Quale decade del porno preferite?

Scatta il fluido erotico...

Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1

Messaggio
Autore
Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#91 Messaggio da Robespierre99 »

Non sono del tutto d'accordo con Carmelo Bene; ritengo che anche nel porno permanga una sorta di desiderio dell'Io e che non muoia del tutto l'Eros, quanto meno nel consumatore/fruitore. Altrimenti, non si spiegherebbe perché uno abbia le sue pornostar preferite, che desidererebbe scopare, se capitasse.
In certi casi, addirittura si innamora o quasi...
Quelle di Carmelo Bene erano anche pose intellettuali; gli dava fastidio la primavera perché rappresenta il ritorno dell'eterno e della vita? Ma noi siamo esseri organici, forse pure spirituali, non siamo l'inorganico. Anche Carmelo Bene poteva rigirare la frittata, poteva dire di essere presente assente e tante altre cose derivanti da una certa cultura post Schopenhauer e Nietzsche (in particolare), ma non poteva sottrarsi alle leggi della vita e della natura.
Lui diceva, in vita, di essere assente: ma noi sappiamo che è fisicamente assente solo oggi che è morto; anzi, non siamo del tutto sicuri che non possa essere presente in qualche altra forma di vita spirituale e in un'altra dimensione...

Avatar utente
Rodomonte
Veterano dell'impulso
Veterano dell'impulso
Messaggi: 3488
Iscritto il: 31/08/2007, 0:14
Località: Torino

Re: Quale decade del porno preferite?

#92 Messaggio da Rodomonte »

Mettiamola così.... quantomeno per anagrafica il mio periodo preferito è solo la prima parte della pornografia, quella
che praticamente finisce con l'avvento delle vhs e poi digitale.
Nello stesso istante in cui la cinematografia porno cessa di essere "cinema" in cui ci vogliono, registi, attori, sceneggiatori ecc.
e diventa alla portata di chiunque con un pò di luci e un letto e una videocamere, la pornografia
non può che essere meno interessante e intrigante.
I volti delle attrici e attori li si riconosceva, c'era anche una certa recitazione, le scene porno non duravano 20 minuti mezz'ora per allungare
la durata dei film.
Paragonare un film attuale con 4 scene porno della durata di mezz'ora l'una in cui l'unico interesse è la sborrata finale e che mai nessuno vedrà perchè andrà avanti col tasto veloce fino alla fine, non è proprio il massimo, tanto vale vedersi una compilation con le venute finali!
Della pornografia USA e francese qui si è già parlato, ma non si è citata quella tedesca delle origini, film in cui il sesso era visto sempre in modo giocoso con tante venute in un unico film; pensare solo alla serie delle Josefine con la diva Patricia Rhomberg per farsi un'idea.
I film svedesi, danesi delle origini erano veri film con tanto di trama, tanti attori in cui poi c'erano momenti hard non inserti, ma
facenti parte della trama. Non parliamo delle donne tutte bellissime e "bone"!
Io forse ho dei problemi di memoria, ma vedendo i film attuali, mi sembra di vedere sempre la stessa attrice, non riesco più a
distinguerle se non per i tatuaggi... Tranne forse qualche eccezione.
Non c'è nessuna suspense, sono scene di sesso in cui si inizia con pompino tot minbuti, poi scopata, tot minuti, poi anal, tot minuti, leccata, tot minuti e infine lui che si masturba in bocca/viso della donna.
Certo c'è anche altro, ma ritengo non paragonabile.
Per me un pompino Veronica Hart/Richar Bolla per esempio vale più di tanti pompini "professionali" della pornografia attuale.
Poi comunque sono "vecchietto" e ho visto le prime scene di un film porno a cinema nel 1975 a Trieste!
Tutto il resto è "noia", dopo la prima decade :)
« Bestemmiando fuggì l'alma sdegnosa
Che fu sì altiera al mondo e sì orgogliosa »
Ariosto "Orlando furioso"
Morte Rodomonte.

