Ma quello era infatti un bluff patetico di Wanda per strappare un contratto più remunerativo. Ma appunto Icardi non aveva nessun intenzione di lasciare Milano e la clausola rescissoria non la puoi utilizzare senza l'ok del giocatore. Probabilmente dei sondaggi ci saranno stati ma di certo un grande club non si presta al palese giochino di Wanda Nara ufficializzando l'intenzione di acquistarlo solo per permetterle di chiedere più soldi all'Inter.Kowalski ha scritto:Icardi è stato praticamente messo sul mercato nella prima metà del luglio 2018 quando Uanda rompeva il cazzo per il rinnovo con aumento. Siccome lei insisteva nel dire che c'era più di una squadra interessata a pagare la clausola da 110 milioni (il doppio di quello cui l'hanno ceduto al PSG) l'Inter è andata a vedere il suo bluff lasciandolo libero di andarsene (vedi il link che ho messo sopra). Risultato, nessuno si è sognato di farsi avanti per portarsi a casa Icardi a 110 milioni (nessuno) e ha rinnovato con l'inter.
https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/ ... 2470.shtml
In pratica, se realmente il valore MINIMO di Icardi fosse stato di 100 milioni (estate 2018) come mai nessuno si è sognato nemmeno di provare una trattativa? Non dico di comprarlo, ma almeno di sondare il terreno.
Sul valore di Martinez stesso discorso, sarà quello cui troverai qualcuno disposto a pagarlo, se vorranno realmente venderlo, altrimenti puoi anche dire che di milioni ne vale 200 o 300, tanto è uguale. Fin quando qualcuno non si farà avanti con il blocchetto degli assegni sono tutte fantasie con i soldi del monopoli.
[O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
queste sono tue ipotesi, che possono essere tanto giuste quanto sbagliate, il dato di fatto è che NESSUN club si è fatto avanti quando per 110 milioni avrebbe potuto portare a casa Icardi, e sinceramente ho grossi dubbi che sia stato per non fare dispetti all'Inter.
Secondo te, se ci fosse stato anche solo un club vagamente interessato, a Uanda Nara sarebbe convenuto di più sedersi al tavolo del rinnovo con la minaccia di potersene andare o mettersi a 90 (metaforicamente) sapendo di non avere nulla per rilanciare?
Secondo te, se ci fosse stato anche solo un club vagamente interessato, a Uanda Nara sarebbe convenuto di più sedersi al tavolo del rinnovo con la minaccia di potersene andare o mettersi a 90 (metaforicamente) sapendo di non avere nulla per rilanciare?
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma voi lo sapete che in 6 anni l'unica vera offerta ufficiale che ha ricevuto Icardi c'è stata nel 2016 quando De Laurentiis aveva offerto 25 milioni + Gabbiadini (cioé valore 20 euro)?. Da lì il vuoto. Poi chiaro prenderlo a 10 milioni come voelva fare Paratici a fine agosto certo che era un'affare (come chiunque a 10 milioni), a 60 no.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Adesso in giro per l'europa non so chi offriva la somma che gli ha dato il psg,ma qua la scorsa annata si è dovuto aspettare l'ultimo giorno per darlo con diritto di riscatto e farlo smammare sennò lo tenevano in tribuna due anni,quindi ad oggi solo la juve voleva riuscire a prenderlo pagandolo due noccioline,basti pensare che di questi tempi lo scorso anno ivoker diceva che icardi valeva massimo 20-30 milioniNip ha scritto:Ma che ottimo affare...possibile che non si può dire niente che vi sentite subito attaccati...? Subito a rispondere..."e allora vedremo Lotito...gne gne..."GiarneseUmnberto ha scritto:per me non è svenduto anzi,in tempi di coronavirus voglio vedere chi riuscirà a fare meglio,vedremo il tuo lotito a quanto venderà savic nel prossimo mercato inflazionato dal coronavirus... sempre se accetta i buoni pastoNip ha scritto:VanNinja93 ha scritto:Pare ufficiale il riscatto da parte del PSG su Icardi. Accordo finale di 50 milioni + 7 di bonus.
