"Legalporno - Analvids - Pissvids"

[Salieri D'Amato]

Ma praticamente si chiede di rimuovere i video in cui compariva Charlotte Angie vero?

No, credo che Patti (a proposito, amica di Parakarro anche tu?) intenda che i parenti possano chiedre di ritirare le immagini oppure lasciarle in visione dietro pagamento di diritti d'immagine.

Il tutto erroneamente, perchè da quanto dice sempre Giorgio le attrici prendono un compenso forfait per la prestazione e firmano una liberatoria per la pubblicazione delle stessa, le immagini diventano a tutti gli effetti proprietà della produzione, che ne detiene tutti i diritti. Come anche gli altri attori non hard comunque.

No. Pagine addietro, se non rimosse, affermò che molte ragazze guadagnavano in base agli accessi alle proprie scene (magari c'è comunque un gettone).

Comunque, da qualche parte, le ragazze possono conservare il contratto firmato, il che chiarirebbe tutto e/o un legale rappresentante può comunque chiedere di prendere visione di quello depositato presso analvids.

Rimane comunque auspicabile una soluzione sana al di là delle regole...tanto, visto il free diffuso e i chiari di luna, so 4soldi.

Credo il "diritto di ripensamento", non sia ad appannaggio degli eredi, ma che senso ha chiedere denaro per ritirare i video in questo caso?
Per me è da mentecatti.

Credo intendesse che più le scene vendono più sale il compenso per quelle successive.

Ma sta cosa degli eredi l'hai letta da qualche parte o sono tue libere supposizioni?

Bisogna stare ai Patti

Pravo

A voi dovrebbero chiamare a Zelig, mica quel coglione dei tweet!

[Pattismith]

Pagina 303

"Al giorno d'oggi, per ogni 1000$ che incassa il produttore, una modella ne incassa 1200$
Negli anni 90, in media ogni 5.000 euro che incassava il produttore, alla modella ne andavano 500."

Giorgio Grandi

"OGNI", i guadagni sono in base agli accessi.

[giorgiograndi]

Pagina 303

"Al giorno d'oggi, per ogni 1000$ che incassa il produttore, una modella ne incassa 1200$
Negli anni 90, in media ogni 5.000 euro che incassava il produttore, alla modella ne andavano 500."

Giorgio Grandi

"OGNI", i guadagni sono in base agli accessi.

Dal produttore, la modella e pagata “per scena” (le modelle non sono pagate tutte gli stessi soldi a parità di performance, direi che ci sono 4-5 categorie si prezzo a seconda della modella)
Il produttore poi va “sul mercato” e rivende il contenuto (ad un distributore o attraverso piattaforme di distribuzione che creano una relazione diretta tra produttore e cliente)
Il rischio imprenditoriale è caricato solo sul produttore, nessuna modella accetta il rischio imprenditoriale quando lavora per terzi

Una soluzione ottimale (secondo me) è quando modella e produttore hanno più o meno lo stesso ritorno economico per la scena computata, cioè la situazione al giorno d’oggi

[Pattismith]

Pagina 303

"Al giorno d'oggi, per ogni 1000$ che incassa il produttore, una modella ne incassa 1200$
Negli anni 90, in media ogni 5.000 euro che incassava il produttore, alla modella ne andavano 500."

Giorgio Grandi

"OGNI", i guadagni sono in base agli accessi.

Dal produttore, la modella e pagata “per scena” (le modelle non sono pagate tutte gli stessi soldi a parità di performance, direi che ci sono 4-5 categorie si prezzo a seconda della modella)
Il produttore poi va “sul mercato” e rivende il contenuto (ad un distributore o attraverso piattaforme di distribuzione che creano una relazione diretta tra produttore e cliente)
Il rischio imprenditoriale è caricato solo sul produttore, nessuna modella accetta il rischio imprenditoriale quando lavora per terzi

Una soluzione ottimale (secondo me) è quando modella e produttore hanno più o meno lo stesso ritorno economico per la scena computata, cioè la situazione al giorno d’oggi

Le parole che hai usato a pag 303, prese alla lettera, descrivono un sistema diverso.

Scrivendo OGNI, è inevitabile travisare, a limite serve smentire: come farei a calcolare questa proporzione prendendo un forfait, dovrei semplicemente fidarmi o ho accesso alla contabilita?

Allo stesso tempo, anche se fosse in base agli accessi dovrei fidarmi di quello che risulta con una specie di accesso riservato ad una piattaforma (che può essere la stessa di distribuzione).

