Salieri D'Amato ha scritto: ↑27/04/2021, 10:14
Che a noi paesi ricchi, della fame del mondo o del buco dell'ozono ci interessi meno che della variabile covid capitataci tra capo e collo è indubbio. Ma per alcuni paesi nel mondo il virus solo uno dei tanti problemi. Anche se spesso, più che per l'infezione in se, colpisce mortalmente acuendo le altre problematiche presistenti, come la malnutrizione
https://www.unicef.it/media/la-pandemia ... -il-mondo/
Comunque fra relativamente poco (si spera) la problematica covid sarà risolta, l'inquinamento degli oceani e il riscaldamento globale rimarranno come problemi più complessi e deleteri per il pianeta.
Detto questo, Giorgio, l'argomento fame nel mondo si può tirare in ballo in ogni topic. Perchè parlare di politica e continuare a puntare il dito contro la piaga comunista, che al massimo mangia qualche centinaio di bambini, quando la malnutrizione ne uccide a milioni?
Perche' ti fa capire il controsenso ideologico.
Da una parte, sacrificare il benessere di una nazione per salvare la vita' a chi ha piu' di 70 anni, e' una priorita'.
Dall'altra, sacrificare pochi spicci per salvare la vita' a molti piu' ragazzini che muoiono di fame, non e' mai stata una priorita'.
Nel mezzo, sacrificare il benessere di una nazione per salvare la vita' a chi ha piu' di 70 anni, a scapito di un ulteriore incremento della poverta' che porta ad un incremento della mortalita' dei ragazzini, non viene nemmeno considerato o, per meglio dire, si evita di parlarne.
Se si fosse speso solo il 5% di quello che si e' speso per tentare di salvare i 70enni+, quante vite si sarebbero potute salvare? (sicuramente piu' dei morti di covid).
{Senza contare che e' evidente che le limitazioni della libera' personale non sono una chiave di volta nella situazione "covid", altrimenti chi non ha attuato limitazioni della liberta' invasive dovrebbe avere stragi incontrollabili, il che non e' per nulla vero.}
Allora il bellissimo concetto del valore universale della vita (che io non condivido), ma che tanto viene esaltato, dove va a finire?
Ecco, questo si collega al LettaMaio, alla cultura della paura e della conservazione della vita' (della vita degli elettori, non della vita umana in generale) il che e' disgustoso.
Credi che i danni della crisi economica dei prossimi anni non si riverseranno come un tornado sui paesi piu' poveri bloccando se non cambiando la rotta decrescente della mortalita' infantile?
Ecco che allora non si parla' piu' di qualche centinaia di bambini mangiati dai comunisti, ma di un baratto 1 a 5 tra la vita dei nostri vecchi e quella di tutti gli altri (inclusi, in qualche modo, i nostri ragazzini). Un baratto tra la vita di chi ha diritto di voto e chi e' totalmente indifeso.
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Oscar: Quello che i miei studi non mi hanno ancora detto con certezza e’ se sono gli italiani a generare PD (senza articolo davanti come sinonimo di sostanza di scarto) o se e’ il PD a generare gli italiani.