Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Hai rotto i coglioni.
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- CanellaBruneri
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
GiarneseUmnberto ha scritto: ↑02/06/2021, 20:23Non so se sia più infantile l'appioppare strane utenze ad utenti, oppure dire che non si riesce a seguire una discussione a causa di un utente.
Esiste la lista ignoranti, aggiungi tizio caio e sempronio e vedi che tutto le sembrerà più chiaro, se dipende da quello, se non dipende da quello ci denoto invece una sorta di masochismo mal espresso, che poco si concilia con gli eventi annedoti e/o vicessitudini. Di cui in poc'anzi si stava qui discutendo.
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Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Dato che ero io ad aver aperto la discussione davo per scontato che fosse riferito a me.
Comunque per farti rilassare ti avevo dedicato una canzone nel topic apposito. So che ti piacciono particolarmente.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ho scritto certa destra proprio per rimarcare il fatto che non tutti sono così, so anch'io che alcuni si smarcano, rimane il fatto che la destra italiana attuale non contempla nessun pensiero strutturato diversamente, su questo devi fartene una ragione anche se la cosa non ti piace. Non c'è da noi attualmente una destra di centro, capita ogni tanto qualcuno che col tempo migliora (es. Carfagna, Bernini) ma gli esempi sono troppo sporadici, magari verrà fuori ma per ora l'offerta va verso gli estremi.SoTTO di nove ha scritto: ↑02/06/2021, 20:44
Dato che ero io ad aver aperto la discussione davo per scontato che fosse riferito a me.
Comunque per farti rilassare ti avevo dedicato una canzone nel topic apposito. So che ti piacciono particolarmente.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
In genere su tutti i fatti della vita, ma in particolare su quanto discusso nelle ultime pagina del topic, il "ma anche" è indigesto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
La prima intervista mi sembra un'arrampicata.HHH ha scritto: ↑02/06/2021, 12:49Per quanto riguarda la partita del cuore venuta fuori in questi giorni e che tanto ha fatto parlare, pare stia venendo fuori un'altra verità
https://archive.is/QEtkU
Ed anche testimonianze
https://www.leggo.it/italia/cronache/au ... 96377.html
Difendersi da un accusa di sessismo esordendo con vivo da sempre circondato da donne, ho tre figlie femmine di cui una chirurgo è peggio del famoso ho anche amici gay, neri, ecc.
Come se i sessisti allontanassero le figlie e non le facessero neppure studiare.

La seconda poi mi sembra la classica amichetta, lei si completamente sconosciuta ai più, che tenta di difenderlo. Tirando fuori il femminicidio e una serie di considerazioni che non ci incastano una beata minchia.
La via più breve tra due cuori è il pene
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Anzi, il fatto di essere "sempre circondato da donne" suona piú come movente che come giustificazione 

Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Non ha parlato di femminicidi, forse intendevi violenza e discriminazione. Comunque anche altri si sono schierati in difesa di Pecchini, vedi Ruggeri e Bugo ma sono subito stati presi di mira e insultati nei vari social come se gli altri erano lì e sanno come sono andate le cose. Anche Bassetti (il virologo) ha detto che è stato un fraintendimento. Poi chiaro che in queste condizioni alcuni si cagano in mano a mettere parola perchè altrimenti vanno a insultarli, i vari social justice warrior di turno.Salieri D'Amato ha scritto: ↑03/06/2021, 3:38La prima intervista mi sembra un'arrampicata.
Difendersi da un accusa di sessismo esordendo con vivo da sempre circondato da donne, ho tre figlie femmine di cui una chirurgo è peggio del famoso ho anche amici gay, neri, ecc.
Come se i sessisti allontanassero le figlie e non le facessero neppure studiare.Questo manco ha capito cosa vuol dire sessismo, è chiaro che poi si sente accusato ingiustamente.
La seconda poi mi sembra la classica amichetta, lei si completamente sconosciuta ai più, che tenta di difenderlo. Tirando fuori il femminicidio e una serie di considerazioni che non ci incastano una beata minchia.
A prescindere da tutto a me sta sul cazzo la gogna mediatica perchè a rimetterci sono anche altri (vedi famiglia), se poi la cosa è stata strumentalizzata ancora peggio, non penso che questo si metta a denunciare stando in torto con altri che hanno assistito la scena, lo fa perchè ha testimoni a favore.
- Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Ma secondo te, uno che è dalla parte della ragione e ha decine di testimoni a favore (erano a tavola insieme ad altri commensali) si dimette, per poi difendersi giorni dopo?
