[O.T.] I cazzi dei forumisti

[Trez]

Tanto lo hai corto lo stesso..sfoltisci pure..

[Edonis]

Tanto lo hai corto lo stesso..sfoltisci pure..

Invidioso.

[Scopri]Spoiler

[Trez]

occhio che non scelgano di infilarsi la pila...

[Edonis]

Però duracell tanto.

[Lonewolf]

Ieri sera vado in palestra. Entro nella saletta del cardio per una corsa sul tapis...le luci sono spente e filtra solo la luce dei lampioni della strada attraverso la grande vetrata. Non sono solo, perché si staglia nella penombra la figura da sbrodo di una lolita diciassettenne che frequenta sta palestra. Credo di poter dire, senza esagerare, che sia una delle più belle ragazze attualmente in circolazione, almeno tra le under 21. So che ha diciassette anni perché me lo ha detto il mio amico istruttore, aggiungendoci pure sopra il carico da sturbo che aveva avuto una storia con un quarantenne della stessa palestra. Alta poco più di 1,60, capelli lunghi mossi biondo grano (ma allora che ci guadagni? Ci guadagno il colore del grano), bellissimo musetto da chi sa di farlo rizzare qua e là e sorrisi dispensati con la stessa frequenza della pioggia nel deserto. Ma che corpo, ragazzi...che corpo. E che culo...un culo da latina su un corpo da velina.
'somma, sto lì a sbanfare su sto tappeto da mezz'ora e continuo a sbirciare d'esperienza con un magistrale gioco di specchi, la bambolina che suda sullo step alle mie spalle. Decido di proseguire per altri dieci minuti, quando sta vigliacca termina la sua sessione, scende dalla macchina e viene ad asciugarsi il sudore allo specchio proprio accanto a me...c'ha due micro shorts che le incorniciano il culo che a confronto la Gioconda è una schittata di piccione. Le chiappe umide e lucide le sporgono uscendo dal bordo della licra...non contenta si solleva la magliettina nera per annodarsela appena sotto le perette e liberare il pancino e l'ombelico. Credevo di morire e per poco non ho perso il passo finendo proiettato contro la vetrata alle mie spalle.
Ero turbato. Molto turbato. E in tutto ciò, non uno sguardo nè tantomeno un sorriso. Un'odiosa sbarbata rizzacazzi.
Non avrei dovuto dedicarle attenzione, lo so! C'ho provato, giuro, ma ha vinto la resistenza con un colpo da fuoriclasse in erba.
Mortacci sua...

[D.A.Siqueiros]

...poi dicono che in palestra ogni tanto a qualcuno viene l'infarto.

[lider maximo]

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Ieri sera vado in palestra. Entro nella saletta del cardio per una corsa sul tapis...le luci sono spente e filtra solo la luce dei lampioni della strada attraverso la grande vetrata. Non sono solo, perché si staglia nella penombra la figura da sbrodo di una lolita diciassettenne che frequenta sta palestra. Credo di poter dire, senza esagerare, che sia una delle più belle ragazze attualmente in circolazione, almeno tra le under 21. So che ha diciassette anni perché me lo ha detto il mio amico istruttore, aggiungendoci pure sopra il carico da sturbo che aveva avuto una storia con un quarantenne della stessa palestra. Alta poco più di 1,60, capelli lunghi mossi biondo grano (ma allora che ci guadagni? Ci guadagno il colore del grano), bellissimo musetto da chi sa di farlo rizzare qua e là e sorrisi dispensati con la stessa frequenza della pioggia nel deserto. Ma che corpo, ragazzi...che corpo. E che culo...un culo da latina su un corpo da velina.
'somma, sto lì a sbanfare su sto tappeto da mezz'ora e continuo a sbirciare d'esperienza con un magistrale gioco di specchi, la bambolina che suda sullo step alle mie spalle. Decido di proseguire per altri dieci minuti, quando sta vigliacca termina la sua sessione, scende dalla macchina e viene ad asciugarsi il sudore allo specchio proprio accanto a me...c'ha due micro shorts che le incorniciano il culo che a confronto la Gioconda è una schittata di piccione. Le chiappe umide e lucide le sporgono uscendo dal bordo della licra...non contenta si solleva la magliettina nera per annodarsela appena sotto le perette e liberare il pancino e l'ombelico. Credevo di morire e per poco non ho perso il passo finendo proiettato contro la vetrata alle mie spalle.
Ero turbato. Molto turbato. E in tutto ciò, non uno sguardo nè tantomeno un sorriso. Un'odiosa sbarbata rizzacazzi.
Non avrei dovuto dedicarle attenzione, lo so! C'ho provato, giuro, ma ha vinto la resistenza con un colpo da fuoriclasse in erba.

Mortacci sua...

Ma insomma, almeno lei (facendotela annusare) ha attaccato bottone?
E tu nada de nada?....ah no eri leggermente impegnato....



