DISOCCUPATO
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Re: DISOCCUPATO
Mister Zushi: «Offro stipendi veri e 3 su 10 neanche si presentano»
Verona, l’imprenditore racconta i colloqui di lavoro: «I giovani, un disastro»
http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 9656.shtml
veneti lazzaroni?
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Re: DISOCCUPATO
manigliasferica ha scritto:Mister Zushi: «Offro stipendi veri e 3 su 10 neanche si presentano»
Verona, l’imprenditore racconta i colloqui di lavoro: «I giovani, un disastro»
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veneti lazzaroni?
Riappaio dopo un bel po' di assenza dal forum, ma scusate, qualcuno crede ancora ad interviste del genere?
Questo si fa pubblicità gratuita e basta, io di colloqui ne ho fatti parecchi e la situazione è sempre l'opposta, il classico "le faremo sapere" a cui pochissime aziende danno seguito. Io sono veneto, e ci sono un sacco di ragazzi credo con voglia di lavorare a spasso, figuriamoci se questi non trovano qualcuno che voglia fare il vicedirettore (io, laureato, mi devo accontentare di quello che trovo e per un posto così sono pronto pure a trasferirmi in Antartico, figuriamoci a Verona o a Miami

Re: DISOCCUPATO
articoli del genere sono ciclici su corriere ed altre testate, le gente ancora le legge?SwaggyP_MVP ha scritto:manigliasferica ha scritto:Mister Zushi: «Offro stipendi veri e 3 su 10 neanche si presentano»
Verona, l’imprenditore racconta i colloqui di lavoro: «I giovani, un disastro»
http://corrieredelveneto.corriere.it/ve ... 9656.shtml
veneti lazzaroni?
Riappaio dopo un bel po' di assenza dal forum, ma scusate, qualcuno crede ancora ad interviste del genere?
Questo si fa pubblicità gratuita e basta, io di colloqui ne ho fatti parecchi e la situazione è sempre l'opposta, il classico "le faremo sapere" a cui pochissime aziende danno seguito. Io sono veneto, e ci sono un sacco di ragazzi credo con voglia di lavorare a spasso, figuriamoci se questi non trovano qualcuno che voglia fare il vicedirettore (io, laureato, mi devo accontentare di quello che trovo e per un posto così sono pronto pure a trasferirmi in Antartico, figuriamoci a Verona o a Miami)
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Re: DISOCCUPATO
Per chi me lo aveva chiesto.
Laurea in editoria e scrittura... con lode.
Una di quelle lauree tanto belle quanto inutili.
Intanto sono tornato a consegnare volantini, un lavoro evergreen.
Almeno i soldi per una birra li ho.
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Re: DISOCCUPATO
Allora, una delle ragioni per cui c'è tanta disoccupazione è che molti dei corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo (e quindi pressoché gratuiti, anzi si riceve pure un contributo per la pausa-pranzo), che sono espressamente mirati ad inserire la gente in settori in cui c'è richiesta di personale, vengono spesso disertati dai giovani (ed anche dai non-più-giovani che, per una ragione o per l'altra, si ritrovano anch'essi disoccupati). Io non lo so perché, ma è così.
Addirittura, spesso anche alle selezioni preliminari si presentano poche persone. Figuriamoci cosa rimane al termine delle selezioni, quindi.
Forse la ragione è che per accedere a molti di quei corsi è sufficiente essere diplomati, sicché i laureati li snobbano. Come se essere laureati precludesse delle strade, anziché aprirne.
Forse il tipo di lavoro che viene proposto non piace (ma se si fa tanto gli schizzinosi, poi non ci si vada a lamentare del fatto che si è disoccupati!).
Forse, addirittura, molti giovani non si presentano alle selezioni perché queste vengono spesso organizzate in periodi in cui ai giovani piace andare in vacanza (giugno, luglio ecc.) (ma se vanno in vacanza, mi viene da pensare che forse non hanno problemi di soldi poi così gravi, quindi perché si lamentano?).
Forse molti non gradiscono il fatto che la parte conclusiva del corso consiste in un breve stage non retribuito presso un'azienda (ma anche in questo caso, non mi pare che la possibilità di fare una breve esperienza di LAVORO presso un'azienda sia una cosa così negativa... anche se poi non si verrà assunti dall'azienda presso cui si è fatto lo stage, resterà pur sempre un'esperienza che permetterà di far figurare nel proprio curriculum qualcosa di CONCRETO che sicuramente susciterà l'interesse di altri datori di lavoro!).
Io posso dirvi che conosco varie persone che hanno cercato lavoro per anni puntando tutto sulla propria laurea, e così facendo non hanno mai concluso niente. Ma niente. Zero assoluto. Poi hanno fatto uno qualunque di quei corsi e hanno trovato lavoro nel giro di un paio di mesi. A volte anche con contratto a tempo indeterminato! Magari in un supermercato, o in un albergo, o in una pizzeria, ma che differenza fa?
Addirittura, spesso anche alle selezioni preliminari si presentano poche persone. Figuriamoci cosa rimane al termine delle selezioni, quindi.
