Fidanza-tata la badante dell'amore

Scatta il fluido erotico...

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docu
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11041 Messaggio da docu »

Cazzo qui la salita diventa ripida pur per me che ho fatto le scuole lunghe, sarei abituato alla lotta intellettuale e, non fumando da un pochino, ho recuperato una certa elasticità polmonare!

Vorrei una figa secca di lockdown, possibilmente di una professoressa matura da stropicciare di cazzo e sbrodolar di sbobba calda e cremosa! Cazzo questo forse sarebbe un non Docu visto che un Docu vorrebbe una figa venticinquenne da sleccare e digitanalizzare a quattro dita ed un altro Docu vorrebbe una pompa da una donna quarantenne sposata in un cesso di tribunale ed un altro Docu ancora vorrebbe incularsi la suocera che poco fa ho sognato di andar ad una festa di tardone ballanti prendendola per mano ed un altro Docu ancora ....

BASTAAAAAA
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pan
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11042 Messaggio da pan »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
20/05/2021, 1:57
Cosa e’ un “ non essere Barabinoide “ ?
Non riesco ad afferrare minimamente quest’ultimo concetto ma sento che e’ importante.
Butta giù una definizione chiara priva di tecnicismi
Tutti i Sé che ha proiettato su queste pagine negli anni. I progetti del barabinoide padre, del barabinoide ingegnerettizzato con pompa, quello liberato dalla madre, quello della rifondazione post-sovietica, per non parlare del barabinoide libero innaffiatore.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11043 Messaggio da Barabino »

grrr... anche "il nostro amico" Paolo Mieli su RaiStoria :blankstare:


non trova altri argomenti che una suffragetta di nome Sibilla Aleramo...

Immagine

una che prima firma il c.d. manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce :evil: , poi lo rinnega perché Benito le regala un drink e una sigaretta :)

Immagine

il lavandino (sporco) della cultura italiana
1) l'ignoranza crea, la cultura rimastica.
2) dopo cena non è mai stupro.
3) "Cosa farebbe Kennedy? Lo sai che se la farebbe!"
4) le donne vogliono essere irrigate, non ignorate

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11044 Messaggio da docu »

Parmenide

spiegato dal filosofo più hard del web



che io immagino “essere”

Pan
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11045 Messaggio da Blif »

pan ha scritto:
20/05/2021, 3:29
OSCAR VENEZIA ha scritto:
20/05/2021, 1:57
Cosa e’ un “ non essere Barabinoide “ ?
Non riesco ad afferrare minimamente quest’ultimo concetto ma sento che e’ importante.
Butta giù una definizione chiara priva di tecnicismi
Tutti i Sé che ha proiettato su queste pagine negli anni. I progetti del barabinoide padre, del barabinoide ingegnerettizzato con pompa, quello liberato dalla madre, quello della rifondazione post-sovietica, per non parlare del barabinoide libero innaffiatore.
E, in effetti, il nostro ha appena ribadito eracliteamente che Pòlemos è il padre di tutte le cose.
Barabino ha scritto:
19/05/2021, 15:57
non riesco più ad aggrapparmi a qualcosa per fare polemica. :blankstare:
sono sconfitto e completamente inutile :furioso:
Vado a stirare la tunica. :)
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11046 Messaggio da Blif »

Barabino ha scritto:
20/05/2021, 6:46
grrr... anche "il nostro amico" Paolo Mieli su RaiStoria :blankstare:
No, prima appoggio il lamento del nostro ospite sul gusto vizioso dell'amico Paolo di rovistare nel bric-à-brac novecentesco,
quando, se solo si prendesse la briga di scalare le piramidi della storia, avrebbe quaranta secoli con cui discorrere.
Barabino ha scritto:
20/05/2021, 6:46
una che prima firma il c.d. manifesto degli intellettuali antifascisti di Benedetto Croce :evil: , poi lo rinnega perché Benito le regala un drink e una sigaretta :)
... e 270 mila euro in biglietti di piccolo taglio.
E poi si mette il fazzoletto rosso al collo.

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OSCAR VENEZIA
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11047 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

E perchè mai la storia del 900 dovrebbe essere ignorata ?

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Salieri D'Amato
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11048 Messaggio da Salieri D'Amato »

pan ha scritto:
20/05/2021, 1:30
Salieri D'Amato ha scritto:
19/05/2021, 10:20
pan ha scritto:
19/05/2021, 2:16
Salieri D'Amato ha scritto:
18/05/2021, 9:40

E facciamolo 'sto flame! :-D

Quali sarebbero le considerazioni parmenidiane che facciamo 10 volte al giorno?