Bella la difesa e il racconto di Ruggeri, che stimo come persona seria e che ci mette sempre la faccia https://www.today.it/media/enrico-rugge ... cuore.html
ma lui stesso ammette di non aver sentito cosa si sono detti a quel tavolo, non essendo presente. E quello che gli hanno riportato non corrisponde propriamente a quanto detto dallo stesso Pecchini.
Che poi tutti questi cantanti si dissocino o si squaglino solo per paura della giustiza dei social mi fa specie, possibile che siano tutti dei piccoli conigli miserevoli!?
Comunque vediamo se veramente 'sto Pecchini denuncia come ha annunciato. Io ho forti dubbi, di solito chi è sicuro del fatto suo, denuncia immediatamente invece che minacciare sui media. Ma poi, pensandoci bene, denuncia cosa? Che 2 hanno lasciato una cena perchè hanno equivocato le sue parole? Queste non son cosa da giustizia penale.
Ma se poi mi dici che pure il virologo Bassetti sa per certo che è stato un fraintendimento, sono tentato di alzare bandiera bianca.
Comunque attendiamo gli sviluppi, che questa storia dei cantanti impauriti mi diverte.
Bella la difesa e il racconto di Ruggeri, che stimo come persona seria e che ci mette sempre la faccia https://www.today.it/media/enrico-rugge ... cuore.html
ma lui stesso ammette di non aver sentito cosa si sono detti a quel tavolo, non essendo presente. E quello che gli hanno riportato non corrisponde propriamente a quanto detto dallo stesso Pecchini.
Che poi tutti questi cantanti si dissocino o si squaglino solo per paura della giustiza dei social mi fa specie, possibile che siano tutti dei piccoli conigli miserevoli!?
Comunque vediamo se veramente 'sto Pecchini denuncia come ha annunciato. Io ho forti dubbi, di solito chi è sicuro del fatto suo, denuncia immediatamente invece che minacciare sui media. Ma poi, pensandoci bene, denuncia cosa? Che 2 hanno lasciato una cena perchè hanno equivocato le sue parole? Queste non son cosa da giustizia penale.
Ma se poi mi dici che pure il virologo Bassetti sa per certo che è stato un fraintendimento, sono tentato di alzare bandiera bianca.
Comunque attendiamo gli sviluppi, che questa storia dei cantanti impauriti mi diverte.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Per il dimettersi, probabilmente ha subito delle pressioni e c'era poco tempo per recuperare la situazione (anche se nel giusto), la partita stava per saltare e l'ha fatto "per un bene superiore", se restava sarebbe andata avanti la polemica con gente che non giocava piu per la paura di passare tutti per sessisti ect.Salieri D'Amato ha scritto: ↑03/06/2021, 16:19Ma secondo te, uno che è dalla parte della ragione e ha decine di testimoni a favore (erano a tavola insieme ad altri commensali) si dimette, per poi difendersi giorni dopo?
Bella la difesa e il racconto di Ruggeri, che stimo come persona seria e che ci mette sempre la faccia https://www.today.it/media/enrico-rugge ... cuore.html
ma lui stesso ammette di non aver sentito cosa si sono detti a quel tavolo, non essendo presente. E quello che gli hanno riportato non corrisponde propriamente a quanto detto dallo stesso Pecchini.
Che poi tutti questi cantanti si dissocino o si squaglino solo per paura della giustiza dei social mi fa specie, possibile che siano tutti dei piccoli conigli miserevoli!?
Comunque vediamo se veramente 'sto Pecchini denuncia come ha annunciato. Io ho forti dubbi, di solito chi è sicuro del fatto suo, denuncia immediatamente invece che minacciare sui media. Ma poi, pensandoci bene, denuncia cosa? Che 2 hanno lasciato una cena perchè hanno equivocato le sue parole? Queste non son cosa da giustizia penale.
Ma se poi mi dici che pure il virologo Bassetti sa per certo che è stato un fraintendimento, sono tentato di alzare bandiera bianca.
Comunque attendiamo gli sviluppi, che questa storia dei cantanti impauriti mi diverte.
Per la seconda domanda sì, basta guardare quello che è successo a Cavani che si è dovuto scusare pur non avendo fatto nulla di male. In questo caso conta più la reputazione, gli sponsor, i soldi ect e avere la gente contro non è mai un bene per un personaggio pubblico. E' proprio la classica situazione da politically correct.
Ma certo che deve denunciare, se l'hanno diffamato e per il suo punto di vista è dalla parte della ragione che deve stare zitto? e anche pubblicamente (non ha social) visto che dovrà in qualche modo difendersi dalla gogna mediatica,
Beh scusa, allora per te Bassetti non va bene, quell'altra è un'amica che non conosce nessuno, poi cos'altro?

