eravamo abituati che sul tema stadio arrivassero sempre tutti un po’ in ritardo. Un po’ perché le società precedenti non avevano soldi per pensare a una ristrutturazione, un po’ perché per la politica lo stadio (con la squadra tra C e D) era l’ultimo dei problemi. La notizia che il Calcio Como abbia incontrato separatamente i candidati sindaci alle prossime elezioni di giugno, per spiegare la loro visione, fa capire (se non fosse stato abbastanza chiaro) che le cose sono cambiate. La società in mille maniere ha mandato messaggi sulla profondità del progetto, sulla sua durata e sulla volontà di fare delle partite di calcio a Como un brand esportabile. Ora, con questa iniziativa, mettendo tutti sullo stesso piano, ha voluto anticipare i tempi: chiunque salga al potere, adesso sa di cosa si sta parlando, sa chi ha di fronte e le sue aspettative. Il tempo degli equivoci è finito. Cosa ha detto il Como ai candidati? Ha messo in chiaro quelle che sono le linee guida del loro progetto, ha spiegato quali sono le aspettative e le mire della società. Oltre non si può certo spingere, l’impianto non è suo. Ma meglio essere chiari. Dunque:
1. La società ha ribadito la volontà di andare all’assalto della serie A nel giro di 3 o 4 anni (per eccesso);
2. Ha confermato la necessità di sedersi a un tavolo per una concessione (molto) più lunga dei 12 anni ottenuti all’ultimo step (si era parlato di 99 anni);
3. ha confermato la disponibilità di una ingente somma di danaro pare attorno ai 40 milioni per ristrutturare il Sinigaglia;
4. Ha confermato che per la società il progetto è molto appetibile se si tratta di confemare l’attuale affascinante posizione del Sinigaglia.
Commerciale
Traducendo in termini di trattativa commerciale, più o meno le cose suonano così: ci sono i soldi per fare un bel lavoretto in cui ci può scappare anche una bonifica dell’area, ma lo stadio deve rimanere lì e la concessione deve essere lunga. L’approccio è stato molto professionale e la sensazione è che dopo decenni di melina, non ci sia uno dei candidati sindaci che in cuor suo non abbia l’acquolina in bocca per mettere mano a un tema che da anni fa acqua da tutte le parti. L’atteggiamento della società conferma anche ai tifosi e ai cittadini in genere che ci sono idee chiare e che è venuto il momento di trattare concretamente l’argomento.
Cifre
Quaranta milioni non sono i settanta di cui si parlò tempo fa (anche per il gruppo tedesco che si avvicinò a Porro), per la creazione ex novo di un mega impianto, ma bastano per fare del Sinigaglia un gioiellino in riva al lago. Purtroppo l’ultimo venerdì di campionato ha portato a galla una seri di argomentazioni che andranno trattate.
Se la città va in difficoltà per 1300 cremonesi, allora sì che bisogna chiedersi se si può fare calcio in quella posizione. In serie A vivi anche di immagine, e non puoi far venire inviati delle testate nazionaili o ospiti vip senza dar loro un parcheggio, e non puoi non prevedere un sistema che lasci i mezzi dei tifosi ospiti fuori dalla città. Perché in serie A quello che è successo venerdì, succede una partita sì e l’altra anche.
Nicola Nenci - La Provincia di Como
Dopo anni di innumerevoli delusioni speriamo sia la volta buona!
La proprietà indonesiana pare affidabile.
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
La struttura è piuttosto fatiscente salvo ammodernamenti vari richiesti dalla Lega Calcio.
Purtroppo tutta la zona sportiva in cui si trova ( comprendente anche Idroscalo, Canottieri, Circolo dlla Vela) è da anni sottoposta a vincolo paesaggistico che ne ha bloccato vari progetti contribuendo tra l'altro anni fa alla fuga di Enrico Preziosi da Como verso Genova, causando poi varie traversie Societarie fino al Fallimento della Società dovuto a vari atti scellerati di quel galantuomo di Don Enrico.
La sua bellezza sta nella posizione tra la città e il lago.
Quando c'era ancora la pista ciclistica /velodromo poi distrutta per inutlizzo e ampliamento della capienza necessaria in serie A e B
Gimondi batte Merckx
No matter her age, no matter her beauty ! Ogni donna ha il suo “profumo”, in tutte le sue splendide sfumature.
sono molto difficili i playoff per andare in b ....
dubito che la reggiana possa vincerli.
in b ci si va vincendo il campionato altrimenti è una lotteria.
è per questo che trovo l'attuale formula della Lega Pro una minchiata.
Vanno ridotti a soli due gironi. Scendere in C oggi significa passarci degli anni.
come avevo pronosticato, reggiana fuori ai quarti dopo aver perso sia andata che ritorno.
stare fermi un mese a fare le amichevoli non è come giocare due partite alla morte, come ha fatto il feralpi salò.
e ora gli 83 punti e il secondo posto in campionato .... taaaakkk nel culo !
Quest'anno la serie b sarà molto molto interessante, ci saranno grandissime piazze: Bari, Palermo, Genoa, Cagliari, Venezia, Parma, Reggina, Brescia, Modena, Perugia, Pisa, Spal...