Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
In America hanno il bagaglio pesante del "blackface" per cui i membri dei gruppi musicali del 19° secolo si pittavano tutti la faccia di nero e imitavano quello che, nell'immaginario comune, era il modo di cantare di un bovero negro. La tradizione è continuata nel xx secolo dato che i ruoli di personaggi neri venivano cmq assegnati ad attori bianchi che venivano truccati. In Italia non essendoci stata questa tradizione viene meno il sostrato culturale che connota il razzismo della cosa, ma rimane comunque spinosa la questione.
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"Nel lungo periodo saremo tutti morti" John Maynard Keynes
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Appunto, siamo in Italia non in USA. E poi la performance in questione è celebrativa e non certo denigratoria. Quindi personalmente la ritengo una polemica idiota e forzatissima. Un bianco non può mai travestirsi da nero? Bella cazzata.Rand Al'Thor ha scritto:In America hanno il bagaglio pesante del "blackface" per cui i membri dei gruppi musicali del 19° secolo si pittavano tutti la faccia di nero e imitavano quello che, nell'immaginario comune, era il modo di cantare di un bovero negro. La tradizione è continuata nel xx secolo dato che i ruoli di personaggi neri venivano cmq assegnati ad attori bianchi che venivano truccati. In Italia non essendoci stata questa tradizione viene meno il sostrato culturale che connota il razzismo della cosa, ma rimane comunque spinosa la questione.
E comunque sono convinto che questo atteggiamento di trattare con un riguardo eccessivo e inopportuno certe categorie storicamente discriminate ottenga l'effetto contrario di fomentarlo il razzismo.
- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
ma infatti creare una categoria super intoccabile (che già esiste purtroppo) che ogni qual volta gli gira e può gridare razzismo e puntare il dito per incriminare qualcuno per cazzatine non so quanto convenga nella cosiddetta società collettiva...crea più intolleranza e odio questo che altro.
certamente se poi vai a vedere nello specifico da chi parte la cosiddetta protesta,una tizia che non sa un cazzo della cultura del Paese che la ospita,che sta qua a fare la youtubers del cazzo che nessuno si è mai cagato,ovvio che a lei fa bene la pubblicità e farsi conoscere, è chiaramente,buisness da cosiddetto vittimismo.
Magari si documentasse che il programma è in onda da anni e anni e abbiamo avuto altri casi in cui un bianco si truccava e impiastricciava per interpretare cantanti di colore tipo rhianna ecc ecc negli anni passati la tizia dove stava? si chiama tale e quale show,non è un programma che si chiama canta tale e quale, è la logica umana che impone di ragionare sul titolo del programma e poi magari fare 2+2,certo se si chiamava andiamo alla ricerca dei tartufi magari andavano nei boschi a raccogliere tartufi,ma vaglielo a spiegare all'americana youtubers che risponde anche da bimbaminkia del cazzo e in mal modo,a chi persona perbene,le ha spiegato che il razzismo in questo caso non esiste.
certamente se poi vai a vedere nello specifico da chi parte la cosiddetta protesta,una tizia che non sa un cazzo della cultura del Paese che la ospita,che sta qua a fare la youtubers del cazzo che nessuno si è mai cagato,ovvio che a lei fa bene la pubblicità e farsi conoscere, è chiaramente,buisness da cosiddetto vittimismo.
Magari si documentasse che il programma è in onda da anni e anni e abbiamo avuto altri casi in cui un bianco si truccava e impiastricciava per interpretare cantanti di colore tipo rhianna ecc ecc negli anni passati la tizia dove stava? si chiama tale e quale show,non è un programma che si chiama canta tale e quale, è la logica umana che impone di ragionare sul titolo del programma e poi magari fare 2+2,certo se si chiamava andiamo alla ricerca dei tartufi magari andavano nei boschi a raccogliere tartufi,ma vaglielo a spiegare all'americana youtubers che risponde anche da bimbaminkia del cazzo e in mal modo,a chi persona perbene,le ha spiegato che il razzismo in questo caso non esiste.