A limite nel primo caso, più passa il tempo in cui una scena è in vendita, più questa proporzione (1000/1200) sballa, anche se è una curva che tende ad appiattirsi.

L'ideale è vincolare la vendita per una scena ad una durata temporale dietro un compenso fisso, a scena.

Insomma, visto che è abbastanza facile trovare free Charlotte, perché non tirarla via? Che figura ci fai a farti due soldi con una morta?

Nel cinema/musica tradizionale ci sono i compensi in base agli incassi (o misti), con un sistema che garantisce la verifica degli stessi, ma perché vai dicendo 1000/1200? Potete sparare qualsiasi proporzione.

Facciamo un esempio : bombolo... Non penso che agli eredi tocchi un compenso per 70anni.
Ma il pensiero critico lo avete si o no?? Se io so la surella di bombolo, lo rivedo con piacere su rete4.

Tu dici che per parenti di Charlotte è la stessa cosa???

Sembra quasi un pretesto per farsi due soldi se la famiglia chiedesse di tirarle via... Anche se non le compra può nessuno.

[cicciuzzo]

ok etica, profitto e filosofia spiccia. ed anche una lettura accurata del presente topic

ciao core, però 7 messaggi tutti concentrati qui e adesso.

[Gargarozzo]

ciao core, però 7 messaggi tutti concentrati qui e adesso.

E non è neanche la prima volta, in questo topic...

[Moderatore1]

Pagina 303

"Al giorno d'oggi, per ogni 1000$ che incassa il produttore, una modella ne incassa 1200$
Negli anni 90, in media ogni 5.000 euro che incassava il produttore, alla modella ne andavano 500."

Giorgio Grandi

"OGNI", i guadagni sono in base agli accessi.

Dal produttore, la modella e pagata “per scena” (le modelle non sono pagate tutte gli stessi soldi a parità di performance, direi che ci sono 4-5 categorie si prezzo a seconda della modella)
Il produttore poi va “sul mercato” e rivende il contenuto (ad un distributore o attraverso piattaforme di distribuzione che creano una relazione diretta tra produttore e cliente)
Il rischio imprenditoriale è caricato solo sul produttore, nessuna modella accetta il rischio imprenditoriale quando lavora per terzi

Una soluzione ottimale (secondo me) è quando modella e produttore hanno più o meno lo stesso ritorno economico per la scena computata, cioè la situazione al giorno d’oggi

Le parole che hai usato a pag 303, prese alla lettera, descrivono un sistema diverso.

Scrivendo OGNI, è inevitabile travisare, a limite serve smentire: come farei a calcolare questa proporzione prendendo un forfait, dovrei semplicemente fidarmi o ho accesso alla contabilita?

Allo stesso tempo, anche se fosse in base agli accessi dovrei fidarmi di quello che risulta con una specie di accesso riservato ad una piattaforma (che può essere la stessa di distribuzione).

A limite nel primo caso, più passa il tempo in cui una scena è in vendita, più questa proporzione (1000/1200) sballa, anche se è una curva che tende ad appiattirsi.

L'ideale è vincolare la vendita per una scena ad una durata temporale dietro un compenso fisso, a scena.

Insomma, visto che è abbastanza facile trovare free Charlotte, perché non tirarla via? Che figura ci fai a farti due soldi con una morta?

Nel cinema/musica tradizionale ci sono i compensi in base agli incassi (o misti), con un sistema che garantisce la verifica degli stessi, ma perché vai dicendo 1000/1200? Potete sparare qualsiasi proporzione.

Facciamo un esempio : bombolo... Non penso che agli eredi tocchi un compenso per 70anni.
Ma il pensiero critico lo avete si o no?? Se io so la surella di bombolo, lo rivedo con piacere su rete4.

Tu dici che per parenti di Charlotte è la stessa cosa???

Sembra quasi un pretesto per farsi due soldi se la famiglia chiedesse di tirarle via... Anche se non le compra può nessuno.

Ho capito, sei il solito fesso che ho bannato qualche tempo fa. Sei ritornato a rompere i coglioni a Giorgio e forse al porno in generale, prendendo pure spunto dalla morte di Angie.

Vediamo se ritornerai ancora alla carica.

[Grande saggio]

Comunque
Il discorso è semplice, secondo me
Se in vita la modella continua a guadagnare sempre in base a ogni accesso che viene fatto per guardare la sua performance
In caso di dipartita decade questo accordo e il guadagno è tutto del produttore

[Salieri D'Amato]

No, il discorso è ancora più semplice e te lo ha ribadito Giorgio, la modella viene pagata un tot per la scena fatta, punto.