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#93 Messaggio da Robespierre99 »

Il commento di Rodomonte restituisce un senso di storicità alla pornografia; personalmente, ho provato anche a guardare qualcosa degli anni Settanta/Ottanta (a cominciare dal famoso «Deep Throat», 1972, con Linda Lovelace); ma, nonostante una certa mia attrazione per la protagonista e per l'arte del pompino, non riesco a trovare interesse per questo tipo di materiale. Apprezzo però lo spirito dei tempi (Zeitgeist, in tedesco), perché c'era più fantasia, libertà, avventurosità e «maledettismo».
Ho anche seguito con interesse la recente serie televisiva «The Deuce - La via del porno», con James Franco, prodotto di qualità della HBO che tratta di quel periodo (e non so se lo faccia in modo storicamente accurato); e vidi «Boogie Nights - L'altra Hollywood» dell'ottimo P. T. Anderson, il cui protagonista «cazzuto» Dirk Diggler è un chiaro riferimento al mitico John Holmes. Il film di Anderson tratta anche del rivoluzionario passaggio dal porno cinematografico a quello domestico delle videocassette.
Per quanto riguarda la pornografia tedesca, non conosco i prodotti delle origini; ma mi è capitato di visionare cose datate dal 2000 in avanti (più o meno) e le ho trovate orribili, con una propensione per il pissing e il fisting; le uniche cose che trovavo interessanti erano i film GGG o 666 di John Thompson (tedescone che ha voluto prendere un nome anglosassone), quelli più vecchi però... perché, con gli anni, anche i suoi prodotti sono diventati più meccanici e meno fantasiosi, sia pur in risoluzione grafica migliorata.
Sapevo della «leggendaria» pornografia scandinava delle origini; ma non mi è mai capitato di vedere nulla, neppure di cose più recenti.
Anzi: c'è qui qualche esperto che possa farci un brevissimo riassunto della pornografia scandinava od olandese e che ci possa dire come sia la situazione di oggi?
Come ho già detto, io conosco soprattutto la pornografia dal 2000 ad oggi e ho una certa curiosità e attrazione per quella degli anni Novanta, in particolare per la regina Sarah Louise Young; di lei, mi colpisce che abbia girato solo una sessantina di scene, riciclate in tante diverse serie in VHS o DVD; molto interessanti alcuni suoi film in costume, credo di produzione italiana e distribuiti con titoli anche in altre lingue (proprio come nel cinema «normale»).
Non ho simpatie per la pornografia francese: per me esistono solo quella americana e quella giapponese (e, al limite, quella italiana).

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#94 Messaggio da Robespierre99 »

P.S. Non ho simpatie per la pornografia francese ma adoro i film francesi "normali". Dimenticavo, poi, la pornografia in lingua ispanica... che mi dite? Curiosissimi, invece, certi porno americani ridoppiati in spagnolo: diventano quasi comici! Infine: dimenticavo pure la pornografia brasiliana, che mi piace assai per le donne ma un po' meno come stile e tecniche di ripresa...

Avatar utente
SoTTO di nove
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 31113
Iscritto il: 11/08/2011, 1:05

Re: Quale decade del porno preferite?

#95 Messaggio da SoTTO di nove »

Sono d'accordo con Rodomonte. Il problema è che molte scene terminavano senza facial (cosa che ritengo imprescindibili) e che c'era pochissimo Anal.
Altrimenti avevi "tempo" per innamorarti dell'attrice e aspettare il momento in cui faceva sesso.
Tutto l'opposto di come funziona legalporno.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#96 Messaggio da Robespierre99 »

