[O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
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- MauroG
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Discorso tecnico, ci vorrebbe Galibier per spiegarlo per bene. Io ci provo.
Ognuno professionista ha una sua fisicità, al proprio modo di pedalare ed alla potenza in watt che questi ciclisti riescono a produrre.
C'è chi è più leggero e riesce a sfruttare questo sulle salite perchè ha meno peso da portare dietro ed ha più esplositività nelle gambe. c'è chi invece è un diesel e una volta raggiunta una soglia di potenza la mantiene, il classico passista ed invece c'è chi a questa dote abbina anche la capacità di essere concentato, di essere particolarmente aerodinamico per un elevato numero di km e quindi riesce a fare bene in una crono.
Il singolo mondiale è una gara, di un giorno che assegna il titolo e la maglia di campione del mondo che potrà essere indossata per quel periodo in gara
Ognuno professionista ha una sua fisicità, al proprio modo di pedalare ed alla potenza in watt che questi ciclisti riescono a produrre.
C'è chi è più leggero e riesce a sfruttare questo sulle salite perchè ha meno peso da portare dietro ed ha più esplositività nelle gambe. c'è chi invece è un diesel e una volta raggiunta una soglia di potenza la mantiene, il classico passista ed invece c'è chi a questa dote abbina anche la capacità di essere concentato, di essere particolarmente aerodinamico per un elevato numero di km e quindi riesce a fare bene in una crono.
Il singolo mondiale è una gara, di un giorno che assegna il titolo e la maglia di campione del mondo che potrà essere indossata per quel periodo in gara
Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
La cronometro è una gara in cui ogni corridore parte separatamente dagli altri, ad intervalli regolari (2 minuti).
Si chiama corsa contro il tempo perché, partendo appunto da soli, non vi sono strategie di squadra, gregari, fughe, scie da seguire, etc.
Ogni corridore corre per se stesso contro tutti gli altri, in posizione il più possibile aerodinamica e con bici diverse da quelle tradizionali.
Solitamente i corridori adatti alle crono hanno un fisico più possente ed un peso maggiore di corridori adatti alle salite (più piccoli e leggeri) o agli sprint (più esplosivi).
E solitamente provengono dalla pista, come Ganna o i fenomeni inglesi degli ultimi 20/30 anni (Boardman e Wiggins su tutti).
Il campionato del mondo di ciclismo (in questo caso su strada, diverso da quelli su pista) è una prova che si corre una volta all'anno ed in cui gli atleti corrono per la propria nazione.
Di solito si articolano su un percorso da ripetere più volte e la lunghezza minima deve essere di 250 km.
"Gli amici del campetto
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alla faccia delle droghe leggere"
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
ooh finalmente.
grazie
ma quindi la corsa da soli è così diversa dalla corsa insieme? pensavo bastasse essere i più veloci, tipo sempre!
grazie
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La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
- MauroG
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Si da soli si fa infinitamente più fatica, quando si è in gruppo, o anche solo in due, c'è chi tira e chi succhia la ruota (io sono bravissimo a farlo) 
scherzi a parte in scia, anche con le bici si fa molto meno sforzo, in squadra o nella pancia del gruppo si pedala quasi in assenza di vento contro e quindi è molto meno stancante. mentre quando sei solo devi sempre spingere al massimo. per questo le gare a cronometro sono decisamente più brevi rispetto alle gare normali

scherzi a parte in scia, anche con le bici si fa molto meno sforzo, in squadra o nella pancia del gruppo si pedala quasi in assenza di vento contro e quindi è molto meno stancante. mentre quando sei solo devi sempre spingere al massimo. per questo le gare a cronometro sono decisamente più brevi rispetto alle gare normali
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
quindi ne deduco che stare davanti e da soli è sempre e comunque più faticoso.
ecco spiegati quelli attorno al "capo" che gli fanno la fronda, così non si stanca!
beh ma spiegare queste cose durante le cronache aiuterebbe un po'
ecco spiegati quelli attorno al "capo" che gli fanno la fronda, così non si stanca!
beh ma spiegare queste cose durante le cronache aiuterebbe un po'
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
cosa fai, mi succhi la ruota? finalmente l'ho capita!
al minuto 1.40
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
marziano è come se durante una telecronaca di calcio perdessero tempo per spiegare come funziona il fuorigioco.
Si presume che chi guarda una partita sappia almeno le regole base.
