[O.T.] Crisi economica
Moderatori: Super Zeta, AlexSmith, Pim, Moderatore1
Re: [O.T.] Crisi economica
vabbè, vedo che si persiste nel lamento. purtroppo il negozio era tuo, non potevi fare una vendita fittizia per beneficiare del credito di imposta?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 31323
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] Crisi economica
Ma perchè se te dici che la gestione economica della crisi è stata da incapaci è una opinione mentre se la dico io è un lamento?
Mi parli come se mi fossi arricchito per qualche centinaia di euro che a malapena coprono le spese e devo stare pure zitto e prostrarmi davanti al grande statista Conte?
e poi lasciamo perdere il continuo riferimento alla disonestà altrui. Per essere uno stinco di santo ne conosci di modi per fregare lo Stato.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Re: [O.T.] Crisi economica
è che ho a che fare con partite iva, imprese e lavoratori autonomi da sempre.SoTTO di nove ha scritto: ↑17/07/2020, 17:52Ma perchè se te dici che la gestione economica della crisi è stata da incapaci è una opinione mentre se la dico io è un lamento?
Mi parli come se mi fossi arricchito per qualche centinaia di euro che a malapena coprono le spese e devo stare pure zitto e prostrarmi davanti al grande statista Conte?
e poi lasciamo perdere il continuo riferimento alla disonestà altrui. Per essere uno stinco di santo ne conosci di modi per fregare lo Stato.
comunque si, mi aspetterei un pò di riconoscenza verso Conte
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 31323
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] Crisi economica
Ripeto. Stanno facendo manovre di scostamento del bilancio completamente a debito.
Non si sta inventando nulla. Giocano sul fatto che arrivino gli aiuti (magari non solo a prestito) della UE.
Ma vedo che ha fatto presa anche su di te che non hai ricevuto la marketta, figurati su quelli che l'hanno ricevuta.
Io di certo non gli faccio un applauso per la scelta di soddisfare più gente possibile. Anche chi non ne aveva bisogno. In un momento dove invece bisognava fare le scelte giuste e non elettorali.
O quella di lasciare in smart (no) working mezza Italia.
Non si sta inventando nulla. Giocano sul fatto che arrivino gli aiuti (magari non solo a prestito) della UE.
Ma vedo che ha fatto presa anche su di te che non hai ricevuto la marketta, figurati su quelli che l'hanno ricevuta.
Io di certo non gli faccio un applauso per la scelta di soddisfare più gente possibile. Anche chi non ne aveva bisogno. In un momento dove invece bisognava fare le scelte giuste e non elettorali.
O quella di lasciare in smart (no) working mezza Italia.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Re: [O.T.] Crisi economica
e niente, non li vuoi ringraziare, hai preso e basta. prendo attoSoTTO di nove ha scritto: ↑17/07/2020, 18:40Ripeto. Stanno facendo manovre di scostamento del bilancio completamente a debito.
Non si sta inventando nulla. Giocano sul fatto che arrivino gli aiuti (magari non solo a prestito) della UE.
Ma vedo che ha fatto presa anche su di te che non hai ricevuto la marketta, figurati su quelli che l'hanno ricevuta.
Io di certo non gli faccio un applauso per la scelta di soddisfare più gente possibile. Anche chi non ne aveva bisogno. In un momento dove invece bisognava fare le scelte giuste e non elettorali.
O quella di lasciare in smart (no) working mezza Italia.
con me non ha fatto presa un beato cazzo, io metà degli "aiuti" dati non li avrei dati.
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- SoTTO di nove
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 31323
- Iscritto il: 11/08/2011, 1:05
Re: [O.T.] Crisi economica
e insisti. Ma che ho preso. Mi hanno costretto a non lavorare e mi hanno compensato il danno per meno di quello che ho continuato a pagare.
Ti entra nella testolina o ci fai.
e vuoi finirla di metterla sul personale o vuoi andare avanti ancora a lungo.
Senti questo. Li devo ringraziare. Mica mi hanno fatto navigator.
Ti entra nella testolina o ci fai.
e vuoi finirla di metterla sul personale o vuoi andare avanti ancora a lungo.
