Tesuya...quello che scrivi non fa altro che dimostrare che stai dando ragione a me. Prova a rileggerti..."se un malato di tumore muore perchè il cuore si ferma non dobbiamo annoverarlo tra i morti per attacco caridaco...". Ecco, con il Covid sta succedendo l'esatto contrario. Vai all'ospedale per qualsiasi ragione, ti fanno il tampone e se questo risulta positivo diventi automaticamente un malato Covid.tetsuya31 ha scritto: ↑14/12/2020, 21:29Io vorrei capire cosa passa per la testa a quelli che qui sopra scrivono che un morto per covid conclamato in realtà è morto di tutt'altro e non dovrebbero conteggiarlo tra i malati di covid come invece fanno per gonfiare i numeri della pandemia.
Sarebbe come dire che a un malato terminale di tumore quando muore gli va fatta l'autopsia perchè se alla fine il primo a cedere nel suo fisico debilitato dal tumore è stato il cuore allora non è morto per il tumore ma di attacco cardiaco e allora non va conteggiato tra i morti di tumore.![]()
Che poi magari sarete gli stessi che se un vaccinato per il covid dopo due giorni morirà perchè lo ha investito un autobus lo vorrete conteggiato tra le vittime del vaccino.![]()
E il bello è che invece di ringraziare certi utenti qui dentro che nella medicina ci lavorano tutti i giorni (non io) che si prendono pure la briga di farvi il favore di correggervi e spiegarvi le castronerie in cui credete salvandovi da figure di merda future quando sosterrete queste pagliacciate con amici e parenti, fate pure gli offesi e vi atteggiate a custodi del sapere...![]()
Se poi ci lasci le penne il gioco è fatto. Potrei portarti ad esempio diversi casi successi nella mia provincia ma tanto non ci crederesti per cui ti lascio alle tue convinzioni.
Per chi invece continua con la storiella delle vittime i cui numeri sono aumentati rispetto agli anni precedenti vorrei semplicemente far notare che , l'italia è fin da subito la nazione a ricorrere a lockdown più restrittivi imponendo misure di contenimento molto più rigide rispetto al resto del mondo per periodi più lunghi. Ecco, questo unito all'alto tasso di mortalità registrato nel nostro paese (non sono qui a negarlo) dovrebbe farci riflettere su come , forse, la strada che stiamo seguendo non sia la migliore.
Se un lockdown aveva senso alla prima ondata dove il virus ci ha colti impreparati e dove dovevamo in qualche modo salvare il salvabile lo trovo ASSURDO e SINTOMO DI INCAPACITA in questa seconda ondata.
Probabilmente se avessimo investito le stesse risorse sperperate in regalie e sussidi a pioggia in interventi strutturali ne saremmo usciti molto prima.
Così come se fin da subito avessimo cercato di capire un pò meglio le cause di morte , cercando ti intervenire al più presto o isolando i casi più complessi, forse qualche morto si sarebbe evitato.
Contraddicendo il buon Markome che sostiene che del virus non ne sappiamo nulla , sappiamo invece che l'alta mortalità si concentra in fasce di popolazioni ben definite. La restante fascia della popolazione lo "squassa" in maniera lieve o con pochi sintomi permanenti (sto parlando in termini percentuali come bisogna fare in questi casi per cui evitate di citarmi lo zio 42 enne coi polmoni del 60enne).
Ecco partendo da questo presupposto ritengo che tutti gli interventi economico,sociali , sanitari debbano andare nella direzione di proteggere queste fasce d'età. Invece no, un bel lockdown generico che ammazza il futuro del nostro paese e delle nuove generazioni.
Per il mio amico GeishaBalls : come vedi anche al bar di paese di può discutere in maniera civile senza invocare "pedate" nel culo. Ma evidentemente per discutere serve il cervello.