SoTTO di nove ha scritto:
18/04/2021, 12:34
Altrimenti avevi "tempo" per innamorarti dell'attrice e aspettare il momento in cui faceva sesso.
Tutto l'opposto di come funziona legalporno.
Tornando alla distinzione di Carmelo Bene, tra erotico e porno, che avevo citato in un paio di commenti, ripresa poi dal Drogato, si potrebbe forse dire che il porno degli anni Settanta/Ottanta e un po' anche nei Novanta, fosse ancora legato al cinema erotico (e all'erotismo); complice la Rete e l'allargamento del mercato, a partire dal 2000 divenne poi sempre più vicino alla definizione di porno che dava Bene (che, ad ogni modo, non condivido del tutto, come pure ho scritto).
Oggi c'è molta varietà: puoi trovare i numeri da circo di Legalporno ma anche roba più «classica»; c'è un po' di tutto e per tutti i gusti.
Io sono anche attratto dal porno anni Novanta ma considero i prodotti di Legalporno come dei «capolavori» del genere porno, secondo la definizione di Carmelo Bene; i quali corrispondono a certi miei gusti (le gangbang pesanti, meglio se interracial).
Posso solo «rimproverarli» per questioni tecniche: 1) Era migliore la fotografia calda e pastosa, di qualche video meno recente: oggi usano una luce fredda, metallica e «ospedaliera» che penalizza le attrici e le scene. 2) Il loro sito, prima, era molto più ordinato e conteneva solo due o tre scene al giorno, tipicamente Legalporno; poi è diventato una specie di negozietto cinese, dove c'è di tutto e si fa quasi fatica a isolare i video tipici del loro stile.
Gli esperti di marketing, che io sappia, sconsigliano la confusione... anzi: devi creare una forte identità riconoscibile, che poi è la «filosofia» del brand o della griffe.
Ma il business non è mio... dunque sapranno loro, cosa sia meglio...

Avatar utente
Len801
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 20238
Iscritto il: 27/07/2003, 6:12

Re: Quale decade del porno preferite?

#97 Messaggio da Len801 »

SoTTO di nove ha scritto:
18/04/2021, 12:34
Sono d'accordo con Rodomonte. Il problema è che molte scene terminavano senza facial (cosa che ritengo imprescindibili) e che c'era pochissimo Anal.
Altrimenti avevi "tempo" per innamorarti dell'attrice e aspettare il momento in cui faceva sesso.
Tutto l'opposto di come funziona legalporno.
Rodomonte ha fatto una buona analisi nel suo post, e sono d'accordo con tutto.
Per la questione del facial e anal, permettimi di fare qualche osservazione.
La pillola fu una cosa revoluzionaria, l'abolizione della censura (libbri, riviste, film, etc), l'aborto, il divorzio--- tutte queste cose furono negli anni 60-70. Chiamomola the "sex revolution". Con questo ci fu un aumento per rapporti sessuali (teens, sposati e non sposati) e anche nel sesso orale (cunnilungus/fellatio).
Il porno (dall'inizio degli anni 70) segui questi cambiamenti. Ma ci furono dei limiti, da quello che certi produttori erano pronti a mostrare, quello che il pubblico desiderava vedere e quello che le autorita' erano pronti a tollerare. E in questo mix c'era la "women liberation"- le feministe che hanno sempre detestato il porno, che secondo loro e' la degradazione della donna. Atti "estremi" come facial, anal, DP e cosi via per molte donne e feministe sono sempre stati problematici. Il consumo del porno dunque e' quasi sempre stato maggiormente per la classe maschile.
I pionieri del golden age del porno, volevano offrire un prodotto al pubblico piu o meno "vanilla". Ci mettevono una trama (delle volte comico, delle volte drammatico). Si cercava di stare tra i quattro muri e evitare accuse di "oscenita'", e evitare contenuti troppo estremi (fisting, pissing, animal).
Anche se si esamina la pornografia letteraria di 100-200-300 anni fa non si trova in quella menzioni di atti estremi - nemmeno nel "Kama Sutra". Appena inventata la fotografia e film in pellicola, i pornografi si erano messi in opera, ma mostravano (in "settings" piuttosto comici) il nudo integrale, atti di coito quasi sempre in posizione missionaria, delle rare volte una sborrata sul corpo, e delle volte anche sesso orale). Nel "stag" film "Smart Alec" (1951), l'attrice principale (Candy Barr) si vede rifiutare di fare un bj al maschio, e fu un'altra a farlo.
https://en.wikipedia.org/wiki/Smart_Alec_(1951_US_film)
Anche le prime riviste porno (Private, Color Climax, Rodox, etc) degli anni 70 raramente mostravano facials, e se si vedevono si sospetta che erano truccati (usando creme par far apparire che il maschio aveva sborrato sulla donna).
Per il facial nel golden age del cinema porno, bisogna tener conto il costo di un film, e come si girava un film. Si doveva mettere una trama, la durata del film circa un ora-75 minuti, varie scene, grande cast (quelli che facevano sesso e altri personaggi non-sex). La pellicola a colore costava, e una cinepresa a 16mm e 35mm non poteva filmare per lungo tempo. Certe attrici rifiutavano di fare facial (Annette Haven e' un grande esempio). Filmare un facial su pellicola era costoso e problematico. Se hai visto vari film (nell'era moderna) in cui vedi un maschio che si smanetta per 2-4-5 minuti per cercare di sborrare, ti da un idea che l'affare non e cosi spontaneo e rapido. Con l'avvento del video (e i costi di produzione ridotti), era piu' facile mostare dei facials. L'anal era piu' o meno la stessa cosa, certe attrici rifiutavano di farlo, e registi che non volevano pagare di piu'. Ma piu' lla cosa diventatva piu' frequente e piu i loro fans clamoravano per certe attrici di farlo - stessa cosa per interracial.
In varie riviste americane in cui si facevano recensioni di film porno, pubblicate negli anni 70-80-90, si parlava delle volte del "money shot" (sborrata), ma quasi mai dell'anal. Il money shot era importante (dico essenziale) per portare a fine la scena di sesso, e mostare che tutto era "vero" e "autentico", che la coppia faceva sessso veramente. Non sempre nei vecchi "stag films" (di 50-100 anni fa) le scene terminavano con il "money shot", o che si vedevano chiaramente.