Che poi il tuo discorso giuridicamente è senza senso, quindi pura astrazione di fantasia.

[giorgiograndi]

Pagina 303

"Al giorno d'oggi, per ogni 1000$ che incassa il produttore, una modella ne incassa 1200$
Negli anni 90, in media ogni 5.000 euro che incassava il produttore, alla modella ne andavano 500."

Giorgio Grandi

"OGNI", i guadagni sono in base agli accessi.

Dal produttore, la modella e pagata “per scena” (le modelle non sono pagate tutte gli stessi soldi a parità di performance, direi che ci sono 4-5 categorie si prezzo a seconda della modella)
Il produttore poi va “sul mercato” e rivende il contenuto (ad un distributore o attraverso piattaforme di distribuzione che creano una relazione diretta tra produttore e cliente)
Il rischio imprenditoriale è caricato solo sul produttore, nessuna modella accetta il rischio imprenditoriale quando lavora per terzi

Una soluzione ottimale (secondo me) è quando modella e produttore hanno più o meno lo stesso ritorno economico per la scena computata, cioè la situazione al giorno d’oggi

Le parole che hai usato a pag 303, prese alla lettera, descrivono un sistema diverso.

Scrivendo OGNI, è inevitabile travisare, a limite serve smentire: come farei a calcolare questa proporzione prendendo un forfait, dovrei semplicemente fidarmi o ho accesso alla contabilita?

Allo stesso tempo, anche se fosse in base agli accessi dovrei fidarmi di quello che risulta con una specie di accesso riservato ad una piattaforma (che può essere la stessa di distribuzione).

A limite nel primo caso, più passa il tempo in cui una scena è in vendita, più questa proporzione (1000/1200) sballa, anche se è una curva che tende ad appiattirsi.

L'ideale è vincolare la vendita per una scena ad una durata temporale dietro un compenso fisso, a scena.

Insomma, visto che è abbastanza facile trovare free Charlotte, perché non tirarla via? Che figura ci fai a farti due soldi con una morta?

Nel cinema/musica tradizionale ci sono i compensi in base agli incassi (o misti), con un sistema che garantisce la verifica degli stessi, ma perché vai dicendo 1000/1200? Potete sparare qualsiasi proporzione.

Facciamo un esempio : bombolo... Non penso che agli eredi tocchi un compenso per 70anni.
Ma il pensiero critico lo avete si o no?? Se io so la surella di bombolo, lo rivedo con piacere su rete4.

Tu dici che per parenti di Charlotte è la stessa cosa???

Sembra quasi un pretesto per farsi due soldi se la famiglia chiedesse di tirarle via... Anche se non le compra può nessuno.

Ti rispondo.
"Ogni" e' abbastanza chiaro. Se una ragazza incassa per una scena 1200$, il produttore ne incassa (per la stessa scena) 1000. Si parla chiaramente di una media.
Riguardo al "verificare", non solo i numeri si possono verificare, ma si possono anticipare usando un algoritmo. Ti posso dire quanto genereranno i contenuti che non ho ancora pubblicato con un accuratezza del 10-15%, per questo le modelle hanno prezzi diversi, perche' prima di girare il contenuto, so' gia' quanto sara' il turnover finale, quindi si puo' dividere in maniera equa il profitto tra produttore e performers.
-
Riguardo al "ritirare" le scene di Charlotte, e' pura bigotteria. Quando hanno ucciso Gianni Versace, hanno ritirato dal commercio i suoi prodotti? Chiaramente no.
Perche' lo si dovrebbe fare per le scene di Charlotte? Perche' il porno "e' il male"? Quindi sotto-intendiamo che la scelta di fare porno sia sbagliata?
Ipocrita.

Quindi, dopo averle negato di fare quello che voleva in vita (uccisa perche' voleva andare in un'altra citta'), le neghiamo le sue scelte che ha fatto da viva, anche da morta?
Charlotte ha scelto di fare porno ed era contenta cosi', chi cazzo sei tu o anche la madre, per dire che andrebbero ritirate?

Sul fatto di destinare una parte del MIO compenso al figlio, quello e' un'altro discorso che ha delle basi ragionevoli a cui ho pensato, ma essendo il figlio minorenne, il tutto passerebbe dalla famiglia. E' una cosa che sto valutando, ma sicuramente non mi metto a contattare i parenti di una donna fatta a pezzi qualche giorno dopo che l'hanno ritrovata.
Perche' chi e' morto e morto e noi ai vivi dobbiamo pensare.
Adesso non e' il momento secondo me di aprire un topic del genere con la famiglia e nel caso non sarebbe un argomento che mi interessa rendere pubblico.

