La tecnica
haters di riempire di insulti
la vip per farsi notare la usavamo 10 /13 anni fa e ce L hanno copiata quelle mezze tacche da social che abbiamo già visto e verificato cosa siano in grado di fare con la ribalta della notorietà
(Il nulla assoluto dal faina passando per rovazzi in grado di riflettere solo di mero citazionismo e grazie all’appoggio mediatico dei vip da loro ab origine osteggiati)
Oggi tale azione di gioco proprio perché involgarita dalla passiva adesione di massa risulta superata!
Pertanto, se un “Mito” virtuale di lunga data si ostina ad usarla a mo di refrain da “soggettone” cinematografico, restando per di più ancorato ad un personaggio sfigato di verdoniana memoria prima maniera o al Robertino di ricomincio da 3 se si predilige Troisi senza alcuna voglia di cimentarsi in altre parti e/o sceneggiature ma anzi lasciando invecchiare il suo Pierino lasciando nel lettore il senso di tristezza dinanzi alla decadenza ed alla totale assenza di inventiva nel rinnovarsi, riscoprirsi in nuovi percorsi comunicativi
È naturale che ci vuole una scrollata per dargli lo shock proprio perché uno lo vuole bene e ci tiene
non essere lento in pratica e ripetitivo!
Basta a scrivere solo cose brutte di una attrice!
Se nessuno va bene e non ti si rizza manco dopo un anno di astinenza datti all’ippica o alle macchine che evidentemente la Smeraldi o altre protagoniste hanno un seguito di fans degno comunque di rispetto xche non è che il rispetto si conquista sempre e solo in un parlar male fine a se stesso e mostrando tipe anonime bone sì ma senza le palle di una che si mette in gioco a 20 anni nel metterci la faccia ed il culo le altre cosa mettono?
Le bocche a cuoricini nei selfi come migliaia se non milioni di tipe?
Il termine dunque è una frustata verbale a fin di bene!
Proprio perché credo che possa esprimersi con altre sensibilità che sono state da sempre la sua parte migliore per i suoi tanti aficionados
Forza Papero! Torna quello di un tempo!

Voi date poca cosa dando cio' che possedete. E'quando donate voi stessi che donate veramente.
-Kahlil Gibran-