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#98 Messaggio da Robespierre99 »

Dunque, si dovrebbero considerare la sborrata in bocca con ingoio e il bukkake come conquiste della liberazione sessuale? Battute a parte, i maestri del genere restano i giapponesi, probabilmente copiati; ma il bukkake fa parte di una loro tradizione culturale, che alcuni di voi forse conoscono.
Tempo fa, avevo letto poche righe di Kira Thorn, pornostar tra le mie preferite, tra quelle di Legalporno (anche se è sparita, forse in India?): dai suoi precedenti video in Lp, io credevo che le piacesse molto, tale pratica; per questo mi hanno sorpreso le sue forti critiche circa la sua esperienza con gli spagnoli di Premiumbukkake. In effetti (femministe o meno), penso che sia una delle pratiche meno amate dalle pornostar; magari preferirebbero una doppia o tripla anale? Non so poi, eh! Forse dipende dai gusti...

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#99 Messaggio da Robespierre99 »

Voglio ancora tornare sui prodotti di Legalporno, non so quanto "gettonati" dai forumisti: io ho già espresso il mio punto di vista. E magari potessi «manipolare» il tempo e vedere Sarah Louise Young, Alicyn Sterling, Stacy Valentine, Miko Lee o Silvia Saint o Jill Kelly o Allysin Embers o Candy Cotton o tutto il giro delle supertettone anni Novanta, in gangbang interracial per Legalporno! (In verità, Minka e Kayla Kleevage, sia pur ormai «vecchie», esercitano ancora... dunque le si potrebbe anche contattare, come diversivo «vintage»). O Brianna Love, Taylor Rain, Tiffany Rayne, Rebeca Linares o Annette Schwarz, Naomi, Amy Reid, Angel Dark, Shyla Stylez e... Lisa Ann!
Cosa sarebbe una gangbang con la culona bionda texana Alexis Texas (ancora attiva, credo), con una batteria di neri infoiati? Ma quella non ha fatto mai né interracial né DP... figuriamoci!
Piuttosto: si potrebbe pensare a Krissy Lynn, Kagney L. C. ed Emma Hix, riproponendo anche AJ Applegate (se ritorna) e Jasmine Jae, che pure girarono un po' di scene per Lp...
E Aletta Ocean? Come mai, pur essendo dell'Est, non si è mai vista in Lp? Forse chiede troppo o non vuole fare cose rough o preferisce girare in esclusiva per Onlyfans e per il suo sito? E Adriana Chechik? Mi pare che abbia una scena tipica/topica di Legalporno, più altre riciclate nel sito ma in origine per Bangbros ecc. E Angelona White?
E Alexis Fawx, Kendra Lust, Kissa Sins, Abella Danger e Cherie DeVille?
O riproporre due sexyssime inglesi quali Sienna Day e un'altra di Manchester (che, al momento, non ricordo)...
Mi piacerebbe qualche americana in più... oltre all'estremista del culo (ma dal bel viso, dolce e romantico) Anna De Ville! Bisognerebbe forse avere il braccino meno corto, scucire qualche soldo extra e migliorare il «servizio diplomatico»... :bonk: :blowkiss:

