[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ah quindi si sono ritirati tutti così? Ora sta Superlega non interessa più a nessuno? Anche se sarebbe più giusto dire "per ora".
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Qualcuno ne trarrà come morale "l'ideale dell'ostrica" tipica della narrazione di Giovanni Verga
«- Insomma l'ideale dell'ostrica! - direte voi. - Proprio l'ideale dell'ostrica! e noi non abbiamo altro motivo di trovarlo ridicolo, che quello di non esser nati ostriche anche noi -.
Per altro il tenace attaccamento di quella povera gente allo scoglio sul quale la fortuna li ha lasciati cadere, [...] questa rassegnazione coraggiosa ad una vita di stenti, questa religione della famiglia, [...] mi sembrano - forse pel quarto d'ora - cose serissime e rispettabilissime anch'esse.»
(Giovanni Verga, da Fantasticheria in Vita dei campi, 1880)
https://it.wikipedia.org/wiki/Ideale_dell%27ostricaL'ideale dell'Ostrica si basa sulla convinzione che per coloro che appartengono alla fascia dei deboli è necessario rimanere legati ai valori della famiglia, al lavoro, alle tradizioni ataviche, per evitare che il mondo, cioè il "pesce vorace", li divori
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sono anni che lo dico e il problema mi sembra palese. Troppe partite inutili. Il 30/40% delle squadre del campionato nel girone di ritorno non ha più un obbiettivo per cui lottare, tutta la parte centrale della classifica dal Sassuolo in giù in pratica. Poi dalla Fiorentina al Cagliari ci sono 6 squadre che rischiano di retrocedere con a disposizione 5 posti validi per la salvezza su 6. Mamma mia che tensione.Fuente ha scritto: ↑21/04/2021, 0:19Magari vero, ma nella vita non si può avere tutto.
L'appeal del campionato e i relativi diritti, sono ridotti male da un po' e difatti è diventato il (loro) problema.
Portando le squadre a 16, e quindi 30 partite invece di 38, aumenteresti un po' l'appeal per partita media, si immagina, e soprattutto potresti incrementare di un bel po', senza colpo ferire, le partite garantite di Champions.
E per me una siffatta Champions a cui potrebbero anche partecipare ben 5 italiane, 6 inglesi... sarebbe tutto tranne che utopia.
A quel punto se tu, Juve (/strisciata) non arrivassi nemmeno nelle prime 5 in campionato, sarebbero un po' cavoli tuoi.
Oh, nei peggiore dei casi ti farai un anno di Europa League.

Almeno ritornare a 18 con 4 retrocessioni.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma i milanisti (come i napoletani e i romanisti se avessero avuto l'onore dell'invito) sarebbero stati contenti di fare la Sampdoria della situazione?
...step into this room and dance for me
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
A giudicare dalle ultime annate europee mi sa che anche le strisciate potevano ambire a poco di piùalternativeone ha scritto: ↑21/04/2021, 12:34Ma i milanisti (come i napoletani e i romanisti se avessero avuto l'onore dell'invito) sarebbero stati contenti di fare la Sampdoria della situazione?
Dopo le indagini, gli telefonano le troie
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Sempre con quest'idea bislacca che con meno squadre il campionato sarebbe più equilibrato.
A 18 squadre, con una retrocessione in più l'anno scorso e una promozione in meno dalla B, mancherebbero ipoteticamente quest'anno Genoa e Spezia. Mamma mia che tensione.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La soluzione è esclusivamente quella di ridurre anche a 16 le partecipanti ai campionati nazionali. Eliminare eventualmente le coppe nazionali. Queste cose permetterebbero di liberare 8/10 date per avere una champions più lunga (qualsiasi ne sia la formula) permettendo di aumentare i guadagni di chi vi partecipa. Allo stesso tempo i campionati nazionali sarebbero più avvincenti eliminando un sacco di partite inutili e dannose per la regolarità dei risultati.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
D'accordo con Oaks.
A livello tecnico, investimenti piú ingenti e proficui nei settori giovanili, ed un sistema che ne favorisca l'esaltazione
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Per me andava bene a 16 con 3 retrocessioni, o almeno con la terz'ultima che spareggiava con la terza di B.
Almeno fermarsi a 18 (con 3+1 retrocessioni). 20 con sole tre retrocessioni sono troppe. Già ieri Verona-Fiorentina era figlia dei diversi obiettivi.
In questo caso ci vorrebbero i play out come in C. Una o due giù direttamente e poi le altre 4 spareggiano. (così da allargare il rischio più in alto e non far regalare punti). Il problema è che si aggiungono partite. (anche se per squadre che difficilmente sono impegnate in altre manifestazioni).
La Coppa Italia è fatta per le piccole, un sistema all'inglese con partita secca a sorteggio è perfetto. Le Big magari non dagli ottavi ma dai sedicesimi. (e sempre in partita secca a sorteggio). Ma è chiaro che la formula attuale sia studiata per poter "vendere" meglio i diritti TV spianando la strada alle Big.
Ma anche i campionati sono oggi "studiati" per evitare il rischio retrocessione che mette in pericolo i conti di chi fa il passo più lungo della gamba.
