Che bello lavorare per una mega-corporation che venda malsana acqua zuccheratissima, e con varie storie losche alle spalle, che ti propini pure un certo indottrinamento moralizzante nei suoi seminari da due soldi.
Come si permettono di dirci di essere meno arroganti ed ignoranti, ciomp!, burp!, proooot! camevieve, un altvo fiasco, in fvetta pev la bavba di mia nonna!
Giusto, dovrebbero attenersi alle tradizioni degli Stati confederati del sud e provare a reintrodurre la schiavitù
Ah, signora mia, con questa moda della correttezza dove andremo a finire
Te ci vedi correttezza in quel messaggio?
Non dice di essere meno arroganti, meno oppressivi, meno sicuri, meno ignoranti ecc. ecc.
Dice di essere meno arroganti, meno oppressivi meno sicuri e meno ignoranti in quanto "bianchi".
Quindi non si parla di correttezza.
Noi possiamo essere identificati come una "razza" partendo dal presupposto che in quanto bianchi siamo tutto quell'armamentario di difetti.
Ma hai ragione te. Buttiamoci in mezzo la schiavitù per farci sentire ancora di più colpevoli (in quanto bianchi).
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
che poi è curioso che i difetti siano diretti ad una singola etnia, cosa che si potrebbe invece applicare all'unanimità degli esseri umani, bisognerebbe vedere però cosa succederebbe se facessero un elenco del genere con altre etnie, magari con i neri, l'elenco dei difetti sarebbe certamente identico a seconda di chi lo compila. Forse aggiungerei solo il vittimismo tra le postille
Giusto, dovrebbero attenersi alle tradizioni degli Stati confederati del sud e provare a reintrodurre la schiavitù
Ah, signora mia, con questa moda della correttezza dove andremo a finire
Te ci vedi correttezza in quel messaggio?
Non dice di essere meno arroganti, meno oppressivi, meno sicuri, meno ignoranti ecc. ecc.
Dice di essere meno arroganti, meno oppressivi meno sicuri e meno ignoranti in quanto "bianchi".
Quindi non si parla di correttezza.
Noi possiamo essere identificati come una "razza" partendo dal presupposto che in quanto bianchi siamo tutto quell'armamentario di difetti.
Ma hai ragione te. Buttiamoci in mezzo la schiavitù per farci sentire ancora di più colpevoli (in quanto bianchi).
Non hai mai fatto corsi di formazione in vita tua? Mai hai messo dei messaggi paradossali nelle tue slide? Su, fai il bravo, hai capito anche te che oltre il messaggio letterale c’è un chiaro messaggio applicabile anche in questo momento. Sii meno arrogante: non dare per scontato di sempre cosa sente una persona di colore, e nel caso specifico cerca di capire che se sei bianco negli USA sei immerso in una cultura che nemmeno ti accorgi che il tuo collega di colore invece ha paura ad essere fermato dalla polizia in auto... e così via. È ovviamente difficile vivere “nelle scarpe” di un altro, è impossibile, ma cerchiamo noi bianchi di avere com-passione
PS Immagino che non fosse un corso di razzismo dove si dicesse che tutti i bianchi sono arroganti, poi non lo so, se così fosse mi scuso
Decisione di Facebook di chiudere un gruppo socialdedicato ai film e agli sketch dell’attore pugliese. La comunità,chiamata “Noi che amiamo Lino Banfi official”,radunava 117mila fan di Lino,ma due giorni fa è stata oscurata,uditeudite, per violazioni degli standard di Facebook in merito a violenza e sesso. Ma cosa pubblicava di tanto scabroso questo gruppo gestito dal siciliano Calogero Vignera,ottimo imitatore di Banfi?