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#100 Messaggio da Robespierre99 »

P.S. Dimenticavo Jadina Stevens ma mi è parso di vederla un bel po' ingrassata nello screen di un video recente, con un culone non più "guizzante" e super come qualche anno fa. Magari, hanno usato un grandangolo, in modo pedestre... :evil:

Avatar utente
Len801
Storico dell'impulso
Storico dell'impulso
Messaggi: 20238
Iscritto il: 27/07/2003, 6:12

Re: Quale decade del porno preferite?

#101 Messaggio da Len801 »

Robespierre99 ha scritto:
18/04/2021, 18:48
Dunque, si dovrebbero considerare la sborrata in bocca con ingoio e il bukkake come conquiste della liberazione sessuale? Battute a parte, i maestri del genere restano i giapponesi, probabilmente copiati; ma il bukkake fa parte di una loro tradizione culturale, che alcuni di voi forse conoscono.
Il porno giapponese mi e' sempre stato stranissimo e deludente.
I maschi sono fisicamente orrendi e non sanno scopare. Fortunatamente i registi delle volte bloccano/censurano i loro visi. Non si curano tanto dei peli. "Fulll bush" per uomini e donne. Spesso usano condom, che rende il loro piccolo arnese ancora piu' piccolo e moscio.
Il cameraman al 98% delle volte non sa fare il suo mestiere, non sa filmare da una buona posizione. Il modo in cui si scopa e' sempre quello. La ragazza miagola come una gatta malata con un ernia. Il maschio quasi sempre l'aggressore e stupratore. Le scene quasi sempre censurate.
Saranno i pionieri del bukkake ma saranno solo le poche volte in cui si fa il facial in tanta "abbondanza" nei porno giapponesi
Il facial nelle scene tradizionali jav e' poco usato, e anche male usato sia dal maschio che dall'attrice. Il facial giapponese e' un milione di chilometri lontano da quello che si vede in altri paesi (quantita di sperma, a bocca aperta,open mouth, ingoio/swallow). Spesso le scene terminano in "creampies" (che secondo me sarrano al 98% fake).

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#102 Messaggio da Robespierre99 »