PS: per alimentare il flame, mi impegno a smentirle, anche se le trovassi appropiate. 8)
Beh, quando affermiamo che qualcosa è o non è, inevitabilmente rientriamo nelle due categorie così finemente analizzate da Parmenide sullo sfondo meraviglioso della sua Elea. (E qui mi aspetto una vignetta di Blif sui filosofi con le tuniche, che poi vivevano, paradossalmente ma non tanto, proprio come piace lui :P )

Poi sulle proprietà dell'Essere si dibatte tuttora, ma fu lui a focalizzarne le problematiche. L'articolo sopra lo spiega bene.
Per quanto attiene al nostro essere, potrei azzardare che non è da flame. :-D
Indubbiamente vi sono concetti incontestabili, vuoi perchè derivano dall'osservazione del reale, vuoi perchè in questo campo non c'è una verità assoluta riconosciuta, ognuno analizza la sua percezione dell'Essere, forse un frammento, un immagine, di una cosa troppo complessa per poter essere pienamente compresa e meno che mai analizzata.

Però, siccome mi sono impegnato a smentire, proverò a ragionare sulla base di quanto illustrato così bene dall'articolo da te postato, che è riuscito a farmi comprendere benissimo la teoria di Parmenide pur senza avere studi filosofici alle spalle.

Dunque, se l'Essere è un unicum e la realtà in continuo divenire, quindi non fissabile, la teoria parmenidiana potrebbe teoricamente avere un senso. Ma al contrario suo, io penso che la realtà è sì in divenire, ma che possa essere fermata al tempo presente; credo poi che ognuno viva una propria realtà presente, che non sarà la realtà presente dell'altro e neppure quella futura. Dunque l'Essere lo vedo da una prospettiva personale e mutevole nel tempo: oggi, anzi in questo istante, io vivo in questo spazio, dove nel ruscello l'acqua è calda, i fiori intorno profumati e la ragazza che vi fa il bagno è bella e desiderabile. Fra un istante la mia verità potrebbe essere diversa, variata, la figura si è voltata e io noto fattezze più mascoline e un batacchio tra le sue gambe; quindi in quel preciso momento per me non c'è più una ragazza bella e desiderabile, l'acqua non è più tanto calda e l'odore dei fiori è straniante.

E se esistesse il multiverso che tanto interessa a Oscar e potessi proiettarmici solo con la forza delle mente, andrei immediatamente nell'universo dove il fiume è pieno di figa, lasciando questo ad un noto forumista. 8)

Dunque è assodato, secondo il mio modesto ma incontrovertibile ragionamento, che Parmenide è un cazzaro (vedete che sono più buono di Aristotele). :DDD
E notare che lui non potrebbe neanche smentirmi, visto che quanto ho scritto sarebbe, per i suoi sensi, mera illusione, apparenza e dunque non verità, non essere.
Tu parli già della fenomenologia dell''Essere, il problema radicale è pensare a ciò che l'Essere poteva essere prima di ogni predicazione, intendendo per predicazione il verbo essere applicato (quella è una pecora, quello è un sasso, quell'altro un furbo e così via). Posto cioè quello che un altro filosofo antico, Anassagora, rilevò che la funzione ordinatrice della nostra mente ha in un certo senso creato gran parte della Realtà condivisa, il problema posto da Parmenide, che nella tradizione filosofica si chiamerà ontologia, precede quella fase dell'irruzione delle nostre menti nell'Essere.
Lui lo percepisce immutabile, tu (e un altro gigante come Eraclito) in continuo divenire. Personalmente mi intriga molto l'altro versante di Parmenide: quello del non-Essere, che mi piace immaginare come una sorta di antimateria della nostra mente e anche del nostro Spirito, pur consapevole che nel momento stesso in cui vado a immaginarlo gli tolgo -in maniera infinitesima, ma decisiva- il suo status, nemmeno pensabile di non-Essere.
Tento un esempio: Barabino ha dato luogo in questi anni a una moltitudine di non-Esseri barabinoidi, che nonostante l'inesistenza vivono ed esistono nei nostri ricordi e nelle nostre citazioni e perfino ci condizionano nella vita quotidiana.
Dichiaro chiuso il flame e mi arrendo. Mi piace la tua visione del non-Essere nel vissuto quotidiano, che sposo in toto.
Quindi, se ho compreso bene, riprendendo il vecchio discorso di Godot, vi sono infiniti pensieri/progetti di non-Esseri barabinoidi incompiuti che ci lasciano in attesa, quindi infinite rappresentazioni di Aspettando Godot?