Almeno fermarsi a 18 (con 3+1 retrocessioni). 20 con sole tre retrocessioni sono troppe. Già ieri Verona-Fiorentina era figlia dei diversi obiettivi.
In questo caso ci vorrebbero i play out come in C. Una o due giù direttamente e poi le altre 4 spareggiano. (così da allargare il rischio più in alto e non far regalare punti). Il problema è che si aggiungono partite. (anche se per squadre che difficilmente sono impegnate in altre manifestazioni).
La Coppa Italia è fatta per le piccole, un sistema all'inglese con partita secca a sorteggio è perfetto. Le Big magari non dagli ottavi ma dai sedicesimi. (e sempre in partita secca a sorteggio). Ma è chiaro che la formula attuale sia studiata per poter "vendere" meglio i diritti TV spianando la strada alle Big.
Ma anche i campionati sono oggi "studiati" per evitare il rischio retrocessione che mette in pericolo i conti di chi fa il passo più lungo della gamba.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
4 retrocessioni? Be', no, su quello personalmente sarei di tendenza opposta. Ridurrei le squadre e al contempo aumenterei il numero di posizioni con le quali si acceda in Europa, ma terrei le retrocessioni/promozioni basse. Così che arrivi in A sia il più possibile cazzuto.
Altrimenti troppe delle neopromosse, tra l'altro, fanno la fine del Crotone di turno.
https://www.numericalcio.it/serie-a/dop ... -promosse/
Su quali basi sostieni che non sarebbe così? Sarei sorpreso.
https://calcio.fanpage.it/serie-a-a-16- ... un-affare/
Ma anche non fosse, il fatto è che con meno partite, ogni partita fin da subito pesi di più e anche alla fine le partite in cui alcune squadre non abbian più nulla da chiedere in teoria dovrebbero essere meno; oltre ad esser poi il tutto più "unico".
Vedasi anche il fatto che l'NFL sia parecchio eccitante perché le partite siano solo 16 (se ne perdi 2-3 di seguito, sei nei guai) mentre nel Baseball Americano le partite regular season siano 162 per squadra: a parte la solfa di doversi in teoria sorbire tutte 'ste partite, una squadra nella MLB praticamente può perderne 10 di fila e a decine in totale ed è ancora pienamente in gioco.
Anche la NBA con 82 partite non scherza.
(dal min 7:12)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La cosa più surreale di questa vicenda è l'aver ricompattato Francia (dove ha sede la Peugeot, caro Monociglio), Germania e Inghilterra, come non si era mai visto dopo la Brexit.
Quanto alla proposta di Florentino Perez (ridurre la durata dei match), il top lo ha raggiunto Federico Fubini che ha detto "Il calcio deve tener conto dei ritmi frenetici della vita moderna, io non ricordo più quando è stata l'ultima volta che sono riuscito a sedermi a guardare una partita intera". Siccome oggi andiamo tutti di fretta riduciamo la durata dei match.
comunque mi ritrovo nel contenuto di questo articolo.
Quanto alla proposta di Florentino Perez (ridurre la durata dei match), il top lo ha raggiunto Federico Fubini che ha detto "Il calcio deve tener conto dei ritmi frenetici della vita moderna, io non ricordo più quando è stata l'ultima volta che sono riuscito a sedermi a guardare una partita intera". Siccome oggi andiamo tutti di fretta riduciamo la durata dei match.
comunque mi ritrovo nel contenuto di questo articolo.
I sette errori della Super League: analisi di un flop disastroso
Ecco perché il progetto è naufragato
https://www.sportmediaset.mediaset.it/c ... 102k.shtml
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Senza stare a rispiegare tutto di nuovo, mi rifaccio ad uno scambio del maggio 2019 sullo stesso argomento:Fuente ha scritto: ↑21/04/2021, 13:27Su quali basi sostieni che non sarebbe così? Sarei sorpreso.Salieri D'Amato ha scritto: ↑21/04/2021, 12:33Sempre con quest'idea bislacca che con meno squadre il campionato sarebbe più equilibrato.
A 18 squadre, con una retrocessione in più l'anno scorso e una promozione in meno dalla B, mancherebbero ipoteticamente quest'anno Genoa e Spezia. Mamma mia che tensione.
https://calcio.fanpage.it/serie-a-a-16- ... un-affare/
Ma anche non fosse, il fatto è che con meno partite, ogni partita fin da subito pesi di più e anche alla fine le partite in cui alcune squadre non abbian più nulla da chiedere in teoria dovrebbero essere meno; oltre ad esser poi il tutto più "unico".
Vedasi anche il fatto che l'NFL sia parecchio eccitante perché le partite siano solo 16 (se ne perdi 2-3 di seguito, sei nei guai) mentre nel Baseball Americano le partite regular season siano 162 per squadra: a parte la solfa di doversi in teoria sorbire tutte 'ste partite, una squadra nella MLB praticamente può perderne 10 di fila e a decine in totale ed è ancora pienamente in gioco.
Anche la NBA con 82 partite non scherza.
