Come dice Tasman questo vuol dire che gli Stati autonomi come l’Ucraina siano “bulletti che vanno a rompere i coglioni” e la Russia è quello che gli da due ceffoni per rimetterlo in riga.
Dal 1991 con un referendum,l'Ucraina,ha intrapreso giustamente un suo percorso,ammaliata dall'occidente,è arrivata al punto di credersi EUROPA... NAto..insomma occidente.
Ora Putin ha visto abbastanza,e come Jenny 'a carogna,ha pensato bene: e mò ci ripigliamm tutt chell che nuost.
Mi viene in mente quella donna Afgana, con i capelli tinti di biondo,che si lagnava con i giornalisti,perchè gli americani se ne sono andati via,e forse i suoi capelli era tempo di ritingerli neri..
tutto questo accade quando uno (per svariati motivi) perde completamente di vista CHICAZZO è da dove viene,e sopratutto dove deve andare.
Stai teorizzando che chi è schiavo deve stare gobbo,ok, almeno non rompe i coglioni. È una posizione di base, ne sei consapevole.
Poi però stai anche simpatizzando con il Taliban che rimette a posto la donna con i capelli biondi o con Putin che rimette a posto quelli che vogliono decidere cosa fare. Ti sta proprio sul cazzo la donna che voleva decidere il colore dei suoi propri capelli, che arriva a mettere in pratica una azione eversiva come decidere la shampoo per la sua testa. Ecco che lei si lagna, e gli Ucraini non decidono ma vengon ammaliati.
Ma nulla di strano. Quella di saltare sul carro del vincitore è una tendenza di molti, non tutti possono essere coraggiosi
molti, non tutti possono essere coraggiosi
PS io non so se avrei il coraggio di seguire le idee che ho, se davvero fossi la donna Afgana o un soldato Ucraino, cerco almeno di non permettere alla paura di farmi odiare tutti quelli che lottano per seguire gli stessi ideali che ho io
Caro mio ,l'esempio della donna afgana,è perfetto .La poveretta,a furia di vedere gli yankee per la strada,pensava di essere diventata ammericana pure lei. E invece,un bel giorno la realtà delle cose,gli è arrivata sui denti.
Stessa sorte è toccata agli Ucraini,dai e dai si sono autoconvinti di non essere DA SEMPRE nel culo della Russia..nooo...meglio sognare di essere Europei,ma si checcazzo cene frega dei Russi,anzi,ammazziamo migliaia di persone nel Dombass,tanto Putin è un coglione.
Per dirla tutta,non sto ne con Putin,ne con Zelesky,sono preoccupatissimo,dico che tutta questa merda che sta montando,spero che finisca al più presto,perchè la metà di quella che sta in piedi oggi,è già abbastanza.
Non sei con il talebano nè con la donna sgozzata che voleva i capelli biondi - Non sei con Putin ne con Zelensky che voleva la democrazia.
Io non conosco nè quella donna nè Zelensky ma parteggio per loro e disprezzo quel talebano e disprezzo Putin
PS parte dell’Ucraina era sotto l’impero austriaco, il che vuol dire che gli aristocratici che si arricchivano sulle spalle dei contadini andavano poi alla corte di Vienna invece che quella di Pietroburgo.
Senza la distruzione non ci può essere nessuna creazione successiva è autoevidente. Se shiva non apre il terzo occhio brahma non riprende a respirare… vishnu lo lasciamo ai frikkettoni!
Ma chi se ne fotte della metafisica!… l’importante è l’estetica!
Nessuna opera che non sia violenta e distruttiva potrà mai essere un vero capolavoro!
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Un po’ banale… quindi non possiamo parlare di pesci perché non abbiamo le pinne?
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Senza la distruzione non ci può essere nessuna creazione successiva è autoevidente. Se shiva non apre il terzo occhio brahma non riprende a respirare… vishnu lo lasciamo ai frikkettoni!
Ma chi se ne fotte della metafisica!… l’importante è l’estetica!
Nessuna opera che non sia violenta e distruttiva potrà mai essere un vero capolavoro!
Te parli così perché sei uno spirito che appartiene a thanatos.
In realtà la distruzione si arrangia da sola anche senza il nostro aiuto
c è sempre tanta musica nell' aria -- a cup of tea would restore my normality-- “Non vi è alcuna strada che porta alla pace: la pace è la via”nulla contro l'utente Tenz
Visto il mio background credo proprio che il mio spirito appartenga a Dionysus.