Poi, con Anassagora e l'ontologia stavi spalancando un mondo in cui avrei faticato a raccapezzarmi, quindi preferisco soprassedere su quel versante. :-D
La via più breve tra due cuori è il pene

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OSCAR VENEZIA
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11049 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Mah, ad ogni cazzata pensata o attuata da un soggetto si genera un Barabinoide (se il soggetto è Barabino) potenzialmente autonomo ?
Io propenderei per l'unità inscindibile fra il pensatore e le sue creazioni intellettuali, le vedo come parti separate temporalmente ma connesse e collegate per via della medesima origine.
Io sono le mie cazzate, altrimenti rischia di saltare il "cogito ergo sum" e non ce lo possiamo permettere.

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Blif
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11050 Messaggio da Blif »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
20/05/2021, 12:30
E perchè mai la storia del 900 dovrebbe essere ignorata ?
Povero Novecento, perché ignorato?
Ridimensionato alla sua effettiva portata.

Ne avevo parlato in un altro lamento sul novecentismo mieloso: gli eventi di oggi si interpretano spesso più chiaramente alla luce dei secoli passati che del ventesimo.

La crisi dei migranti si capisce meglio con i movimenti dei Goti romanizzati e la battaglia di Adrianopoli
che pensando agli africani in miseria nelle capanne e alle guerre di indipendenza dai colonizzatori europei.
Il referendum scozzese si capisce meglio con Maria Stuarda e i rapporti secolari con la Francia
che pensando ai fedelissimi reggimenti scozzesi di sua maestà imperiale la regina d'Inghilterra.
I movimenti dei turchi si capiscono meglio con Lepanto e l'assedio di Vienna che pensando a un regime militare laico che avrebbe fatto carte false per entrare nell'Unione Europea.
Certo, allora il Sultano era alleato col Re Cristianissimo di Francia contro il Sacro Romano Imperatore di Germania,
oggi con la sacra protestante imperatrice di Germania contro il re laicissimo di Francia, ma son dettagli.

Se guardi la storia con gli occhi del Novecento, fai la politica estera italiana. :)
Ille ego, Blif, ductus Minervæ sorte sacerdos (ბლუფ)

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11051 Messaggio da rufus t »

Blif ha scritto:
20/05/2021, 13:35
OSCAR VENEZIA ha scritto:
20/05/2021, 12:30
E perchè mai la storia del 900 dovrebbe essere ignorata ?
Povero Novecento, perché ignorato?
Ridimensionato alla sua effettiva portata.

Ne avevo parlato in un altro lamento sul novecentismo mieloso: gli eventi di oggi si interpretano spesso più chiaramente alla luce dei secoli passati che del ventesimo.

La crisi dei migranti si capisce meglio con i movimenti dei Goti romanizzati e la battaglia di Adrianopoli
che pensando agli africani in miseria nelle capanne e alle guerre di indipendenza dai colonizzatori europei.
Il referendum scozzese si capisce meglio con Maria Stuarda e i rapporti secolari con la Francia
che pensando ai fedelissimi reggimenti scozzesi di sua maestà imperiale la regina d'Inghilterra.
I movimenti dei turchi si capiscono meglio con Lepanto e l'assedio di Vienna che pensando a un regime militare laico che avrebbe fatto carte false per entrare nell'Unione Europea.
Certo, allora il Sultano era alleato col Re Cristianissimo di Francia contro il Sacro Romano Imperatore di Germania,
oggi con la sacra protestante imperatrice di Germania contro il re laicissimo di Francia, ma son dettagli.

Se guardi la storia con gli occhi del Novecento, fai la politica estera italiana. :)
eeehhh, ma questo vorrebbe dire conoscerla, la storia
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Chi è senza peccato non ha un cazzo da raccontare (V. Costantino)

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11052 Messaggio da OSCAR VENEZIA »

Blif ha scritto:
20/05/2021, 13:35
Se guardi la storia con gli occhi del Novecento, fai la politica estera italiana. :)
Quest’ultima affermazione e’ concettualmente diversa da quelle sopra menzionate.
Sopra sembra che la storia lontana risulti sistematicamente illuminante e quella recente sempre oscura, che gia’ mi sembra molto discutibile.
Nessun elenco minuzioso di fatti aggiunge pregnanza di significato a quello che affermi.
Il fatto poi che la storia recente possa risultare divisiva non si risolve ignorandola. E’ un mettere la testa sotto la sabbia, non affrontare le questioni, aggirarle con l’ipocrisia,sono scelte che mettono fuori dalla storia e infatti questo e’ quello che accade. Con le dovute differenze e’ quello che succede anche con lo studio della geografia a scuola.