Svenduto comunque, se confermato. 50 per Icardi è pochissimo.
per me è stato un ottimo affare in questo momento storico e soprattutto per il fattore ambientale oltre che economico, si è praticamente tolto un dente malato che dava fastidio da anni e anni.
comunque stiamo parlando di icardi eh mica messi... quanto volevi 180 miln...![]()
Chiaro che l'Inter voleva liberarsene a costo di perderci, così come con Nainggolan e Perisic, per seguire le idee di Conte.
Icardi con l'età che ha e le valanghe di gol che ha segnato poteva valere come minimo il doppio (basta vedere la valutazione attuale di Lautaro), poi dopo tutto il casino che è successo (per colpa dell'Inter e di Icardi stesso) si è ovviamente svalutato.
Una scelta forte e probabilmente giusta, ma che devi essere comunque in grado di sostenere economicamente. Credo che nemmeno la Juve in questo momento potrebbe permettersi una roba del genere. L'inter, grazie alla solidità economica della proprietà cinese, evidentemente può.

quindi a conti fatti è stata un'ottima operazione anche in virtù del fatto che compratori eccellenti non c'erano,nessun top Club in Europa si voleva accollare un simile rompicoglioni e lo sanno tutti. Al psg anche per meriti di leonardo si è voluto puntare su di lui per mancanza di alternative e per sostituire cavani.In ogni caso però rischiano anche loro di prendersi la supposta nel culo perché quello non è un professionista,la scelta di ammutinarsi e non andare a giocare è un qualcosa che non succede tutti i giorni e quando ti comporti così nessuno in ambito sportivo ti dà più la minima fiducia,solo la juve lo voleva.Quindi ringraziasse il psg oppure tornava a Milano e se ne stava fermo altri due anni perché il contratto era stato rinnovato quando andò in prestito al psg.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Quindi la prossima settimana riparte il calcio...
Le prime partite inizio a guardarle...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Le porte chiuse influenzano gli arbitraggi: senza pubblico meno cartellini gialli
Anche il recupero influenzato dall'impatto dei tifosi.
Uno studio condotto dall’Università di Reading in collaborazione con la Otto Beishem School of Managment di Dusseldorf ha verificato l’impatto dell’ambiente e del tifo sulle prestazioni di giocatori e arbitri. Del significativo ridimensionamento del fattore campo, confermato dai risultati della Bundesliga, abbiamo già parlato la scorsa settimana, soffermiamoci ora sui dati riguardanti gli arbitri. Nel passaggio dallo stadio pieno a quello a porte chiuse, nelle 103 gare senza pubblico disputate in Italia (serie A, B e C) dal 2002/2003 a oggi non risultano significative variazioni nelle macro-decisioni (rigori ed espulsioni), ma si riscontra un calo rilevante dei cartellini gialli a carico dei giocatori ospiti: da 2,40 a gara a 2. “Le proteste e il boato del pubblico a sottolineare un intervento falloso sul giocatore di casa – sostiene Graziano Cesari - potrebbero cambiare nell’arbitro la percezione della gravità del fallo, qualora il direttore di gara non fosse dotato di grande personalità”. Il designatore Rizzoli non esclude totalmente un meccanismo di questo tipo, ma ritiene che la pressione del pubblico incida soprattutto sul comportamento dei calciatori: “Il pubblico viene definito l’uomo in più non per caso. Sicuramente influisce sulla tensione dei giocatori, che possono diventare più nervosi e quindi più fallosi”. Emerge poi un altro dato curioso: anche il recupero concesso a fine gara sembra risentire del fattore ambientale, tanto che se la squadra di casa si trova in difficoltà al 90', con i tifosi sugli spalti il recupero è di solito più sostanzioso. Secondo lo studio, nel caso sia sotto di un gol al 90’, con il pubblico ottiene un recupero medio di circa 4 minuti e mezzo (4'26"), che a porte chiuse scende a 4'. Se il risultato è di parità, si passa da 4’17” a 3’36”.
Anche il recupero influenzato dall'impatto dei tifosi.