Comunque c'è una gag comica famosissima sul motivo per cui chi è solo al comando fa più fatica degli altri.
Qui come è andata veramente.
Si presume che chi guarda una partita sappia almeno le regole base.
Comunque c'è una gag comica famosissima sul motivo per cui chi è solo al comando fa più fatica degli altri.
Qui come è andata veramente.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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- MauroG
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
e comunque lo spiegano spesso, dicono spesso come stare in gruppo sia meno stancante o che quelli che stanno avanti a tirare si stancano 

Siamo cresciuti con la televisione che ci ha convinto che un giorno saremmo diventati miliardari, miti del cinema, rock stars. Ma non é cosi. E lentamente lo stiamo imparando. E ne abbiamo veramente le palle piene. (Tyler Durden, Fight Club)
Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Per la cronaca, quella di Ganna è la prima medaglia d’oro italiana a cronometro nei mondiali su strada.
Competizione istituita nel 94, in 27 anni abbiamo avuto due argenti (Chiurato nel 94 e Malori nel 2015) e un bronzo (Ganna lo scorso anno).
L’Italia scopre finalmente un fenomeno in questa disciplina.
Su strada, perché su pista Ganna ha vinto 4 degli ultimi 5 campionati del mondo (con un secondo posto) nell’inseguimento individuale e detiene il record del mondo sui 4 km.
A 24 anni ha già eguagliato il record di Hugh Porter che resisteva dal ‘73, quindi si prospettano altri record davanti.
Gli manca il titolo olimpico dopo quello di Collinelli ad Atlanta 96, purtroppo la gara è stata esclusa dal panorama olimpico dopo il 2008.
Tornando alla strada, tolti i ciclisti del passato (Guerra, Coppi, Baldini), dopo Moser l’Italia ha faticato a trovare dei buoni corridori in questa specialità.
Pinotti vinse molte gare, soprattutto a livello nazionale (mi sembra 6 campionati italiani), qualche acuto di Bruseghin e Nibali a inizio carriera, poi le speranze si concentrarono su un fortissimo Adriano Malori, frenato nel pieno della carriera da una bruttissima caduta al Tour de San Luis nel 2016, che lo ha costretto ad un lento recupero e ad abbandonare l’attività agonistica l’anno successivo.
Competizione istituita nel 94, in 27 anni abbiamo avuto due argenti (Chiurato nel 94 e Malori nel 2015) e un bronzo (Ganna lo scorso anno).
L’Italia scopre finalmente un fenomeno in questa disciplina.
Su strada, perché su pista Ganna ha vinto 4 degli ultimi 5 campionati del mondo (con un secondo posto) nell’inseguimento individuale e detiene il record del mondo sui 4 km.
A 24 anni ha già eguagliato il record di Hugh Porter che resisteva dal ‘73, quindi si prospettano altri record davanti.
Gli manca il titolo olimpico dopo quello di Collinelli ad Atlanta 96, purtroppo la gara è stata esclusa dal panorama olimpico dopo il 2008.
Tornando alla strada, tolti i ciclisti del passato (Guerra, Coppi, Baldini), dopo Moser l’Italia ha faticato a trovare dei buoni corridori in questa specialità.
Pinotti vinse molte gare, soprattutto a livello nazionale (mi sembra 6 campionati italiani), qualche acuto di Bruseghin e Nibali a inizio carriera, poi le speranze si concentrarono su un fortissimo Adriano Malori, frenato nel pieno della carriera da una bruttissima caduta al Tour de San Luis nel 2016, che lo ha costretto ad un lento recupero e ad abbandonare l’attività agonistica l’anno successivo.
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Infatti: sono ancora goduriosamente allibito. da semplice appassionato, mi pare l'evento sportivo dell'anno (anzi, di più). Mondiale a cronometro!Gerda ha scritto: ↑25/09/2020, 21:01Per la cronaca, quella di Ganna è la prima medaglia d’oro italiana a cronometro nei mondiali su strada.
Competizione istituita nel 94, in 27 anni abbiamo avuto due argenti (Chiurato nel 94 e Malori nel 2015) e un bronzo (Ganna lo scorso anno).
L’Italia scopre finalmente un fenomeno in questa disciplina.
Su strada, perché su pista Ganna ha vinto 4 degli ultimi 5 campionati del mondo (con un secondo posto) nell’inseguimento individuale e detiene il record del mondo sui 4 km.
A 24 anni ha già eguagliato il record di Hugh Porter che resisteva dal ‘73, quindi si prospettano altri record davanti.
