Emozione in un dipinto

[Gargarozzo]

Jakub Schikaneder, "Omicidio nella casa", 1890

[MauroG]

Bel topic

accetto l'invito

[MauroG]

[Gargarozzo]

[fiatAGRI]

https://www.instagram.com/williamfschultz/

[MauroG]

[docu]

Spettacolo
waldemar von kozak

Garga freddami l’arte!




Per approfondire > https://barbarapicci.com/2016/02/15/waldemar-von-kozak/

[Gargarozzo]

[MauroG]

[CianBellano]

I dipinti come questi, dove non ci si puo' concentrare troppo sul soggetto (che e' creato dall'ispirazione e non ha nome o indirizzo), rafforzano in me una convinzione viscerale, un motto che alimenta il moto dell'esistenza: quanto sono fregne le donne.
Se si tolgono i rumori di fondo, si libera la mente da preoccupazioni ed eccessi di protagonismo, questo e' il succo della questione.

[Salieri D'Amato]

I dipinti come questi, dove non ci si puo' concentrare troppo sul soggetto (che e' creato dall'ispirazione e non ha nome o indirizzo), rafforzano in me una convinzione viscerale, un motto che alimenta il moto dell'esistenza: quanto sono fregne le donne.
Se si tolgono i rumori di fondo, si libera la mente da preoccupazioni ed eccessi di protagonismo, questo e' il succo della questione.

Sei il mio cantore esistenziale preferito


PS: e pensare che tu invece mi dai dello smargiasso pubblicamente

[gaston]

non conoscevo Apollonia, è brava, ha talento, bella scoperta

[Gargarozzo]

non conoscevo Apollonia, è brava, ha talento, bella scoperta

Tecnicamente non sono "dipinti" in senso stretto, cosí come un pezzo strumentale tecnicamente non è "una canzone".
Tuttavia ho ritenuto piú sensato ritenere questo topic rappresentante di per sé "l'arte visuale", e quindi anche l'illustrazione per parentela stretta.

Comunque, per andare al sodo (che credo sia quello che t'interessi) qua ci sono le scansioni di artbook suoi:

https://e-hentai.org/g/1519235/e891ec9c68/

https://e-hentai.org/g/1519236/0e491f0970/

https://e-hentai.org/g/1519242/daea4ec552/

[CianBellano]

I dipinti come questi, dove non ci si puo' concentrare troppo sul soggetto (che e' creato dall'ispirazione e non ha nome o indirizzo), rafforzano in me una convinzione viscerale, un motto che alimenta il moto dell'esistenza: quanto sono fregne le donne.
Se si tolgono i rumori di fondo, si libera la mente da preoccupazioni ed eccessi di protagonismo, questo e' il succo della questione.

Sei il mio cantore esistenziale preferito


PS: e pensare che tu invece mi dai dello smargiasso pubblicamente

Era solo per difendere la casata. Sono termini prescritti dai protocolli, l'alternativa era un duello con le rivoltelle.

Detto questo volevo vestire per un attimo i panni del critico d'arte, cosa che credo di poter fare ottimamente.
Il "segreto" se cosi' vogliamo definirlo di quel dipinto (mi sfugge il termine tecnico), quello che ha silenziato i rumori di fondo e reso ancor piu' palese del solito quanto la bellezza femminile sia annichilente, a mio avviso in questa particolare opera:



sia la zona collo-clavicolare, invasa dal sole come a suggerire di avventarvisi in un bacio avvolgente degno dell'enorme stella che ci dona la vita.
I meravigliosi capelli intervengono inoltre nella discussione, tutti predisposti a facilitare l'atto molesto ma anche a deflagrare la propria essenza, timidi sul lato sinistro e inarrestabili su quello destro. Ci sarebbe anche dell'altro ma non voglio diluire gli aspetti fondamentali appena esposti. Sul resto abbiamo tutti due occhi dai, e' palese che sta donna sia fregna.

[Salieri D'Amato]

Per me anche la prorompenza e il turgore del seno contribuiscono all'esplosione di vita, della propria essenza come dici, e il fatto che la parte superiore del seno sia lasciata scoperta ad accogliere anch'essa il raggio solare lo confermerebbe. Ma sul seno ammetto di essere sempre di parte.
Mentre sulla fregnaggine direi che non si può non essere d'accordo, la stessa protagonista si bea della propria bellezza e gioventù specchiandosi e lasciando trasparire un compiaciuto sorriso.


E per concludere, citerei una massima poetica, che ben si attaglia a questo lirismo, in parte umanizzandolo: Mi son chiavato (sempre) di peggio!