Uno studio condotto dall’Università di Reading in collaborazione con la Otto Beishem School of Managment di Dusseldorf ha verificato l’impatto dell’ambiente e del tifo sulle prestazioni di giocatori e arbitri. Del significativo ridimensionamento del fattore campo, confermato dai risultati della Bundesliga, abbiamo già parlato la scorsa settimana, soffermiamoci ora sui dati riguardanti gli arbitri. Nel passaggio dallo stadio pieno a quello a porte chiuse, nelle 103 gare senza pubblico disputate in Italia (serie A, B e C) dal 2002/2003 a oggi non risultano significative variazioni nelle macro-decisioni (rigori ed espulsioni), ma si riscontra un calo rilevante dei cartellini gialli a carico dei giocatori ospiti: da 2,40 a gara a 2. “Le proteste e il boato del pubblico a sottolineare un intervento falloso sul giocatore di casa – sostiene Graziano Cesari - potrebbero cambiare nell’arbitro la percezione della gravità del fallo, qualora il direttore di gara non fosse dotato di grande personalità”. Il designatore Rizzoli non esclude totalmente un meccanismo di questo tipo, ma ritiene che la pressione del pubblico incida soprattutto sul comportamento dei calciatori: “Il pubblico viene definito l’uomo in più non per caso. Sicuramente influisce sulla tensione dei giocatori, che possono diventare più nervosi e quindi più fallosi”. Emerge poi un altro dato curioso: anche il recupero concesso a fine gara sembra risentire del fattore ambientale, tanto che se la squadra di casa si trova in difficoltà al 90', con i tifosi sugli spalti il recupero è di solito più sostanzioso. Secondo lo studio, nel caso sia sotto di un gol al 90’, con il pubblico ottiene un recupero medio di circa 4 minuti e mezzo (4'26"), che a porte chiuse scende a 4'. Se il risultato è di parità, si passa da 4’17” a 3’36”.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
pubblicato il protocollo per la ripresa del calcio dilettantistico e giovanile..
https://www.lnd.it/it/news-lnd/agonisti ... tantistico
anche questi vivono in un altro mondo..come fanno squadre di terza..seconda..prima categoria..magari anche qualcuna di promozione a rispettarlo?
per non parlare dei settori giovanili...
così distruggono tutto...
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Visto quello che hanno fatto in Bundesliga con sagome al posto degli spettatori e finte urla e cori,
da noi si sta studiando l'ipotesi di far fingere un orgasmo in diretta da Diletta ad ogni goal con relativo spogliarello, ma su questo si sta discutendo.

...ma fa anal??? (by Trez 2001)
La nostra Clara è troppo avanti, del tipo se uno fa una scoreggia lei l'ha già annusata prima che esca dal buco del culo. (Trez 2015)
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
L’Abruzzo riscrive le regole del calcio: vietate marcatura a uomo e scivolate
Un’ordinanza della Regione specifica “le modalità di gioco” per la ripresa dello sport. Gravina: esistono delle regole nazionali, vanno rispettate quelle
Il calcio abruzzese si gioca senza contrasti, scivolate, senza marcature strette. Ma il basket abruzzese è un po’ diverso: solo difesa a zona, puoi rubare palla all’avversario, sì, ma solo “tramite intercetto”.
La Regione Abruzzo guidata da Marco Marsilio ha riscritto le regole dello sport, adattandole al post-pandemia di coronavirus. Lo ha fatto con un’ordinanza firmata dallo stesso governatore, dall’assessora alla Salute Nicoletta Verì e dall’assessore allo Sport Guido Quintino Liris, con la quale riaprono gli impianti sportivi e gli sport amatoriali. Le nuove “modalità di gioco” prevedono dei divieti puntuali in fase di gioco. Sarà vietato “sputare e starnutire a terra” (ma in un fazzoletto sì), o “stare sdraiati a terra, in campo”, “il pallone potrà essere recuperato solo tramite intercetto e non tramite il contrasto”, “sono vietate le “scivolate” e “la marcatura ad uomo”. Poiché “è consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti” il portiere è avvantaggiato, “ma i guanti devono essere comunque igienizzati prima e dopo la partita”. “Il ministero per lo Sport ha emanato i protocolli per l’attività di base su indicazione del CTS e auspico che si adottino ovunque scrupolosamente”, ha commento gelido all’Ansa il Presidente della FIGC Gravina.
