Edonis ha scritto:TD ha scritto:onestamente prendermi lo sbattimento di nascondere file, creare cartelle protette e cancellare cronologie proprio non ne avevo voglia, tanto non credo che smetterò mai di guardare il porno e seguire le mie attrici preferite anche dovessi avere una vita di coppia regolare, per cui meglio essere onesti e chiari e vedere come andrà, non pretendo certo che lo guardi con me se poi dovesse accadere (ma non credo non mi sembra interessata alla cosa) potrebbe essere una svolta interessante
Traggo spunto dal tuo intervento per stendere le mie impressioni.
Personalmente trovo inconcepibile il voler alterare le abitudini, i tratti distintivi e financo la personalità della persona amata... non siamo un pugno di creta da poter modellare a proprio piacimento.
Sono del parere che in una coppia non debbano esistere segreti, poiché questi tendono ad incrinare un rapporto a lungo termine, l'importante è basare questo principio sulla reciprocità, non c'ho mica scritto
giocondo in fronte, deve trattarsi di un do ut des; io sono trasparente con te, tu devi esserlo con me, semplice.
La mia fidanzata conosce vita, morte e miracoli per quanto riguarda il mio vissuto giornaliero, ed io conosco ciò che fa lei, non ci siamo imposti dispotiche misure coercitive a tal proposito, tutto avviene in maniera naturale, non mi chiede di controllare le mie e-mail e non mi chiede di controllare il mio cellulare sotto minaccia armata, semplicemente ciò che è mio è suo e ciò che è suo è mio, con le dovute specifiche del caso: se mi capita di sedermi al suo computer o giochicchiare col suo cellulare, lei non si straccia le vesti, idem per quanto mi riguarda. Lei è a conoscenza della mia presenza in un forum dai contenuti pornografici e, in alcuni casi, delle mie peregrinazione onanistiche, e non si è mai posta il problema... apprezza la mia schiettezza. Ad oggi non ha mai voluto approfondire l'argomento, ma se un giorno volesse farlo, ben venga.
Masturbarsi è accettabile durante una relazione stabile? Nì.
Nì nel senso che l'argomento andrebbe quantomeno contestualizzato. L'espletare le nostre esigenze sessuali è necessità basilare del nostro organismo e le sue componenti sono legate ad un senso di appagamento psicofisico che risulta essere imperativo... insomma, al cazzo non si comanda, devi pur grattarti se ti prende il prurito. La componente fregna però, dovrebbe escludere l'attività solista in quanto suonando tu la tromba in un duetto, non avresti motivo di smanettarti laddove invece potresti trombare.
Ecco, la masturbazione durante una relazione stabile diventerebbe inaccettabile laddove essa finisse per sottrarre del tempo o alterare la vita sessuale. Ok, le seghe sono un buon antipasto, ma la fregna (o il cetriolo, de gustibus) resta il primo piatto, quello che ti sazia.
Giusto per riportare un piccolo esempio; qualche mese fa la mia morosa si è dovuta allontanare da casa nostra per un paio di settimane causa il precario stato di salute della madre, decidendo di passare il periodo di convalescenza al suo capezzale. Durante quel periodo mi sono ripromesso di non masturbarmi, per svariati motivi... eppure potevo farlo, non c'era nulla di male, la gente tende ad equiparare la masturbazione all'interno di una relazione come una sorta di tradimento... balle sesquipedali dico io, e del mio parere è anche la mia fidanzata che, proprio nel periodo in cui era in trasferta, mi disse che avrebbe tranquillamente compreso un mio self service in sua assenza, spesso mi provocava con frasi da tunnel carpale per mettermi a dura prova, ed era sempre dura, la prova.
Tra il guardare materiale pornografico e l'uso ricreativo di quest'ultimo, ci passa l'oceano... visto il mio vissuto forumistico, seguo molto i vari trand e gli aggiornamenti del settore, ma l'utilizzo onanistico dello stesso è abbastanza sporadico, proprio in virtù di una relazione appagante che placa abbondantemente quel mio lato.
Ricordo che fu lei a chiedermi di guardare un video porno insieme, e lei a sceglierlo, basandosi sulla mise della ragazza durante l'anteprima del video. Eh sì, criteri di ricerca sofisticati.

L'onanismo è fedeltà a se stessi, non può essere tacciato di anormalità. Penso che il vero problema sia dovuto in primis non tanto dal gesto, ma dal soggetto utilizzato come mezzo di eccitamento, in secundis dal predicozzo ipocrita che tanto è caro all'essere umano, e per essere umano intendo tutti quelli che hanno la facoltà di deambulare su due zampe... quattro in specifiche circostanze.
Ah! Ti masturbi fantasticando su altre donne, vergogna! No, è vergognoso masturbarsi pensando ad altre donne e dare per scontato che la propria compagna non faccia lo stesso, tenuta sulla retta via della monogamia da chissà quale intervento divino. Realtà e fantasia si disgiungono... io vorrei tanto volare come un provetto Icaro, ma non posso mica fare come fece Pessotto.
L'astrattezza delle nostre fantasie amplia ciò che invece è concreto, e in un certo senso ne accresce il valore.
In chiusura, non credo ci sia bisogno di schiettezza in questo determinato caso, a buon intenditor poche parole, tutto nasce e muore in quel contesto, che spesso si propone sporadicamente. Tu sai che lei lo fa e lei sa che tu lo fai, tacito buonsenso.