(O.T.) Immigrazione: migranti, rifugiati

[Gerda]

In italia la libertà di espressione è limitata
- se uno non vuole l'immigrazione incontrollata, è razzista
- se uno non è d'accordo che i gay adottino dei figli, è fascista
- se uno crede che la pietà sia un sentimento attivo in molte persone che si identificano nella cultura dell'etnia italica o comunque occidentale, bisogna segnarselo a magari mettegli un numero di serie sul braccio.

Tutti quelli che non la pensano come la maggioranza sono qualcosa di aberrante, con tanto di quotidiani che fanno propaganda in merito

Assolutamente no, nessuna limitazione.
Nessuno ti arresta per quello che dici, sei libero di farlo, così come gli altri sono liberi di pensarla al contrario.
Se vieni attaccato di essere razzista puoi difendere le tue idee, chi te lo impedisce?
Mi sembra che nessuno ti vieti di pensarla diversamente da me, e viceversa.
Qualcuno ti sta impedendo di scriverlo? No. Ti è arrivata la polizia postale a casa? No.
Se dici una stronzata sono libero di fartelo notare, e tu di ribattere.
Sta cosa della limitazione della libertà di pensiero viene usata molto spesso a cazzo.

E il nero che cucina il gatto, con zero rispetto per l'etnia italica che lo ospita, passa in secondo piano.
Come se quello che conta sia il gesto inconsulto di uno che è andato fuori di testa, invece che il deragliamento sociale italiano (tema del topic) che sta portando il degrado dalla periferia delle grandi città alla provincia, con risultati devastanti (italiane per strada a fare pompini ai neri per 5 euro)

Il problema non è il fatto che cucini il gatto, ma il fatto che sia nero, è evidente.
Dici che non è così? Ti sto dando del razzista? No, ti sto facendo semplicemente notare che in "etnia italica" (cosa cazzo voglia dire non lo so) non è una pratica così avulsa.
Perché basterebbe vedere la denuncia fatta dall'Aida&A per capirlo.

https://www.repubblica.it/ambiente/2015 ... 106283642/

Io non mi azzarderei mai a farlo, e se dovessi vedere qualcuno che lo fa (bianco o nero o giallo che sia) gli tirerei una bastonata.
Ma l'indignazione si è sollevata solo perché è nero, è evidente.

[Blif]

E non siamo neanche sicuri che il gatto fosse nero.
Cosa che del resto non renderebbe meno grave il fatto, trattandosi di superstizioni e pregiudizii.

[Salieri D'Amato]

Tra l'altro, se proprio vogliamo sfrucugliare a fondo, 'sto video mi convince poco.
Ma chi è il coglione che dopo aver preso un gatto, allestisce un allegro fuocherello in mezzo alla stada, mettendo tra l'altro i legni (trovati dove?) in modo da formare una specie di figura geometrica, scenografica ma poco razionale allo scopo; poi si mette a squartare il gatto stando in piedi con un paio di colpi di coltellaccio per poter poi consumare il pasto sul posto in quattro e quattr'otto. Anche un ubriacone, se recupera una semplice bottiglia di vino, se la va a bere con calma in un luogo appartato.
A me pare evidente che è un filmato creato ad arte (neppure tanta in verità), tanto per attirare visualizzazioni e commenti dei boccaloni da fake news. Ma si sa, io sono diffidente e malevolo per natura.

PS: una volta si creavano falsi Modigliani, ora il livello è questo. Mala tempora currunt
... sed peiora parantur

[Gerda]

Ma può anche starci una cosa del genere.

Una persona (bianca, rossa, gialla, nera o viola che sia) con problemi mentali sarebbe capace di questo e altro.

Quanti casi di italici dai sani valori compiono atti del genere per puro godimento?

https://www.bergamonews.it/2017/03/01/g ... si/247393/

https://www.ilmattino.it/primopiano/cro ... 41707.html

[Salieri D'Amato]

Si, potrebbe starci, ma il tutto non mi è sembrato ne naturale ne razionale (anche la follia segue spesso un iter razionale, seppur contorto, fuori dai canoni, immorale, ecc.).

