Tranquillo, tanto è un' "ipotesi accademica" (Bombolo)Floppy Disk ha scritto: ↑15/02/2021, 13:50A me sembra che il sovranismo sia una nuova versione del Medioevo, anche sotto il punto di vista dei "valori" morali espressi: no all'eutanasia, no alle coppie gay, simpatia per l'iperconservatorismo cristiano, affinità verso ogni regime dittatoriale nel mondo, iperstatalismo...
[O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Bah sarà ma per me sempre la stessa merda che ci propinano da anni, se poi potessi dare il mio tocco lo intitulerei: " Chi incula di più?"manigliasferica ha scritto: ↑15/02/2021, 15:47in effetti penso anche io si poteva dare un titolo diverso dai soliti dati.federicoweb ha scritto: ↑14/02/2021, 18:12si ma Trez, almeno non il solito titUlo..governo, governicchio......
qualcosa tipo: "Governo Draghi: Il mucchio selvaggio"
...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
La Boschi sottosegretario agli esteri farebbe impazzire i grillini.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
ma solo io me la sogno in un porno?SoTTO di nove ha scritto: ↑15/02/2021, 20:48La Boschi sottosegretario agli esteri farebbe impazzire i grillini.
il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Forse eri rimasto solo te a non averlo ancora detto ma sono sicuro che lo avevi già pensatokatmandu69 ha scritto: ↑15/02/2021, 21:19ma solo io me la sogno in un porno?SoTTO di nove ha scritto: ↑15/02/2021, 20:48La Boschi sottosegretario agli esteri farebbe impazzire i grillini.

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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
GeishaBalls ha scritto: ↑15/02/2021, 21:25Forse eri rimasto solo te a non averlo ancora detto ma sono sicuro che lo avevi già pensatokatmandu69 ha scritto: ↑15/02/2021, 21:19ma solo io me la sogno in un porno?SoTTO di nove ha scritto: ↑15/02/2021, 20:48La Boschi sottosegretario agli esteri farebbe impazzire i grillini.![]()