Ho pure la maglietta: my body is a temple of Dionysus.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Balkan pensa a junger , nelle tempeste d' acciaio, l'ultimo tentativo di pensare esteticamente la guerra , tentativo a mio modo di vedere fallito , e non poteva essere altrimenti .
Perché la guerra è un prodotto umano, e quindi come noi si è evoluta , fino a diventare così potente e distruttiva da poter travolgere tutto e disfare l'intero pianeta. Non è più fatta da una schiera di guerrieri armati di lancia.
80 Anni di pace ci hanno mostrato che la guerra non è necessaria non appartiene più alla nostra natura.
È diventata troppo per noi , è ciò che minaccia la nostra vita, il nostro mondo.
Lezione che conoscevano anche gli antichi romani che per secoli ,fino alle invasioni barbariche ,hanno vissuto in pace e prosperità protetti dalla pax romana.
E sapevano altresì che per salvare tesoro così grande occorreva essere forti, si vis pacem para bellum dicevano
Non essere così eurocentrico.
Io ho parlato di stato naturale della nostra SPECIE… in un qualche buco del culo del mondo, in qualunque momento, dei sapiens si scannano.
Quanto all’estetica parlavo di generica “violenza” ed è ovviamente un canone tra i tanti dato che l’estetica è probabilmente la più polivoca di tutte le discipline filosofiche.
Tornando it
Non so voi ma io mi sono già annoiato come con la pandemia. Monotematicità dei media e polarizzazzione su internet stufano in fretta… sti cavalieri dell’apocalisse sono poco avvincenti alla fine. Speriamo che carestia risollevi un po’ la serie.
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Non essere così eurocentrico.
Io ho parlato di stato naturale della nostra SPECIE… in un qualche buco del culo del mondo, in qualunque momento, dei sapiens si scannano.
Quanto all’estetica parlavo di generica “violenza” ed è ovviamente un canone tra i tanti dato che l’estetica è probabilmente la più polivoca di tutte le discipline filosofiche.
Tornando it
Non so voi ma io mi sono già annoiato come con la pandemia. Monotematicità dei media e polarizzazzione su internet stufano in fretta… sti cavalieri dell’apocalisse sono poco avvincenti alla fine. Speriamo che carestia risollevi un po’ la serie.
Io non è che mi sia "annoiato", ma mal digerisco il modo in cui il tutto viene narrato dai media, così come la questione della polarizzazione a mo' di tifoseria da te citata.
Oltretutto, come durante la pandemia, ho sviluppato una particolare avversione per i media che dicono di fare informazione pulita quando in realtà strumentalizzano/spettacolarizzano il tutto (La7, I'm looking at you).
Incredibile quello che hanno combinato i soldati russi a Chernobyl, l'ignoranza e l'idiozia del soldato medio russo si conferma elevatissima anche nel 2022.
BW eppure siamo ancora in parte al centro del mondo, siamo la parte più progredita, e lo siamo al punto che la nostra guerra che è progredita con noi, è diventata così efficace , così sofisticata, così distruttiva da non essere più nella nostra sfera, la nostra guerra è inumana , non appartiene più alla nostra natura. noi non abbiamo più i guerrieri che si guardano in faccia e si affrontano, e il più forte vince. Oggi gli unici che vedono il volto dei loro assassini sono i poveri civili indifesi, i soldati vengono uccisi da missili o proiettili d' artiglieria sparati da chilometri di distanza, non è questione di valore , è solo il caso. E vince chi è meglio organizzato e meglio armato, il valore a cui tu fai riferimento non conta più nulla.oramai un'armata è organizzata e funziona come DHL , è solo un apparato burocratico informatizzato. Una guerra moderna non ti forgia, al massimo fa di te ,se sopravvivi , un disadattato.spero di essermi fatto capire , perché per me è solo strage insensata
Intanto a Londra gli oligarchi si lamentano, sono disperati, depressi, amareggiati. Non possono più importare il loro caviale da 30mila sterline, la loro vodka Baltique del cazzo comincia a scarseggiare, brontolano frustrati perché non possono più muoversi con i loro jet privati, non possono più andare alle Bahamas e a St.Barth. Sono tragedie! Le loro troie fanno a pezzi le borsette Chanel, fanne le stizze, piangono e soffrono perché non possono più fare shopping a New York.
