Cioè in Germania è tutto aperto ma nessuno ci va?dboon ha scritto:
[O.T.] Crisi economica
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Re: [O.T.] Crisi economica
Re: [O.T.] Crisi economica
Magari è una fake oppure no
Ma è quello che diciamo da giorni
L'economia si fonda sulla fiducia e sulla sicurezza
Andresti a mangiare in una pizzeria dentro un centro commerciale?
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Il sentimento più sincero rimane sempre l'erezione
Re: [O.T.] Crisi economica
No. Anche se tutti i giorni faccio colazione al bar dell'ospedalecicciuzzo ha scritto:Magari è una fake oppure no
Ma è quello che diciamo da giorni
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Andresti a mangiare in una pizzeria dentro un centro commerciale?

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Re: [O.T.] Crisi economica
niente delle nuove regole, sono sostenibili.
prima che cominciasse il lockdown negli emirati, a marzo, ma la stragrande dei turisti era andata via hanno provato a fare mezzi di trasporto al 30%.
ristoranti anche. per qualche giorno.
tempi biblici ad aspettare la metro. file km di persone. vagoni metro con su poche persone. aspettare. aspettare. partire prima. molto prima.
in condizioni normali: residenti + turisti, è sostenibile?
Penso ad una città come Roma, New York, Parigi. Una persona deve partire 3 ore prima con i mezzi e tornare 3 ore dopo? Fa prima a vivere sul posto di lavoro.
Ripiegheranno tutti sull'auto privata? Strade intasate, traffico pazzesco, inquinamento alle stelle. E parcheggi?
Ristoranti / locali al 30%, quelli abituati a pochi coperti per scelta non cambierà niente. Ma la stragrande maggioranza, possono essere sostenibili?
Centri commerciali aperti al 30%, persone sopra i 60 anni che non possono entrare. Ragazzi sotto i 12 nemmeno. I vestiti non puoi provarli. Solo 1 persona per negozio. 3 ore massimo di visita. Troppe regole, restrizioni. La gente preferirà starsene a casa.
Penso che l'uomo è un animale sociale. A parte una minoranza di antisociali e/o che preferiscono vivere attaccati al pc e non uscire mai di casa e se lo fanno è per starsene da soli, la maggior parte delle persone vuole stare in compagnia, ridere scherzare parlare arrabbiarsi confrontarsi.
Tutte queste regole sono contronatura, per spaventare ancora di più, mettere ansia e castrano l'economia.
Penso a quei bar europei nei centri storici, dove da primavera a settembre sono sempre affollati. La gente si siede prende qualcosa e chiacchera e passa del tempo. Metteranno i metri di distanza? 1 di qua e l'altro di la lontano? Pare un pò triste. Tutte quelle belle piazze, fatte per sedersi davanti un aperitivo, un buon caffè, una buona birra, e una bella chiaccherata in compagnia.
prima che cominciasse il lockdown negli emirati, a marzo, ma la stragrande dei turisti era andata via hanno provato a fare mezzi di trasporto al 30%.
ristoranti anche. per qualche giorno.
tempi biblici ad aspettare la metro. file km di persone. vagoni metro con su poche persone. aspettare. aspettare. partire prima. molto prima.
in condizioni normali: residenti + turisti, è sostenibile?
Penso ad una città come Roma, New York, Parigi. Una persona deve partire 3 ore prima con i mezzi e tornare 3 ore dopo? Fa prima a vivere sul posto di lavoro.
Ripiegheranno tutti sull'auto privata? Strade intasate, traffico pazzesco, inquinamento alle stelle. E parcheggi?
Ristoranti / locali al 30%, quelli abituati a pochi coperti per scelta non cambierà niente. Ma la stragrande maggioranza, possono essere sostenibili?
Centri commerciali aperti al 30%, persone sopra i 60 anni che non possono entrare. Ragazzi sotto i 12 nemmeno. I vestiti non puoi provarli. Solo 1 persona per negozio. 3 ore massimo di visita. Troppe regole, restrizioni. La gente preferirà starsene a casa.