Gli manca il titolo olimpico dopo quello di Collinelli ad Atlanta 96, purtroppo la gara è stata esclusa dal panorama olimpico dopo il 2008.
Tornando alla strada, tolti i ciclisti del passato (Guerra, Coppi, Baldini), dopo Moser l’Italia ha faticato a trovare dei buoni corridori in questa specialità.
Pinotti vinse molte gare, soprattutto a livello nazionale (mi sembra 6 campionati italiani), qualche acuto di Bruseghin e Nibali a inizio carriera, poi le speranze si concentrarono su un fortissimo Adriano Malori, frenato nel pieno della carriera da una bruttissima caduta al Tour de San Luis nel 2016, che lo ha costretto ad un lento recupero e ad abbandonare l’attività agonistica l’anno successivo.
merito anche a Cassani, un ottimo CT
"This machine kills fascists" scritto su tutte le chitarre di Woody Guthrie
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
"Gli fuma gli fuma, va come gli fuma l'angelomario va, gli fuma , gli fuma, altroche'" (cit. ziggy7)
"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Ehi, campione, che cosa è il pugilato?..." la boxe...uhm....la boxe è quella cosa che tutti gli sport cercano di imitare" (S. Liston)
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"Ho un'età elegante" (cit. Lilith, Miss Spring)
Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Per quanto riguarda Ganna, la maggior parte del merito è da attribuire a Marco Villa, ct della nazionale su pista, 2 volte campione del mondo con un argento e bronzo olimpico nell’americana in coppia con Silvio Martinello.
Villa sta facendo un ottimo lavoro, sotto la sua gestione abbiamo Consonni, Bertazzo e Lamon che con Ganna primeggiano nell’inseguimento a squadre dietro ai fenomeni dell’Australia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e Danimarca, oltre a Elia Viviani, tra le altre cose campione olimpico nell’omnium a Rio 2016.
Su Cassani solo ottime parole, ha un’ottima capacità nel leggere i percorsi e costruire le squadre.
Difficilmente raggiungerà il numero di vittorie di Ballerini, ma il compianto Franco aveva dalla sua fenomeni nelle corse di un giorno come Bettini.
Villa sta facendo un ottimo lavoro, sotto la sua gestione abbiamo Consonni, Bertazzo e Lamon che con Ganna primeggiano nell’inseguimento a squadre dietro ai fenomeni dell’Australia, Nuova Zelanda, Gran Bretagna e Danimarca, oltre a Elia Viviani, tra le altre cose campione olimpico nell’omnium a Rio 2016.
Su Cassani solo ottime parole, ha un’ottima capacità nel leggere i percorsi e costruire le squadre.
Difficilmente raggiungerà il numero di vittorie di Ballerini, ma il compianto Franco aveva dalla sua fenomeni nelle corse di un giorno come Bettini.
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
tutto troppo difficile. no dài comunque un senso ora ce l'ha.
figa che bestemmie per bitossi nel 1972... e pensare che lo conoscevo solo per questa canzone degli EELST
fermo che del ciclismo eroico la miglior rappresentazione musicale è quella di ruggeri (gimondi e il cannibale), questa pezzo di elio è davvero clamoroso e molto "sentito".
figa che bestemmie per bitossi nel 1972... e pensare che lo conoscevo solo per questa canzone degli EELST
fermo che del ciclismo eroico la miglior rappresentazione musicale è quella di ruggeri (gimondi e il cannibale), questa pezzo di elio è davvero clamoroso e molto "sentito".
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
- Salieri D'Amato
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Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Per me un gran pezzo è questo:
La via più breve tra due cuori è il pene
Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Su Cassani erano usciti (e stanno continuando ad uscire) una serie di video di Cipollini, che lo accusava di essere un burattino del sistema e degli sponsor (pensa più a promuovere il brand di sé stesso piuttosto che pensare alle giovanili) e di non prendere in considerazione e trattare con sufficienza i "big" del ciclismo italiano del passato in caso di consigli etc. Mah.
Nella vita c'è una sola regola...purtroppo l'ho dimenticata. The Crew.
Re: [O.T.] pedalate superZetiani, pedalate...
Gap 1972. Una sconfitta che la ricordi tutta la vita. Nürburgring 1978 moser sulla linea del traguardo NB. Bitossi si volta 2 volte. Bastava 2 pedalate di +
le donnre amarle tutte, ma non sposarne nessuna