ok ma ha un nome questo "meccanismo economico abbastanza complesso ma consolidato" che io semplificherei?Salieri D'Amato ha scritto: ↑07/09/2021, 17:03Comunque marziano, la mia interpretazione del Parak-pensiero può anche essere sbagliata, ma tu fai strane semplificazioni su un meccanismo economico abbastanza complesso ma consolidato.
I beni di lusso o il marchio di prestigio poi sono un altro settore, che niente a che vedere con il normale mercato dei beni comuni.
perchè, davvero, senza polemica, non capisco.
micro e macro economia le abbiamo fatte tutti, eh.
a me pare che si stia invertendo la causa con l'effetto.
p.s. esempio
il mercato dei beni è uno solo, le valigie.
puoi comprare la stessa valigia - cioè un oggetto di pari dimensioni con rotelle atto al trasporto di beni - sia a 90 euro (samsonite) sia a 9000 (LV).
se non ha i soldi e la vuoi ti indebiti, nessun problema.
lo faranno se la soddisfazione che ricavano giustifica lo sforzo in base al tuo reddito disponibile (utilità marginale. beni e bisogni): ogni individuo acquista la combinazione di beni preferita tra quelle che può permettersi di acquistare con il proprio reddito disponibile, presente e futuro (vincolo di bilancio) e in base alle proprie preferenze (utilità soggettiva che ricava da una unità, o un unità in più, di quel bene).