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11053 Messaggio da pan »

OSCAR VENEZIA ha scritto:
20/05/2021, 13:19
Mah, ad ogni cazzata pensata o attuata da un soggetto si genera un Barabinoide (se il soggetto è Barabino) potenzialmente autonomo ?
Io propenderei per l'unità inscindibile fra il pensatore e le sue creazioni intellettuali, le vedo come parti separate temporalmente ma connesse e collegate per via della medesima origine.
Io sono le mie cazzate, altrimenti rischia di saltare il "cogito ergo sum" e non ce lo possiamo permettere.
Sì, certo, l'esempio era sballato. L'unica rappresentazione che mi sembra credibile del non-Essere è "quando non eravamo nati". I non esseri barabinoidi sono nati come prodotti della mente e sono materia trascendentale senza un corpo fisico (per il momento) ma con una loro essenza. Forse il prossimo non-Essere barabinoide, che intanto aspettiamo, appartiene ancora al non-Essere, che resta comunque un qualcosa di molto difficile da pensare.
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)

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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11054 Messaggio da pan »

Salieri D'Amato ha scritto:
20/05/2021, 13:06
pan ha scritto:
20/05/2021, 1:30
Salieri D'Amato ha scritto:
19/05/2021, 10:20
pan ha scritto:
19/05/2021, 2:16

Beh, quando affermiamo che qualcosa è o non è, inevitabilmente rientriamo nelle due categorie così finemente analizzate da Parmenide sullo sfondo meraviglioso della sua Elea. (E qui mi aspetto una vignetta di Blif sui filosofi con le tuniche, che poi vivevano, paradossalmente ma non tanto, proprio come piace lui :P )

Poi sulle proprietà dell'Essere si dibatte tuttora, ma fu lui a focalizzarne le problematiche. L'articolo sopra lo spiega bene.
Per quanto attiene al nostro essere, potrei azzardare che non è da flame. :-D
Indubbiamente vi sono concetti incontestabili, vuoi perchè derivano dall'osservazione del reale, vuoi perchè in questo campo non c'è una verità assoluta riconosciuta, ognuno analizza la sua percezione dell'Essere, forse un frammento, un immagine, di una cosa troppo complessa per poter essere pienamente compresa e meno che mai analizzata.

Però, siccome mi sono impegnato a smentire, proverò a ragionare sulla base di quanto illustrato così bene dall'articolo da te postato, che è riuscito a farmi comprendere benissimo la teoria di Parmenide pur senza avere studi filosofici alle spalle.

Dunque, se l'Essere è un unicum e la realtà in continuo divenire, quindi non fissabile, la teoria parmenidiana potrebbe teoricamente avere un senso. Ma al contrario suo, io penso che la realtà è sì in divenire, ma che possa essere fermata al tempo presente; credo poi che ognuno viva una propria realtà presente, che non sarà la realtà presente dell'altro e neppure quella futura. Dunque l'Essere lo vedo da una prospettiva personale e mutevole nel tempo: oggi, anzi in questo istante, io vivo in questo spazio, dove nel ruscello l'acqua è calda, i fiori intorno profumati e la ragazza che vi fa il bagno è bella e desiderabile. Fra un istante la mia verità potrebbe essere diversa, variata, la figura si è voltata e io noto fattezze più mascoline e un batacchio tra le sue gambe; quindi in quel preciso momento per me non c'è più una ragazza bella e desiderabile, l'acqua non è più tanto calda e l'odore dei fiori è straniante.

E se esistesse il multiverso che tanto interessa a Oscar e potessi proiettarmici solo con la forza delle mente, andrei immediatamente nell'universo dove il fiume è pieno di figa, lasciando questo ad un noto forumista. 8)