Forse la ragione è che per accedere a molti di quei corsi è sufficiente essere diplomati, sicché i laureati li snobbano. Come se essere laureati precludesse delle strade, anziché aprirne.
Forse il tipo di lavoro che viene proposto non piace (ma se si fa tanto gli schizzinosi, poi non ci si vada a lamentare del fatto che si è disoccupati!).
Forse, addirittura, molti giovani non si presentano alle selezioni perché queste vengono spesso organizzate in periodi in cui ai giovani piace andare in vacanza (giugno, luglio ecc.) (ma se vanno in vacanza, mi viene da pensare che forse non hanno problemi di soldi poi così gravi, quindi perché si lamentano?).
Forse molti non gradiscono il fatto che la parte conclusiva del corso consiste in un breve stage non retribuito presso un'azienda (ma anche in questo caso, non mi pare che la possibilità di fare una breve esperienza di LAVORO presso un'azienda sia una cosa così negativa... anche se poi non si verrà assunti dall'azienda presso cui si è fatto lo stage, resterà pur sempre un'esperienza che permetterà di far figurare nel proprio curriculum qualcosa di CONCRETO che sicuramente susciterà l'interesse di altri datori di lavoro!).
Io posso dirvi che conosco varie persone che hanno cercato lavoro per anni puntando tutto sulla propria laurea, e così facendo non hanno mai concluso niente. Ma niente. Zero assoluto. Poi hanno fatto uno qualunque di quei corsi e hanno trovato lavoro nel giro di un paio di mesi. A volte anche con contratto a tempo indeterminato! Magari in un supermercato, o in un albergo, o in una pizzeria, ma che differenza fa?
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Re: DISOCCUPATO
il problema è che c'è tanta gente che si laurea a 30 anniSuperTrivelle ha scritto:Allora, una delle ragioni per cui c'è tanta disoccupazione è che molti dei corsi finanziati dal Fondo Sociale Europeo (e quindi pressoché gratuiti, anzi si riceve pure un contributo per la pausa-pranzo), che sono espressamente mirati ad inserire la gente in settori in cui c'è richiesta di personale, vengono spesso disertati dai giovani (ed anche dai non-più-giovani che, per una ragione o per l'altra, si ritrovano anch'essi disoccupati). Io non lo so perché, ma è così.
Addirittura, spesso anche alle selezioni preliminari si presentano poche persone. Figuriamoci cosa rimane al termine delle selezioni, quindi.
Forse la ragione è che per accedere a molti di quei corsi è sufficiente essere diplomati, sicché i laureati li snobbano. Come se essere laureati precludesse delle strade, anziché aprirne.
Forse il tipo di lavoro che viene proposto non piace (ma se si fa tanto gli schizzinosi, poi non ci si vada a lamentare del fatto che si è disoccupati!).
Forse, addirittura, molti giovani non si presentano alle selezioni perché queste vengono spesso organizzate in periodi in cui ai giovani piace andare in vacanza (giugno, luglio ecc.) (ma se vanno in vacanza, mi viene da pensare che forse non hanno problemi di soldi poi così gravi, quindi perché si lamentano?).
Forse molti non gradiscono il fatto che la parte conclusiva del corso consiste in un breve stage non retribuito presso un'azienda (ma anche in questo caso, non mi pare che la possibilità di fare una breve esperienza di LAVORO presso un'azienda sia una cosa così negativa... anche se poi non si verrà assunti dall'azienda presso cui si è fatto lo stage, resterà pur sempre un'esperienza che permetterà di far figurare nel proprio curriculum qualcosa di CONCRETO che sicuramente susciterà l'interesse di altri datori di lavoro!).
Io posso dirvi che conosco varie persone che hanno cercato lavoro per anni puntando tutto sulla propria laurea, e così facendo non hanno mai concluso niente. Ma niente. Zero assoluto. Poi hanno fatto uno qualunque di quei corsi e hanno trovato lavoro nel giro di un paio di mesi. A volte anche con contratto a tempo indeterminato! Magari in un supermercato, o in un albergo, o in una pizzeria, ma che differenza fa?

e cosi ti arrivano i cv di sto 30 enni laureandi, con zero esperienza lavorativa, che ovviamente tu butti nel cesso.
Qui habet, dabitur ei. E comunque: Stikazzi
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Re: DISOCCUPATO
Un altro settore in cui ci sono possibilità di inserimento anche per chi non ha precedenti esperienze lavorative è quello dell'intrattenimento sulle navi da crociera. Un mio amico ci lavora da oltre dieci anni, gira il mondo vedendo luoghi meravigliosi e lo pagano pure... e a bordo svolge mansioni non eccessivamente pesanti ed in linea con le sue competenze e coi suoi interessi... certo è quasi sempre lontano da casa sua, dai suoi familiari e dai suoi vecchi amici, ma anche chi lavora in Germania o in Belgio o negli USA o in Giappone lo è...
