Gargarozzo ha scritto: ↑28/03/2022, 18:43
balkan wolf ha scritto: ↑28/03/2022, 18:00
Personalmente a quelli in buona fede io do degli utili idioti ( senza offesa è un modo di dire ) dei putiniani.
Vogliamo dirlo che il modello russo a molti piace davvero? C’è una certa ipocrisia ad ammetterlo ma un omofobo col cappellino di Trump sotto sotto cosa penserà?
Non fate il gioco del nemico cazzo!
ti seguo parzialmente su questo discorso.
Tuttavia una delle cose che ho sempre apprezzato di dove vivo (rispetto ad altri posti) è la distinzione delle sfumature. La possibilità di non essere d'accordo ma di capire la differenza tra un Trozkista, un Leninista, uno Stalinista (per usare termini di una volta) senza che uno desse all'altro del fascista.
Credo che la possibilità delle differenze e di saperle distinguere (senza precipitarle agli antipodi) sia proprio uno dei punti di forza peculiari dell'occidente.
Se questa possibilità s'indebolisce, s'indebolisce la stessa forza dell'occidente. Anche in un periodo di emergenza, anzi forse a maggior ragione, la lucidità (o presunta tale) e la possibilità di autocritica credo sia una delle risorse più preziose, da contrapporre a chi usa la forza bruta e l'ignoranza.
In fondo voglio credere che questa fretta di accorpare masse incompatibili tra loro sia un'approssimazione tipica di periodi d'emergenza. Di certo non lo vedo un segno di Progresso.
E poi c'è il discorso delle profezie autoavveranti. Immagino che ci sia gente labile che a forza di dir loro che son dei filoputiniani se non si è perfettamente allineati su ogni dettaglio, magari ci finisce davvero a lungo andare, mi ricorda la calunnia che nella Firenze dantesca i Guelfi Neri rivolgevano ai Guelfi Bianchi, d'essere in combutta coi Ghibellini (e alla fine ci finirono davvero). Boh, sarò ottimista ma credo che anche tra questi si potrebbe "recuperare" qualcuno, se solo respirassero un'aria diversa.
alternativeone ha scritto: ↑28/03/2022, 18:33
Continuando a bombardare i civili ucraini non credo che i russi possano convincerli a parteggiare per loro.
Questo è poco ma sicuro.
Ma, tautologicamente, ricordo che nelle regioni del Donbass c'è una maggioranza russofona.
Il che solo ed esclusivamente per ricordare che è un puttanaio non liquidabile in due parole
Infatti garga faccio una distinzione tra chi comprende le ragioni russe e chi le condivide. Ho usato spesso il termine “in buona fede”. Essendo superzeta un posto di signori il putiniano scemo “putin è un grande in Russia si riga diritto e draghi è più dittatore di lui per il green pass “ non è in sala ma, prima di abbandonare i social, ne ho visti tanti.
Non a caso la mia propaganda è finalizzata a evidenziare quanto il nemico sia realmente tale per tutti e di conseguenza i problemi di onestà intellettuale diventino secondari.
Putiniano=Nemico della società aperta
1. Principio della semplificazione e del nemico unico.
E’ necessario adottare una sola idea, un unico simbolo. E, soprattutto, identificare l’avversario in un nemico, nell’unico responsabile di tutti i mali.

“Quando il treno dei tuoi pensieri sferraglia verso il passato e le urla si fanno insopportabili, ricorda che c’è sempre la follia. La follia è l’uscita d’emergenza!”
Alan Moore the killing joke