Comunque sia, del fatto onestamente mi importa pochino, debbo dare atto che queste notizie, fake o meno che siano, postate sui social sono però utilissime ad uno scopo. Leggendo i commenti dei politici, che bontà del forum mi postate spesso e in evidenza, di qualsiasi politico ad ogni livello (tralasciando chi ne fa massiccio uso strumentale studiato a tavolino), analizzando il contesto scelto, il fatto, i termini usati e soprattutto il giudizio morale che viene da questi espresso, dopo sono perfettamente in grado di pesarlo per quello che è in sostanza, fuori dalle dichiarazione politiche programmatiche e spesso di facciata, dalla linea di partito o dai vincoli autoimpostisi nelle comunicazioni con gli altri media.
Ad esempio, quella che ha citato che le persone in tempo di guerra bevevano urina, non posso bollarla che come ottusa incompetente, la stupidità e la leggerezza dell'affermazione confermano che questa non si è neppure fermata un attimo a riflettere sulla veridicità della cosa, sulla logica; e questa non può essere semplice ignoranza e dabbenaggine. Quindi potrà fare tutti i discorsi, comizi, dichiarazioni che vuole, sostenere cause giuste e apparire affabile e simpatica, per me sarà sempre una a cui non affiderei mai la gestione di una qualsiasi cosa pubblica.

[giorgiograndi]

In italia la libertà di espressione è limitata
- se uno non vuole l'immigrazione incontrollata, è razzista
- se uno non è d'accordo che i gay adottino dei figli, è fascista
- se uno crede che la pietà sia un sentimento attivo in molte persone che si identificano nella cultura dell'etnia italica o comunque occidentale, bisogna segnarselo a magari mettegli un numero di serie sul braccio.

Tutti quelli che non la pensano come la maggioranza sono qualcosa di aberrante, con tanto di quotidiani che fanno propaganda in merito

Assolutamente no, nessuna limitazione.
Nessuno ti arresta per quello che dici, sei libero di farlo, così come gli altri sono liberi di pensarla al contrario.
Se vieni attaccato di essere razzista puoi difendere le tue idee, chi te lo impedisce?
Mi sembra che nessuno ti vieti di pensarla diversamente da me, e viceversa.
Qualcuno ti sta impedendo di scriverlo? No. Ti è arrivata la polizia postale a casa? No.
Se dici una stronzata sono libero di fartelo notare, e tu di ribattere.
Sta cosa della limitazione della libertà di pensiero viene usata molto spesso a cazzo.

E il nero che cucina il gatto, con zero rispetto per l'etnia italica che lo ospita, passa in secondo piano.
Come se quello che conta sia il gesto inconsulto di uno che è andato fuori di testa, invece che il deragliamento sociale italiano (tema del topic) che sta portando il degrado dalla periferia delle grandi città alla provincia, con risultati devastanti (italiane per strada a fare pompini ai neri per 5 euro)

Il problema non è il fatto che cucini il gatto, ma il fatto che sia nero, è evidente.
Dici che non è così? Ti sto dando del razzista? No, ti sto facendo semplicemente notare che in "etnia italica" (cosa cazzo voglia dire non lo so) non è una pratica così avulsa.
Perché basterebbe vedere la denuncia fatta dall'Aida&A per capirlo.

https://www.repubblica.it/ambiente/2015 ... 106283642/

Io non mi azzarderei mai a farlo, e se dovessi vedere qualcuno che lo fa (bianco o nero o giallo che sia) gli tirerei una bastonata.
Ma l'indignazione si è sollevata solo perché è nero, è evidente.

E invece si, perchè nel momento che ho scritto una cosa che "non condividi", te lo segni mettendomi in una lista.


Etnia: complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza

https://www.repubblica.it/ambiente/2015 ... 106283642/
Non credo proprio che li cucinano per strada, non vedo nemmeno tanti italiani andarsene in giro con l'uccelo al vento durante la quarantena.

[Gargarozzo]

Si fa, e non si dice
Non è brodo di pernice
È un coniglio un po' artefatto
Dai suvvia, non chiamarlo gatto
Il civilizzato non lo sbandiera
È abbronzato, ma fa atmosfera.

[Drogato_ di_porno]

Il tizio si è giustificato dicendo che il gatto era già morto quando l'ha trovato: https://www.bufale.net/dal-sindaco-impo ... rti-dubbi/

sono in corso le indagini, di sicuro non era una messinscena

[SoTTO di nove]

Avevano spiegato che era un gesto di rabbia per il mancato status di rifugiato. Insomma non voleva farlo di nascosto.
Poi non so se è vera questa spiegazione.

[Drogato_ di_porno]

l'intervista al sindaco: https://www.controradio.it/podcast/camp ... -ticciati/

[Salieri D'Amato]

Questo articolo è ancora più buffo, a partire dalle particolareggiate e celeri indagini delle forze dell'ordine, al fatto che questo abbia detto che, trovando per caso un gatto morto, la prima cosa che gli è venuta in mente è quello di mangiarselo, così su 2 piedi, improvvisando un bel fuocherello e lo scuoiamento del cadavere. Spero per lui che almeno fosse morto da poco e non già in preda a vermi o decomposizione.
Rimango della mia idea, che il gatto sia stato ucciso o meno, per me il filmato non è casuale.

PS: Gli ultimi 2 post mi confermano l'idea.

[bellavista]

Boh ma comunque a parte tutto, ma chi cazzo se ne frega se uno mangia un gatto?
Girando in strada appena finito il lockdown vedevo di continuo gatti spappolati per sdrada, evidentemente i coglioncelli erano abituati ad attraversare tranquillamente quando le macchine non giravano e quando hanno ricominciato a girare ne hanno spappolati un sacco.

Se un gatto invece di venir spappolato per strada viene mangiato da un negro non vedo una grande differenza.

[Gerda]

E invece si, perchè nel momento che ho scritto una cosa che "non condividi", te lo segni mettendomi in una lista.

Si ma vale allora in tutti i casi.
Protesti contro Salvini e Meloni? Comunista, zecca rossa, centri sociali, etc.
Che differenza fa?

Etnia: complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza

Conosco il significato di etnia, è l'aggettivo "italica" che stona.
Se prendi un bolzanese, un fiorentino, un napoletano e un palermitano, non hanno comunanza né di origine, né di storia.
Non credo neppure che di tale presunta unità abbiano coscienza.
Sulla lingua lascio libera opinione.
Su credenze e usanze... lasciamo perdere.
Non confondere l'etnia con la nazionalità, soprattutto in un paese come l'Italia.

Non credo proprio che li cucinano per strada, non vedo nemmeno tanti italiani andarsene in giro con l'uccelo al vento durante la quarantena.

Ma ce ne sono, fidati.


Sia in periodo di quarantena.

https://www.liberoquotidiano.it/video/i ... virus.html


Sia in altri periodi.

https://www.lasicilia.it/video/trapani/ ... nieri.html


A Barcellona, invece, alcuni anni fa ci siamo fatti riconoscere ben bene.

https://www.ilfattoquotidiano.it/2014/0 ... a/1096314/

[Drogato_ di_porno]

Rimango della mia idea, che il gatto sia stato ucciso o meno, per me il filmato non è casuale. PS: Gli ultimi 2 post mi confermano l'idea.

Vuoi dire che è un complotto ordito con la complicità di un nero?

[Salieri D'Amato]

Rimango della mia idea, che il gatto sia stato ucciso o meno, per me il filmato non è casuale. PS: Gli ultimi 2 post mi confermano l'idea.

Vuoi dire che è un complotto ordito con la complicità di un nero?

No. La sindaca dice che ancora non è chiara la dinamica, e che potrebbe darsi che il gatto era già bruciato quando è stato improvvisato il teatrino, e altri particolari che ci dicono che il fuoco non è stato approntato per cucinare effettivamente un gatto. Sotto ci dice che probabilmente lo stesso era un gesto di protesta civica del nero, e se quello doveva essere è chiaro che ha scelto una zona frequentata e aspettato che qualcuno lo riprendesse, oppure ha chiesto a qualcuno di farlo.
Mi sembrano ipotesi molto più plausibili di uno che ammazzi e si metta a cucinare un gatto in mezzo alla strada per un languorino improvviso.

Ambrogio ho un leggero languorino, ma la mia non è proprio fame è più voglia di ...... un gatto.