Dunque è assodato, secondo il mio modesto ma incontrovertibile ragionamento, che Parmenide è un cazzaro (vedete che sono più buono di Aristotele). :DDD
E notare che lui non potrebbe neanche smentirmi, visto che quanto ho scritto sarebbe, per i suoi sensi, mera illusione, apparenza e dunque non verità, non essere.
Tu parli già della fenomenologia dell''Essere, il problema radicale è pensare a ciò che l'Essere poteva essere prima di ogni predicazione, intendendo per predicazione il verbo essere applicato (quella è una pecora, quello è un sasso, quell'altro un furbo e così via). Posto cioè quello che un altro filosofo antico, Anassagora, rilevò che la funzione ordinatrice della nostra mente ha in un certo senso creato gran parte della Realtà condivisa, il problema posto da Parmenide, che nella tradizione filosofica si chiamerà ontologia, precede quella fase dell'irruzione delle nostre menti nell'Essere.
Lui lo percepisce immutabile, tu (e un altro gigante come Eraclito) in continuo divenire. Personalmente mi intriga molto l'altro versante di Parmenide: quello del non-Essere, che mi piace immaginare come una sorta di antimateria della nostra mente e anche del nostro Spirito, pur consapevole che nel momento stesso in cui vado a immaginarlo gli tolgo -in maniera infinitesima, ma decisiva- il suo status, nemmeno pensabile di non-Essere.
Tento un esempio: Barabino ha dato luogo in questi anni a una moltitudine di non-Esseri barabinoidi, che nonostante l'inesistenza vivono ed esistono nei nostri ricordi e nelle nostre citazioni e perfino ci condizionano nella vita quotidiana.
Dichiaro chiuso il flame e mi arrendo. Mi piace la tua visione del non-Essere nel vissuto quotidiano, che sposo in toto.
Quindi, se ho compreso bene, riprendendo il vecchio discorso di Godot, vi sono infiniti pensieri/progetti di non-Esseri barabinoidi incompiuti che ci lasciano in attesa, quindi infinite rappresentazioni di Aspettando Godot?

Poi, con Anassagora e l'ontologia stavi spalancando un mondo in cui avrei faticato a raccapezzarmi, quindi preferisco soprassedere su quel versante. :-D
Invece in discorso di Anassagora è ben semplice:

Immagine

Ma questa osservazione si pone un po' a valle del problema dell'Essere, in quanto riguardante quelli che tecnicamente chiamiamo Enti, cioè la pecora e il sasso, che sicuramente esistevano prima della mente umana, ma ai quali questa ha dato un senso e un destino nuovi. Il problema è : cosa era (ed è) quella cosa confusa che la mente ordinò. Oggi sappiamo che dopo il big-bang vi furono molti milioni di anni in cui gli Enti erano infinitamente più con-fusi (date le temperature e le pressioni) di quando apparvero le menti di noartri; per questo, da secoli, si tende sempre a retrocedere nello spazio-tempo quando si parla dell'Essere, fino a concepire un Essere fuori dal mondo fisico (nella cosiddetta sovranatura, che nessuno ci ha mai spiegato cosa e come è) che avrebbe combinato tutto, che si voglia chiamare dio o ingegneretto, visti i casini combinati in fase di progettazione.
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Re: Fidanza-tata la badante dell'amore

#11055 Messaggio da Salieri D'Amato »

Barabinoidi

Barabinoidi? I Barabinoidi sono nemici del forum e della terra
No papà, non lo diventerò mai


Check it out

Noi Barabinoidi siamo quelli che
Non vincono mai le battaglie contro i Mod.1,2 e 3
Ma se pensi che noi siamo i più cattivi
Allora tu non sai chi sono veramente Mod.1,2 e 3

Voi, cosa fareste al posto mio
Per battere per sempre quel fottuto trio
E no, che non è possibile perché
Se noi facciamo la spia loro seguono la scia

Barabinoidi contro i Mod.1,2 e 3 noi gridiamo vendetta
E sarà grande la sconfitta del BigMod
Barabinoidi alla riscossa pretendiamo giustizia
Protagonisti assoluti del forum

SZ tu non sai cos'è
La nostra condizione di schiavi del padrone Mammina
E il copione per noi non cambierà
Già dalla sigla di partenza sai come finirà

Come l′uomo tigre anche SZ ama la bontà
Ma coi nemici, non ha pietà
E non ci pensa due volte ad inculare noi
Che siamo vittime innocenti
Di questa società

Barabinoidi contro i Mod.1,2 e 3 noi gridiamo vendetta
E sarà grande la sconfitta del BigMod
Barabinoidi alla riscossa pretendiamo giustizia
Protagonisti assoluti del forum

Giorno di grande equilibrio e correttezza
Quando il cattivo avrà ciò che gli spetta
Riscattando il suo passato un'infanzia complessa
Distruggendo il suo nemico, il buon protagonista

Barabinoidi contro i Mod.1,2 e 3 noi gridiamo vendetta
E sarà grande la sconfitta del BigMod
Barabinoidi alla riscossa pretendiamo giustizia
Protagonisti assoluti del forum



Questa la cover
Ultima modifica di Salieri D'Amato il 20/05/2021, 16:56, modificato 1 volta in totale.
La via più breve tra due cuori è il pene

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