Non molto tempo fa, in un telegiornale, avevano intervistato la responsabile di una sala da gioco situata appunto su una nave da crociera... Diceva che hanno sempre difficoltà a trovare ragazzi che siano disponibili a svolgere mansioni come quella del croupier, che pure non richiedono particolari abilità...
Non molto tempo fa, in un telegiornale, avevano intervistato la responsabile di una sala da gioco situata appunto su una nave da crociera... Diceva che hanno sempre difficoltà a trovare ragazzi che siano disponibili a svolgere mansioni come quella del croupier, che pure non richiedono particolari abilità...
Re: DISOCCUPATO
come non richiedono particolari abilità i croupier




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Re: DISOCCUPATO
ma infatti...il lavoro di croupier è uno di quelli più pesanti, difficili e psicologicamente stressanti/sdrenanti.
devi stare sempre attento con i clienti: basta che ritardi di un microsecondo a restituire anche "50 centesimi" ad un milionario che questi comincia a dare di matto. (mia zia è così per esempio)
devi stare sempre attento anche sul lavoro che ogni gesto può essere frainteso dai tuoi colleghi o dal casino (come dire: ti stanno sempre addosso, sei sempre controllato che lavori bene e non stai facendo il doppio gioco/giocare sporco con altri croupier, per i fatti tuoi, con altri giocatori)
devi essere sempre lucido presente e veloce, se ritardi a dare le carte, una chips, insomma a fare qualunque cosa molti giocatori strempiano.
@swaggy
vuoi dire che un giornale così importante come il corriere si mette a fare marchette di quel tipo? come un giornaletto qualunque?
il corriere si fa pagare tot da quel business man piuttosto che da un altro business man e voila! ecco l'articolo/ intervista marchetta...
ma no ti sbagli, il corriere è un giornale serio ed affidabile.
devi stare sempre attento con i clienti: basta che ritardi di un microsecondo a restituire anche "50 centesimi" ad un milionario che questi comincia a dare di matto. (mia zia è così per esempio)
devi stare sempre attento anche sul lavoro che ogni gesto può essere frainteso dai tuoi colleghi o dal casino (come dire: ti stanno sempre addosso, sei sempre controllato che lavori bene e non stai facendo il doppio gioco/giocare sporco con altri croupier, per i fatti tuoi, con altri giocatori)
devi essere sempre lucido presente e veloce, se ritardi a dare le carte, una chips, insomma a fare qualunque cosa molti giocatori strempiano.
@swaggy
vuoi dire che un giornale così importante come il corriere si mette a fare marchette di quel tipo? come un giornaletto qualunque?
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Re: DISOCCUPATO
Ma in realtà anch'io ritengo che il lavoro del croupier sia stressante... In effetti si è sempre sotto pressione, io non penso che ce la farei... Mi sono limitato a riferire quel che diceva quella signora (la responsabile del casino')... Ovviamente lo diceva per incoraggiare i giovani a presentarsi... Poi magari ne scarta molti, in fase di selezione... Penso intendesse semplicemente dire che non occorre avere un master, e neppure una laurea, e forse neanche un diploma, per fare quel mestiere... Mi ricordo che aveva specificato che è un lavoro che davvero può fare chiunque, tranne chi è daltonico
Ripeto, riferisco semplicemente quel che le avevo sentito dire in quell'intervista.

Re: DISOCCUPATO
bè anche il calciatore è un lavoro che può fare chiunque se è per questo.
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Re: DISOCCUPATO
Io invece penso che ci sia del vero, in quell'articolo. Naturalmente, però, non è tutto oro quello che luccica. Può essere che i selezionatori di quell'azienda prendano in considerazione, per i colloqui, solo gente che è GIA' residente a Verona (o comunque nel Veronese). Se vedono che uno abita a Trieste o ad Imperia o ad Aosta, con ogni probabilità prendono il suo curriculum e lo gettano direttamente nel cestino (anche se nel C.V. vedono scritto "disponibile a trasferirsi immediatamente"). Ma naturalmente questo non lo dicono, nell'intervista.MJW ha scritto:articoli del genere sono ciclici su corriere ed altre testate, le gente ancora le legge?SwaggyP_MVP ha scritto:manigliasferica ha scritto:Mister Zushi: «Offro stipendi veri e 3 su 10 neanche si presentano»
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Questo si fa pubblicità gratuita e basta, io di colloqui ne ho fatti parecchi e la situazione è sempre l'opposta, il classico "le faremo sapere" a cui pochissime aziende danno seguito. Io sono veneto, e ci sono un sacco di ragazzi credo con voglia di lavorare a spasso, figuriamoci se questi non trovano qualcuno che voglia fare il vicedirettore (io, laureato, mi devo accontentare di quello che trovo e per un posto così sono pronto pure a trasferirmi in Antartico, figuriamoci a Verona o a Miami)
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Re: DISOCCUPATO
"Non devo essere io ad insegnarvi che avete nemici ed in gran numero, che non sanno perché lo siano, ma che come cani bastardi di villaggio, si mettono ad abbaiare quando i loro simili lo fanno" (Shakespeare, Enrico VIII)
Re: DISOCCUPATO
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