Len801 ha scritto:
18/04/2021, 20:24
Robespierre99 ha scritto:
18/04/2021, 18:48
Dunque, si dovrebbero considerare la sborrata in bocca con ingoio e il bukkake come conquiste della liberazione sessuale? Battute a parte, i maestri del genere restano i giapponesi, probabilmente copiati; ma il bukkake fa parte di una loro tradizione culturale, che alcuni di voi forse conoscono.
Il porno giapponese mi e' sempre stato stranissimo e deludente.
I maschi sono fisicamente orrendi e non sanno scopare. Fortunatamente i registi delle volte bloccano/censurano i loro visi. Non si curano tanto dei peli. "Fulll bush" per uomini e donne. Spesso usano condom, che rende il loro piccolo arnese ancora piu' piccolo e moscio.
Il cameraman al 98% delle volte non sa fare il suo mestiere, non sa filmare da una buona posizione. Il modo in cui si scopa e' sempre quello. La ragazza miagola come una gatta malata con un ernia. Il maschio quasi sempre l'aggressore e stupratore. Le scene quasi sempre censurate.
Saranno i pionieri del bukkake ma saranno solo le poche volte in cui si fa il facial in tanta "abbondanza" nei porno giapponesi
Il facial nelle scene tradizionali jav e' poco usato, e anche male usato sia dal maschio che dall'attrice. Il facial giapponese e' un milione di chilometri lontano da quello che si vede in altri paesi (quantita di sperma, a bocca aperta,open mouth, ingoio/swallow). Spesso le scene terminano in "creampies" (che secondo me sarrano al 98% fake).
Divertente questo tuo commento; verissimo: nei porno giapponesi i maschi sono quasi sempre brutti e poco dotati (il primo elemento può risultare perfino eccitante)... ma, in compenso, trovo le ragazze sexy anche quando non siano belle come certe occidentali (talvolta, però, sono anche belle, come Maria Ozawa o supertettone come Hitomi Tanaka). E la censura? Fanno le peggio cose e censurano, per motivi cultural-religiosi, gli organi riproduttivi. Il buco di culo possono farlo vedere senza censura, però poi ti censurano il cazzo e, qundi, non si vede una mazza lo stesso; alcune censure poi sono più soft e si sopportano; altre, rovinano proprio il film. E, purtroppo, i migliori sono proprio quelli con la censura... Una tedesca mi diceva che c'è un gioco delle parti: in alcune scene, è la donna che fa la parte della vittima forzata a fare sesso, da cui gridolini ecc. In altre, è l'uomo. Però hanno un ritmo più lento, una loro ritualità, un certo sadismo... insomma: trovo molti aspetti eccitanti, ma devi entrare in sintonia. Loro hanno tanti generi o situazioni tipiche e quasi standardizzate (per esempio: il vecchione che si scopa la giovane, in situazioni casalinghe ecc.); c'è il pelo ma anche lo shaved. Gli squirting sono spesso più eccitanti di quelli americani od europei ma gli anal o le DP sono penosi (e non solo per la censura); tra l'altro, neppure troppo frequenti, rispetto agli occidentali. Per il bukkake e l'ingoio, ci sono (e ci sono state) serie notevoli. Non so se i "creampies" siano fake visto che non c'è lo stacco e si gira in continuità... ma potrebbero benissimo usare qualche trucco.

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#103 Messaggio da Robespierre99 »

In Giappone non c'è poi la netta distinzione, come negli Usa puritani e moralisti o in Occidente, tra cinema per adulti e intrattenimento per tutti; quindi non è così raro che una ragazza passi dalla TV al porno, magari perché non trovi più spazio o per motivi suoi; o che un'attrice porno più nota finisca poi in TV o nel cinema, come è accaduto alla citata e bella Maria Ozawa, ormai ex pornostar, ora attrice 35enne per tutti...
In verità, questa distinzione netta comincia a sgretolarsi anche in Occidente, forse in coincidenza con la minora influenza della religione e con la maggiore diffusione del porno, in Rete... ma ancora, tutto sommato, resiste.
Credo poi che il fatturato dell'industria porno giapponese sia addirittura più imponente di quello americano; dunque, una pornostar giapponese di buon livello (non dico una star) può anche guadagnare più delle colleghe occidentali.
Lì c'è proprio una carriera, con delle tappe precise e un'organizzazione più capillare.
L'appassionato o il curioso del JAV, deve però sapersi orientare con i comodi codici indicativi dei film, cercando il genere e l'attrice preferiti.
Le copertine, non sempre aiutano: molte sembrano promettere bene e poi, anche solo dallo screen, si rivelano una delusione. Devi farti un po' l'occhio, con la pratica, come i conoscitori d'arte o andare sul sicuro, con quelle che già conosci.
E devi avere più tempo e pazienza, perché nei porno Japan l'eccitazione monta più lentamente e in modo progressivo; infatti, di solito, la scena finale dovrebbe essere quella più forte, il climax, come nei film «normali» anche se non è sempre così. In compenso, ti ciucci più minuti del video, rispetto a certe cose occidentali dove vai più in fretta, al dunque...
I JAV hanno poi una caratteristica: solitamente, per ciascun film c'è un'attrice sola che fa più scene (ovviamente, ci sono anche le compilation o i film «tematici» con più attrici); questo lo trovo più comodo; se mi piace una, prendo il suo film, senza trovarmi scene di altre che non mi interessano e senza il temibile terzetto, 2 donne e un uomo, che, in genere, detesto, quando una delle due non sia proprio di mio gradimento; (meglio, al limite, due donne e più maschi, come in Legalporno). Se invece mi piace un «tema» (ad esempio: ragazze «pastrugnate» e scopate in metro o alle terme o a scuola ecc.), scelgo quello e trovo diverse attrici, magari scoprendone qualcuna nuova.
Ciò permette ai fans di seguire meglio lo sviluppo di una loro attrice preferita: sanno che, una o due volte al mese, uscirà il suo nuovo film con più scene; non devono andarsi a cercare le molte scene singole, sparse e spesso eterogenee.
Negli USA questo accade solo con le star già arrivate o con quelle potenziali e in pole position, quando si lancino i «DVD monografici».
Diciamo che lo sviluppo della pornostar «made in Japan» segue una linea standard: si comincia come volto nuovo (e con cose leggere) per poi definirsi meglio, specializzarsi in un certo ruolo o genere o, magari, abbandonare proprio.

