GiarneseUmnberto ha scritto: ↑09/05/2021, 10:22
Ho appena accompagnato mio padre anzianotto a fare la seconda dose del vaccino.
Mio padre per l'occasione si è vestito di bianco elegante, con il berrettino spirituale.
All'asl c'era tanta gente, c'era una grande fila, molte persone, di diversa anagrafia e ceto sociale.
Ma la folla si è aperta, come le acque del fiume. Ci hanno fatto subito passare avanti, perché mio padre anzianotto ha mostrato il biglietto di prenotazione, sventolandolo in alto e tutti che lo guardavano con ammirazione. Avendo egli anche tanta notorietà nel loco, sempre fatto del bene nella sua gioventù e tutti gli vogliono bene qui.
Quando siamo passati c'è stato un applauso della folla.
Forse qualcuno lo aveva scambiato per un Santone, non lo so perché ad un certo punto tra la folla che appludeva si è avvicinato un tizio con le stampelle chiedendo addirittura una grazia, e mio padre ha dovuto sbraitare non poco per evitare un parapiglia, tirando qualche calcio, ma il tutto si è risolto quando uno stuart è intervenuto per allontanare questo tizio.
La vaccinazione è andata bene, un leggero formicolio al braccio ma tutto ok.
Quando siamo usciti dall'asl c'è stato un nuovo applauso, e mio padre ha salutato con la mano dicendo
Vaccinatevi se volete campare, pezzenti!
e tutti sembravano volergli ancora più bene, perché lo scrosciante rumore degli applausi è aumentato.
Una donna ha lanciato il reggiseno.
Una domenica che davvero definirei Santa. Molto folclore locale. Per carità, ognuno reagisce a suo modo, ma capisco che prima di fare un vaccino tutti hanno paura, e capisco le loro esternazioni molto empatiche per sfogare.
Brave persone.