Senti questo. Li devo ringraziare. Mica mi hanno fatto navigator.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
Re: [O.T.] Crisi economica
ma costretto cosa? ci fai o ci sei? hai passato settimane anzi mesi a dire che il covid era una minaccia per te e i tuoi genitori e adesso dici che sei stato costretto a non lavorare? ma mi vuoi prendere per il culo?
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Crisi economica
La crisi siamo noi
Per guarire da una malattia serve una buona cura, ma anzitutto una buona diagnosi. Nelle ore in cui il presidente del Consiglio lavora a Bruxelles a un’impresa dagli esiti fragili, sul Corriere della Sera un eccellente Federico Fubini ragguaglia sulle ultime previsioni: alla fine del 2021, l’economia tedesca sarà cresciuta del 13 per cento rispetto al 2007, subito prima della crisi del 2008; quella francese sarà cresciuta del 7, quella spagnola del 3, la nostra sarà decresciuta del 9. Dunque, di chi è la colpa, dell’Europa? Perché si potrà continuare dilettarsi nel pregiudizio e ritenere la Germania un Quarto Reich monetario, e la Francia l’inaudito nuovo alleato di Berlino che ha aperto i ponti sulla Marna, ma con la Spagna come la mettiamo?
In seguito alla pandemia, l’Europa – che continuiamo a vivere come una controparte, e non un luogo e un’istituzione di cui siamo partecipi, con pari diritti e pari doveri – ha tolto le condizionalità dal Mes e ha sospeso il patto di stabilità, consentendoci, prima chiudendo un occhio e poi lecitamente, di accumulare nell’ultimo anno, da maggio a maggio, altri 175 miliardi di debito pubblico. È come se avessimo allestito una finanziaria al mese, e sempre a debito. È come se uno di noi, con un rosso pauroso in banca, avesse ottenuto un ulteriore prestito e tuttavia continuasse a non guadagnare. Quale banca mai ci allungherebbe un solo quattrino in più? Eppure siamo lì, con il nostro presidente del Consiglio, ancora a battere cassa – e va bene, Covid ci ha massacrati – ma con la spocchia di chi si ritiene bello e indispensabile, poiché senza Italia l’Unione tracolla, e dunque indisponibili a discutere le esigenze di chi vorrebbe ragguagli su come saranno spesi i denari che chiediamo, e a interessi così fuori mercato da risultare ridicoli.
I famosi quattro “frugali”, detti anche avidi e miopi, vogliono semplicemente assicurarsi che il Recovery Fund non ci servirà a sostenere lo straripante assistenzialismo, unica soluzione alla perdita di ricchezza: mettere soldi là dove non ci sono più soldi, senza nulla di strategico. E soprattutto a conservare uno stile di vita ingiustificato dai tempi e dai conti. Un esempio. Per andare in pensione in Italia servono mediamente 31,8 anni di lavoro, in Austria (primo frugale) ne servono 37,5, in Danimarca (secondo frugale) 39,9, in Olanda (terzo frugale) 40,5, in Svezia (quarto frugale) 41,9. Ora, come potranno i premier di Austria, Danimarca, Olanda e Svezia spiegare ai loro Parlamenti e ai loro popoli di avere allungato fondi all’Italia senza nemmeno avere garanzia che non saranno usati anche per finanziare Quota 100? Come potranno spiegare ai loro Parlamenti e ai loro popoli di avere allungato fondi all’Italia per consentire agli italiani di andare in pensione sei, otto, dieci anni prima?
E ancora: come potrà il nostro Governo mantenere Quota 100, e chiamarlo un nostro diritto, di noi cittadini, e pretendere a pugni sul tavolo che ci sia pagato da quelli che diciamo avidi e miopi? Come potremo continuare noi tutti a chiamarlo un diritto, quando è un capriccio, figlio della pancia piena e della più devastante ignoranza di quanto succede attorno a noi? Come potremo replicare il fallimento del reddito di cittadinanza, che si è rivelato un buon ammortizzatore sociale, ma un fallimentare investimento? Come potremo far finta di niente, di nuovo, davanti alla macroscopica evasione fiscale che sottrae miliardi e miliardi allo Stato, e poi quei miliardi li esigiamo da chi il fisco non lo evade? Come potremo andare avanti con le nazionalizzazioni, o paranazionalizzazioni, e in una guerra inconcepibile all’idea stessa di impresa, come un banale interesse privato (e che problema c’è?), e non come il sistema per produrre posti di lavoro e dunque prosperità e dunque tasse con cui alimentare il settore pubblico? Come potremo continuare con una politica economica del giorno per giorno, dei buchi tappati con un dito, senza un piano di investimenti e di rilancio che oggi ci costa fatica (e sudore e lacrime, ma citare non basta), ma salva il domani, nostro e dei nostri figli?
