il rifiuto della strumentalizzazione nell'atto stesso di strumentalizzare

insomma l'hanno tirato tutti per la giacchetta citando la sua richiesta di non essere tirato per la giacchetta
era meglio se stava zitto

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
GiarneseUmnberto ha scritto: ↑16/08/2021, 2:57ha riportato la notizia come hai fatto tu nella pagina precedente
ma sai che vuol dire strumentalizzare un fatto? Rileggi il commento di SalviniDrogato_ di_porno ha scritto: ↑16/08/2021, 3:01GiarneseUmnberto ha scritto: ↑16/08/2021, 2:57ha riportato la notizia come hai fatto tu nella pagina precedente[Scopri]Spoiler![]()
GiarneseUmnberto ha scritto: ↑16/08/2021, 3:06ma sai che vuol dire strumentalizzare un fatto? Rileggi il commento di Salvini
Il commmento di Salvini è in riferimento ai giornalisti, se fai un servizio giornalistico di merda utilizzando la figura di jacobs non possiamo giudicarlo? Altrimenti è strumentalizzare?
Ha detto che lo iusoli è buono o non buono nel suo commento? Oppure ha solo specificato che i giornalisti sono una mandria di coglioni che non sanno fare il loro mestiere? come se non lo sapessimo ma è giusto farlo notare in questi casi. E tu non sai cosa vuol dire strumentalizzare un fatto, mi pare ovvio.
rileggiti, magari pure tu ti fai le risate su certe perle che scrivi. In cina sarebbero d'accordo, ma grossolanamenteDrogato_ di_porno ha scritto: ↑16/08/2021, 2:25
il rifiuto della strumentalizzazione nell'atto stesso di strumentalizzare![]()
soft powerDrogato_ di_porno ha scritto: ↑16/08/2021, 3:14Io rido solo sulle storie di Albesilio, sul resto piango in cinese e in turco
Ah, e perdonami se ti ho strumentalizzato.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑16/08/2021, 3:14Io rido solo sulle storie di Albesilio, sul resto piango in cinese e in turco
Avevamo bisogno delle donne lampadario della festa di Diletta Leotta?
Le immagini del compleanno della conduttrice Dazn hanno provocato molta indignazione
Storie lontane migliaia di chilometri, ma che si incrociano quasi inevitabilmente. L’attenzione del mondo è giustamente catalizzata sulle sorti dell’Afghanistan, dopo il ritorno dei Talebani e le immagini di cittadini che stanno tentando – in tutti i modi, anche a scapito della propria vita – di fuggire da Kabul e dintorni. Poi, in Italia, si parla dei festeggiamenti per il 30esimo compleanno di Diletta Leotta. Se da una parte si parla del ritorno alla mancanza di diritti per le donne afgane, dall’altra si vedono immagini di “donne lampadario” per celebrare un compleanno. La festa, in grande stile, è andata in scena domenica sera in un locale non lontano da Catania. Allo scoccare della mezzanotte, infatti, il volto di Dazn ha compiuto i suoi 30 anni e ha voluto celebrare l’evento in compagnia della sua famiglia e dei suoi amici più cari. Bianco e brillante il vestito scelto per soffiare sulle candeline, mentre sullo sfondo – a fare da coreografia a bordo piscina – c’erano alcune donne con un paralume in testa. No, non si trattava di donne che stavano provando a superare – per originalità – la collezione di cappellini della Regina Elisabetta, ma di hostess che hanno fatto da contorno all’intero compleanno. Donne lampadario. L’utilità e il senso di questa scelta non sono noti e non si sa se tutto ciò sia stato organizzato da chi ha curato l’intera festa o se ci sia stata una richiesta esplicita da parte delle festeggiata (ricordando il suo impegno in favore delle donne con il suo discorso sul palco dell’Ariston in occasione del Festival di Sanremo del 2020). Sta di fatto che quelle donne lampadario che hanno fatto da sfondo ai festeggiamenti di Diletta Leotta non sono passate inosservate sui social. C’è chi accusa direttamente la conduttrice di Dazn: “Soldi e successo non potranno mai acquistare il rispetto (quello vero) e la signorilità. Le ragazze usate in stile soprammobile sono un qualcosa di riprovevole”, “Le donne lampadario sono un omaggio al nuovo regime afgano? Che rabbia, ragazzi!”. E in tanto hanno paragonato quei diritti delle donne – già cancellati – a Kabul e questo ritorno della “donna oggetto” durante il compleanno catanese. Perché da una parte ci sono i problemi di vita reale per le donne afgane, dall’altra – a prescindere dalle responsabilità – c’è un’universo parallelo di giochi illuminati (ma non illuminanti).
Afghanistan, Boschi: "Serie A s'inginocchi per donne Kabul"
La deputata di Italia Viva: "Mi dispiace che nessuno alla ripresa del campionato lo abbia proposto. Vorrei che le tante amiche e compagne di mille battaglie si facessero sentire"
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