Un’ordinanza della Regione specifica “le modalità di gioco” per la ripresa dello sport. Gravina: esistono delle regole nazionali, vanno rispettate quelle
Il calcio abruzzese si gioca senza contrasti, scivolate, senza marcature strette. Ma il basket abruzzese è un po’ diverso: solo difesa a zona, puoi rubare palla all’avversario, sì, ma solo “tramite intercetto”.
La Regione Abruzzo guidata da Marco Marsilio ha riscritto le regole dello sport, adattandole al post-pandemia di coronavirus. Lo ha fatto con un’ordinanza firmata dallo stesso governatore, dall’assessora alla Salute Nicoletta Verì e dall’assessore allo Sport Guido Quintino Liris, con la quale riaprono gli impianti sportivi e gli sport amatoriali. Le nuove “modalità di gioco” prevedono dei divieti puntuali in fase di gioco. Sarà vietato “sputare e starnutire a terra” (ma in un fazzoletto sì), o “stare sdraiati a terra, in campo”, “il pallone potrà essere recuperato solo tramite intercetto e non tramite il contrasto”, “sono vietate le “scivolate” e “la marcatura ad uomo”. Poiché “è consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti” il portiere è avvantaggiato, “ma i guanti devono essere comunque igienizzati prima e dopo la partita”. “Il ministero per lo Sport ha emanato i protocolli per l’attività di base su indicazione del CTS e auspico che si adottino ovunque scrupolosamente”, ha commento gelido all’Ansa il Presidente della FIGC Gravina.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Noto poca voglia di parlare di calcio giocato. Eppure questa sera si ricomincia. I nomi delle squadre farebbero pensare ad un partitone. La netta differenza tra le forze in campo, la condizione che gioco forza sarà carente, l'assenza del pubblico, lasciano credere altro, invece. Io comunque ho voglia di rivedere qualcuno che corre dietro ad una palla. Con tutti i limiti che ci saranno, ho voglia di calcio, anche se probabilmente non sarà del migliore, e pure se con buona probabilità dovrò mandar giù l'ennesimo magone.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Le motivazioni...
Gazidis l'altro giorno è andato a dire, ad una squadra già sottotono, indietro in campionato e che sa che cambierà allenatore, che taglierà stipendi
Suscitando anche gli insulti di Ibra
L'intelligenza
Gazidis l'altro giorno è andato a dire, ad una squadra già sottotono, indietro in campionato e che sa che cambierà allenatore, che taglierà stipendi
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sed magis amica veritas.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
abbiamo tutti il terrore che la Juve faccia il triplete
Cristiano Ronaldo obiettivo Triplete: “Mai visto così motivato”
La Juventus riparte da Cristiano Ronaldo. La lunga sosta dovuta all’emergenza Coronavirus ha tenuto lontano CR7 dal suo habitat naturale, il terreno di gioco, ma ora il campione portoghese è pronto a ripartire. Tuttosport riporta come Cristiano sia in forma e i suoi compagni lo descrivano in maniera esemplare: “non lo abbiamo mai visto così motivato“. CR7 ha un solo obiettivo in questa particolare stagione, vincere tutto, a partire dalla Coppa Italia.
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Ma di cosa bisogna parlare? la stagione italiana è falsata dal 21 febbraio, e pure quella europea dove hanno dovuto cambiare format alle due coppe. Io speravo non ripartissero e che avrebbero lavorato per non rovinare anche la stagione 20/21, ma ho sopravvalutato tutte le parti in causa
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
La prestazione della Juve? La più brutta della stagione...mi viene facile dire che l'attaccante del Milan, tale Ante Rebić verrebbe messo al cospetto del Boia di Skyrim
"Chi non ama le donne il vino e il canto, è solo un matto non un santo."
"Vincere non è importante, è l'unica cosa che conta"
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- pan
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Re: [O.T.] Serie A e Champions League:fatti e misfatti
Diciamo il peggior secondo tempo della stagione. Quindi le sostituzioni, quindi il Sarruccio...
Non seguire le orme degli antichi, ma quello che essi cercarono. (Matsuo Basho,1685) - fa caldo l'Italia è sull'orlo di un baratro e non scopo da mesi (cimmeno 2009) - ...stai su un forum di segaioli; dove pensavi di stare, grande uomo? (sunday silence,2012)