OSCAR VENEZIA ha scritto: ↑08/05/2021, 7:13
Io ho sempre avuto una grande ammirazione per quelli come Beppe che si inventano un lavoro fuori da quelli canonici e lo impongono al mercato.
Ho conosciuto uno che fa il “ consulente
telefonico” in pratica aiuta , anche le aziende a
scegliere i contratti visto che sembrano tutti uguali. Oppure un altro che ha chiuso il negozio e dopo e’ diventato esperto di“ Coaching” e tiene lezioni di “politiche di vendita”
alle commesse dei supermarket.
Oltre ad essere lavori "alternativi", nello specifico degli esempi, nemmeno mi tornano. Dai.
1) i contratti telefonici saranno anche tutti uguali, ma sono semplici. Se uno non sia in grado di sceglierli, è bene manco faccia le fotocopie. Ecco
come scegliere i contratti luce e gas già avrebbe più senso, perché non si capisce niente e quello nelle offerte è solo una parte del tutto, perché altro è occulto, non modificabile ecc. ecc.
Ma i contratti telefonici... Bah.
mentre 2) le commesse al supermercato manco vendono, che politiche di vendita vuoi insegnare loro? Impostano tutto i vertici, tanto sono quasi tutte catene (e difatti ad esempio i prodotti in sconto sono spesso gli stessi nei vari punti vendita; almeno della zona), o al massimo gli impiegati/manager del punto vendita. Ma quest'ultimi decideranno più che altro cose più banali tipo:
stiamo vendendo pochi spiedini, non mettetene tanti fuori.