Tra i post fioccavano video di Lino che dice «Ti spezzo la noce del capocollo e ti metto l’intestino a tracollo»,considerati da Facebook un «incitamento alla violenza»; la celeberrima canzone «E benvenuti a ’sti frocioni, belli grossi e capoccioni», suonata nel film Fracchia la belva umana e ora bandita dal social in quanto «incitamento all’odio» contro i gay; per non parlare della scena «Il sesso mi fa male», giocata sull’equivoco sasso/sesso e segnalata in quanto «incitamento sessuale»; o delle immagini di Gloria Guida nuda in doccia nel film La liceale seduce i professori,e di Edwige Fenech stesa sul divano in topless nella commedia Zucchero,Miele e Peperoncino,giudicate «atti di pornografia».
Giusto, dovrebbero attenersi alle tradizioni degli Stati confederati del sud e provare a reintrodurre la schiavitù
Ah, signora mia, con questa moda della correttezza dove andremo a finire
Te ci vedi correttezza in quel messaggio?
Non dice di essere meno arroganti, meno oppressivi, meno sicuri, meno ignoranti ecc. ecc.
Dice di essere meno arroganti, meno oppressivi meno sicuri e meno ignoranti in quanto "bianchi".
Quindi non si parla di correttezza.
Noi possiamo essere identificati come una "razza" partendo dal presupposto che in quanto bianchi siamo tutto quell'armamentario di difetti.
Ma hai ragione te. Buttiamoci in mezzo la schiavitù per farci sentire ancora di più colpevoli (in quanto bianchi).
Non hai mai fatto corsi di formazione in vita tua? Mai hai messo dei messaggi paradossali nelle tue slide? Su, fai il bravo, hai capito anche te che oltre il messaggio letterale c’è un chiaro messaggio applicabile anche in questo momento. Sii meno arrogante: non dare per scontato di sempre cosa sente una persona di colore, e nel caso specifico cerca di capire che se sei bianco negli USA sei immerso in una cultura che nemmeno ti accorgi che il tuo collega di colore invece ha paura ad essere fermato dalla polizia in auto... e così via. È ovviamente difficile vivere “nelle scarpe” di un altro, è impossibile, ma cerchiamo noi bianchi di avere com-passione
PS Immagino che non fosse un corso di razzismo dove si dicesse che tutti i bianchi sono arroganti, poi non lo so, se così fosse mi scuso
e tutta sta roba me la deve insegnare la Coca Cola? (dato che sembra più un discorso generale che non un comportamento da tenere in azienda)
Può avere un senso una campagna nelle scuole (meno indirizzata solo sul "bianco" identificandolo con lo stereotipo della testa di cazzo di natura) per spiegare le difficoltà che ha una minoranza nel vivere tutti i giorni non un corso di una azienda che mi categorizza in quanto bianco come se fosse la normalità non avere un briciolo di empatia.
Qua invece di affrontare il problema da un lato lo si fa dall'altro con un messaggio ben chiaro: "Ehi bianco, sei una testa di cazzo, devi cambiare il tuo modo di vivere".
Mah, siete i primi a non voler categorizzare la gente e poi applaudi ad un corso che ti spiega che sei una categoria a prescindere.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Decisione di Facebook di chiudere un gruppo socialdedicato ai film e agli sketch dell’attore pugliese. La comunità,chiamata “Noi che amiamo Lino Banfi official”,radunava 117mila fan di Lino,ma due giorni fa è stata oscurata,uditeudite, per violazioni degli standard di Facebook in merito a violenza e sesso. Ma cosa pubblicava di tanto scabroso questo gruppo gestito dal siciliano Calogero Vignera,ottimo imitatore di Banfi?
Tra i post fioccavano video di Lino che dice «Ti spezzo la noce del capocollo e ti metto l’intestino a tracollo»,considerati da Facebook un «incitamento alla violenza»; la celeberrima canzone «E benvenuti a ’sti frocioni, belli grossi e capoccioni», suonata nel film Fracchia la belva umana e ora bandita dal social in quanto «incitamento all’odio» contro i gay; per non parlare della scena «Il sesso mi fa male», giocata sull’equivoco sasso/sesso e segnalata in quanto «incitamento sessuale»; o delle immagini di Gloria Guida nuda in doccia nel film La liceale seduce i professori,e di Edwige Fenech stesa sul divano in topless nella commedia Zucchero,Miele e Peperoncino,giudicate «atti di pornografia».
certo.