[Salieri D'Amato]

Bravo, questo è il Giorgio che mi piace!

[cicciuzzo]

Tanto non può più rispondere

[LiquidKiss]

-
Riguardo al "ritirare" le scene di Charlotte, e' pura bigotteria. Quando hanno ucciso Gianni Versace, hanno ritirato dal commercio i suoi prodotti? Chiaramente no.
Perche' lo si dovrebbe fare per le scene di Charlotte? Perche' il porno "e' il male"? Quindi sotto-intendiamo che la scelta di fare porno sia sbagliata?
Ipocrita.

Quindi, dopo averle negato di fare quello che voleva in vita (uccisa perche' voleva andare in un'altra citta'), le neghiamo le sue scelte che ha fatto da viva, anche da morta?
Charlotte ha scelto di fare porno ed era contenta cosi', chi cazzo sei tu o anche la madre, per dire che andrebbero ritirate?

Sul fatto di destinare una parte del MIO compenso al figlio, quello e' un'altro discorso che ha delle basi ragionevoli a cui ho pensato, ma essendo il figlio minorenne, il tutto passerebbe dalla famiglia. E' una cosa che sto valutando, ma sicuramente non mi metto a contattare i parenti di una donna fatta a pezzi qualche giorno dopo che l'hanno ritrovata.
Perche' chi e' morto e morto e noi ai vivi dobbiamo pensare.
Adesso non e' il momento secondo me di aprire un topic del genere con la famiglia e nel caso non sarebbe un argomento che mi interessa rendere pubblico.

Sono d'accordo con te, ritirarle per una questione di pudore sarebbe quasi offensivo nei confronti delle scelte che questa ragazza ha fatto. Ora non so e non mi interessa sapere come si traduce nelle vendite dei suoi video un evento di questa portata, però lucrare sulla morbosità delle persone mi farebbe ragionare su questa eventualità del compenso e di destinarlo al figlio oppure a qualcosa che la commemori in qualche modo. E' un bel pensiero.

[ducatixxxx]

L'Italia è piena di moralismi che distruggono tutto...il.porno in Italia renderebbe secondo me poco proprio per questo modo di pensare: la ragazza che vive il sesso come cazzo gli pare a volte è definita un mostro, da viva e da morta.

[giorgiograndi]

-
Riguardo al "ritirare" le scene di Charlotte, e' pura bigotteria. Quando hanno ucciso Gianni Versace, hanno ritirato dal commercio i suoi prodotti? Chiaramente no.
Perche' lo si dovrebbe fare per le scene di Charlotte? Perche' il porno "e' il male"? Quindi sotto-intendiamo che la scelta di fare porno sia sbagliata?
Ipocrita.

Quindi, dopo averle negato di fare quello che voleva in vita (uccisa perche' voleva andare in un'altra citta'), le neghiamo le sue scelte che ha fatto da viva, anche da morta?
Charlotte ha scelto di fare porno ed era contenta cosi', chi cazzo sei tu o anche la madre, per dire che andrebbero ritirate?

Sul fatto di destinare una parte del MIO compenso al figlio, quello e' un'altro discorso che ha delle basi ragionevoli a cui ho pensato, ma essendo il figlio minorenne, il tutto passerebbe dalla famiglia. E' una cosa che sto valutando, ma sicuramente non mi metto a contattare i parenti di una donna fatta a pezzi qualche giorno dopo che l'hanno ritrovata.
Perche' chi e' morto e morto e noi ai vivi dobbiamo pensare.
Adesso non e' il momento secondo me di aprire un topic del genere con la famiglia e nel caso non sarebbe un argomento che mi interessa rendere pubblico.

Sono d'accordo con te, ritirarle per una questione di pudore sarebbe quasi offensivo nei confronti delle scelte che questa ragazza ha fatto. Ora non so e non mi interessa sapere come si traduce nelle vendite dei suoi video un evento di questa portata, però lucrare sulla morbosità delle persone mi farebbe ragionare su questa eventualità del compenso e di destinarlo al figlio oppure a qualcosa che la commemori in qualche modo. E' un bel pensiero.

Non si traduce in nulla. Non ci sono ne picchi ne crolli. Tutto resta come prima.