Penso che l'uomo è un animale sociale. A parte una minoranza di antisociali e/o che preferiscono vivere attaccati al pc e non uscire mai di casa e se lo fanno è per starsene da soli, la maggior parte delle persone vuole stare in compagnia, ridere scherzare parlare arrabbiarsi confrontarsi.
Tutte queste regole sono contronatura, per spaventare ancora di più, mettere ansia e castrano l'economia.
Penso a quei bar europei nei centri storici, dove da primavera a settembre sono sempre affollati. La gente si siede prende qualcosa e chiacchera e passa del tempo. Metteranno i metri di distanza? 1 di qua e l'altro di la lontano? Pare un pò triste. Tutte quelle belle piazze, fatte per sedersi davanti un aperitivo, un buon caffè, una buona birra, e una bella chiaccherata in compagnia.
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Re: [O.T.] Crisi economica
Curiosità Maniglia, pensi che se la caverà Dubai con il prezzo del petrolio a picco e con il turismo sparito (dato che la città campava sul petrolio e sul turismo)manigliasferica ha scritto:niente delle nuove regole, sono sostenibili.
prima che cominciasse il lockdown negli emirati, a marzo, ma la stragrande dei turisti era andata via hanno provato a fare mezzi di trasporto al 30%.
ristoranti anche. per qualche giorno.
tempi biblici ad aspettare la metro. file km di persone. vagoni metro con su poche persone. aspettare. aspettare. partire prima. molto prima.
in condizioni normali: residenti + turisti, è sostenibile?
Penso ad una città come Roma, New York, Parigi. Una persona deve partire 3 ore prima con i mezzi e tornare 3 ore dopo? Fa prima a vivere sul posto di lavoro.
Ripiegheranno tutti sull'auto privata? Strade intasate, traffico pazzesco, inquinamento alle stelle. E parcheggi?
Ristoranti / locali al 30%, quelli abituati a pochi coperti per scelta non cambierà niente. Ma la stragrande maggioranza, possono essere sostenibili?
Centri commerciali aperti al 30%, persone sopra i 60 anni che non possono entrare. Ragazzi sotto i 12 nemmeno. I vestiti non puoi provarli. Solo 1 persona per negozio. 3 ore massimo di visita. Troppe regole, restrizioni. La gente preferirà starsene a casa.
Penso che l'uomo è un animale sociale. A parte una minoranza di antisociali e/o che preferiscono vivere attaccati al pc e non uscire mai di casa e se lo fanno è per starsene da soli, la maggior parte delle persone vuole stare in compagnia, ridere scherzare parlare arrabbiarsi confrontarsi.
Tutte queste regole sono contronatura, per spaventare ancora di più, mettere ansia e castrano l'economia.
Penso a quei bar europei nei centri storici, dove da primavera a settembre sono sempre affollati. La gente si siede prende qualcosa e chiacchera e passa del tempo. Metteranno i metri di distanza? 1 di qua e l'altro di la lontano? Pare un pò triste. Tutte quelle belle piazze, fatte per sedersi davanti un aperitivo, un buon caffè, una buona birra, e una bella chiaccherata in compagnia.
Perchè qui mi sa che si avvererà la profezia che ho sentito tempo fa da uno di dubai che faceva più o meno cosi:
i nostri nonni giravano con il cammello, noi giriamo con la ferrari, i nostri nipoti gireranno di nuovo con il cammello

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
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Re: [O.T.] Crisi economica
può essere tutto.
sulla Saudi Arabia per esempio soffiano brutti venti. il crollo del petrolio sta mettendo il paese in una posizione di vulnerabilità.
Dubai e gli Emirati, dove il turismo è una risorsa pazzesca, ma tutto bloccato, sono in difficoltà si. Grande ottimismo come al solito nel futuro, però incertezza sul presente giustamente ce.
Come ho scritto, regole "anti umane" sono contrarie alla natura umana e al buon senso.
La gente va nei centri commerciali, nei posti turistici per divertirsi. Non per avere ansia da mille regole. A questo punto se ne sta a casa.