- GiarneseUmnberto
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
un'altra questione che vorrei esporre è la seguente,
In Svezia andai qualche anno fa per viaggio di lavoro ma anche di piacere,debbo dire che fu un'ottima esperienza,eppure molti svedesi pisciavano da seduti,i cosiddetti uomini svedesi in maggioranza sono costretti dalle loro mogli a pisciare da seduti,naturalmente io che rispetto la loro cultura ho evitato di apostrofare gli svedesi come checche o femmnelle,mi facevo i fatti miei e quando dovevo pisciare nella pensioncina che mi ospitava pisciavo all'impiedi ma facevo attenzione a non sporcare la tavoletta proprio per rispetto nei confronti della signora delle pulizie che altrimenti ci avrebbe multati poiché in quel luogo sono molto pignoli ed è contro il regolamento pisciare all'impiedi.
Adesso mettiamo caso io avessi un canale youtube,e iniziassi a dire che gli svedesi sono razzisti verso gli uomini del sud e ci multano se pisciamo all'impiedi.Andrei a creare una polemica contro la cultura di quel Paese,in Svezia fanno quel cazzo che vogliono,pisciano da seduti? pisciano all'impiedi? sono cazzi loro,adesso io non vado a rompere le palle a quei tizi creando polemiche e gridando razzismo.
Se in america hanno avuto la blacke face e si sentono rodere il culo se qua da noi non ce ne fotte un cazzo perché non l'abbiamo avuta,allora non venissero a rompere i coglioni alla nostra cultura,per me se uno si colora il viso non è razzismo,non capisco il motivo per il quale dovremmo importare il razzismo e la cultura di un altro Paese del cazzo. Società che faccio fatica a comprendere,comprendo invece la Cina che censura ogni cosa per non farsi imporre culture di altri attraverso internette.
In Svezia andai qualche anno fa per viaggio di lavoro ma anche di piacere,debbo dire che fu un'ottima esperienza,eppure molti svedesi pisciavano da seduti,i cosiddetti uomini svedesi in maggioranza sono costretti dalle loro mogli a pisciare da seduti,naturalmente io che rispetto la loro cultura ho evitato di apostrofare gli svedesi come checche o femmnelle,mi facevo i fatti miei e quando dovevo pisciare nella pensioncina che mi ospitava pisciavo all'impiedi ma facevo attenzione a non sporcare la tavoletta proprio per rispetto nei confronti della signora delle pulizie che altrimenti ci avrebbe multati poiché in quel luogo sono molto pignoli ed è contro il regolamento pisciare all'impiedi.
Adesso mettiamo caso io avessi un canale youtube,e iniziassi a dire che gli svedesi sono razzisti verso gli uomini del sud e ci multano se pisciamo all'impiedi.Andrei a creare una polemica contro la cultura di quel Paese,in Svezia fanno quel cazzo che vogliono,pisciano da seduti? pisciano all'impiedi? sono cazzi loro,adesso io non vado a rompere le palle a quei tizi creando polemiche e gridando razzismo.
Se in america hanno avuto la blacke face e si sentono rodere il culo se qua da noi non ce ne fotte un cazzo perché non l'abbiamo avuta,allora non venissero a rompere i coglioni alla nostra cultura,per me se uno si colora il viso non è razzismo,non capisco il motivo per il quale dovremmo importare il razzismo e la cultura di un altro Paese del cazzo. Società che faccio fatica a comprendere,comprendo invece la Cina che censura ogni cosa per non farsi imporre culture di altri attraverso internette.
Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Qualche giorno fa hanno fatto togliere magliette dalla carrefour perché a detta loro inneggiavano il femminicidio
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Capitai per caso sui video di questa Tia Taylor. Nei video più vecchi parlava benissimo dell'Italia e del fatto che non siamo razzisti. Anzi diversi la contestavano per le sue posizioni che negavano i "problemi" che ci sono qua da noi. Nel frattempo l'avevo dimenticata.