Comunque vedremo, alla fine sti cazzi per quanto mi riguarda chi lo conosce, semplicemente trovo assurdo che questo se ne esce con una frase sessista così, trovo più sensata l'altra versione, gli ha detto semplicemente di spostarsi che quei posti erano riservati ad altri. Far saltare una partita di beneficienza contro il cancro per una questione simile è veramente assurdo.
- Gargarozzo
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Infatti non è saltata, l'hanno giocata ed è stata premura immediata di Aurora Leone separare i due discorsi, ossia continuare a incoraggiare le donazioni E denunciare quella situazione.
Si possono fare due discorsi separati senza impazzire e senza sovrapponendo ció che è separato, sí, si puó fare.
Si possono fare due discorsi separati senza impazzire e senza sovrapponendo ció che è separato, sí, si puó fare.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Rileggevo oggi pomeriggio Fahrenheit 451: scritto nell'anno 1953, ma c'era già tutto.
Del resto, è nato tutto lì negli Stati Uniti.
Del resto, è nato tutto lì negli Stati Uniti.
Ray Bradbury ha scritto: «Devi ricordarti che la nostra civiltà è così vasta che non possiamo permettere alle nostre minoranze di essere in uno stato di turbamento e agitazione.»
«La gente di colore non ama Little Blark Sambo. Diamolo alle fiamme.
I bianchi si sentono a disagio nei riguardi della Capanna dello Zio Tom. Diamo anche quello alle fiamme.
Qualcuno ha scritto un libro sul tabacco e il cancro dei polmoni? I fabbricanti e i fumatori di sigarette piangono? Alle fiamme il libro!
Serenità, Montag. Pace, Montag. Le tue battaglie combattile in sordina. Meglio ancora, buttale nel forno crematorio.
I funerali sono dolorosi e pagani? Annulliamo anche i riti funebri. Cinque minuti dopo la sua morte, un individuo è già a bordo d'uno degli elicotteri per il servizio rapido di trasporto delle salme ai crematoi di tutta la nazione. Dieci minuti dopo la sua morte, lo stesso individuo non è che un granello di polvere nera, un frammento di fuliggine.
E non stiamo a perderci in chiacchiere sugli uomini la cui fama va eternata nei servizi funebri. Non ci pensiamo nemmeno!
Bruciamo tutto, bruciamo ogni cosa! Il fuoco è luce e soprattutto è purificazione!»
«Offri al popolo gare che si possono vincere ricordando le parole di canzoni molto popolari, o il nome delle capitali dei vari Stati dell'Unione o la quantità di grano che lo Iowa ha prodotto l'anno passato. Riempi loro i crani di dati non combustibili, imbottiscili di "fatti" al punto che non si possano più muovere tanto son pieni, ma sicuri d'essere "veramente bene informati".Dopo di che avranno la certezza di pensare, la sensazione del movimento, quando in realtà sono fermi come un macigno. E saranno felici, perché fatti di questo genere sono sempre gli stessi. Non dar loro niente di scivoloso e ambiguo come la filosofia o la sociologia onde possano pescar con questi ami fatti ch'è meglio restino dove si trovano. Con ami simili, pescheranno la malinconia e la tristezza.»
«Ora devo andarmene. La lezione per oggi è finita. Spero di avere un po' chiarito la situazione. Ma la cosa che devi ricordare, Montag, è che noi siamo gli Happiness Boys, i militi della gioia, tu, io, gli altri incendiarii. Noi ci opponiamo alla meschina marea di coloro che vogliono rendere ogni altro infelice con teorie e ideologie contraddittorie. Siamo noi che abbiamo posto mano alla diga. Teniamo duro. Non lasciamo che il torrente della tristezza e del pessimismo inondi il pianeta. Noi contiamo su di te. Non credo che tu ti renda conto di quanto tu sei importante, di quanto lo siamo noi tutti, per il nostro mondo felice quale è oggi.»
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)
- Salieri D'Amato
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Dopo aver letto Bradbury per gentile concessione di Blif, mi ritiro per meditare. Che ho il dubbio di aver abboccato all'amo.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
È abbondantemente superato, ti sembra chissà che ma la realtà nostra se togli la psicopolizia (che in molti casi non è troppo differente da quello che succede in America) è ben oltre Orwell. Telecamere e videosorveglianza sono realtà obsolete, leggiti Bauman piuttosto se cerchi un approccio più concreto alla vita dei giorni nostri.
Osservandola, perfino Ratzinger si convincerebbe di quanto sia necessario l'uso dei contraccettivi ( Matt Z Bass ).