Dato che poi, tutte queste regole devono avere un prezzo (chi controlla le regole? qualcuno no, che avrà un costo) penso al padre di famiglia con moglie e 2 figli che si fa i suoi conti in tasca:
Prima spendevo tot 1000 e ci divertivamo. Adesso spendiamo tot 1500 ma abbiamo l'ansia e non ci si diverte.
sulla Saudi Arabia per esempio soffiano brutti venti. il crollo del petrolio sta mettendo il paese in una posizione di vulnerabilità.
Dubai e gli Emirati, dove il turismo è una risorsa pazzesca, ma tutto bloccato, sono in difficoltà si. Grande ottimismo come al solito nel futuro, però incertezza sul presente giustamente ce.
Come ho scritto, regole "anti umane" sono contrarie alla natura umana e al buon senso.
La gente va nei centri commerciali, nei posti turistici per divertirsi. Non per avere ansia da mille regole. A questo punto se ne sta a casa.
Dato che poi, tutte queste regole devono avere un prezzo (chi controlla le regole? qualcuno no, che avrà un costo) penso al padre di famiglia con moglie e 2 figli che si fa i suoi conti in tasca:
Prima spendevo tot 1000 e ci divertivamo. Adesso spendiamo tot 1500 ma abbiamo l'ansia e non ci si diverte.
Re: [O.T.] Crisi economica
in coda come al solito al supermercato poco fa - figuriamoci, ieri era chiuso - riflettevo sul dopo.
e al di là di una vita sociale che si prospetta schifosa, riflettevo anche sul dato economico. così come credo non si potesse fare diversamente da come si è fatto per quanto riguarda lo "spegnimento" del nostro paese (e di altri paesi), altrettanto credo sia giusto nella riapertura.
però credo che vada detta con chiarezza. la politica dell'apri e chiudi non avrebbe alcun senso da un punto di vista economico. capisco, il timore di nuovi focolai forti e saturazione degli ospedali esiste. e spero proprio che questo non avvenga. ma se riparti, riparti. anche i settori più esposti al contagio dovranno trovare un modo per proporsi al mercato. e se questo sarà impossibile, e potrà benissimo essere impossibile, ci saranno solo due strade (e non parlo dell'Italia, penso anche a paesi che hanno meno ammortizzatori sociali dei nostri): sussidiarli alla stregua di un dipendente che perde il lavoro o un povero a cui dai il RDC o essere estremamente pratici e dire loro che dovranno chiudere e cercarsi un altro lavoro. anche perchè secondo me ci saranno settori in cui vi sarà richiesta di lavoro. ancora adesso gli italiani schifano il lavoro nei campi ma tra qualche mese - sempre nel worst case - non so mica se continuerà ancora a succedere. questo è l'esempio più eclatante, ma penso anche allo sviluppo della giga economy.
De Rita (ma anche altri) lo hanno detto: fare troppo affidamento sul debito pubblico e sull'assistenza oltre che eticamente sbagliato è utopistico.
sempre con altrettanta chiarezza è prevedibile un generale (fatto salvo le poche eccezioni) impoverimento generale delle nostre società. parlo di mondo, non di Italia. per tanti anni a venire.
e al di là di una vita sociale che si prospetta schifosa, riflettevo anche sul dato economico. così come credo non si potesse fare diversamente da come si è fatto per quanto riguarda lo "spegnimento" del nostro paese (e di altri paesi), altrettanto credo sia giusto nella riapertura.
però credo che vada detta con chiarezza. la politica dell'apri e chiudi non avrebbe alcun senso da un punto di vista economico. capisco, il timore di nuovi focolai forti e saturazione degli ospedali esiste. e spero proprio che questo non avvenga. ma se riparti, riparti. anche i settori più esposti al contagio dovranno trovare un modo per proporsi al mercato. e se questo sarà impossibile, e potrà benissimo essere impossibile, ci saranno solo due strade (e non parlo dell'Italia, penso anche a paesi che hanno meno ammortizzatori sociali dei nostri): sussidiarli alla stregua di un dipendente che perde il lavoro o un povero a cui dai il RDC o essere estremamente pratici e dire loro che dovranno chiudere e cercarsi un altro lavoro. anche perchè secondo me ci saranno settori in cui vi sarà richiesta di lavoro. ancora adesso gli italiani schifano il lavoro nei campi ma tra qualche mese - sempre nel worst case - non so mica se continuerà ancora a succedere. questo è l'esempio più eclatante, ma penso anche allo sviluppo della giga economy.