il passato non può essere cambiato,il presente offre solo rimpianti e perdite,solo nei giorni a venire un'uomo può trovare conforto quando i ricordi svaniscono.CRASSO!
Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
La lega è da sempre un ricettacolo di fascistelli che indossano la camicia verde per rifarsi della verginità perduta.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑15/02/2021, 12:26Non sapevo che l'europeista Giorgetti fosse cresciuto nel Fronte della Gioventù, l'organizzazione giovanile dell' MSI
I prudenti durano solo lo stretto necessario per morire tranquilli
Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Completamente d'accordo, illudersi di riaprire gli impianti solo perche per una settimana o due grazie al lockdown di natale si era diventati regione gialla era un'utopia...pensa anche ai milioni di euro spesi dalle regioni trentino, friuli, val d'aosta ecc per tutti i costosissimi spot di promozione della stagione sciistica che girano a nastro sulle reti mediaset da diversi mesi ormai, nella speranza di far prenotare hotel e skypass agli allocchi.
Il berlusca cmq ora ha un conflitto d'interessi (e un debito) enorme nei confronti dei consorzi degli impianti sciistici, non oso immaginare adesso le pressioni che i politici di Forza Italia faranno sul governo per salvare la stagione.
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Sì però anche il comportamento di Speranza è oggettivamente inqualificabile. Io poi è dai tempi di SEL e Vendola che ho perso il conto di tutte queste scissioni dell'atomo a sinistra: Liberi e Uguali, Articolo Uno, Possibile, Sinistra Italiana, La Sinistra, Europa Verde ecc. ma chi cazzo si ricorda di chi appartiene a chi? Sono una banda di parassiti che si fanno micropartiti personali.
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Sul Financial Times una critica a Draghi
AG 12 FEB 2021 – Sul Financial Times una critica a Draghi: più che manager keynesiano sarà un "tecnocrate" della "distruzione creatrice" schumpeteriana.
Alla vigilia dell’insediamento del governo Draghi, il Financial Times pubblica un articolo fortemente critico firmato dall’economista Emiliano Brancaccio e dal collega Riccardo Realfonzo dell’Università del Sannio. Gli autori contestano la “narrativa tecno-Keynesiana” secondo cui Draghi sarebbe stato chiamato a gestire in modo ottimale la “enorme” somma di denaro che verrà dal Recovery Plan europeo. Essi ricordano che nella storia recente dell’Italia l’avvento dei “tecnocrati” ha sempre svolto un ruolo opposto: “indebolire le forze parlamentari per aumentare l’autonomia del governo nella gestione delle poche risorse disponibili nel mezzo di gravi crisi economiche”. Per gli autori fu così durante le crisi del 1992 con Amato-Ciampi e del 2011 con Monti. Con Draghi andrà diversamente? Brancaccio e Realfonzo nutrono dubbi.
Gli autori ricordano che dei 209 miliardi di euro che il Recovery Plan stanzierà all’Italia per i prossimi sei anni “127 sono prestiti che prevedono solo un risparmio sullo spread tra tassi di interesse nazionali ed europei: anche con previsioni pessimistiche sui tassi italiani, non più di 4 miliardi all’anno”.
Riguardo ai restanti 82 miliardi di euro di risorse a fondo perduto, “l’importo netto dipenderà dal contributo dell’Italia al bilancio europeo. Considerato che un accordo su rilevanti imposte europee appare improbabile, i paesi membri dovranno contribuire come di consueto in relazione al PIL nazionale, il che implica che l’Italia dovrebbe pagare non meno di 40 miliardi. La sovvenzione europea netta è quindi di soli 42 miliardi, o 7 miliardi all’anno. Infine, se si considera che nella prossima sessione l’Italia contribuirà alla parte restante del bilancio UE per circa 20 miliardi, il trasferimento netto totale scende a meno di 4 miliardi all’anno”. Gli autori dunque concludono che nel complesso “l’Italia riceverà molto meno di 10 miliardi all’anno dall’Europa per i prossimi sei anni: una somma modesta se paragonata a una crisi che ha distrutto oltre 160 miliardi di PIL solo lo scorso anno, molto più delle passate recessioni”. Del resto, Brancaccio e Realfonzo ritengono non causale “che nel suo recente rapporto per il G30 Draghi abbia esortato i governi a sostenere la ‘distruzione creatrice’ del libero mercato: non certo Keynes, ma una versione ‘laissez-faire’ di Schumpeter”. Gli autori concludono che se lo sforzo dell’Ue per la ripresa non aumenterà, “la politica di Draghi potrebbe rivelarsi non troppo diversa dall’austerità dei ‘tecnocrati’ che lo hanno preceduto”. Il Professor Brancaccio tratterà il tema anche nella sua consueta rubrica “Eresie”, oggi alle 11,30 su RAI Radio Uno
AG 12 FEB 2021 – Sul Financial Times una critica a Draghi: più che manager keynesiano sarà un "tecnocrate" della "distruzione creatrice" schumpeteriana.
Alla vigilia dell’insediamento del governo Draghi, il Financial Times pubblica un articolo fortemente critico firmato dall’economista Emiliano Brancaccio e dal collega Riccardo Realfonzo dell’Università del Sannio. Gli autori contestano la “narrativa tecno-Keynesiana” secondo cui Draghi sarebbe stato chiamato a gestire in modo ottimale la “enorme” somma di denaro che verrà dal Recovery Plan europeo. Essi ricordano che nella storia recente dell’Italia l’avvento dei “tecnocrati” ha sempre svolto un ruolo opposto: “indebolire le forze parlamentari per aumentare l’autonomia del governo nella gestione delle poche risorse disponibili nel mezzo di gravi crisi economiche”. Per gli autori fu così durante le crisi del 1992 con Amato-Ciampi e del 2011 con Monti. Con Draghi andrà diversamente? Brancaccio e Realfonzo nutrono dubbi.
Gli autori ricordano che dei 209 miliardi di euro che il Recovery Plan stanzierà all’Italia per i prossimi sei anni “127 sono prestiti che prevedono solo un risparmio sullo spread tra tassi di interesse nazionali ed europei: anche con previsioni pessimistiche sui tassi italiani, non più di 4 miliardi all’anno”.
Riguardo ai restanti 82 miliardi di euro di risorse a fondo perduto, “l’importo netto dipenderà dal contributo dell’Italia al bilancio europeo. Considerato che un accordo su rilevanti imposte europee appare improbabile, i paesi membri dovranno contribuire come di consueto in relazione al PIL nazionale, il che implica che l’Italia dovrebbe pagare non meno di 40 miliardi. La sovvenzione europea netta è quindi di soli 42 miliardi, o 7 miliardi all’anno. Infine, se si considera che nella prossima sessione l’Italia contribuirà alla parte restante del bilancio UE per circa 20 miliardi, il trasferimento netto totale scende a meno di 4 miliardi all’anno”. Gli autori dunque concludono che nel complesso “l’Italia riceverà molto meno di 10 miliardi all’anno dall’Europa per i prossimi sei anni: una somma modesta se paragonata a una crisi che ha distrutto oltre 160 miliardi di PIL solo lo scorso anno, molto più delle passate recessioni”. Del resto, Brancaccio e Realfonzo ritengono non causale “che nel suo recente rapporto per il G30 Draghi abbia esortato i governi a sostenere la ‘distruzione creatrice’ del libero mercato: non certo Keynes, ma una versione ‘laissez-faire’ di Schumpeter”. Gli autori concludono che se lo sforzo dell’Ue per la ripresa non aumenterà, “la politica di Draghi potrebbe rivelarsi non troppo diversa dall’austerità dei ‘tecnocrati’ che lo hanno preceduto”. Il Professor Brancaccio tratterà il tema anche nella sua consueta rubrica “Eresie”, oggi alle 11,30 su RAI Radio Uno
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
o....manigliasferica ha scritto: ↑15/02/2021, 15:47in effetti penso anche io si poteva dare un titolo diverso dai soliti dati.federicoweb ha scritto: ↑14/02/2021, 18:12si ma Trez, almeno non il solito titUlo..governo, governicchio......
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Pasticcio all' italiana
Chi non ha mai posseduto un cane, non sa cosa significhi essere amato ( Arthur Schopenhauer )
" Ste sgallettate che non sanno fare un cazzo e non partoriscono un concetto nemmeno sotto tortura
sono sacchi a pelo per il cazzo " ( Cit. ZETA )
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
No, oggi vanno di moda programmi culinari, il titolo si dovrebbe conformare.
Chef Draghi presenta: La grande abbuffata - come sfamare equamente partiti ingordi e voraci con uno sporzionamento gran gourmet
Chef Draghi presenta: La grande abbuffata - come sfamare equamente partiti ingordi e voraci con uno sporzionamento gran gourmet
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Anche rocco casalino in TV. Per presentare il suo libro 

le donnre amarle tutte, ma non sposarne nessuna
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?
Cazzo, chi l'avrebbe detto che sarebbe finito in TV!
Ha cominciato lí
Amicus Plato,
sed magis amica veritas.
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Re: [O.T.] Governo Draghi: governo, governicchio o governo del cacchio?

"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)