Arriverà il giorno, e non è molto lontano, in cui ci diranno – lo spiega ancora Fubini – che loro, gli avidi e i miopi, ci hanno provato ancora. Ma non è bastato. E allora saranno guai seri, per noi. Il mondo va avanti, anche se noi restiamo indietro. Perché la crisi siamo (anche) noi.
https://www.huffingtonpost.it/entry/la- ... t-homepage
Per guarire da una malattia serve una buona cura, ma anzitutto una buona diagnosi. Nelle ore in cui il presidente del Consiglio lavora a Bruxelles a un’impresa dagli esiti fragili, sul Corriere della Sera un eccellente Federico Fubini ragguaglia sulle ultime previsioni: alla fine del 2021, l’economia tedesca sarà cresciuta del 13 per cento rispetto al 2007, subito prima della crisi del 2008; quella francese sarà cresciuta del 7, quella spagnola del 3, la nostra sarà decresciuta del 9. Dunque, di chi è la colpa, dell’Europa? Perché si potrà continuare dilettarsi nel pregiudizio e ritenere la Germania un Quarto Reich monetario, e la Francia l’inaudito nuovo alleato di Berlino che ha aperto i ponti sulla Marna, ma con la Spagna come la mettiamo?
In seguito alla pandemia, l’Europa – che continuiamo a vivere come una controparte, e non un luogo e un’istituzione di cui siamo partecipi, con pari diritti e pari doveri – ha tolto le condizionalità dal Mes e ha sospeso il patto di stabilità, consentendoci, prima chiudendo un occhio e poi lecitamente, di accumulare nell’ultimo anno, da maggio a maggio, altri 175 miliardi di debito pubblico. È come se avessimo allestito una finanziaria al mese, e sempre a debito. È come se uno di noi, con un rosso pauroso in banca, avesse ottenuto un ulteriore prestito e tuttavia continuasse a non guadagnare. Quale banca mai ci allungherebbe un solo quattrino in più? Eppure siamo lì, con il nostro presidente del Consiglio, ancora a battere cassa – e va bene, Covid ci ha massacrati – ma con la spocchia di chi si ritiene bello e indispensabile, poiché senza Italia l’Unione tracolla, e dunque indisponibili a discutere le esigenze di chi vorrebbe ragguagli su come saranno spesi i denari che chiediamo, e a interessi così fuori mercato da risultare ridicoli.
I famosi quattro “frugali”, detti anche avidi e miopi, vogliono semplicemente assicurarsi che il Recovery Fund non ci servirà a sostenere lo straripante assistenzialismo, unica soluzione alla perdita di ricchezza: mettere soldi là dove non ci sono più soldi, senza nulla di strategico. E soprattutto a conservare uno stile di vita ingiustificato dai tempi e dai conti. Un esempio. Per andare in pensione in Italia servono mediamente 31,8 anni di lavoro, in Austria (primo frugale) ne servono 37,5, in Danimarca (secondo frugale) 39,9, in Olanda (terzo frugale) 40,5, in Svezia (quarto frugale) 41,9. Ora, come potranno i premier di Austria, Danimarca, Olanda e Svezia spiegare ai loro Parlamenti e ai loro popoli di avere allungato fondi all’Italia senza nemmeno avere garanzia che non saranno usati anche per finanziare Quota 100? Come potranno spiegare ai loro Parlamenti e ai loro popoli di avere allungato fondi all’Italia per consentire agli italiani di andare in pensione sei, otto, dieci anni prima?