Avatar utente
Robespierre99
Impulsi avanzati
Impulsi avanzati
Messaggi: 879
Iscritto il: 08/02/2021, 12:15

Re: Quale decade del porno preferite?

#104 Messaggio da Robespierre99 »

Avrei voluto dire qualcosina en passant su 4 attrici del periodo intorno al 2007 e di una del presente, ma ho beccato un topic, su Superzeta, che mi ha fatto venire in mente una fantastica protagonista degli anni '90; ultrasexy, nonostante i limiti (ma pure qualche pregio) dei film del tempo suo: chi è? Erika Bella, di nome e di fatto.
Pur conoscendola, come presenza e nome, non l'ho «vissuta» negli anni '90, perché non consumavo porno; l'ho un po' riscoperta, forse una quindicina d'anni dopo.
Eppure, la incrociai di persona, verso il 2001, per questioni «private».
Mi sembrò bassina, rispetto a Eva Henger o ad altre ragazze ungheresi che non facevano le pornostar.
Per qualcuno, era anche un po' tozza... per me, in video, era esplosiva; si percepiva che non fosse tanto alta (eppure, dovrebbe essere 1,65... Lisa Ann e Adrianina sono 1,57!) ma a chi cazzo importava? Viso assai bello, fine ma anche provocante, gambe eccitanti, ancor più con il tacco giusto e la lingerie che piace a me e tutto il resto, comprese le sue prestazioni con molte scene anal e DP (so anche di una DAP).
Per molti, lei era il top dell'hard europeo dei suoi anni, assieme a Laura Angel, che ho già citato in un precedente commento.
Sarei quasi d'accordo... ma ricordando sempre che Sarah Louise Young (inglese, sposata con un tedesco) era la numero 1... :blowkiss:

Avatar utente
skinner
Impulsi superiori
Impulsi superiori
Messaggi: 1241
Iscritto il: 06/08/2006, 19:38
Località: sicilia

Re: Quale decade del porno preferite?

#105 Messaggio da skinner »