De Rita (ma anche altri) lo hanno detto: fare troppo affidamento sul debito pubblico e sull'assistenza oltre che eticamente sbagliato è utopistico.
sempre con altrettanta chiarezza è prevedibile un generale (fatto salvo le poche eccezioni) impoverimento generale delle nostre società. parlo di mondo, non di Italia. per tanti anni a venire.
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Re: [O.T.] Crisi economica
ma se stanno adempiendo con rigore e diligenza perchè sono preoccupati se si assumono nuovi ispettori del lavoro?
il mio essere liberale di sinistra a leggere queste notizie vacilla, devo ammetterlo.
siamo sempre lì, liberale in Italia significa liberi di fare quel cazzo che pare
https://torino.repubblica.it/cronaca/20 ... 255538094/
il mio essere liberale di sinistra a leggere queste notizie vacilla, devo ammetterlo.
siamo sempre lì, liberale in Italia significa liberi di fare quel cazzo che pare
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Re: [O.T.] Crisi economica
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
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Re: [O.T.] Crisi economica
Bce: scontro tra Ue e Corte costituzionale tedesca sul Quantitative easing
La sentenza della Corte di Karlsruhe dà il via libera al 'Qe' ma pone paletti giuridici e politici che rischiano di pesare nel prossimo futuro: se entro tre mesi non ci saranno chiarimenti, la Bundesbank dovrà vendere i titoli finora acquistati. Dura replica della Commissione Ue
https://www.agi.it/estero/news/2020-05- ... a-8520344/
La sentenza della Corte di Karlsruhe dà il via libera al 'Qe' ma pone paletti giuridici e politici che rischiano di pesare nel prossimo futuro: se entro tre mesi non ci saranno chiarimenti, la Bundesbank dovrà vendere i titoli finora acquistati. Dura replica della Commissione Ue
https://www.agi.it/estero/news/2020-05- ... a-8520344/
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
Re: [O.T.] Crisi economica
Le condizioni del Mes (ovvero Giuseppi smettila di raccontare frottole)
Fra le regole la firma di un memorandum d’intesa da parte dei paesi beneficiari, la realizzazione di un’analisi di sostenibilita’ del debito e prestiti di durata inferiore a quelli che vengono normalmente concessi dal fondo salva-Stati
Il ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, intende porre una serie di condizioni per dare il via libera definitivo alla possibilita’ di usare una linea di credito del Mes dedicata alla pandemia del Coronavirus, come la firma di un memorandum d’intesa da parte dei paesi beneficiari, la realizzazione di un’analisi di sostenibilita’ del debito e prestiti di una durata inferiore a quelli che vengono normalmente concessi dal fondo salva-Stati. E’ quanto emerge da un documento trasmesso dallo stesso Hoekstra al parlamento olandese in vista della riunione dell’Eurogruppo di venerdi’, che deve dare il via libera alle caratteristiche della linea di credito del Mes.
«Alcune condizioni preliminari sono importanti per i Paesi Bassi», si legge nel documento: «in primo luogo, come condizione per l’uso della linea di credito, dovrebbe essere incluso nel memorandum d’intesa che i paesi si impegnino a utilizzarla per sostenere il finanziamento interno dell’assistenza sanitaria diretta e indiretta, la cura e i costi relativi alla prevenzione» dovuti alla pandemia di Coronavorisu.
L’Olanda chiede poi che la linea di credito sia “disponibile solo per la durata della crisi Covid-19” e che le normali procedure previste dal trattato Mes per la concessione di aiuti «siano seguite in modo adeguato».
In altre parole, prima della decisione del consiglio di amministrazione del Mes sulla linea di credito, l’Olanda chiede che siano realizzate le analisi sui rischi per la stabilita’ finanziaria, sulla sostenibilita’ del debito e sulle esigenze di finanziamento. Infine, l’Olanda ritiene che la durata dei prestiti basata sulla linea dei credito debba «essere inferiore rispetto ai precedenti programmi di aggiustamento macro-economico del Mes».