E ancora: come potrà il nostro Governo mantenere Quota 100, e chiamarlo un nostro diritto, di noi cittadini, e pretendere a pugni sul tavolo che ci sia pagato da quelli che diciamo avidi e miopi? Come potremo continuare noi tutti a chiamarlo un diritto, quando è un capriccio, figlio della pancia piena e della più devastante ignoranza di quanto succede attorno a noi? Come potremo replicare il fallimento del reddito di cittadinanza, che si è rivelato un buon ammortizzatore sociale, ma un fallimentare investimento? Come potremo far finta di niente, di nuovo, davanti alla macroscopica evasione fiscale che sottrae miliardi e miliardi allo Stato, e poi quei miliardi li esigiamo da chi il fisco non lo evade? Come potremo andare avanti con le nazionalizzazioni, o paranazionalizzazioni, e in una guerra inconcepibile all’idea stessa di impresa, come un banale interesse privato (e che problema c’è?), e non come il sistema per produrre posti di lavoro e dunque prosperità e dunque tasse con cui alimentare il settore pubblico? Come potremo continuare con una politica economica del giorno per giorno, dei buchi tappati con un dito, senza un piano di investimenti e di rilancio che oggi ci costa fatica (e sudore e lacrime, ma citare non basta), ma salva il domani, nostro e dei nostri figli?
Arriverà il giorno, e non è molto lontano, in cui ci diranno – lo spiega ancora Fubini – che loro, gli avidi e i miopi, ci hanno provato ancora. Ma non è bastato. E allora saranno guai seri, per noi. Il mondo va avanti, anche se noi restiamo indietro. Perché la crisi siamo (anche) noi.
https://www.huffingtonpost.it/entry/la- ... t-homepage
La verginità è un ottima cosa perché capisci meglio cosa è vero e cosa invece è falso.
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14525
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: [O.T.] Crisi economica
Si possono dire le stesse cose in altra maniera. Basta criticare la normativa che manda in pensione gli italiani troppo presto , facendolo quando la normativa viene varata non quando si crea un contenzioso con altri paesi per schierarsi con gli altri.
La storia dei soldi presi a prestito ha tre mesi, e’ una novità di quest’anno e non va messa in relazione con la scarsa crescita degli ultimi 30 anni e con un declino italiano generalizzato ( economico industriale politico) le cui cause non sono indagate nell’articolo di Fubini.
E’ vero che abbiamo preso un prestito che si aggiunge ad altro debito ma e’ storia di adesso, il rapporto con l’Europa negli anni non puo’ essere riassunto cosi
La storia dei soldi presi a prestito ha tre mesi, e’ una novità di quest’anno e non va messa in relazione con la scarsa crescita degli ultimi 30 anni e con un declino italiano generalizzato ( economico industriale politico) le cui cause non sono indagate nell’articolo di Fubini.
E’ vero che abbiamo preso un prestito che si aggiunge ad altro debito ma e’ storia di adesso, il rapporto con l’Europa negli anni non puo’ essere riassunto cosi
- OSCAR VENEZIA
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 14525
- Iscritto il: 12/02/2009, 15:54
Re: [O.T.] Crisi economica
Io vorrei riparlare con i frugali di sta minchia dopo che , in un ipotetica seconda ondata, hanno gli stessi numeri di malati che ci sono stati in Italia. Se sono ancora frugali mi scalpellerò
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77988
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Crisi economica

“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77988
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Crisi economica
Sicilia, Musumeci: «In Sicilia l’80% dei dipendenti regionali è improduttivo»
Il governatore della Regione Sicilia: «Si grattano la pancia dalla mattina alla sera»
La Regione ha «13mila dipendenti dei quali l’80% assolutamente improduttivi. Ma non lo dite ai sindacati. Improduttivi. Si grattano la pancia dalla mattina alla sera. E ora vogliono lavorare da casa, ma se non lavorate in ufficio come pensate di lavorare da casa?». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci intervenendo alle “Giornate dell’Energia 2020”, a Catania.
Il governatore della Regione Sicilia: «Si grattano la pancia dalla mattina alla sera»
La Regione ha «13mila dipendenti dei quali l’80% assolutamente improduttivi. Ma non lo dite ai sindacati. Improduttivi. Si grattano la pancia dalla mattina alla sera. E ora vogliono lavorare da casa, ma se non lavorate in ufficio come pensate di lavorare da casa?». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci intervenendo alle “Giornate dell’Energia 2020”, a Catania.
