Può darsi che in Italia ci sia una resistenza (soprattutto femminile, ma non solo) nel darsi al porno (che è cosa diversa dal darsi in privato, come nello scandalo delle prostitute minorenni, ai Parioli/Roma, che ha ispirato anche una serie su Netflix) dovuta a una serie di fattori.
Non amo tentare analisi statistico-sociologiche, ma immagino che ciò dipenda anche da un mix tra retaggio cattolico, familismo, ipocrisia, una certa educazione ecc.; bisognerebbe appurare se ciò accada anche nella cattolica Irlanda. Inoltre, non è che il porno italiano sia come quello americano, eh! E può darsi che le giovani italiane siano più furbe, lungimiranti e ambiziose (e con situazioni familiari più solide, sia sul piano affettivo che su quello economico), o che preferiscano darla in privato, per fare carriera più velocemente in altri campi.
Ma non lo vedo come un grande problema; cioè: chi se ne frega!
Spunterà una nuova Moana Pozzi? Be', per ora, mi va bene anche solo Martina Smeraldi per cantare l'inno nazionale. (A seguire, ci sono pure Malena e la Nappi).
Una bella figa (quarantenne), anche raffinata e di buone letture, è la veneziana Vittoria Risi, ma si è ritirata nel 2017. Roberta Gemma (non so se ancora in attività) ha delle belle tette ma non è il mio tipo.
Su Legalporno (nonostante Giorgio Grandi) non c'è nessuna italiana che mi intrighi, a parte Martina (che le piace pure il submission) e Silvia Dellai che è italiana solo d'origine; ma se continuano a proporre le scene delle italiane, si vede che piaceranno a qualcuno, no?
Tra l'altro, io faccio proprio fatica a trovare esordienti o nuove che mi colpiscano, a prescindere dalla nazionalità, se confrontate con alcune pornostar di qualche annetto prima.
Non ho capito: qual è il punto di questa vostra discussione?
Vi siete ingrifati con le greche e vorreste più pornostar italiane? (Scherzo!)
Che poi 'ste greche... Una sola mi pareva interessante fisicamente, ma come performer... niente de che.
Sull'argomento, posso invece dirvi che in Giappone si avverte molto meno questa separazione così netta tra il porno ed altre forme di spettacolo o intrattenimento; infatti, sono anche possibili migrazioni; per esempio, una ex pornostar come Maria Ozawa, anche bella, oggi è un'attrice per tutti.
Tornando a Martina Smeraldi, mi chiedo perché una giovanissima figa come lei si faccia scopare rough da quel tizio esibizionista e con pulsioni sadiche (non ricordo il nome, Mike Chapman o qualcosa di simile) che potrebbe essere suo nonno. La cosa è anche eccitante, solo che non capisco perché lei lo faccia. Ma se le piace così...