D'altra parte anche le troiette russe con le pezze al culo mandano ai loro uomini al fronte la lista dei desideri: gioielli, vestiti, scarpe, computer portatili. Rubate tutto quello che potete, fateci un regalo!. Le russe sono le uniche donne al mondo che riuscirebbero a indossare un paio di scarpe di una donna che è stata stuprata e uccisa.
Quando il volo della Malaysia Airlines fu abbattuto nel Donbass le milizie filo-russe rovistarono nelle tasche dei cadaveri, nelle valige, rubarono tutto. Le loro troie postarono tutte fiere su Instagram le foto degli ignobili bottini: cremine, rossetti, mascara.
Adesso ciurli davvero però quelle unioni e nuove vite non sono figlie della guerra ma sempre d amor
In dove lo trovo sto eraclito? Ho chiesto in giro ma sembra non essere mai dove dicono
@sal
Se è amore non distrugge come fine
Ma è teoria che non ho ancora del tutto verificato credo
L'epiteto più ricorrente della guerra in questo topic è merda. Provocatoriamente (lo specifico perché non tutti intenderebbero) i materiali fecali sono stati per millenni alla base della produzione agricola sotto il nome di letame. E pare che tornerà di moda visto che quelli chimici li prendevamo proprio da Russia e Ucraina.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) -fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) -...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)
Intanto a Londra gli oligarchi si lamentano, sono disperati, depressi, amareggiati. Non possono più importare il loro caviale da 30mila sterline, la loro vodka Baltique del cazzo comincia a scarseggiare, brontolano frustrati perché non possono più muoversi con i loro jet privati, non possono più andare alle Bahamas e a St.Barth. Sono tragedie! Le loro troie fanno a pezzi le borsette Chanel, fanne le stizze, piangono e soffrono perché non possono più fare shopping a New York.
D'altra parte anche le troiette russe con le pezze al culo mandano ai loro uomini al fronte la lista dei desideri: gioielli, vestiti, scarpe, computer portatili. Rubate tutto quello che potete, fateci un regalo!. Le russe sono le uniche donne al mondo che riuscirebbero a indossare un paio di scarpe di una donna che è stata stuprata e uccisa.
Quando il volo della Malaysia Airlines fu abbattuto nel Donbass le milizie filo-russe rovistarono nelle tasche dei cadaveri, nelle valige, rubarono tutto. Le loro troie postarono tutte fiere su Instagram le foto degli ignobili bottini: cremine, rossetti, mascara.
Domanda: hanno un'anima i russi?
Addavenì le Totenköpfe!
Niente torture, niente stupri, eliminazione rapida per non rallentare il blitz krieg…
“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke
Intanto a Londra gli oligarchi si lamentano, sono disperati, depressi, amareggiati. Non possono più importare il loro caviale da 30mila sterline, la loro vodka Baltique del cazzo comincia a scarseggiare, brontolano frustrati perché non possono più muoversi con i loro jet privati, non possono più andare alle Bahamas e a St.Barth. Sono tragedie! Le loro troie fanno a pezzi le borsette Chanel, fanne le stizze, piangono e soffrono perché non possono più fare shopping a New York.
D'altra parte anche le troiette russe con le pezze al culo mandano ai loro uomini al fronte la lista dei desideri: gioielli, vestiti, scarpe, computer portatili. Rubate tutto quello che potete, fateci un regalo!. Le russe sono le uniche donne al mondo che riuscirebbero a indossare un paio di scarpe di una donna che è stata stuprata e uccisa.
Quando il volo della Malaysia Airlines fu abbattuto nel Donbass le milizie filo-russe rovistarono nelle tasche dei cadaveri, nelle valige, rubarono tutto. Le loro troie postarono tutte fiere su Instagram le foto degli ignobili bottini: cremine, rossetti, mascara.
Domanda: hanno un'anima i russi?
Bisogna sempre scindere un popolo dai suoi governanti e distinguere la vulgata dal Paese Reale, imo.
Ho conosciuto molti russi e russe niente affatto frivoli, egoisti o superficiali.
D'altro canto, un afroamericano liberal di New York o Minneapolis potrebbe facilmente bollare noi italiani come un popolo ignorante e razzista nella sua interezza.
Mentre esistono molti russi soggiogati dal putinismo (che è un qualcosa che è sempre esistito e che Putin ha semplicemente estrapolato dalle menti del suo popolo), sono convinto che ci siano bontà, onestà e altruismo in una grossa fetta di popolazione.
Ce l'aveva già spiegato Tolstoj con la dicotomia Anna Karenina/Kitty Scerbatskaia.