Robespierre99 ha scritto:
19/04/2021, 10:10
Avrei voluto dire qualcosina en passant su 4 attrici del periodo intorno al 2007 e di una del presente, ma ho beccato un topic, su Superzeta, che mi ha fatto venire in mente una fantastica protagonista degli anni '90; ultrasexy, nonostante i limiti (ma pure qualche pregio) dei film del tempo suo: chi è? Erika Bella, di nome e di fatto.
Pur conoscendola, come presenza e nome, non l'ho «vissuta» negli anni '90, perché non consumavo porno; l'ho un po' riscoperta, forse una quindicina d'anni dopo.
Eppure, la incrociai di persona, verso il 2001, per questioni «private».
Mi sembrò bassina, rispetto a Eva Henger o ad altre ragazze ungheresi che non facevano le pornostar.
Per qualcuno, era anche un po' tozza... per me, in video, era esplosiva; si percepiva che non fosse tanto alta (eppure, dovrebbe essere 1,65... Lisa Ann e Adrianina sono 1,57!) ma a chi cazzo importava? Viso assai bello, fine ma anche provocante, gambe eccitanti, ancor più con il tacco giusto e la lingerie che piace a me e tutto il resto, comprese le sue prestazioni con molte scene anal e DP (so anche di una DAP).
Per molti, lei era il top dell'hard europeo dei suoi anni, assieme a Laura Angel, che ho già citato in un precedente commento.
Sarei quasi d'accordo... ma ricordando sempre che Sarah Louise Young (inglese, sposata con un tedesco) era la numero 1... :blowkiss:
A Erika Bella sono legato anch'io, era protagonista di una delle primissime vhs porno che nolleggiai, The Gangbang Girl 20. Il film mi piacque tanto che lo rinolleggiai un paio di volte (e poi appena ebbi internet fu uno dei primi che andai a cercare). Anche se poi la scena che mi piacque di più era quella con l'altra attrice, Tyra Olsen, una bellezza sofisticata davvero da diva hollywoodiana. Mi chiedo come non sia diventata una numero uno.
Len801 ha scritto:
18/04/2021, 20:24

Il porno giapponese mi e' sempre stato stranissimo e deludente.
I maschi sono fisicamente orrendi e non sanno scopare. Fortunatamente i registi delle volte bloccano/censurano i loro visi. Non si curano tanto dei peli. "Fulll bush" per uomini e donne. Spesso usano condom, che rende il loro piccolo arnese ancora piu' piccolo e moscio.
Il cameraman al 98% delle volte non sa fare il suo mestiere, non sa filmare da una buona posizione. Il modo in cui si scopa e' sempre quello. La ragazza miagola come una gatta malata con un ernia. Il maschio quasi sempre l'aggressore e stupratore. Le scene quasi sempre censurate.
Saranno i pionieri del bukkake ma saranno solo le poche volte in cui si fa il facial in tanta "abbondanza" nei porno giapponesi
Il facial nelle scene tradizionali jav e' poco usato, e anche male usato sia dal maschio che dall'attrice. Il facial giapponese e' un milione di chilometri lontano da quello che si vede in altri paesi (quantita di sperma, a bocca aperta,open mouth, ingoio/swallow). Spesso le scene terminano in "creampies" (che secondo me sarrano al 98% fake).
concordo al 100% su facial rari e fatti male e su creampies fake, ma sulle inquadrature sono assolutamente in disaccordo, avrai beccato prodotti di seconda fascia. Poi peli, appeal degli attori, miagolii, tutto vero, ma come ben dice Roberspierre lo spirito con cui si guarda uno Jav è ben diverso da quello del porno occidentale. Conta la situazione, la trama, la passione (i giapponesi nei loro porno fanno qualcosa di davvero simile a "fare l'amore" e non solo sesso, ci sono lunghi preliminari, baci passionali lungo tutta la scena, strofinamenti, ciucciate di seno ecc.). Davvero siamo dalla parte del film erotico di qualità con scene di sesso senza censura.
Robespierre99 ha scritto:
18/04/2021, 22:34
Non so se i "creampies" siano fake visto che non c'è lo stacco e si gira in continuità... ma potrebbero benissimo usare qualche trucco.
I creampies sono praticamente sempre fake, c'erano anche un paio di video su non ricordo quale tubo che mostravano il dietro le quinte e il come lo facevano (prima del momento finale iniettano con un siringone un frullato di latte, yogurt, banana e non ricordo che altro nella vagina dell'attrice). Poi guardando film più vecchi, tipo 2010-2015, quando il mosaico è molto più leggero, è spesso anche palese (si vedono i presunti creampie con gli attori che indossano il preservativo)

Rispondi

Torna a “Ifix Tcen Tcen”