Nel giro di poco tempo me la ritrovo sui giornali per la polemica sul biglietto del treno (imho palla colossale) e adesso leggo che sta stronzata l'ha tirata fuori lei.
Che sagoma.
Nel giro di poco tempo me la ritrovo sui giornali per la polemica sul biglietto del treno (imho palla colossale) e adesso leggo che sta stronzata l'ha tirata fuori lei.
Che sagoma.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
Quando la fatica supera il gusto e ora di lasciar perdere la Patacca e attaccarsi al lambrusco. Giacobazzi
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- SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Scoppia una polemica mondiale su un titolo di giornale che era niente altro che un elogio dei protagonisti.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/1 ... 0/5597245/
Siamo al delirio. Non si può nemmeno più usare la parola nero. Concordo con la spiegazione di Zazzaroni. Che non aveva nemmeno bisogno di spiegarsi vista la ovvietà del titolo. Ma ormai sembra che Black sia un'offesa.
Chissà le Black Phanters se si sono viste accusare di razzismo per essersi chiamati neri.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/1 ... 0/5597245/
Siamo al delirio. Non si può nemmeno più usare la parola nero. Concordo con la spiegazione di Zazzaroni. Che non aveva nemmeno bisogno di spiegarsi vista la ovvietà del titolo. Ma ormai sembra che Black sia un'offesa.
Chissà le Black Phanters se si sono viste accusare di razzismo per essersi chiamati neri.
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io mica ho capito che c'entra il Black Friday con quei due..erano in sconto?
È solo un gioco di parole sul fatto che siano neri?
Se è così solo quel coglione di zazzaroni ci poteva arrivare..
Che poi la partita è la settimana dopo..
È solo un gioco di parole sul fatto che siano neri?
Se è così solo quel coglione di zazzaroni ci poteva arrivare..
Che poi la partita è la settimana dopo..
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Premesso che sono il primo che va a guardarsi gli spettacoli di stand up e che apprezza il black humor, detto questo il titolo è vergognoso anche se è stata una mossa azzeccata a livello di marketing.
Fossi Roma e Milan bannerei i giornalisti per tutto il campionato, altro che fine dell'anno.
Se sai che il riferimento al colore della pelle ancora fa male a tante persone (perché è ancora un motivo di discriminazione, derisione, ecc) che c@$$* insisti a fare su quel bottone?
Ovviamente maniglia non sarà d'accordo
Fossi Roma e Milan bannerei i giornalisti per tutto il campionato, altro che fine dell'anno.
Se sai che il riferimento al colore della pelle ancora fa male a tante persone (perché è ancora un motivo di discriminazione, derisione, ecc) che c@$$* insisti a fare su quel bottone?
Ovviamente maniglia non sarà d'accordo

Sogna una carne sinteticanuovi attributi eunmicrochipemozionale
Sogna di un bisturi amico che faccia dileiqualcosafuoridalnormale
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- SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Cioè ma il problema qual'è?
Se scriveva Black Power, che era più in sintonia con il pezzo sottostante che ne esaltava il rendimento in Italia dell'ex coppia del M.U era offensivo ugualmente?
Come fanno i giornali il titolo spesso è un gioco di parole. Oggi è venerdì, la partita si gioca proprio stasera ecco che invece di Black Power è stato storpiato in Black Friday, cioè un venerdì dove si affronteranno due ex amici che per il gioco di parole sono Black.
Santo Dio ma siete proprio accecati dalla paura di offendere qualcuno. Per cosa poi, per aver ricordato che sono di pelle scura. esticazzi.
Il bello che proprio oggi leggendo un articolo a livello regionale ho scoperto un altra caccia alle streghe ancora più patetica.
Uno chef romagnolo, invitato ad un concorso internazionale, doveva rivisitare il piatto di un suo concorrente estratto a sorte. Gli è capitato uno chef cinese che lavora in Australia.
Per pubblicizzare l'evento, e chiaramente per omaggiare il suo sfidante, ha postato una foto dove il suo staff (o famiglia non so visto che c'è in mezzo anche un bambino) ha postato una foto con il classico copricapo cinese tirandosi gli occhi per far finta di essere un team cinese.
Apriti cielo, boicottiamolo!
Cazzo, gli occhi a mandorla non sono uno stereotipo come il nero che ha il cazzo lungo, quegli occhi non sono un difetto è un loro tratto caratteristico. Ti devi offendere se qualcuno per omaggiare la tua diversità cerca di imitarti scherzosamente?
Scandalosa sta foto, ma vaffanculo va.

Se scriveva Black Power, che era più in sintonia con il pezzo sottostante che ne esaltava il rendimento in Italia dell'ex coppia del M.U era offensivo ugualmente?
Come fanno i giornali il titolo spesso è un gioco di parole. Oggi è venerdì, la partita si gioca proprio stasera ecco che invece di Black Power è stato storpiato in Black Friday, cioè un venerdì dove si affronteranno due ex amici che per il gioco di parole sono Black.
Santo Dio ma siete proprio accecati dalla paura di offendere qualcuno. Per cosa poi, per aver ricordato che sono di pelle scura. esticazzi.
Il bello che proprio oggi leggendo un articolo a livello regionale ho scoperto un altra caccia alle streghe ancora più patetica.
Uno chef romagnolo, invitato ad un concorso internazionale, doveva rivisitare il piatto di un suo concorrente estratto a sorte. Gli è capitato uno chef cinese che lavora in Australia.
Per pubblicizzare l'evento, e chiaramente per omaggiare il suo sfidante, ha postato una foto dove il suo staff (o famiglia non so visto che c'è in mezzo anche un bambino) ha postato una foto con il classico copricapo cinese tirandosi gli occhi per far finta di essere un team cinese.
Apriti cielo, boicottiamolo!
Cazzo, gli occhi a mandorla non sono uno stereotipo come il nero che ha il cazzo lungo, quegli occhi non sono un difetto è un loro tratto caratteristico. Ti devi offendere se qualcuno per omaggiare la tua diversità cerca di imitarti scherzosamente?
Scandalosa sta foto, ma vaffanculo va.

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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Sotto, ti invito alla calma!
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
il delirio è ormai oltre il limite.SoTTO di nove ha scritto:Scoppia una polemica mondiale su un titolo di giornale che era niente altro che un elogio dei protagonisti.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2019/1 ... 0/5597245/
Siamo al delirio. Non si può nemmeno più usare la parola nero. Concordo con la spiegazione di Zazzaroni. Che non aveva nemmeno bisogno di spiegarsi vista la ovvietà del titolo. Ma ormai sembra che Black sia un'offesa.
Chissà le Black Phanters se si sono viste accusare di razzismo per essersi chiamati neri.
esiste una piattaforma che si chiama twich, tipo youtube ma più gggiovane.
bene. se tu dici negro c'è il ban immediato dalla piattaforma.
la cosa interessante è che è solo per la parola negro. per esempio ci sono rogazzini che dicono porco ... in continuazione mei video e quello non è sanzionato. se dicono negro ban immediato.

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
- SoTTO di nove
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
Io invece censuro al contrario.
Dòni, sa tirìa e cul indrìa, la capela la'n va avantei / Donne, se tirate il culo indietro, la cappella non va avanti. BITLIS
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Re: Politically Correct: punto di non ritorno? (OT)
La cosa peggiore è che molta gente ci va dietro a ste stronzate, si indignano a comando senza nemmeno fare lo sforzo ragionarci un attimo sulle cose. Una massa di lobotomizzati.