dell ha scritto:fisicamente mi sembra ok ma per vedere se è veramente portata per questo mondo bisognerà vedere il famoso debutto anche se le produzioni di Rocco non mi hanno mai entusiasmato. che poi faccia carriera lo dirà il tempo e sopratutto con chi girerà, speriamo non diventi una pornofilosofa

(una basta e avanza) o una Henger che dopo qualche film è ridiventata vergine e te la trovi nei salottini di gossip e reality vari.
ieri è stata intervistata dalla zanzara
http://www.radio24.ilsole24ore.com/prog ... gSLAgXRK2B
2 considerazioni personali
se non gravitava nel giro della politica non se la filava quasi nessuno
tutte le volte che chiedono il mito pornografico italiano è sempre o rocco (maschi) o moana-cicciolina, imho è una delle tante dimostrazioni della desolazione del porno italico da tanto tempo
elle sue prime parole in qualche modo echeggia il nucleo del discorso di Valentina sulla tracimazione necessaria della prorompente sessualità femminile (uso queste espressioni da libro stampato in riferimento alla Nappi così SZ s'incazza

).
D'accordo che l'essere stata in politica l'aiuta in questa fase, ma non è garanzia di nulla. Che fine ha fatto la bruttissima coordinatrice PD toscana che anni fa girò per la centoxcento?
D'accordo anche sul fatto che nell'immaginario comune italiano siano esistiti solo Rocco e Moana (Ilona è ungherese), ma ugualmente nello stesso immaginario i grandi della medicina sono Fleming e Montalcini e i mondiali dell'82 furono vinti per merito quasi esclusivo di Paolo Rossi. E' una sorta di riduzionismo mitologico tipico del nostro Paese, niente di grave.
Trovo veramente singolare la frase
Se solo sei esteticamente decente e sei disposta, come la Nappi, a scopare con chiunque.
Esistono pornostar selettive che a inizio carriera dicono : - Con quello no perché mi è antipatico, con quell'altro nemmeno perché ha il cazzo deviato a sinistra, quell'altro è troppo vecchio e l'altro ancora ha dei capelli inguardabili e quel nero lì andrebbe bene ma non sa chi è la Montalcini e mi pare pure a corto di grana- ???
Si potrebbe dire che l'artificio principe di quella finzione reale che è il porno consiste proprio nella disponibilità illimitata della pornostar, in modo che chiunque possa immedesimarsi e riconoscersi in colui che la sta scopando. Se fosse selettiva si ricadrebbe nella ordinaria e frustrante quotidianità dalla quale illusoriamente il fruitore fugge nel momento della visione.
Questa donna è parecchio più bella di Valentina, ma avrà la stessa volontà e la stessa tenacia nel dedicarsi a questo duro lavoro?