Boh, sì, è un modello, cioè una descrizione rozza e approssimata che serve a fare previsioni approssimate e rozze (possibilmente utili).Magath ha scritto:Avevo iniziato a leggerlo anche io (non sono arrivato a fare collegamenti con il coronavirusBlif ha scritto:Stando a Emmanuel Todd, comunismo e fascismo sono antropologicamente affini (autoritarismo egualitario),
il socialismo sta da un'altra parte (liberalismo egualitario). Le regioni sono quelle: Italia centrale da una parte, settentrionale dall'altra.
La mia teoria sugli effetti del coronavirus derivata dalle sue speculazioni sta pian piano andando a posto,
ma aspetto la fine per tirare le conclusioni.), ma al momento non mi ci ritrovo molto in quello che scrive. Mi era capitato di leggere prima casi di storie di famiglie che non si dovrebbero mai ritrovare nelle classificazioni geografiche di Todd, oltre al fatto che mi pare molto azzardato far derivare ideologie politiche da strutture familiari.
Dell'articolo che avevi pubblicato, ho trovato l'originale (però in francese), che aggiunge una nota critica finale di Marc Ferro (che condivido).
http://chalaux.org/nw/escrits/liberatio ... les-fr.htm
Poi, non so se questa tesi viene veramente scritta nel libro (l'articolo ne è un riassunto), ma è ampiamente sbagliata:Il nazionalismo di Mussolini non afferma l’inferiorità degli altri popoli e soltanto sul tardi applicò delle misure antisemite.
Voglio dire che le famiglie di una zona non seguono tutte il modello dominante in quella zona.
Ho letto ora la nota di Ferro: ha ragione, aggiungere altri fattori migliora senz'altro il modello.
Su Mussolini, non mi metto certo a fare di tutte le erbe un fascio: i fascisti ci hanno messo nella palta e i comunisti ce ne hanno tirato fuori.
Però credo che i primi fossero razzisti nella media degli anni Trenta, non per ideologia (cioè, davvero vedi i nazisti cantare bella abissina?)
E che le ragioni per prendere la tessera in certe zone fossero abbastanza simili.
Però non ho gli strumenti per trinciare giudizi assoluti.