Quanto alla proposta del direttore generale Klaus Regling di ridurre i tassi di interessi applicati generalmente dal Mes, l’Olanda ritiene che «possano essere fissati a un livello inferiore» a condizione che siano superiore ai costi di finanziamento sostenti dallo stesso Mes.
Fra le regole la firma di un memorandum d’intesa da parte dei paesi beneficiari, la realizzazione di un’analisi di sostenibilita’ del debito e prestiti di durata inferiore a quelli che vengono normalmente concessi dal fondo salva-Stati
Il ministro delle Finanze olandese, Wopke Hoekstra, intende porre una serie di condizioni per dare il via libera definitivo alla possibilita’ di usare una linea di credito del Mes dedicata alla pandemia del Coronavirus, come la firma di un memorandum d’intesa da parte dei paesi beneficiari, la realizzazione di un’analisi di sostenibilita’ del debito e prestiti di una durata inferiore a quelli che vengono normalmente concessi dal fondo salva-Stati. E’ quanto emerge da un documento trasmesso dallo stesso Hoekstra al parlamento olandese in vista della riunione dell’Eurogruppo di venerdi’, che deve dare il via libera alle caratteristiche della linea di credito del Mes.
«Alcune condizioni preliminari sono importanti per i Paesi Bassi», si legge nel documento: «in primo luogo, come condizione per l’uso della linea di credito, dovrebbe essere incluso nel memorandum d’intesa che i paesi si impegnino a utilizzarla per sostenere il finanziamento interno dell’assistenza sanitaria diretta e indiretta, la cura e i costi relativi alla prevenzione» dovuti alla pandemia di Coronavorisu.
L’Olanda chiede poi che la linea di credito sia “disponibile solo per la durata della crisi Covid-19” e che le normali procedure previste dal trattato Mes per la concessione di aiuti «siano seguite in modo adeguato».
In altre parole, prima della decisione del consiglio di amministrazione del Mes sulla linea di credito, l’Olanda chiede che siano realizzate le analisi sui rischi per la stabilita’ finanziaria, sulla sostenibilita’ del debito e sulle esigenze di finanziamento. Infine, l’Olanda ritiene che la durata dei prestiti basata sulla linea dei credito debba «essere inferiore rispetto ai precedenti programmi di aggiustamento macro-economico del Mes».
Quanto alla proposta del direttore generale Klaus Regling di ridurre i tassi di interessi applicati generalmente dal Mes, l’Olanda ritiene che «possano essere fissati a un livello inferiore» a condizione che siano superiore ai costi di finanziamento sostenti dallo stesso Mes.
MEGLIO LICANTROPI CHE FILANTROPI
Baalkaan hai la machina targata Sassari?
VE LA MERITATE GEGGIA
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Re: [O.T.] Crisi economica
Coronavirus, schizzano i prezzi di frutta (+8%) e verdura (+5%)
https://www.coldiretti.it/economia/coro ... -verdura-5
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"Gli italiani corrono sempre in aiuto del vincitore." Ennio Flaiano
“Cercava la rivoluzione e trovò l'agiatezza.” Leo Longanesi
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Re: [O.T.] Crisi economica
La Cina ne approfitta per prendersi quote di mercato altrui
Coronavirus, ad aprile balza surplus Cina: export in crescita del 3,5%
La Cina ha registrato ad aprile un surplus commerciale di 45,34 miliardi di dollari, più che doppio sui 19,93 miliardi di marzo e ben oltre i 6-10 miliardi attesi a vario titolo dagli analisti. Secondo i dati diffusi dalle Dogane cinesi, che danno un quadro degli effetti del coronavirus sull'economia, l'export è cresciuto a sorpresa del 3,5% annuo
“E' vero che in Russia i bambini mangiavano i comunisti?"
"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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Re: [O.T.] Crisi economica
dboon ha scritto:Coronavirus, schizzano i prezzi di frutta (+8%) e verdura (+5%)
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https://quifinanza.it/soldi/coronavirus ... ref=libero
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Re: [O.T.] Crisi economica
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"Magari è il contrario, no?"
"Ecco, mi sembrava strano che c'avessero dei bambini così feroci.”
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