per un attimo mi sono preoccupato perché mi sembravi colui che fa le consegne per la mia attività,poi hai scritto età e figli e quindi sei uscito dall'identikit del ragazzo che fa le consegne per mio conto
comunque anche io prima di mettermi in proprio facevo la tua stessa manzione.

si inizia sempre facendo la gavetta dal basso e poi ti metti in proprio,naturalmente io ho iniziato facendo prima il lavapiatti nelle cucine e sbucciavo le patate,a volte mi mettevano a fare il lava pavimenti ma era tutta gavetta.
Poi andai a lavorare sulle spiagge a mettere gli ombrelloni e fare il bagnino,poi ho fatto il commesso sui lidi a portare le sedie a sdraio,successivamente sono andato ad entrare nel movimento dei corrieri,facevo il corriere ma all'inizio portavo il pullman pieno di marocchini nei campi sotto le serre,mi pagavano bene ma non poteva durare per sempre,mi vergognavo a dire che portavo i negri nei campi,quindi lo facevo solo la stagione d'estate e poi mi licenziai,andai anche io nel settore alimentare portando vivande alimentari.Avevo un capo ignorantone e quando portavamo la roba alimentare dai clienti 9 volte su 10 finiva a mazzate perché il mio capo diceva bugie sulla veridicità della cosiddetta bontà dei prodotti,quindi di solito il cliente reagiva in mal modo mettendo le mani addosso al mio titolare,molte volte ho dovuto accompagnarlo in ospedale,io ringraziando il cielo non ho mai preso botte siccome la mia stazza mi ha sempre difeso da improbabili aggressioni,ed avendo fatto un corso in gioventù e avendo una preparazione tecnica non ho mai avuto problemi nel buttare mazzate ove nel caso si dovevano buttare.
comunque ritornando al discorso,mi sono messo in proprio con una cifra poco superiore, prendendo prodotti caseari alla fonte del coltivatore diretto e ci ho messo il mio marchio,ho aperto un piccolo negozietto che li vende,proprio accanto ad un grosso centro urbano e gli affari ad oggi sono stati in maniera gradualmente positiva nonostante i negozi dei cinesini che dal giorno alla notte aprivano accanto a me e io li facevo chiudere chiamando i nas,nonostante i governi di sinistra che hanno fatto di tutto per farmi chiudere ma io ho tenuto duro,ora mi sono messo un corriere,ho assunto un ragazzetto indiano che alla mattina prende i prodotti dall'azienda produttrice e li porta al mio negozietto casearo e poi fa le varie consegne in tutta la provincia,nei market ecc io a volte faccio le consegne con mio cognato Albesilio in contemporanea al ragazzetto per dargli una mano,ho due furgoni per tale scopo,comunque se ad esempio domani ho un impegno e devo andare con mio cognato a fare una missione al nord,allora ci sta il ragazzetto che porta i prodotti e io posso fare altro.
Quindi la risposta alla domanda è investire i soldi in un'attività commerciale e fare impresa dove i primi tempi ci devi lavorare in prima persona,dopo un 3-4 anni se hai una buona entrata allora puoi anche tu fare il capo padrone,assumendo qualche brava commessa,io ne ho due,una viene alla mattina e una al pomeriggio,inoltre ho questo ragazzino indiano che mi fa le consegne, appena uscito dalle scuole e per ora si comporta bene,ogni tanto gli dò qualche scappellotto per educarlo bene.
Se invece non vuoi metterti in gioco allora il trasferirsi in un villaggio di paglia sperduto nella jungla del vietnam sarebbe ad oggi l'opzione più credibile e sicura economicamente parlando.L'unico rischio sarebbe trovare una tribù ostile all'uomo bianco che magari pratica il cannibalismo.A quel punto non so quanto converrebbe,nonostante questo posso assicurare che una tribù pacifica la si trova prima o poi e basta cercare.Quante volte ho desiderato trovare una poka hontas in un villaggietto di ominidi primitivi e vivere di pesca e selvaggina proclamandomi messia del villaggio.Cosa che effettivamente avrei potuto fare se avessi avuto la stessa intuizione che ebbe il mio conterraneo che all'epoca sparì proprio in un Paese del terzo mondo cercando di diventare il messia di una tribù selvaggia.