(prossima volta posta nei valorosi, ci sta tutta una robba simile)

[rufus t]

oh, in palestra da me c'è il deserto
anzi, peggio, il bar di guerre stellari
ciò spiega la mia costanza nell'allenamento

[scb]

[Scopri]Spoiler

Ieri sera vado in palestra. Entro nella saletta del cardio per una corsa sul tapis...le luci sono spente e filtra solo la luce dei lampioni della strada attraverso la grande vetrata. Non sono solo, perché si staglia nella penombra la figura da sbrodo di una lolita diciassettenne che frequenta sta palestra. Credo di poter dire, senza esagerare, che sia una delle più belle ragazze attualmente in circolazione, almeno tra le under 21. So che ha diciassette anni perché me lo ha detto il mio amico istruttore, aggiungendoci pure sopra il carico da sturbo che aveva avuto una storia con un quarantenne della stessa palestra. Alta poco più di 1,60, capelli lunghi mossi biondo grano (ma allora che ci guadagni? Ci guadagno il colore del grano), bellissimo musetto da chi sa di farlo rizzare qua e là e sorrisi dispensati con la stessa frequenza della pioggia nel deserto. Ma che corpo, ragazzi...che corpo. E che culo...un culo da latina su un corpo da velina.
'somma, sto lì a sbanfare su sto tappeto da mezz'ora e continuo a sbirciare d'esperienza con un magistrale gioco di specchi, la bambolina che suda sullo step alle mie spalle. Decido di proseguire per altri dieci minuti, quando sta vigliacca termina la sua sessione, scende dalla macchina e viene ad asciugarsi il sudore allo specchio proprio accanto a me...c'ha due micro shorts che le incorniciano il culo che a confronto la Gioconda è una schittata di piccione. Le chiappe umide e lucide le sporgono uscendo dal bordo della licra...non contenta si solleva la magliettina nera per annodarsela appena sotto le perette e liberare il pancino e l'ombelico. Credevo di morire e per poco non ho perso il passo finendo proiettato contro la vetrata alle mie spalle.
Ero turbato. Molto turbato. E in tutto ciò, non uno sguardo nè tantomeno un sorriso. Un'odiosa sbarbata rizzacazzi.
Non avrei dovuto dedicarle attenzione, lo so! C'ho provato, giuro, ma ha vinto la resistenza con un colpo da fuoriclasse in erba.

Mortacci sua...

Questo, signori miei, è un Lone d'altri tempi.

Tempi che tutti ricordiamo magistralmente rappresentati nel topic dei valorosi.

E' finita la fase uno con la lupa. Ora che ci abita stabilmente, che tutto ha una parvenza coniugale, il lupo ricomincia ad ululare.

Lui ancora non lo sa, ma la guerra tra le due anime sta per iniziare, queste sono avvisaglie inconfondibili.

[rufus t]

the call of the wild

[ramarro verde]

Se la ditta per cui state lavorando attualmente, stesse trattando la cessione a una multinazionale Cinese, Come vi sentireste ?
Premesso che il riso alla cantonese mi piace.

[rufus t]

chiedilo a montolivo (o a ranocchia)

[ramarro verde]

La risposta :
Preoccupato non vale, nel senso che sono già molto preoccupato.

[BenDean]

Abbiamo scoperto il nickname di Galliani sul forum. Determinante l'indizio culinario del riso alla cantonese unito alla preoccupazione per il futuro una volta passati ai cinesi. Ciao Adriano.

[Drogato_ di_porno]

Ieri sera vado in palestra. Entro nella saletta del cardio per una corsa sul tapis...le luci sono spente e filtra solo la luce dei lampioni della strada attraverso la grande vetrata. Non sono solo, perché si staglia nella penombra la figura da sbrodo di una lolita diciassettenne che frequenta sta palestra. Credo di poter dire, senza esagerare, che sia una delle più belle ragazze attualmente in circolazione, almeno tra le under 21. So che ha diciassette anni perché me lo ha detto il mio amico istruttore, aggiungendoci pure sopra il carico da sturbo che aveva avuto una storia con un quarantenne della stessa palestra. Alta poco più di 1,60, capelli lunghi mossi biondo grano (ma allora che ci guadagni? Ci guadagno il colore del grano), bellissimo musetto da chi sa di farlo rizzare qua e là e sorrisi dispensati con la stessa frequenza della pioggia nel deserto. Ma che corpo, ragazzi...che corpo. E che culo...un culo da latina su un corpo da velina.
'somma, sto lì a sbanfare su sto tappeto da mezz'ora e continuo a sbirciare d'esperienza con un magistrale gioco di specchi, la bambolina che suda sullo step alle mie spalle. Decido di proseguire per altri dieci minuti, quando sta vigliacca termina la sua sessione, scende dalla macchina e viene ad asciugarsi il sudore allo specchio proprio accanto a me...c'ha due micro shorts che le incorniciano il culo che a confronto la Gioconda è una schittata di piccione. Le chiappe umide e lucide le sporgono uscendo dal bordo della licra...non contenta si solleva la magliettina nera per annodarsela appena sotto le perette e liberare il pancino e l'ombelico. Credevo di morire e per poco non ho perso il passo finendo proiettato contro la vetrata alle mie spalle.
Ero turbato. Molto turbato. E in tutto ciò, non uno sguardo nè tantomeno un sorriso. Un'odiosa sbarbata rizzacazzi.
Non avrei dovuto dedicarle attenzione, lo so! C'ho provato, giuro, ma ha vinto la resistenza con un colpo da fuoriclasse in erba.
Mortacci sua...

Brutta cosa la vecchiaia Lone.