Poi nella cose serie (cyberbullismo, shitstorm in tutte le sue forme, ecc), tutti si fanno i cazzi propri. Fanculo, va. Stufo di questo mondo, sempre di più
Giusto, dovrebbero attenersi alle tradizioni degli Stati confederati del sud e provare a reintrodurre la schiavitù
Ah, signora mia, con questa moda della correttezza dove andremo a finire
Te ci vedi correttezza in quel messaggio?
Non dice di essere meno arroganti, meno oppressivi, meno sicuri, meno ignoranti ecc. ecc.
Dice di essere meno arroganti, meno oppressivi meno sicuri e meno ignoranti in quanto "bianchi".
Quindi non si parla di correttezza.
Noi possiamo essere identificati come una "razza" partendo dal presupposto che in quanto bianchi siamo tutto quell'armamentario di difetti.
Ma hai ragione te. Buttiamoci in mezzo la schiavitù per farci sentire ancora di più colpevoli (in quanto bianchi).
Non hai mai fatto corsi di formazione in vita tua? Mai hai messo dei messaggi paradossali nelle tue slide? Su, fai il bravo, hai capito anche te che oltre il messaggio letterale c’è un chiaro messaggio applicabile anche in questo momento. Sii meno arrogante: non dare per scontato di sempre cosa sente una persona di colore, e nel caso specifico cerca di capire che se sei bianco negli USA sei immerso in una cultura che nemmeno ti accorgi che il tuo collega di colore invece ha paura ad essere fermato dalla polizia in auto... e così via. È ovviamente difficile vivere “nelle scarpe” di un altro, è impossibile, ma cerchiamo noi bianchi di avere com-passione
PS Immagino che non fosse un corso di razzismo dove si dicesse che tutti i bianchi sono arroganti, poi non lo so, se così fosse mi scuso
e tutta sta roba me la deve insegnare la Coca Cola? (dato che sembra più un discorso generale che non un comportamento da tenere in azienda)
Può avere un senso una campagna nelle scuole (meno indirizzata solo sul "bianco" identificandolo con lo stereotipo della testa di cazzo di natura) per spiegare le difficoltà che ha una minoranza nel vivere tutti i giorni non un corso di una azienda che mi categorizza in quanto bianco come se fosse la normalità non avere un briciolo di empatia.
Qua invece di affrontare il problema da un lato lo si fa dall'altro con un messaggio ben chiaro: "Ehi bianco, sei una testa di cazzo, devi cambiare il tuo modo di vivere".
Mah, siete i primi a non voler categorizzare la gente e poi applaudi ad un corso che ti spiega che sei una categoria a prescindere.
La notizia dice che era un corso ai dipendenti della Coca Cola. Fai deduzioni tu con qualche altra informazione:
La Coca Cola sappiamo che ha sede ad Atlanta, Georgia che è nel sud degli Stati Uniti. Gli schiavi, via col vento, il Ku Klux Klan, l’allontanamento dei colored dalla vita pubblica, solo nel 2020 le prime elezioni con partecipazioni massicce di queste comunità (e sconfitta dei conservatori)...
Credo che non si riferissero ai consumatori di Coca di Bertinoro o di Bagno di Romagna. Era per i dipendenti. Non so bene che messaggio ci fosse dietro a quel corso, non mi sembra uno scandalo ma è un caso esemplare di come siete spaventati
della fortunata serie: Non sono io ad essere razzista sono loro ad essere negri
Gesù Cristo biondo con gli occhi azzurri non vi ha mai fatto ridere? Ti spaventa se non c’è somiglianza con il personaggio storico? È una preoccupazione artistica la tua, evidentemente. Ci son precedenti però
Nella lirica ho ascoltato Leontine Price in Butterfly (una nera fare una giapponese) oppure Pavarotti ha 60 anni fare Rodolfo della Boheme (un ventenne morto di fame). Elizabeth Taylor fare Cleopatra Regina d’Egitto era altrettanto inverosimile. Cosa cambia in questo caso?