cicciuzzo ha scritto: ↑17/06/2021, 17:04
ho amici insegnanti a cui veniva il voltastomaco all'idea di tornare ad insegnare in presenza. a settembre piuttosto che ad aprile. legittimo, sia chiaro. ma fatemi capire perchè il medesimo voltastomaco non dovrebbe venire a me, che dal 4 maggio 2020 lavoro regolarmente, o ad un cassiere dell'esselunga, il quale peraltro si è vaccinato tre mesi dopo un insegnante che a scuola poi non c'è andato (spettacolare ogni pomeriggio il buon Barisoni a ricordarlo ai professori italiani)
Per le medie ed elementari l'ultimo anno scoalstico è stato svolto per la maggior parte in presenza. Per le superiori, nel 90% dei casi le prime e le quinte al 100% da aprile a giugno, il resto al 50%, per raggiungere la quota del 75%, il 100% era impossibile causa trasporti (su cui la scuola ha poca o nulla competenza).
Le difficoltà sull'apprendimento molte, ed è vero che ci vorranno anni per recuperarle.
Io però non so quali insegnanti conosci (e nel caso fanno molto male il loro lavoro), ma una lezione in presenza ne vale almeno due in dad (che pure ha alcuni suoi vantaggi, che non sono legati allo starsene a casa). Tutti quelli che conosco non vedevano l'ora di tornare in classe già a dicembre (senza vaccini era però un po' dura la questione, ma alla fine poi tutti straparlano, il mondo della scuola resta sconosciuto ai più, legato ai ricordi di una lontana maturità, e vai di luoghi comuni).
Nella vita c'è una sola regola...purtroppo l'ho dimenticata. The Crew.