Da dove hai avuto questa notizia, Pianta...???Piantadinoci ha scritto:L'Italia con Berlusconi ha abbandonato ogni indipendente pensiero sulla politica estera appiattendosi sulla linea americana, mentre per sessant'anni è stata un punto di riferimento occidentale per i paesi mediorientali.
In realta' il governo del "nano" ha fatto da garante con il Gheddafi per riallacciare i rapporti diplomatici americani con la Libia (Wall Street Journal 23.6.2005)
Ti ricordo che dal 1986, quando Reagan ha tirato una serie di missili nel culo del dittatore libico, gli USA non avevano rapporti diplomatici con Tripoli...poi c'e' stato l'embargo durato fino al 2002...
...un importante intermediario per la fine dell'embargo e' stata la Santa Sede che ha fatto pressioni internazionali, e in cambio ha ottenuto 2 diocesi (Tripoli e Bengasi) ufficialmente riconosciute dal governo libico (Osservatore Romano, 14.3.2000)...
...e la politica estera del governo di centroDX ha ottenuto il rinnovo delle concessioni petrolifere dell'Agip nel deserto libico fino al 2026 (gia' iniziate con il governo Dini nel 1995 n.d.a.)...inoltre il gasdotto sottomarino che va da Melitah a Gela era un progetto dell'ENI negoziato addirittura da Craxi nel 1987 quando Prodi sperperava denaro pubblico come presidente dell'IRI...e terminato nel 2004.
Questo non per prendere le parti del "nano" (lungi da me), ma per dimostrare che in Italia, con 52 governi in 60 anni, non si puo' sempre incolpare o dare i meriti solo a uno...