E come previsto, l'anno seguente la Spal passò dal 10° posto ad una retrocessione anticipata, Brescia e Lecce dominatrici del campionato di B retrocessero, mentre il Verona, promossa per il rotto della cuffia ai play off arrivo a ridossò delle prime ...Salieri D'Amato ha scritto: ↑22/05/2019, 13:25Per verificare la mia affermazione, devi guardare la classifica dell'anno precedente delle ultime 3 squadre, quelle retrocesse. Così, a memoria, negli ultimi anni ricordo anche casi eclatanti, come un Empoli retrocesso dopo 2 ottimi campionati, il Verona idem,con Toni capocannoniere del campionato, che in quello successivo fece un girone d'andata ridicolo, senza vincere mai e poi retrocesse.manigliasferica ha scritto:hmmm...sai che non lo so se è così o sarà così?Salieri D'Amato ha scritto:Non cambierebbe niente sulle classifiche, accorceresti solo il calendario.
Se, per fare un esempio, l'anno precedente vi fossero state 4 retrocessioni dalla A e 2 promozioni dalla B, ad oggi avresti comunque il Chievo, il Frosinone e l'Empoli, mentre non avresti avuto il Parma e la Spal. Succede che alcune squadre facciano grandi campionati, arrivando anche tra le prime 10 e l'anno seguente retrocedano vergognosamente. La competitività per tante squadre varia di anno in anno, anche senza stravolgimenti di organico.
sono andato indietro con la memoria e anche grazie a wikipediaho ricordato/guardato un pò i campionati di A a 16 squadre degli anni 80 quando ero ragazzino. ed è vero che c'era sempre una, la sedicesima squadra che era un materasso, ma la lotta per non finire quindicesima e quattordicesima (retrocedere) era sempre tosta fino all'ultima gara e coinvolgeva tante squadre.
come la lotta per entra in Coppa Uefa dove c'erano 4 posti disponibili.
fantacalcio, tiriamo via chievo frosinone genoa empoli.
udinese fiorentina spal parma cagliari bologna sassuolo io le vedo tutte li come forza + o -
cioè è facile sbagliare 2 / 3 partite e passi dalla zona EL alla zona caldissima
Questi casi, ma sono tanti, non li eviti diminuendo le squadre, in quanto i valori non sono standardizzati, cioè la squadra A non arriva sempre tra il 10° e il 12° posto, la squadra B tra il 13° e il 14° e quella C tra il 15° e il 17°. Fosse così diminuendo il numero delle squadre in automatico scomparirebbero (tranne casi eccezionali e saltuari) quelle di fascia C, ma non è così.
Metti che quest'anno si dovessero portare a 18 le squadre, con 2 promozioni (che diamo per scontato fossero comunque Brescia e Lecce) dalla B e 4 retrocessioni dalla A, che per ipotesi potrebbero essere Fiorentina e Genoa oltre a Chievo e Frosinone, mentre abbiamo una Spal che lotta per il 10° posto. L'anno prossimo il rischio (concreto e realistico) è che Spal e Lecce facciano un campionato più che mediocre, trovandosi a retrocedere con giornate di anticipo, mentre avremo realtà importanti come Genoa e Fiorentina in serie B. Allora si direbbe che anche 18 sono troppe, bisogna portarlo a 16; ma i Lecce e le Spal te li puoi ritrovare comunque, per assurdo anche in un campionato a 12.
Quest'anno mi sembra tutto sommato un campionato equilibrato e parecchio incerto, perchè caso Chievo a parte e Frosinone inadeguato, per la salvezza fino a ieri erano ancora in lotta 8 squadre e nell'ultima giornata ancora sono da assegnare addirittura 2 posti per la CL, oltre che UEFA e salvezza.
Come ho detto, e vedo che Garga vi pone l'accento, la diminuzione delle squadre porta sostanzialmente un minor numero di partite, con i pro (essenzialmente sportivi) e i contro (essenzialmente finanziari).
Sul fatto che con meno squadre le partite pesino di più è relativo anche questo. Dipende sempre dall'equilibrio delle forze in campo e dalla durata di questo, che può esserci con 10, 14, 16, 18 o 20 squadre o non esserci. Con 20 si possono creare fasce con 10/12 squadre che lottano per i posti nelle coppe e il resto per la retrocessione; allo stesso modo con 16 squadre puo avere le 4 di Cl fare campionato a se, 3/4 che lorrano per la UL, 4/5 relativamente tranquille dopo mezzo campionato, 2 praticamente incanalate da subito verso la retrocessione e un paio che si giocano l'ultimo posto. In questo caso, giornalai parlerebbero di campionato avvincente e livellato (verso l'alto o verso il basso, secondo la moda del momento), mentre nel primo caso si tornerebbe a dire che pure 16 sono troppe o che magari servono i play off.
Ultima modifica di Salieri D'Amato il 21/04/2021, 13:54, modificato 1 volta in totale.
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Non credo sia questione di spettacolarità del campionato, ma di sostenibilità del campionato, dalla A in giù. In C il numero delle squadre è troppo elevato e i fallimenti aumentano ogni anno.
Nella vita c'è una sola regola...purtroppo l'ho dimenticata. The Crew.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)