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
- Drogato_ di_porno
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 77988
- Iscritto il: 20/06/2002, 2:00
Re: [O.T.] Crisi economica
Università degli studi di Udine
Master di I livello in Partnership e Sciamanesimo
Letterature, psicologia e società
Il Master si propone di fornire i fondamenti culturali e teorici dei settori scientifico-disciplinari presenti nel corso, mettendo in relazione il paradigma transdisciplinare della partnership con le conoscenze sciamaniche, anche attraverso modalità pratiche ed esperienziali negli incontri previsti con sciamani e sciamane di molteplici culture e tradizioni.
OBIETTIVI FORMATIVI
Fondamentale obiettivo del Master è approfondire gli aspetti bioculturali degli studi di partnership nelle letterature e culture fornendo le appropriate basi scientifiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche dello sciamanesimo tradizionale. Il Master intende anche confrontarsi con nuove forme di sciamanesimo, collegate a linguaggi più contemporanei, dove la figura sciamanica si attualizza in ambiti sociali, comunicativi, creativi, artistici e aziendali. Tra gli obiettivi della didattica vi sono nozioni di psicologia delle religioni, neuroscienze, studi di partnership, sociologia dei processi culturali e comunicativi, antropologia, espressioni e pratiche artistiche e creative - arte per la sostenibilità, l’ecologia, la cura, scrittura creativa in diversi ambiti, anche terapeutici e aziendali.
https://www.uniud.it/it/didattica/forma ... iamanesimo
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] Crisi economica
Drogato_ di_porno ha scritto: ↑19/07/2020, 10:54Sicilia, Musumeci: «In Sicilia l’80% dei dipendenti regionali è improduttivo»
Il governatore della Regione Sicilia: «Si grattano la pancia dalla mattina alla sera»
La Regione ha «13mila dipendenti dei quali l’80% assolutamente improduttivi. Ma non lo dite ai sindacati. Improduttivi. Si grattano la pancia dalla mattina alla sera. E ora vogliono lavorare da casa, ma se non lavorate in ufficio come pensate di lavorare da casa?». Lo ha detto il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci intervenendo alle “Giornate dell’Energia 2020”, a Catania.
basta non rinnovare i contratti ai forestali, ne hanno più che in Canada
Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
- bellavista
- Storico dell'impulso
- Messaggi: 23872
- Iscritto il: 21/04/2005, 23:46
- Località: Sticazzi.
Re: [O.T.] Crisi economica
Cazzo lo voglio fare assolutamente il Master in Sciamanesimo con incontri con gli sciamani.Drogato_ di_porno ha scritto: ↑19/07/2020, 10:57Università degli studi di Udine
Master di I livello in Partnership e Sciamanesimo
Letterature, psicologia e società
Il Master si propone di fornire i fondamenti culturali e teorici dei settori scientifico-disciplinari presenti nel corso, mettendo in relazione il paradigma transdisciplinare della partnership con le conoscenze sciamaniche, anche attraverso modalità pratiche ed esperienziali negli incontri previsti con sciamani e sciamane di molteplici culture e tradizioni.
OBIETTIVI FORMATIVI
Fondamentale obiettivo del Master è approfondire gli aspetti bioculturali degli studi di partnership nelle letterature e culture fornendo le appropriate basi scientifiche, psicologiche, sociologiche e antropologiche dello sciamanesimo tradizionale. Il Master intende anche confrontarsi con nuove forme di sciamanesimo, collegate a linguaggi più contemporanei, dove la figura sciamanica si attualizza in ambiti sociali, comunicativi, creativi, artistici e aziendali. Tra gli obiettivi della didattica vi sono nozioni di psicologia delle religioni, neuroscienze, studi di partnership, sociologia dei processi culturali e comunicativi, antropologia, espressioni e pratiche artistiche e creative - arte per la sostenibilità, l’ecologia, la cura, scrittura creativa in diversi ambiti, anche terapeutici e aziendali.
https://www.uniud.it/it/didattica/forma ... iamanesimo
Ai miei tempi dopo la laurea mi sono dovuto fare un master in marketing internazionale.... ma solo perché non c'era il
Master in Sciamanesimo

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi