Devilman ha scritto:Interessante... facciamo qualche calcolo:
Euro 400x12x30= 144.000 ...
mmm... per continuare ci vorrebbero altri dati... prima di tutto sarei curioso di sapere quanto mi rientrerebbe in tasca ogni mese tra 30 anni e se una pensione simile puó passare a un caro in caso di morte prematura (facendo le corna eheheh).
Sicuramente cmq l'inculata esiste se riscatti il capitale, ho sentito di gente che dopo 5/6 anni ha ottenuto meno di un terzo dei soldi versati... vabbè lascio la parola a chi ne sa qualcosa di più, ciaooo!
ci sono gli interessi composti.
per esempio ipotizzando un tasso nominale del 3%
e partendo dal calcolo che hai fatto tu: Euro 400x12x30= 144.000
con un 3% all'anno si ottengono: 235.213 euro, cioè il 63% in più di quanto versato.
Ovviamente questo valore adrebbe attualizzato a 30 anni, ma poi andiamo troppo sul difficile.
Con un piano di questo tipo, tutto quello che ottenete in meno dei 235.213 euro sono costi e caricamenti.
Quindi se ne ottenete 190.000 vuol dire questo piano pensionistioc vi è costato 45,213 euro. Non male come guadagno (per l'assicurazione)
Rigurdo alla reversibilità funziona così.
Si fa il calcolo che la vita media sia di 85 anni. Quindi tu vai in pensione a 65 e la rendita accumulata viene divisa per ventanni:
cioè: 190.000 (invece dei 235.000

) /20/12= 791 euro al mese (considera che tu ne hai versati 400 per 30 anni).
Se tu campi più a lungo degli 85 anni ti continua ad essere riconosciuta questa gran cifra. Se tu muori a 80. A tua moglie viene riconosciuta per altri 5 anni e poi si attacca al cazzo. E se campa fino a 95 anni puó andare a fare marchette
E comunque se proprio si vuole una "rendita" è inutile fare un piano di accumulo quando ai 30 anni. Si fa un versamento unico quando ne hai 65 con i soldi che ti sei messo da parte tu

Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi