Drogato_ di_porno ha scritto:OSCAR VENEZIA ha scritto:Se parti già con una mentalita' riduzionista ,negazionista e pregiudiziale e' un problema. Non e' facile farsi capire quando dall'altra parte c'è il pregiudizio ed alligna il nichilismo.
Non è questione di pregiudiziale. E' questione di non scadere nel macchiettismo e ridicolo. E questo non vale solo per gli italiani, vale per Erdogan e il suo "neottomanesimo", vale per gli inglesi che dal 1946 al 1973 (anno dell'entrata nell' UE) erano con LE PEZZE AL CULO (forse chi ha votato la Brexit non se ne ricorda), vale per i francesi che hanno perso la seconda guerra mondiale anche se dicono di averla vinta, vale per i cinesi che credo che Mao abbia ricostruito l'impero Ming, vale per gli spagnoli e i russi, e gli americani che al contrario negano di essere un impero (dicono di essere la prima potenza della storia a non avere un impero coloniale).
Sono tutte stronzate propagandistiche
I francesi hanno perso la seconda guerra mondiale ma dopo hanno convinto tutti di averla vinta mica sono caduti in depressione segno che dentro avevano ancora qualcosa non erano finiti.
Mica era propaganda fine a se stessa sono rientrati nel consiglio di sicurezza ONU ed hanno ricostruito un paese solido da tutti i punti di vista.
Quando valuti un azienda non puoi prendere solo il bilancio devi considerare anche delle grandezze invisibili come ad esempio la competenza e l'ambizione del managment.
Lo stesso vale se valuti una nazione non puoi considerare solo il pil.
L' Italia della tua narrazione e' in azienda priva di slancio perche' non crede innanzitutto in se stessa, ha
bisogno di una mega fusione ( Europa) il Managment ( da Prodi a Napolitano a Monti) e' pregiudizialmente sfiduciato anzi predica la sfiducia come una virtu'
Non c'è confronto con chi e' convinto di sopravvivere in qualsiasi situazione ( dentro o fuori dell'Europa)
In Borsa varremmo meno di realtà piu piccole.