Può darsi. ma non basta a spiegare una tale differenza di presentazione clinica.Gerda ha scritto: ↑30/06/2020, 14:41Certo, immagino che l'opinione del macellaio sotto casa sia di gran lunga più importante.
Sono sicuramente molti di più sia i morti che, soprattutto, i contagi.cicciuzzo ha scritto: ↑30/06/2020, 13:45La John Hopkins o l'OMS parlano di 10500000 contagi a livello mondiale con 500000 morti
E chi ci crede? Se in Italia la stima dei contagiati va moltiplicata per 10, quanto deve essere moltiplicata in India, Russia o Cile?
E vogliamo credere che i morti in Iran siano quelli dichiarati dagli ayatollah?
Credo che l'80/90% degli asintomatici non sia stato cagato di striscio, come è ovvio che sia.
Certo ma considera una cosa.
Come scrivevi tu, tua madre non esce di casa da mesi, e come lei moltissime persone anziane.
Le stesse persone anziane che sono state quelle maggiorente colpite dal virus tra febbraio e marzo.
Le scuole chiuse (quindi meno bambini come veicolo di contagio), sistemi di protezione e sanificazioni varie hanno drasticamente ridotto il rischio proprio per questa fascia di popolazione.
La maggior parte degli attuali positivi sono persone giovani che, per lo più, sono tornate al lavoro dopo il 3 maggio.
Secondo te è la stessa cosa che il virus infetti un 30/40enne sano o un anziano?
Spoiler: no.
Manco più un caso grave a qualsiasi età! Perchè?